Estratto del documento

- MANUEL CASTELLS, L’«INFORMAZIONALISMO» E LA NETWORK SOCIETY

Di formazione Manuel Castells è un sociologo:

urbano

L'opera principale di Castells è:

the Information Age

La Network Society è la forma di struttura sociale caratteristica:

del capitalismo globale e informazionale

Tra i nodi della Network Society, secondo Castells, si devono annoverare:

i mercati borsistici

I membri del "Quarto mondo" nella definizione castellsiana sono: Nell'economia

gli individui che hanno perso valore per gli interessi del capitalismo informazionale

della Network Society la manodopera è classificata secondo due tipologie, genericae:

autoprogrammabile

Lo spazio dei flussi è:

lo spazio senza luogo

La virtualità reale si alimenta:

della confusione e costruzione reciproca di simbolico e pragmatico

L'opposizione ai networks trova il suo motore principale secondo

Castells:nei movimenti che promuovono l'identità

Il tempo senza tempo dell'età dei flussi genera:

un eterno presente

- COMUNICAZIONE SOCIALE E MEDIALE

La "rivoluzione silenziosa" descritta dal sociologo Ronald Inglehart è alla base della diffusione:

dei valori postmaterialistici

A codificare di fatto per primo il concetto di "economia dell'attenzione" è stato:

Herbert Simon

Tra le caratteristiche del brand capitalism vi è:

la riconoscibilità e l'identità per i consumatori

Nelle società industriali avanzate i comportamenti di consumo sono definibili come:

collettivi di aggregato

La comunicazione che si svolge secondo i codici e i canali di organizzazioni sociali e istituzioni è:

la comunicazione sistemica

Le grandi conglomerate del settore editoriale formatesi a livello globale sono le:

media company

I media interattivi sono quelli che:

consentono la comunicazione persona-a-persona mediata da un canale comunicativo

I media digitali sono stati anche chiamati per un periodo:

new media

La logica di funzionamento dei social media è fondata:

sulla disintermediazione

Della televisione è entrata definitivamente in crisi la centralità strategica, che si basava:

sulla coincidenza di fatto tra agenda quotidiana della popolazione e palinstesto

- SOCIOLOGIA DELLA POLITICA E COMUNICAZIONE POLITICA

"Affama la Bestia" è un celebre slogan elettorale di:

Ronald Reagan

"Permanent campaigning" è un'espressione coniata da:

22

Sidney Blumenthal

Le narrative dei populismi e le retoriche del rigetto della "partitocrazia", nonché la

lorodeclinazione sotto forma di neo-populismo mediatico hanno ingigantito:

lo spazio della videopolitica e della media politics

L'iniziatore della frame analysis con un volume pubblicato nel 1974 fu:

Erving Goffman

Reagan si rivela pienamente ascrivibile alla tipologia del leader ideologico perché:

poiché aveva ripreso il programma ispirato al libertarianism e il programma di Barry

Goldwater

Il frame è:

il quadro di senso e la cornice cognitiva alla luce dei quali si effettua l'attribuzione di

significato

Uno dei principali studiosi internazionali del framing applicato al discorso politico è:

George Lakoff

La categoria di postdemocrazia è stata elaborata da:

Colin Crouch

La nozione di postverità è stata diffusa nel dibattito pubblico principalmente:

da quotidiani anglosassoni come il New York Times e il Guardian

Il clima di opinione dei tardi anni Dieci del Duemila è imperniato sul frame:

dell'ordinary people (o della gente comune)

- DALLA SOCIETÀ DI MASSA ALLA SOCIETÀ SENZA CLASSI?

A fine anni Novanta il tema del cambiamento è stato rilanciato in sociologia:

dagli studi sul postmoderno e sulla globalizzazione

La teoria dello scambio negli studi sociologici tra gli anni Novanta e i Duemila è diventata:

la teoria della rational choice

Le disuguaglianze si basano su una particolare combinazione di:

desiderabilità, abbondanza e scarsità

Il tipo di abbondanza che genera disuguaglianze è quella:

relativa

Il complesso delle strutture e norme culturali che producono e conservano le disuguaglianze

sociali è:

il sistema di stratificazione

La società del benessere e quella post-industriale hanno determinato la crisi:

della coscienza di classe

A mettere in rilievo il ruolo del lavoro dal punto di vista anche esistenziale per gli individui sono

stati:

gli studi sociologici sulla disoccupazione

Le tesi di Jeremy Rifkin sono riconducibili al filone:

della fine del lavoro

Gli anni Ottanta del Novecento possono essere considerati come quelli:

disoccupazione di massa

Le forme principali di disoccupazione che hanno caratterizzato le società industriali sono state:

tre - DALLA SPIRALE DEL SILENZIO AL FRAMING E AL CLIMA D’OPINIONE

Le issues sono:

le questioni controverse e divisive 23

Lo sfondo e l'oggetto di analisi principale attraverso i media dell'elaborazione originaria della

teoria dell'agenda setting coincise con:

le elezioni presidenziali statunitensi del '68

La teoria della spirale del silenzio costituiva anche una critica:

della teoria degli effetti minimi

Il lavoro di John B. Thompson verteva in particolare:

sul "potere simbolico" dei media

Thompson dissentiva da J. Habermas a proposito:

di quella che considerava la sua sottovalutazione del ruolo dei movimenti sociali

popolari

L'elaborazione della teoria della spirale del silenzio è stata effettuata da:

E. Noelle-Neumann

La notiziabilità corrisponde:

al valore delle notizie da diffondere

La teoria dell'agenda setting evidenzia l'esistenza di:

tre tipi di agenda

L'elaborazione della teoria dell'agenda setting è stata effettuata da:

M. McCombs e R. Shaw

E. Noelle-Neumann associa l'opinione pubblica a un'idea:

conformistica e di controllo

- I MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA NELL'OTTOCENTO

Diventa possibile parlare di un "sistema dei media" a fine:

Settecento

Un ruolo importante nella creazione di una potenziale platea di lettori venne svolto in Gran

Bretagna:

Dall'Education Act

Negli anni Trenta e Quaranta dell'Ottocento a favorire la diffusione di giornali popolari fu anche

la novità sociale:

Della costituzione di un ceto medio e una classe operaia specializzata

L'agenzia di stampa nata a Londra nella prima metà dell'Ottocento si

chiamava:Reuter

Tra le funzioni di maggior rilievo svolte dalle agenzie di stampa vi fu quella:

Di indurre i giornalisti a tenere distinti i fatti dalle opinioni

L'invenzione del telegrafo venne resa possibile dalle prime applicazioni dell'elettricità

incombinazione con:

Lo sviluppo delle reti ferroviarie

La possibilità, generata dalle telecomunicazioni, di sperimentare come contemporanei eventi

che si producono in luoghi lontani nello spazio è:

La simultaneità despazializzata

Il processo innovativo di produzione della carta introdotto a metà Ottocento si basava sulla

lavorazione:

Della pasta di legno

Uno dei più venduti quotidiani popolari britannici era il:

Daily Telegraph

L'affermazione della stampa popolare ed economica nel secondo Ottocento si deve in maniera

significativa anche:

All'incremento della pubblicità 24

- MASS MEDIA E POLITICA DEL SECOLO BREVE

I due conflitti mondiali sono altrettanti casi di:

guerra di mobilitazione totale

Un antecedente fondamentale nella costruzione del clima d'opinione favorevole agli interventi

bellici della Prima guerra mondiale fu:

la guerra ispano-americana

Il principale rivale di Joseph Pulitzer, e altro grande press baron, statunitense fu:

William R. Hearst

L'attività di manipolazione dell'informazione durante la Prima guerra mondiale aveva lo scopo

di influenzare le opinioni pubbliche degli altri Paesi e di:

mantenere alto il morale della popolazione internamente

La stampa popolare ed economica arrivò a esercitare un influsso rilevante

sull'opinionepubblica prima dello scoppio della guerra nel 1914 perché:

gli uomini politici avevano in comune con i giornalisti la convinzione che la stampa

plasmasse l'opinione pubblica

Lord Northcliffe fu il cofondatore e proprietario:

del Daily Mail

The Battle of Somme del 1916 viene considerato:

il primo autentico documentario di guerra

Uno dei temi simbolici caratteristici della propaganda durante la Prima guerra mondiale

fuquello:

dello scontro di civiltà tra "spirito francese" e "spirito tedesco"

L'atteggiamento nutrito nei confronti della fotografia dai comandi militari durante la

Primaguerra mondiale si può considerare come:

ambivalente

Nel 1917 Walter Lippmann ricopriva l'incarico di:

viceministro della Guerra del governo statunitense

- I TALK POLITICI E LE DIFFERENZE TRA RADIO E TV

Uno degli aspetti più complessi a proposito della relazione di influenza reciproca tra tv, società

cultura è quello di:

stabilire i fenomeni prioritari e quelli secondari

Negli anni Ottanta del Novecento i sociologi Dayan e Katz hanno elaborato la nozione di:

media evento

La televisione debutta in Italia nel:

1954

Una delle principali interpretazioni della storia della tv italiana è quella:

del conflitto politico lungo l’asse destra/sinistra

All'interno della tv-reality:

si perdono i confini tra realtà e finzione

Un'altra tra le principali interpretazioni della storia della tv italiana è quella:

della relazione televisione/politica

A lungo la politica non è rientrata fra i contenuti più presenti nella televisione italiana perché:

costituiva un genere non definito bene per la programmazione, a metà tra informazione e tv

di servizio

Una specificità tutta italiana nel panorama dei media derivata dalla cosiddetta

SecondaRepubblica è stata: 25

il costituirsi di una situazione di duopolio misto

La radio, nel suo impianto costitutivo, è debitrice:

del teatro

Secondo Giorgio Zanchini, la radio è diventata un medium ancora più:

interstiziale

- LE CATEGORIE DEL MARKETING POLITICO

Già negli anni Quaranta a riconoscere l'esigenza della professionalizzazione

dellacomunicazione politica fu l'economista:

J. Schumpeter

La prima società di consulenza politica statunitense è stata la:

Campaigns Incorporated

Il primo negative spot fece la sua comparsa nella campagna elettorale del 1934 per l'elezione

del gove

Anteprima
Vedrai una selezione di 20 pagine su 92
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 1 Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 2
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 6
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 11
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 16
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 21
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 26
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 31
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 36
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 41
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 46
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 51
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 56
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 61
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 66
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 71
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 76
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 81
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 86
Anteprima di 20 pagg. su 92.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere inedite Sociologia della comunicazione Pag. 91
1 su 92
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Acquista con carta o PayPal
Scarica i documenti tutte le volte che vuoi
Dettagli
SSD
Scienze politiche e sociali SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Alleruzzo94 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sociologia della comunicazione e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universitas Mercatorum di Roma o del prof Fregapane Stefania.
Appunti correlati Invia appunti e guadagna

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community