Paniere nuovo completo di Economia pubblica

SCIENZE POLITICHE E SOCIALI

Docente: Yajima Giuliano Toshiro

15. Esempi di incoerenza temporale non sono:

si promette di non tassarli per non farli andare all'estero e poi si tassano

nessuna delle risposte

si promette di non dare un brevetto e poi, dopo che la ricerca riesce, lo si revoca

si promette che si inflazionerà il salario reale poi, fissato il salario nominali, lo si fa

16. L'analisi dell'incoerenza temporale considera

la successione delle scelte del policy-maker nel tempo

entrambe

nessuna delle risposte

l'interazione del policy-maker con gli operatori economici

17. Una conseguenza dell'incoerenza temporale è

riduzione della credibilità dei policy maker e l'efficienza delle politiche economiche

riduzione della credibilità dei policy maker e l'efficacia delle politiche economiche

nessuna delle risposte

riduzione della credibilità degli operatori di mercato e l'efficacia delle politiche economiche

18. L'incoerenza temporale è

incentivo del policy maker di modificare una politica precedentemente annunciata dopo che i privati non hanno agito sulla

incentivo del policy maker di non modificare una politica precedentemente annunciata dopo che i privati hanno agito sulla

entrambe le risposte

nessuna delle risposte

19. Che cos’è l’Incoerenza temporale ? Nomina almeno due esempi

20. Descrivi l’incoerenza temporale nel caso di inflazione e disoccupazione, nonché le possibili soluzioni.

21. Che cos’è un’impresa pubblica? Quali sono i suoi vantaggi? Data Stampa 15/12/2023 23:03:25 - 51/139

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Docente: Yajima Giuliano Toshiro

Lezione 017

01. Tutti i settori sono esposti alla concorrenza internazionale?

Sì

No, se sono protetti dalla concorrenza estera

No, servizi ed edilizia tradizionalmente non lo sono

nessuna delle risposte

02. Le azioni correttive

Possono assicurare il raggiungimento di una posizione di second best

nessuna delle risposte

Possono assicurare il conseguimento dell'efficienza paretiana

Possono assicurare il raggiungimento di una posizione di second best, sotto opportune condizioni

03. Nell'ultima fase della scelta pubblica si deve svolgere

Somma algebrica di costi e ricavi attesi

Somma geometrica di costi e ricavi attualizzati

nessuna delle risposte

Somma algebrica di costi e ricavi attualizzati

04. Nei settori dei beni commerciati internazionalmente la capacità dell'apertura internazionale di incidere sul potere di mercato è

nessuna delle risposte

limitata al lungo periodo

limitata al breve periodo

sempre valida

05. Molti paesi hanno fatto ricorso alla liberalizzazione e all'apertura internazionale come strumenti di politica antimonopolistica

nessuna delle risposte

Falso

si è verificato con maggiore frequenza il caso opposto di protezione dalla concorrenza estera

Vero

06. un sistema redistributivo lump sum

nessuna delle risposte

non esiste

esiste, ma crea distorsioni

esiste, sono imposte/trasferimenti

07. le condizioni per i mercati concorrenziali

entrambe le risposte

si verificano non difficilmente

nessuna delle risposte

si verificano in condizioni di second best Data Stampa 15/12/2023 23:03:25 - 52/139

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Docente: Yajima Giuliano Toshiro

08. Se valgono i teoremi dell'economia del benessere

esiste separazione tra efficienza ed equità

nessuna delle risposte

entrambe le risposte

si ragiona in condizioni di first best

09. L'eliminazione delle imperfezioni di mercato legate al monopolio

sarà realisticamente totale

sarà non realisticamente totale

nessuna delle risposte

sarà realisticamente parziale

10. Il perseguimento dell'efficienza paretiana

nessuna delle risposte

costituisce uno dei fondamenti delle politiche antimonopolistiche

non costituisce uno dei fondamenti delle politiche antimonopolistiche

nessuna delle risposte

11. L'attualizzazione fornisce

L'omogeneizzazione temporale dei ricavi

L'omogeneizzazione temporale dei costi

nessuna delle risposte

tutte le risposte sono vere

12. la valutazione dei costi e benefici attesi

non serve

nessuna delle risposte

va fatta in ogni periodo dell'orizzonte temporale considerato

va fatta solo su alcuni periodi futuri dell'orizzonte temporale considerato

13. Nella fase di individuazione delle alternative quella dello status quo va

inclusa

sempre esclusa

esclusa solo in alcuni casi

nessuna delle risposte

14. Le fasi della scelta pubblica

sono maggiori di quelle dell'imprenditore privato

sono le stesse per l'imprenditore privato

nessuna delle risposte

sono minori di quelle dell'imprenditore privato Data Stampa 15/12/2023 23:03:25 - 53/139

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Docente: Yajima Giuliano Toshiro

15. L'analisi benefici-costi serve a

nessuna delle risposte

stabilire la convenienzadei diversi progetti

comparare i diversi progetti

tutte le risposte sono vere

16. In un progetto pubblico si prendono in considerazione

ricavi e benefici

ricavi e costi

benefici e costi

nessuna delle risposte

17. Nel valutare la la convenienza dei vari progetti alternativi di spesa e di azione un'impresa

nessuna delle risposte

si limita ad un'analisi finanziaria del progetto

svolge entrambe

si limita ad un'analisi economica del progetto

18. Un progetto pubblico può essere definito come

nessuna delle risposte

una variazione della domanda netta di beni e servizi determinata dall'attività pubblica

una variazione dell'offerta netta di beni e servizi determinata dall'attività privata

una variazione dell'offerta netta di beni e servizi determinata dall'attività pubblica

19. Quali sono le fasi della scelta pubblica?

20. Qual è la differenza tra la fase di studio di un progetto privato ed uno pubblico?

21. Qual è lo scopo delle politiche antimonopolistiche? Possono sempre raggiungere il loro obiettivo?

22. L’apertura commerciale è una politica antimonopolistica? Può funzionare per tutti i settori?

Data Stampa 15/12/2023 23:03:25 - 54/139

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Lezione 018

01. In caso di diseconomie esterne, se si tratta di imposte la cui quantità è fissa per ogni unità di prodotto

al costo costo marginale sociale andrebbe aggiunta l'imposta a

al costo costo marginale privato andrebbe aggiunta l'imposta a

al costo costo marginale privato andrebbe tolta l'imposta a

nessuna delle risposte

02. Se un'attività di produzione crea economie esterne, la differenza fra costo marginale privato e sociale

può essere rimossa con l'introduzione di un'imposta negativa

può essere rimossa con l'introduzione di un'imposta positiva

non può essere rimossa

nessuna delle risposte

03. le politiche pubbliche tendenti ad accrescere l'efficienza allocativa in presenza di esternalità non comprendono:

l'incentivazione

l'introduzione di diritti non negoziabili

la sussidiazione

nessuna delle risposte

04. In caso di diseconomie esterne, se si tratta di imposte la cui quantità è fissa per ogni unità di prodotto

la produzione aumenta rispetto ad una situazione di assenza di intervento pubblico

la produzione diminusice rispetto ad una situazione di presenza di intervento pubblico

nessuna delle risposte

la produzione diminusice rispetto ad una situazione di assenza di intervento pubblico

05. La presenza di esternalità genera una disuguaglianza

nessuna delle risposte

fra utilità marginale privata e pubblica

fra utilità marginale privata e sociale, nel caso di esternalità di consumo

entrambe le risposte

06. le politiche pubbliche tendenti ad accrescere l'efficienza allocativa in presenza di esternalità comprendono:

nessuna delle risposte

la regolamentazione

entrambe le risposte

la tassazione delle attività da cui scaturiscono le economie esterne

07. il VAN assoluto

Non prende in considerazione la dimensione dei progetti

Prende in considerazione la dimensione dei progetti

nessuna delle risposte

Non prende in considerazione la qualità dei progetti Data Stampa 15/12/2023 23:03:25 - 55/139

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08. La presenza di esternalità genera una disuguaglianza

nessuna delle risposte

fra costo privato e sociale, se si tratta di esternalità di produzione

entrambe le risposte

fra prodotto privato e sociale

09. se il tasso di interesse aumenta il valore attuale dei benefici più distanti

nessuna delle risposte

si riduce

rimane invariato

aumenta

10. Se il tasso di interesse varia la graduatoria dei progetti può variare

con il VAN assoluto

con il VAN relativo

nessuna delle risposte

con entrambi

11. Se un progetto è preferibile con il VAN assoluto

Lo lo è anche con il VAN relativo e viceversa

Lo lo è anche con il VAN relativo ma non viceversa

nessuna delle risposte

Non lo lo è necessariamente anche con il VAN relativo

12. Se un progetto è ammissibile con il VAN assoluto

Non lo lo è anche con il VAN relativo

nessuna delle risposte

Lo lo è anche con il VAN relativo e viceversa

Lo lo è anche con il VAN relativo ma non viceversa

13. Il VAN relativo è pari

al VAN assoluto rapportato ai costi attualizzati

nessuna delle risposte

al VAN assoluto rapportato ai benefici e i costi attualizzati

al VAN assoluto rapportato ai benefici attualizzati

14. il VAN assoluto corrisponde

entrambe le risposte

alla differenza tra il valore attuale dei benefici e dei costi normalizzato

alla differenza tra il valore attuale dei benefici e dei costi

nessuna delle risposte Data Stampa 15/12/2023 23:03:25 - 56/139

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Docente: Yajima Giuliano Toshiro

15. Quanti criteri esistono per la valutazione dei progetti pubblici?

Quattro

Tre

Due

nessuna delle risposte

16. Cosa genera un’esternalità da un punto di vista teorico? In che modo può essere risolta?

17. Discuti vantaggi e svantaggi del VAN assoluto e relativo per la valutazione dei progetti pubblici.

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Lezione 019

01. Il risultato di