c mentalmente
d in successione
6 Diacronico significa:
a simultaneo
b storico
c fuori dal tempo
d nel tempo
7 L'analisi diacronica in linguistica e semiotica:
a sposa il principio di causalità
b accetta il principio di causalità
c rifiuta il principio di causalità
d sfocia nel principio di causalità
8 Il vintage nella moda:
a richiede uno sguardo diacronico
b richiede un doppio sguardo, sincronico e diacronico
c richiede uno sguardo sincronico
d richiede uno sguardo pancronico
9 Da un punto di vista sincronico il brand Levissima:
a ha mantenuto la sua identità visiva
b ha un ritmo lento
c ha sempre lo stesso jingle
d ha adottato la strategia del nudging
10 Da un punto di vista diacronico il brand Levissima:
a ha mantenuto il tema del viaggio
b ha un nuovo payoff
c ha un nuovo testimonial
d È seguito da una nuova agenzia
1 Il concetto di valore in Saussure:
a È polisemico
b vale solo in letteratura
c vale solo in linguistica
d È universale
2 I valori rispetto ai significati:
a sono più concreti
b stanno sullo stesso livello
c sono più astratti
d non sono astratti né concreti
3 I valori sono "relativi" perchè:
a ciascuno ha i suoi
b ogni cultura ha i suoi
c sono relativi alla realtà
d stanno in relazione gli uni con gli altri
4 Nell'esempio del gioco degli scacchi il cavallo:
a non può essere sostituito
b può essere sostituito con qualcosa di equivalente
c può essere sostituito con qualsiasi cosa
d può essere sostituito solo con altri cavalli
5 I codici culturali sono:
a linguaggi morse delle culture
b enigmi da decifrare
c sistemi di valore stabilizzati nelle culture
d numeri e lettere valorizzati nelle culture
6 Per "valenza" si intende:
a lo stare in salute
b il valere del valore
c il prezzo di un oggetto
d il valore sociale di un oggetto
7 Il valore in senso economico è un valore:
a di scambio
b unicamente monetario
c senza comparazioni possibili
d del contro-dono
8 Il valore in senso assiologico designa:
a le gerarchie di valore
b il valore sugli assi cartesiani
c gli assiomi filosofici del valore
d le scelte di valore su base etica, morale ed estetica
9 Lo studio delle valenze dello spazio nella metro di Parigi è stato
condotto:
a via radio
b con interviste agli utenti
c con esperimenti cognitivi in laboratorio
d analizzando i percorsi in forma di racconti
10 "Valorizzazione critica" vuol dire:
a dar valore alle polemiche
b dar valore ai momenti di crisi
c dar valore ai rapporti costi/benefici, qualità/prezzo
d dar valore alla bellezza
1 Louis Hjelmslev è stato un linguista:
a francese
b danese
c russo
d spagnolo
2 Il Circolo linguistico di Copenaghen si riproponeva di studiare la
lingua:
a come entità autonoma di dipendenze interne
b con punti di vista psicologici
c con punti di vista sociologici
d con punti di vista letterari
3 La Glossematica è:
a una scienza linguistica di tipo filosofico
b la scienza del rossetto
c la scienza dei simboli secondo Hjelmslev
d una semantica strutturale analoga alla fonologia
4 La Glossematica procede:
a operando delle riduzioni dai testi alle figure
b per espansione dalle figure ai testi
c per inferenza dalle figure ai testi
d per inferenza dei testi dalle figure
5 Con "prova di commutazione" si intende:
a una prova di cancellazione progressiva dei segni di una lingua
b una prova di mascheramento dei segni di una lingua
c una prova di sostituzione per individuare i segni di una lingua
d una prova di falsificazione dei segni di una lingua
6 Il punto di partenza della linguistica per Hjelmslev è :
a le figure minime
b il sistema
c il testo come processo
d il singolo segno
7 Per Hjelmslev sono primarie nell'analisi:
a forme e contenuti
b forme del contenuto e forme dell'espressione
c sostanze del contenuto e sostanze dell'espressione
d le materie
8 La materia in Hjelmslev è:
a l'argomento del testo
b la massa amorfa del pensiero e della lingua, non ancora articolata
c un sinonimo della sostanza
d il materiale per studiare la lingua
9 Le semiotiche connotative sono:
a delle semiotiche in cui nessuno dei cui piani è una semiotica, come nei
lessici
b le semiotiche dei blasoni
c delle semiotiche il cui piano dell'espressione è una semiotica
d le semiotiche visive
10 I metalinguaggi sono:
a dei linguaggi validi a metà
b delle semiotiche transdisciplinari
c delle semiotiche di transizione
d delle semiotiche il cui piano del contenuto è una semiotica, perché
riflettono su se stesse
1 Espressione/contenuto è una categoria formulata da:
a Umberto Eco
b Ferdinand de Saussure
c Roland Barthes
d Louis Hjelmslev
2 Per Hjelmslev ha facoltà semiotica:
a il linguaggio verbale
b qualsiasi sistema e processo di significazione articolato in forme e
sostanze, dell'espressione e del contenuto
c solo la comunicazione
d solo la musica
3 Espressione/contenuto:
a È una categoria in cui l'espressione può diventare contenuto per una
nuova espressione e viceversa
b sono posizioni fisse
c sono posizioni che mutano solo nel tempo
d si equivalgono
4 Con espressione/contenuto:
a si va dal testo al segno
b si supera l'idea di segno verso porzioni più ampie di significazione
c si va dal significante al significato
d si supera l'idea di segno verso il suo contenitore
5 In semiotica la sostanza:
a È prioritaria sulla forma
b non conta
c conta quando è messa in forma
d È come la forma
6 Nell'esempio sul "non sapere" la forma dell'espressione è:
a il senso ancora inarticolato dell'"ignorare"
b la concezione che ogni lingua ha dell'"ignorare"
c il modo in cui ciascuna lingua articola suoni e posizioni per esprimere
l'"ignorare"
d l'insieme dei suoni materiali di ogni lingua sull'"ignorare"
7 Nella designazione linguistica dei colori la sostanza del contenuto è:
a l'area del colore dello spettro solare messa in forma del contenuto
b la massa amorfa dello spettro solare
c l'insieme di suoni associato ad ogni colore
d la lessicalizzazione di ogni colore
8 L'immagine di Gilles Deleuze per rappresentare la simultaneità tra
forme dell'espressione e forme del contenuto è:
a una manciata di sabbia
b un polpo
c la nuvola di Amleto
d un astice
9 Le sostanze espressive messe in forma per obbligare a rallentare:
a sono solo non umane
b sono sia umane sia non umane
c sono animali
d sono umane e animali
10 La sostanza dell'espressione del dosso artificiale deve essere:
a bella
b di un materiale molto duro e resistente
c diversa a seconda dei Paesi in cui è collocato
d polimaterica
1 Algirdas Julien Greimas è stato un semiologo:
a svizzero
b francese
c lituano
d svedese
2 Il tema della tesi di Greimas alla Sorbona era:
a il vocabolario della moda nel 1830
b i miti e il folklore
c la semiotica della letteratura
d le passioni
3 La semiotica per Greimas doveva essere:
a una filosofia con altri mezzi
b una metodologia unificante delle scienze sociali
c un'antropologia strutturale
d una psicologia sociale
4 Per impostare la sua semantica strutturale Greimas si è ispirato a:
a Jakobson
b Fabbri
c Hjelmslev
d Peirce
5 Di che anno è il saggio di Greimas Del senso?:
a 1949
b 1966
c 1987
d 1970
6 La semantica strutturale è:
a un'analisi del piano del contenuto dei linguaggi fino agli elementi
minimali
b un'analisi del piano dell'espressione dei linguaggi
c un'analisi del linguaggio architettonico
d un'analisi dei testi letterari
7 Per "nucleo semico" si intende:
a gli effetti di senso di un lessema
b il fascio di tratti distintivi di un lessema
c i semi contestuali del lessema
d la realizzazione del sema nelle lingue
8 I semi timici o propriocettivi sono:
a semi che designano disposizioni e umori
b semi che designano le qualità sensibili del mondo
c semi contestuali
d semi astratti e concettuali
9 Greimas abbandona il progetto della semantica strutturale per:
a cercare universali semantici solo nella poesia
b cercare i semi interocettivi
c cercare i referenti del mondo naturale
d cercare le strutture della significazione soggiacenti a vari tipi di
racconto
10 L'isotopia è:
a un luogo comune
b l'effetto di omogeneità di un discorso che deriva dal tema sotteso
c lo spazio di un racconto
d la chimica del racconto
1 Il concetto di "testo" arriva in semiotica da:
a Ferdinand de Saussure
b Umberto Eco
c Charles Sanders Peirce
d Louis Hjelmslev
2 I testi in semiotica sono:
a porzioni di mondo portatrici di significazione
b documenti scritti
c tessuti del settore della moda
d testimonial televisivi
3 "Fuori dal testo non c'è salvezza" è un motto di:
a Jurij Lotman
b Algirdas Julien Greimas
c Louis Hjelmslev
d Roland Barthes
4 "I nostri selvaggi" vuol dire che:
a i testi sono come il "buon selvaggio" in Rousseau
b i testi sono l'esito della negoziazione fra modelli d'analisi e resistenze
socio-culturali
c i testi si mostrano allo stato grezzo
d i testi sono da rimpatriare
5 Prospettiva "emic" e prospettiva "etic" in Lotman si intersecano
perchè:
a ogni testo ha una sua etica
b il testo esprime anche una sfera emozionale
c il testo è in sé un meccanismo generatore di cultura
d il testo è sia omogeneo sia eterogeneo
6 Il contesto in sociosemiotica:
a È esterno al testo
b si ricava dall'analisi della pratica
c non esiste
d emana dall'analisi testuale
7 Le caratteristiche del testo in sociosemiotica sono:
a chiusura e rimando a un referente esterno
b indeterminatezza ma biplanarità
c biplanarità, tenuta, stratificazione dei livelli e processualità interna
d apertura e semiosi illimitata
8 "Scene predicative", "pratiche", "strategie", "forme di vita" sono:
a i livelli del percorso generativo del senso
b alcuni livelli di pertinenza nella semiotica delle pratiche
c i modi di esistenza del senso
d gli assi dei linguagg
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
-
Paniere Semiotica generale
-
Paniere Community Management + Inedite
-
Paniere Pedagogia
-
Paniere + inedite Architettura dei calcolatori