Estratto del documento

CC.II.

Il provvedimento che ordina la liquidazione: È pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è iscritto

al Registro delle Imprese

Il soddisfacimento dei crediti: può essere parziale

Il trasferimento del centro degli interessi principali intervenuto nell'anno antecedente il

deposito della domanda per la dichiarazione dello stato di insolvenza: non rileva ai fini

della competenza

Il Tribunale adito per una procedura di regolazione della crisi e dell'insolvenza può:

ritenersi competente e procedere con l'istruttoria, ovvero ritenersi incompetente per

materia o territorio

Il voto dei creditori è: espresso con modalità telematiche

In caso di curatela dell'eredità giacente già aperta e necessità di procedere all'apertura

della liquidazione giudiziale: si applica il termine di un anno ex art. 34 CCeI e inizia

direttamente nei confronti del curatore

In caso di imprese appartenenti al medesimo gruppo e che abbiano tutte il COMI

all'interno del territorio nazionale: per il concordato preventivo e per l'ammissione alla

ristrutturazione dei debiti, la domanda e il piano possono essere unici o plurimi

In caso di insolvenza della società cooperativa: È una delle cause di sciogliemnto della

società

In caso di irregolare funzionamento della società cooperativa e nel caso di crisi o

insolvenza, l'autorità di vigilanza può: revocare gli amministratori e i sindaci e affidare la

gestione a un commissario, autorizzandolo a prendere provvedimenti in ordine alla

composizione della crisi o dell'insolvenza

In caso di liquidazione causata da "gravi irregolarità", essa è pronunziata da: autorità

amministrativa

In caso di morte dell'imprenditore, la liquidazione giudiziale: può essere aperta se

ricorono le condizioni dell'art. 33 CCeI

L'accertamento e la dichiarazione dello stato di insolvenza sono di competenza: esclusiva

dell'autorità giudiziaria

L'accordo: può non essere unico e può essere concluso con creditori diversi

L'accordo di ristrutturazione è: Uno strumento di soluzione della crisi volto a ridurre

l'esposizione debitoria

L'accordo di ristrutturazione è concluso: Almeno con il 60% dei creditori

L'accordo di ristrutturazione può essere concluso: Dall'impenditore anche non

commerciale purché diveso da quello minore

L'affidamento di compiti tipicamente giudiziari all'autorità amministrativa è stato

storicamente determinato: anche dalla circostanza per cui, già in bonis, la stragrande

maggioranza delle imprese in questione operano sotto l'egida di un'autorità di vigilanza

L'agente della riscossione e gli uffici fiscali: debbono comunicare il debito tributario

accertato e gli eventuali accertamenti pendenti all'OCC

L'amministrazione del patrimonio del debitore viene affidata a: un soggetto terzo il quale

- sotto il controllo dell'autorità giudiziaria - provvede ad amministrarlo, gestirne i rapporti

pendenti, proteggerlo e liquidarlo per ripartirne il ricavato tra i creditori

L'apertura della procedura di liquidazione giudiziale nei confronti della società produce:

l'apertura della procedura di liquidazione giudiziale dei soci che abbiano tipologicamente

e fisiologicamente la responsabilità illimitata per le obbligazioni sociali

L'applicazione delle norme contenute nel nuovo codice della Crisi di impresa e

dell'insolvenza sono escluse e dunque non rilevano nei confronti: dello Stato e degli enti

pubblici

L'art 4 del Ccel: sancisce il dovere del debitore di gestire il patrimonio o l'impresa durante

la procedura di regolazione della crisi o dell'insolvenza nell'interesse prioritario dei

creditori

L'art. 33 CCeI stabilisce un principio generale: la cessazione dell'attività coincide, per

tutti gli imprenditori, con la cancellazione dal registro delle imprese

L'art. 34 CCeI legittima pienamente la procedura di liquidazione giudiziale anche senza

alcun "rappresentante" del defunto: vero, ma i creditori del defunto possono "stimolare"

l'erede ad accettare ponendo in essere l'actio interrogatoria di cui all'articolo 481 c.c

L'art 84 del CCeI esordisce enunziando le finalità del concordato preventivo, e stabilisce

che: con il concordato preventivo il debitore realizza il soddisfacimento dei creditori

mediante la continuità aziendale o la liquidazione del patrimonio

L'art 89 del Ccel prevede con riferimento alla riduzione o perdita del capitale della

società in crisi: il deposito della domanda produca immediatamente la disattivazione

delle principali regole di protezione del capitale sociale delle società di capitali

L'art 379 comma 1 Ccel sancisce che l'obbligo di nomina dell'organo di controllo o del

revisore cessa quando: per tre esercizi consecutivi non è superato nessuno dei limiti

indicati dalla medesima disposizione

L'art 382 Ccel quale importante modifica introduce all'art 2272 cc: il comma 5-bis

L'aspetto più rilevante del piano attestato è: l'esenzione da revocatoria salvo i casi di

dolo o colpa grave

L'associazione in partecipazione: si scioglie per effetto dell'apertura della liquidazione

giudiziale nei confronti dell'associante

L'attestazione del professionista indipendente: deve specificare l'idoneità dell'accordo e

del piano ad assicurare il pagamento integrale dei creditori estranei

L'attestazione del professionista indipendente relativamente ai crediti tributari e

contributivi ha ad oggetto: anche la convenienza del trattamento proposto rispetto alla

liquidazione giudiziale

L'attività ricognitiva in capo al curatore sfocia: nella redazione dell'inventario

L'audizione delle parti nel procedimento di liquidazione giudiziale: può essere effettuata

dal giudice delegato dal Tribunale che provvede all'ammissione e all'espletamento dei

mezzi istruttori richiesti dalle parti o disposti d'ufficio

L'azione dei creditori sociali contro gli amministratori della s.r.l. responsabili della cd.

"insufficienza del patrimonio sociale rispetto ai crediti" : si prescrive in cinque anni dal

manifestarsi dell'insufficienza del patrimonio

L'azione revocatoria ordinaria: può essere domandata dal curatore che propone l'azione

innanzi al tribunale che ha aperto la liquidazione giudiziale

L'effetto del piano è: ricognitivo e programmatico

L'efficacia della convenzione di moratoria: È estesa anche ai creditori non aderenti che

appartengono alla medesima categoria

L'esdebitazione della società ha efficacia nei confronti dei soci illimitatamente

responsabili: vero

L'esdebitazione è l'istituto attraverso il quale: il debitore assoggettato a liquidazione

giudiziale o controllata o il sovraindebitato, a certe condizioni, viene liberato dall'obbligo

di adempimento delle prestazioni ancora dovute ai creditori rimasti insoddisfatti dai

riparti "concorsuali"

L'esdebitazione si consegue: con provvedimento del tribunale

L'esperimento dell'azione revocatoria fallimentare: presuppone la sussistenza di un

danno

L'essere "imprenditore commerciale":È un presupposto essenziale anche per le società

L'estensione della liquidazione è possibile solo quando: non sia decorso un anno dallo

scioglimento del rapporto sociale e dalla cessazione della responsabilità illimitata anche

in caso di trasformazione, fusione o scissione, se sono state osservate le formalità per

renderle note ai terzi

L'imprenditore che ha all'estero il centro degli interessi principali: può essere

assoggettato a una procedura di regolazione della crisi in Italia quando ha una

dipendenza in Italia, anche se è stata aperta analoga procedura all'estero

L'imprenditore commerciale e agricolo, può: chiedere la nomina di un esperto quando si

trova in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico – finanziario

L'imprenditore escluso dalla liquidazione giudiziale deve presentare: un attivo

patrimoniale complessivo annuo non superiore a trecentomila euro e ricavi annui non

superiori duecentomila euro, entrambi i requisiti devono sussistere nei tre esercizi

antecedenti la data di deposito della istanza di apertura della L.G., e un ammontare di

debiti anche non scaduti non superiore a cinquecentomila euro

L'inefficacia che affetta atti e pagamenti compiuti dal debitore dopo l'apertura della

liquidazione giudiziale: sussiste indipendentemente dalla loro idoneità ad arrecare

pregiudizio alla procedura e dallo stato di buona o malafede dei contraenti

L'inefficacia degli atti compiuti dal debitore dopo l'apertura della liquidazione giudiziale:

ha carattere generale, infatti riguarda sia atti di ordinaria amministrazione, che quelli di

straordinaria

L'insolvenza: non necessariamente implica una situazione di irrimediabile

compromissione della capacità di adempiere le obbligazioni

L'inventario è formato: dal verbale cui il curatore deve allegare la documentazione

fotografica dei beni inventariati

L'obiettivo della normativa sull'accesso alle procedure di regolazione della crisi o

dell'insolvenza è quello di: evitare che ciascuna procedura avesse regole sue proprie

L'OCC, entro sette giorni dall'avvenuto conferimento dell'incarico: ne da' notizia

all'agente della riscossione e agli uffici fiscali

L'organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento: È destinatario

dell'incarico per essere assistito nella procedura di ristrutturazione dei debiti da parte del

consumatore

La cancellazione dal registro delle imprese può essere chiesta quando: È avvenuto il

riparto finale o è stata constatata l'inadeguatezza della procedura al pagamento dei

debiti

La cessione dei beni o cessio bonorum: È una delle modalità di attuazione della proposta

di concordato

La competenza per le questioni afferenti al concordato minore è: del Tribunale

La composizione del conflitto di interessi tra creditori "in concorso" e debitore è

funzionale: alla continuazione dell'attività di impresa

La composizione negoziata ha, quale principale effetto: la mancanza della vocazione

liquidatoria

La continuazione dell'attività d'impresa: È espressamente prevista dalla legge quale

requisito diretto o indiretto

La convenzione di moratoria: può avere a oggetto la dilazione dei debiti, accordi sulle

loro scadenze, rinuncia agli atti e alle azioni esecutive

La convenzione di moratoria è c

Anteprima
Vedrai una selezione di 20 pagine su 115
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 1 Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 2
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 6
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 11
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 16
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 21
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 26
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 31
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 36
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 41
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 46
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 51
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 56
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 61
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 66
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 71
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 76
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 81
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 86
Anteprima di 20 pagg. su 115.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere esame Diritto fallimentare  Pag. 91
1 su 115
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Acquista con carta o PayPal
Scarica i documenti tutte le volte che vuoi
Dettagli
SSD
Scienze giuridiche IUS/12 Diritto tributario

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher t_marino3 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto fallimentare e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Mancini Paolo.
Appunti correlati Invia appunti e guadagna

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community