Paniere esame Diritto privato

Registro Automobilistico

466. L'art. 2645 ter c.c é: la norma che disciplina la trascrizione dei beni immobili

467. Con l'art. 2645 ter é possibile: costituire un vincolo di destinazione il quale fa

sì che una parte del patrimonio, pur restando nella titolarità giuridica del

conferente, vada a formare una parte per così dire separata rispetto al patrimonio

unitariamente considerato

468. Il Registro delle Imprese: È un registro pubblico istituito dalla legge di riordino

delle Camere di Commercio (L. 580/1993)

469. Lo stato civile é: il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla

persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica

470. La trascrizione: È uno strumento di pubblicità dichiarativa

471. In base all'art. 2643 c.c. sussiste l'obbligo di trascrizione in riferimento

a: contratti costitutivi di società o associazioni che conferiscono in godimento

beni immobili o altri diritti reali su beni immobili per una durata superiore ai 9

anni.

472. Ai sensi di legge il notaio che ha ricevuto o anche solo autenticato un

atto soggetto a trascrizione: ha l'obbligo di trascriverlo nel più breve tempo

possibile

473. I patti di preferenza o di prelazione nella vendita : non sono soggetti

all'obbligo della trascrizione

474. Sono soggette all'obbligo di trascrizione le sentenze che: operano la

costituzione, il trasferimento o la modificazione di un diritto di usufrutto su beni

immobili

475. La trascrizione dell'atto : È soltanto strumentale al fine dell'opponibilità ai terzi

della vicenda circolatoria che all'atto si ricollega

476. In caso di pluralità di acquisti da uno stesso autore di diritti

incompatibili tra loro e relativi ad uno stesso bene immobile: prevale chi

ha trascritto l'atto per primo

477. Nei casi in cui un atto di acquisto é soggetto a trascrizione, le

successive trascrizioni o iscrizioni a carico dell'acquirente ;: non

producono effetto, se non é stato trascritto l'atto anteriore di acquisto

478. La trascrizione del contratto preliminare: ha efficacia prenotativa

479. Non costituisce titolo per la trascrizione: scrittura privata

480. L'odierno modello di famiglia é quello: nucleare

481. Nella Costituzione, la famiglia: È basata sul principio di eguaglianza morale e

giuridica tra coniugi

482. Sotto il profilo costitutivo la famiglia legittima si differenzia dalla

famiglia di fatto perché: la famiglia legittima é costituita su di un atto

solenne, mentre la famiglia di fatto no

483. Nel vigente sistema, la famiglia nucleare: ha un'architettura composita

perché oltre alla famiglia cd. legittima, vi sono gli istituti delle unioni civili e della

famiglia di fatto

484. Padre e figlio sono: parenti di 1° grado in linea retta

485. Nonno e nipote sono: parenti di 2° grado in linea retta

486. I fratelli fra di loro sono: parenti di 2° grado in linea collaterale

487. I cugini fra di loro: parenti di 4° grado in linea collaterale

488. La cognata é rispetto allo sposo é: affine in linea collaterale di 2° grado

489. L'obbligazione alimentare é un'obbligazione: parziaria

490. Il matrimonio: se é civile o acattolico é regolato dalla legge civile sia sotto il

profilo dell'atto che del rapporto, mentre se é concordatario é regolato dal diritto

canonico sotto il profilo dell'atto e da quello civile sotto il profilo del rapporto

491. Il matrimonio é: un negozio giuridico

492. La promessa di matrimonio: non obbliga a contrarre matrimonio, né ad

eseguire quando eventualmente convenuto nel caso di inadempimento

493. Se la promessa di matrimonio é fatta in modo solenne, il promittente

che si rifiuta di eseguirla: È obbligato a risarcire il danno cagionato all'altro per

le spese fatte e le obbligazioni assunte a causa della promessa, se il suo rifiuto é

senza giusto motivo e nei limiti in cui spese e obbligazioni assunte sono

proporzionate alla condizione delle parti.

494. I requisiti per contrarre matrimonio sono: la maggiore età, la piena sanità

mentale la libertà di stato

495. Gli impedimenti dirimenti: comportano la nullità del matrimonio

496. Il matrimonio concordatario é: un matrimonio celebrato dinanzi al ministro di

culto cattolico che produce effetti sia nell'ordinamento canonico sia, a certe

condizioni, per l'ordinamento Italiano

497. Nella vigente disciplina, il matrimonio concordatario può produrre effetti

per l'ordinamento dello stato: a condizione che venga trascritto e che non

sussista fra gli sposi un impedimento che la legge civile considera inderogabile

498. Il matrimonio degli acattolici: non costituisce un tertium genus rispetto al

matrimonio civile ed a quello concordatario perché sia la disciplina dell'atto, che

quella del rapporto sono integralmente quelle del matrimonio civile

499. Se il matrimonio é celebrato dinanzi ad un n ministro di un culto che ha

stipulato un'intesa con lo Stato: il celebrante non necessita di una espressa

autorizzazione

500. L'annullabilità assoluta: la legittimazione all'azione é accordata a chiunque vi

abbia interesse

501. Le nullità matrimoniali: possono essere fatte valere da chiunque vi abbia

interesse e non sono rilevabili d'ufficio dal giudice

502. Il matrimonio contratto senza osservare i divieti non dispensabili

derivanti da parentela, affinità, adozione determina: la nullità

503. Il matrimonio contratto dal minore tran sedicenne senza l'autorizzazione

del tribunale comporta: l'annullabilità

504. Se il matrimonio é stato contratto da persona incapace di intendere e

volere, questo é:

annullabile, ma l'azione non può essere promossa dopo che vi é stata coabitazione per un

anno.

505. Il timore reverenziale: È irrilevante

506. La cd. impotentia coeundi comporta: l'annullabilità, ma deve esistere al

momento della celebrazione e non deve essere conosciuta dall'altro coniuge

507. La simulazione del matrimonio determina: un'ipotesi di annullabilità relativa

508. Se il matrimonio viene dichiarato invalido con sentenza passata in

giudicato: gli effetti del matrimonio si producono fino al giorno del passaggio in

giudicato della sentenza solo per il coniuge in buona fede

509. Le sentenze canoniche di nullità del matrimonio che sono munite del

decreto di esecutività del superiore organo ecclesiastico di controllo

possono essere dichiarate esecutive per il diritto civile: solo quando

ricorrono i presupposti per la delibazione delle sentenze straniere

510. La disciplina degli effetti che derivano dal matrimonio: È unitaria,

indipendentemente dalla forma matrimoniale scelta dai coniugi

511. Il matrimonio é un: negozio giuridico non patrimoniale da cui nascono sia

rapporti giuridici non patrimoniali che rapporti giuridici patrimoniali

512. Il codice del 1942 fondava i rapporti tra coniugi: sul principio della potestà

maritale

513. Dopo la riforma del 1975, i coniugi sono tenuti a contribuire ai bisogni

della famiglia:

in modo paritetico, proporzionalmente alle loro sostanze, alla propria capacità di

lavoro professionale o casalingo

514. Una volta concordato l'indirizzo della vita famigliare: ogni coniuge deve

seguire l'indirizzo concordato, a condizione che i coniugi non decidano di

modificarlo di comune accordo

515. I coniugi, nel caso in cui non riescano a raggiungere in relazione a

determinate questioni alcun accordo, possono ricorrere al giudice: sì e

l'intervento del giudice ha un carattere meramente conciliativo, se i

congiuntamente non fanno una diversa richiesta

516. L'obbligo di fedeltà oggi viene inteso: come un impegno globale di

devozione, estensibile a tutti gli aspetti della vita familiare

517. Dopo la riforma del 1975: i coniugi di comune accordo possono anche avere

un diverso domicilio

518. I doveri personali dei coniugi costituiscono un rapporto tra: diritto

personale di solidarietà e obbligo in senso stretto

519. La reciprocità dei doveri tra coniugi: consente di enucleare la categoria del

rapporto giuridico non patrimoniale complesso

520. Nel testo originario del codice civile del 1942 i figli adulterini, cioé

coloro che erano stati generati al di fuori del matrimonio da persone

sposate: non potevano essere riconosciuti, se non in casi particolari

521. A seguito della riforma del 1975, per i figli naturali, la relazione di

parentela: era limitata solo al genitore che aveva riconosciuto il figlio

522. La presunsione di paternità: È una presunzione relativa che può essere

superata con l'azione di disconoscimento di paternità

523. Con la novella del 2012 in materia di filiazione, la presunzione di

concepimento ante nuptias prevista nella riforma del 1975: È stato

abrogata

524. La novella del 2012, in materia di filiazione, ha riformato l'azione di

disconoscimento della paternità: in senso più favorevole al favor veritatis

525. Nell'attuale assetto il riconoscimento dei figli nati fuori dal matrimonio

può essere effettuato: da entrambi o anche da uno solo dei genitori

526. Nell'attuale assetto il riconoscimento dei figli nati fuori dal matrimonio:

È irrevocabile, ma può essere impugnato per difetto di veridicità, per violenza

morale o per incapacità derivante da interdizione giudiziale

527. Nel caso in cui nessuno dei genitori abbia voluto riconoscere il figlio

naturale, quest'ultimo:

può ottenere l'accertamento della paternità o della maternità in tutti i casi in cui é

consentito il riconoscimento

528. Con la novella del 2012: alla potestà genitoriale é stata sostituita la

responsabilità genitoriale

529. La tutela si apre: se entrambi i genitori sono morti o se per altre cause non

possono esercitare la responsabilità genitoriale

530. Prima della L. n. 76/16 le unioni tra persone dello stesso sesso: erano

consentite, ma non potevano essere equiparate al matrimonio

531. La legge n. 76/16 per le persone dello stesso sesso: consente la

costituzione sia di una unione civile che di una famiglia di fatto

532. Dopo la L. n. 76/16: È previsto un sistema a tutela decrescente che vede al

primo posto il matrimonio, al secondo l'unione civile e al terzo la famiglia di fatto

533. Dopo la l. n. 76/16 l'unione civile si costituisce: con dichiarazione resa

dinanzi all'ufficiale di stato civile

534. A seguito dell'unione civile i partner: posso assumere un cognome comune

scelto tra quello di uno dei partner

535. Per poter contrarre una unione civile: non sono necess