Paniere esame Analisi del microbiota intestinale nello sportivo

COMMENSALE

10-LA MANIPOLAZIONE DELLA FLORA: RISULTA ESSERE UN'OTTIMA STRATEGIA TERAPEUTICA

PROFILATTICA

1-IL TRATTO GASTRO INTESTINALE: COSTITUISCE LA SECONDA SUPERFICIE PIÙ GRANDE DEL CORPO

2-LE FUNZIONI DEL TRATTO GASTROINTESTINALE: SONO ESSENZIALI PER IL NOSTRO BENESSERE

3-IL CIBO: PUO ANCHE COSTITUIRE UNA MINACCIA PER LA SALUTE

4-LA MUCOSA INTESTINALE: ASSORBE NUTRIENTI FONDAMENTALI

5-LA DIGESTIONE: INIZIA CON LA MASTICAZIONE DEL CIBO IN BOCCA

6-LA SALIVA: È PRODOTTA DALLE GHIANDOLE SALIVARI

7-LA PTIALINA: E UN ENZIMA SACCAROLITICO

8-IL LISOZIMA: E UN ENZIMA ANTIBATTERICO

9-LA PERISTALSI: PERMETTE IL PASSAGGIO DEL BOLO VERSO LO STOMACO 10-

IL PH DELLO STOMACO: E MAGGIORMENTE ACIDO

1-IL TRATTO INTESTINALE OSPITA CIRCA: 100 TRILIONI DI CELLULE MICROBICHE

2-PER MICROBIOMA SI INTENDE: L'INSIEME DEI GENI CHE COSTITUISCONO LE CELLULE MICROBICHE

3-LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI BATTERI INTESTINALI: RISIEDE NEL COLON

4-LA MAGGIOR PARTE DEI MICROBI DEL TRATTO INTESTINALE UMANO SONO: BATTERI

5-IL MICROBIOTA DI UN BAMBINO: È INDIPENDENTE DALLA MODALITÀ DI NASCITA

6-LA COMPOSIZIONE MICROBICA DELL'UTERO: È NORMALMENTE PRIVA DI BATTERI

7-I NEONATI NATI PER PARTO NATURALE: PRESENTANO ALLA NASCITA UNA FLORA MICROBICA CHE

RICORDA QUELLO DEL MICROBIOTA VAGINALE

8-L'INTERAZIONE TRA IL MICROBIOTA UMANO E L'AMBIENTE: È DINAMICA

9-IL MICROBIOTA SVOLGE PRINCIPALMENTE DUE FUNZIONI: LA DEGRADAZIONE DELLE MACRO

MOLECOLE ALIMENTARI E LA MATURAZIONE DEL SISTEMA IMMUNITARIO

10-NEI SOGGETTI SANI: LA DISTRIBUZIONE MICROBICA INTESTINALE MOSTRA UNA MAGGIORE

PREVALENZA DEI TIPI BATTERICI PROTETTIVI

1-L'INTERAZIONE TRA BATTERI INTESTINALI E OSPITE È DI TIPO: SIMBIOTICO

2-L'INTESTINO DEL FETO: È CARATTERIZZATO LENTA PROLIFERAZIONE DELLE CELLULE EPITELIALI

3-IL MICROBIOTA: SVOLGE FUNZIONE STRUTTURALE, METABOLICA E PROTETTIVA

4-GLI ANIMALI GERM-FREE: SONO CARATTERIZZATI DA MINORE DENSITÀ DI CELLULE LINFOIDI NELLA

MUCOSA INTESTINALE

5-IL MICROBIOTA: PRODUCE SOSTANZE IN GRADO DI INATTIVARE I PATOGENI

6-IL TESSUTO LINFATICO ASSOCIATO ALLA MUCOSA: COSTITUISCE LA PRIMA ARMA DI DIFESA

DALL'ATTACCO DI PATOGENI

7-L'ATTIVITÀ METABOLICA: VIENE SVOLTA SOPRATTUTTO DAI METABOLITI RISULTANTI DALLA

FERMENTAZIONE BATTERICA

8-IL COLON PROSSIMALE: È CARATTERIZZATO DA PH MEDIAMENTE ACIDO

9-LE BATTERIOCINE: HANNO ATTIVITÀ ANTIBIOTICA

10-IL MICROBIOTIA INFLUENZA LA MOTILITÀ INTESTINALE: LIBERANDO SOSTANZE MICROBICHE O

PRODOTTI TERMINALI DELLA FERMENTAZIONE BATTERICA

1-I PHYLA CHE RAPPRESENTANO CIRCA IL 90% DEL MICROBI OTTA INTESTINALE SONO: FIRMICUTES E

BACTEROIDETES

2-I PHYLUM DEGLI ACTINOBACTERIA È PRINCIPALMENTE RAPPRESENTATO DAL

GENERE:BIFIDOBACTERIUM

3-IL MICROBIOTA INTESTINALE UMANO: SUBISCE VARIAZIONI NELLO STESSO INDIVIDUO, CAUSATE DA

DIVERSI FATTORI

4-L'INTESTINO TENUE: FORNISCE UN AMBIENTE PIÙ STIMOLANTE PER I COLONIZZATORI BATTERICI 5-

L'INTESTINO CRASSO: È CARATTERIZZATO DA PH NEUTRO O LEGGERMENTE ACIDO

6-LA COMPOSIZIONE MICROBICA DEI NEONATI PREMATURI: È DIVERSA DALLA COMPOSIZIONE DEI

BAMBINI NATI ALLO SCADERE DEL TEMPO GESTAZIONALE

7-I NEONATI PREMATURI: MOSTRANO BASSA DIVERSITÀ BATTERICA

8-IL LATTE MATERNO: AIUTA A MODELLARE IL MICROBIOTA INTESTINALE

9-L'INTESTINO AL MOMENTO DELLA NASCITA: È STERILE E PRIVO DI BATTERI

10-BIFIDOBACTERIUM SPP: SONO RESPONSABILI DELLA FERMENTAZIONE DI GALATTOOLIGOSACCARIDI

1-I PAZIENTI CON IBS: MOSTRANO SIGNIFICATIVA RIDUZIONE DEI BATTERI AEROBI

2-LA VARIAZIONE DEL MICROBIOTA INTESTINALE: È CONSIDERATA giGICA ANCHE IN SOGGETTI SANI

3-UNA PERDITA DI RICCHEZZA MICROBICA: PUÒ ESSERE COINVOLTA NELLA DEBOLEZZA DELLE

FUNZIONI DELLA BARRIERA EPITELIALE

4-LE IBD: RACCOLGONO CONDIZIONI INFIAMMATORIE IDIOPATICHE, CRONICHE E RECIDIVE DEL

TRATTO GASTROINTESTINALE

5-LE VARIAZIONI DEL MICROBIOTA INTESTINALE: SONO DIVERSE TRA COLITE ULCEROSA E MORBO DI

CROHN

6-LA CELIACHIA: È UNA MALATTIA INFIAMMATORIA CRONICA INTESTINALE

7-IL CARCINOMA DEL COLON-RETTO: È CORRELATO A DISBIOSI MICROBICA INTESTINALE

8-IL MORBO DI ALZHEIMER: È UNA MALATTIA NEURODEGENERATIVA CRONICA

9-L'ESPOSIZIONE ALLO STRESS: PUÒ ALTERARE LA COMPOSIZIONE DEL MICROBIOTA INTESTINALE 10-

NELLA PRIMA FASE DI VITA (4-36 MESI): IL MICROBIOTA VIENE MODELLATO VELOCEMENTE

1-LA COMPETIZIONE TRA LE SPECIE BATTERICHE: È IMPORTANTE PER DEFINIRE LA STRUTTURA DELLE

COMUNITÀ MICROBICHE

2-IL MICROBIOTA DEL COLON: È AUTO REGOLANTE

3-LE SPECIE MICROBICHE INDIGENE: OFFRONO PROTEZIONE ALL’OSPITE

4-LE NICCHIE MICROBICHE INTESTINALI: SONO IN UN CONTINUO STATO DINAMICO DI CAMBIAMENTO

5-IL MICROBIOTA INTESTINALE SANO: RISULTA ANCORA DI DEFINIZIONE POCO CHIARA

6-LA MICROFLORA DEL TRATTO GASTROINTESTINALE: È UN ECO SISTEMA ESTREMAMENTE COMPLESSO

7-LA MICROFLORA DEL TRATTO GASTROINTESTINALE: STIMOLA IL SISTEMA IMMUNITARIO

8-I DUE PHYLA PRINCIPALI DEL MICROBIOTA INTESTINALE UMANO SONO: BACTEROIDETES E

FIRMICUTES

9-LA DISBIOSI: INDICA UN'ALTERAZIONE DELL'EQUILIBRIO MICROBICO

10-LE ALTERAZIONI DELLA FLORA INTESTINALE: CONTRIBUISCONO ALL'INSORGENZA DI MOLTE

MALATTIE CRONICHE DEGENERATIVE

1.L’OLOGENOMA: RAPPRESENTA L'INSIEME DEL GENOMA UMANO E DEL MICROBIOMA

2-LA DISBIOSI: RAPPRESENTA LA PERDITA DELL'EQUILIBRIO TRA MICROBIOTA, PRODOTTI METABOLICI E

SISTEMA IMMUNITARIO OSPITE

3-IN SEGUITO ALL'INSORGENZA DI UNO STATO DI DISBIOSI: SI PUÒ VERIFICARE UNA CRESCITA

ECCESSIVA DI PATOBIONTI

4-LA DISBIOSI CARENZIALE: È CARATTERIZZATA DA UNA RIDUZIONE DELLE SPECIE BATTERICHE

BENEFICHE

5-LA DISBIOSI PUTREFATTIVA: DERIVA DA UNA DIETA RICCA DI GRASSI E CARNE E POVERA DI FIBRE 6-LA

DISBIOSI FUNGINA: È PROMOSSA DA UNA DIETA RICCA IN ZUCCHERO E POVERA DI FIBRE

7-TRA LE STRATEGIE TERAPEUTICHE PER RISTABILIRE LA CONDIZIONE DI EUBIOSI INTESTINALE:

COINVOLGONO LA SOMMINISTRAZIONE DI PROBIOTICI E PREBIOTICI

8-NELLE DIETE A BREVE TERMINE: L'ENTITÀ DEI CAMBIAMENTI È MODESTA E INSUFFICIENTE PER

TRASFERIRE INDIVIDUI AD UN ENTEROTIPO ALL’ALTRO

9-LE DIETE FODMAPS: COINVOLGONO UN REGIME ALIMENTARE A BASSO CONTENUTO DI

OLIGOSACCARIDI, DISACCARIDI, MONOSACCARIDI E POLIOLI FERMENTABILI

10-I BATTERI PREDATORI: SONO TUTTI QUEI BATTERI CHE CACCIANO E UCCIDONO ATTIVAMENTE LE

PREDE, CONSUMANDO LE LORO MACROMOLECOLE COME NUTRIENTI

1-LE TECNICHE DI SEQUENZIAMENTO DI NUOVA GENERAZIONE: HANNO IMPLEMENTATO I METODI

COLTURA-DIPENDENTI

2-LA METAGENOMICA: È STATA APPLICATA IN CAMPO AMBIENTALE PRIMA DI ESSERE UTILIZZATA AL

CORPO UMANO

3-LE TECNICHE MICROBIOLOGICHE: TROVANO DEGLI OSTACOLI NELLA COLTIVAZIONE DEI

MICRORGANISMI INTESTINALI

4-I METODI COLTURA-INDIPENDENTI: SFRUTTANO L'RNA RIBOSOMIALE

5-IL TRATTAMENTO ANTIBIOTICO: RIDUCE LE DIMENSIONI DEL MICROBIOTA

6-LE COMUNITÀ MICROBICHE: PROTEGGONO DALL'ATTACCO DI PATOGENI

7-MOLTI ORGANISMI INTESTINALI: NON SONO MAI STATI COLTIVATI IN LABORATORIO PERCHÉ NON SONO

STATI INDIVIDUATI METODI DI COLTIVAZIONE

8-IL MICROBIOMA INTESTINALE: È DIVERSO TRA INDIVIDUI SANI

9-L’RNA 16S: DIFFERISCE PER CIASCUNA SPECIE BATTERICA

10-IL SEQUENZIAMENTO METAGENOMICO: RAPPRESENTA UNA POTENTE ALTERNATIVA AL

SEQUENZIAMENTO DELL’RNA

1-LA MICROBIOLOGIA DELLA COLTUROMICA: RADDOPPIA IL NUMERO DELLE SPECIE ISOLATE ALMENO

UNA VOLTA DALL’INTESTINO UMANO

2-LE LACUNE DELLA METAGENOMICA: CORRISPONDONO A SEQUENZE NON IDENTIFICATE CHE

POSSONO ESSERE CORRELATE CON UN ORGANISMO IDENTIFICATO

3-IL TRATTO GASTROINTESTINALE: OSPITA UNA COMUNITÀ MICROBICA VARIA E DINAMICA

4-I METODI DI CAMPIONAMENTO DEL MICROBIOMA: DEVONO ESSERE FACILMENTE APPLICABILI IN UN

CONTESTO CLINICO

5-PER COMBATTERE LA RESISTENZA AGLI ANTIBIOTICI È NECESSARIO: INDAGARE L’INTERO MICROBIOTA

6-LA MAGGIOR PARTE DEI BATTERI: NON PUÒ ESSERE COLTIVATE IN LABORATORIO

7-GLI APPROCCI DI METAGENOMICA INCLUDONO: METAGENOMICA MIRATA, SEQUENZIATA E

FUNZIONALE

8-LA METAGENOMICA MIRATA: SI BASA SULLA PCR

9-SONO STATI PROGETTATI PRIMER PER PCR: CHE AMPLIFICANO IL GENE DI RESISTENZA DI INTERESSE

10-LA PCR IN TEMPO REALE: PERMETTE DI RINTRACCIARE SOLO GENI DI RESISTENZA NOTI

1-LE SPECIE MICROBICHE INTESTINALI: DEVONO ANCORA ESSERE DEL TUTTO IDENTIFICATE

2-I METODI COMPUTAZIONALI: PERMETTONO DI RICOSTRUIRE I GENOMI BATTERICI

3-L’APPROCCIO MAGS: ESEGUE L'ASSEMBLAGGIO DE NOVO DI SEQUENZE CONTIGUE

4-LA COMPOSIZIONE DEI BATTERI INTESTINALI: SI DIFFERENZIA IN TUTTO IL MONDO

5-UN APPROCCIO DI METAANALISI: PERMETTE DI TROVARE E RIMUOVERE FALSI POSITIVI E NEGATIVI

6-LA METAGENOMICA: HA GENERATO UN NUMERO INFINITO DI SEQUENZE NON ASSEGNATE AD UN

MICRORGANISMO CONOSCIUTO

7-I MICRORGANISMI: SONO SPESSO DIFFICILI DA COLTIVARE IN LABORATORIO

8-TECNOLOGIE DI SEQUENZIAMENTO AD ALTO RENDIMENTO: HANNO RIVOLUZIONATO LA

MICROBIOLOGIA

9-DALLA COMPRENSIONE DELLA DISBIOSI: DERIVANO INFORMAZIONI SULLO SVILUPPO DELLA

DIAGNOSTICA E DELLA TERAPIA

10-LA COMPRENSIONE DI UN ASSETTO MICRO BIOLOGICO: RISPONDE A PIÙ STATI PATOLOGICI

1-GLI ESTROGENI: SONO ORMONI STEROIDEI

2-IL MICROBIOMA INTESTINALE: INFLUENZA SIGNIFICATIVAMENTE I LIVELLI DI ESTROGENI

3-IL PROFILO METABOLICO INTESTINALE: FORNISCE UNA COMPONENTE CHIAVE DELL'OMEOSTASI DEL

MICROBIOTA

4-IL BUTIRRATO: FORNISCE ENERGIA PER LE CELLULE EPITELIALI DEL COLON

5-IL BUTIRRATO: CONTRIBUISCE ALL'INTEGRITÀ DELLA BARRIERA INTESTINALE

6-UN MICROBIOMA INTESTINALE DIVERSIFICATO: CONTIENE UNA MAGGIORE ABBONDANZA DI ENZIMI

IN GRADO DI SINTETIZZARE METABOLITI UTILI

7-LA DISBIOSI: RIDUCE LA DIVERSITÀ BATTERICA

8-L’ALTERATO RAPPORTO FIRMICUTES/BACTEROIDETES: PORTA AD UNA RISPOSTA INFIAMMATORIA

9-LA RIDUZIONE DELLE GIUNZIONI CELLULA CELLULA: PORTA AD UN AUMENTO DELLA PERMEABILITÀ

INTESTINALE

10-LA TRASLOCAZIONE BATTERICA: PUÒ PORTARE A UNA INFIAMMAZIONE SISTEMICA

1-LA FRAGILITÀ NEGLI ANZIANI: È LEGATA A UNA BASSA DIVERSITÀ MICROBICA FECALE

2-L'ESERCIZIO FISICO E LA VARIABILITÀ ALIMENTARE: HA IMPLICAZIONI IMMEDIATE NELLA DIVERSITÀ

MICROBICA

3-I BENEFICI RIPORTATI DALL'ESERCIZIO FISICO: COINVOLGONO MIGLIORAMENTI NEL

DETERIORAMENTO COGNITIVO E NELLA PREVENZIONE VERSO NUMEROSE PATOLOGIE

4-LA RIDUZIONE DEL PESO: È SPESSO ASSOCIATA ALL'ESERCIZIO FISICO UNITO A RESTRIZIONI

DIETETICHE

5-L'ATTIVITÀ FISICA: MIGLIORA L’UMORE

6-L'APPORTO DIETETICO: INFLUENZA L’UMORE

7-L'ESERCIZIO FISICO SCORRETTO: COMPORTA LA PRODUZIONE DI METABOLITI MULTIPLI E MEDIATORI

DELL’INFIAMMAZIONE

8-REGOLARE ESERCIZIO MODERATO: AT