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AUMENTA IL PIL E LASCIA INVARIATO IL TASSO DI INTERESSE
AUMENTA IL PIL E RIDUCE IL TASSO DI INTERESSE
RIDUCE TASSO DI INTERESSE E PIL
03. UNA POLITICA MONETARIA RESTRITTIVA:
RIDUCE IL PIL E LASCIA INVARIATO IL TASSO DI INTERESSE
RIDUCE PIL E TASSO DI INTERESSE
AUMENTA IL TASSO DI INTERESSE E RIDUCE IL PIL
x AUMENTA IL PIL E RIDUCE IL TASSO DI INTERESSE
04. gli strumenti di politica fiscale sono:
consumi e investimenti
tasso di interesse reale
offerta di moneta
tassazione e spesa pubblica
x
05. UNA POLITICA FISCALE RESTRITTIVA:
RIDUCE IL PIL E AUMENTA IL TASSO DI INTERESSE
RIDUCE PIL E TASSO DI INTERESSE
x AUMENTA PIL E TASSO DI INTERESSE
RIDUCE IL PIL E LASCIA INVARIATO IL TASSO DI INTERESSE
06. gli strumenti di politica monetaria sono:
tasse e spesa pubblica
offerta di moneta e tasso di interesse reale
consumi e investimenti
x offerta di moneta e tasso di interesse nominale Set Domande: ECONOMIA DELLO SVILUPPO
SCIENZE DELL'ECONOMIA
Docente: Lisi Gaetano
Lezione 014
01. la domanda aggregata descrive:
la relazione positiva tra indice dei prezzi e PIL reale
la relazione positiva tra PIL e offerta di moneta
la relazione negativa tra PIL e tasso di interesse reale
x la relazione negativa tra indice dei prezzi e PIL reale
02. L'EFFETTO RICCHEZZA:
DESCRIVE L'EFFETTO DELLA VARIAZIONE DELL'INDICE DEI PREZZI SULLE ESPORTAZIONI NETTE
DESCRIVE L'EFFETTO DELLA VARIAZIONE DELL'INDICE DEI PREZZI SULLE COMPONENTI AUTONOME DELLA SPESA PUBBLICA
DESCRIVE L'EFFETTO DELLA VARIAZIONE DELL'INDICE DEI PREZZI SUI CONSUMI
x DESCRIVE L'EFFETTO DELLA VARIAZIONE DELL'INDICE DEI PREZZI SULL'OFFERTA DI MONETA
03. L'EFFETTO TASSO DI INTERESSE:
DESCRIVE L'EFFETTO DELLA VARIAZIONE DELL'INDICE DEI PREZZI SUL TASSO DI INFLAZIONE
DESCRIVE L'EFFETTO DELLA VARIAZIONE DELL'INDICE DEI PREZZI SUGLI INVESTIMENTI
x DESCRIVE L'EFFETTO DELLA VARIAZIONE DELL'INDICE DEI PREZZI SUI CONSUMI
DESCRIVE L'EFFETTO DELLA VARIAZIONE DELL'INDICE DEI PREZZI SULLA SPESA PUBBLICA
04. L'EFFETTO SETTORE ESTERO:
DESCRIVE L'EFFETTO DELLA VARIAZIONE DELL'INDICE DEI PREZZI SUL MERCATO DEI CAMBI
DESCRIVE L'EFFETTO DELLA VARIAZIONE DELL'INDICE DEI PREZZI SULLE ESPORTAZIONI
DESCRIVE L'EFFETTO DELLA VARIAZIONE DELL'INDICE DEI PREZZI SULLE IMPORTAZIONI
DESCRIVE L'EFFETTO DELLA VARIAZIONE DELL'INDICE DEI PREZZI SULLE ESPORTAZIONI NETTE
x
05. LA DOMANDA AGGREGATA:
INCLUDE SOLO LA POLITICA EUROPEA
INCLUDE SOLO LA POLITICA MONETARIA
COMPRENDE L'INTERA POLITICA ECONOMICA
x INCLUDE SOLO LA POLITICA FISCALE Set Domande: ECONOMIA DELLO SVILUPPO
SCIENZE DELL'ECONOMIA
Docente: Lisi Gaetano
Lezione 015 dell’offerta
01. Descrivere il ruolo delle aspettative sui prezzi nella derivazione aggregata di breve e lungo periodo.
Set Domande: ECONOMIA DELLO SVILUPPO
SCIENZE DELL'ECONOMIA
Docente: Lisi Gaetano
Lezione 016
01. Sia Y0 il PIL attuale (effettivo) e YP il PIL potenziale. Si supponga che al tempo 1, vi sia uno shock di offerta negativo e temporaneo che fa variare PIL e
indice dei prezzi di un fattore pari a X. il PIL al tempo 1 dopo lo shock è pari a:
x Y0 - X
Y0 - YP
Y0 + X
YP - X
02. Sia Y0 il PIL attuale (effettivo) e YP il PIL potenziale. Si supponga che al tempo 1, vi sia uno shock di offerta negativo e temporaneo che fa variare PIL e
indice dei prezzi di un fattore pari a X. L'indice dei prezzi (P) dopo lo shock è pari a:
P * X
P / X
P - X
P + X
x
03. una politica economica espansiva:
aumenta il PIL e riduce l'indice dei prezzi
lascia invariato l'indice dei prezzi ed aumenta il PIL
aumenta l'indice dei prezzi e il PIL solo nel breve periodo
x aumenta indice dei prezzi e PIL potenziale
04. Sia Y0 il PIL attuale (effettivo) e YP il PIL potenziale. Si supponga che al tempo 1, vi sia uno shock di domanda positivo che fa variare PIL e indice dei prezzi
di un fattore pari a X. Il valore del PIL nel lungo periodo è pari a:
YP - X
YP * X
YP
x YP + X
05. Sia Y0 il PIL attuale (effettivo) e YP il PIL potenziale. Si supponga che al tempo 1, vi sia uno shock di domanda positivo che fa variare PIL e indice dei prezzi
(P) di un fattore pari a X. L'indice dei prezzi dopo lo shock è pari a:
P - X
P + X
x P / X
P * X
06. Sia Y0 il PIL attuale (effettivo) e YP il PIL potenziale. Si supponga che al tempo 1, vi sia uno shock di domanda positivo che fa variare PIL e indice dei prezzi
di un fattore pari a X. il PIL al tempo 1 dopo lo shock è pari a:
YP + X
Y0 - X
Y0 - YP
Y0 + X
x
07. UNA POLITICA ECONOMICA RECESSIVA:
x riduce l'indice dei prezzi e il PIL solo nel breve periodo
riduce il PIL e aumenta l'indice dei prezzi
lascia invariato l'indice dei prezzi e riduce il PIL
riduce indice dei prezzi e PIL potenziale Set Domande: ECONOMIA DELLO SVILUPPO
SCIENZE DELL'ECONOMIA
Docente: Lisi Gaetano
08. Sia Y0 il PIL attuale (effettivo) e YP il PIL potenziale. Si supponga che al tempo 1, vi sia uno shock di offerta negativo e temporaneo che fa variare PIL e
indice dei prezzi di un fattore pari a X. Il valore del PIL nel lungo periodo è pari a:
x YP
YP - X
YP * X
YP + X
09. Sia Y0 il PIL attuale (effettivo) e YP il PIL potenziale. Si supponga che al tempo 1, vi sia uno shock di offerta negativo e temporaneo che fa variare PIL e
indice dei prezzi di un fattore pari a X. L'indice dei prezzi (P) nel lungo periodo è pari a:
P * X
P
x P - X
P + X Set Domande: ECONOMIA DELLO SVILUPPO
SCIENZE DELL'ECONOMIA
Docente: Lisi Gaetano
Lezione 017
01. il trade-off tra disoccupazione e inflazione:
esiste solo nel breve periodo
x non esiste mai. La politica economica è inefficace
esiste sempre. è uno strumento di politica economica
esiste solo nel lungo periodo
“originaria”
02. La versione della curva di Phillips prevedeva una relazione:
negativa tra i salari nominali e la variazione del tassi di disoccupazione
negativa tra i salari nominali e il tasso di inflazione
negativa tra la variazione percentuale dei salari nominali e il tasso di disoccupazione
x negativa tra i salari nominali e il tasso di disoccupazione
03. Il concetto di NAIRU prevede quale condizione:
l'uguaglianza tra tasso di inflazione e tasso di disoccupazione
l'uguaglianza tra tasso di interesse reale e tasso di interesse nominale
un tasso di inflazione atteso nullo
l'uguaglianza tra tasso di inflazione e tasso di inflazione atteso
x l’obiettivo della politica
04. Se monetaria è una inflazione nulla:
dell’offerta
il tasso di crescita di moneta deve essere inferiore al tasso di crescita del PIL reale
dell’offerta
il tasso di crescita di moneta deve essere superiore al tasso di crescita del PIL reale
il tasso di crescita dell’offerta di moneta deve essere nullo
dell’offerta
il tasso di crescita di moneta deve essere pari al tasso di crescita del PIL reale
x
05. Rispetto a quella "originaria", la curva di Phillips "corretta" introduce:
il concetto di tasso naturale di disoccupazione
il concetto di NAIRU
le aspettative circa il tasso di inflazione
le aspettative circa il tasso di inflazione ed il concetto di tasso naturale di disoccupazione
x
06. Si definisca il concetto di NAIRU Set Domande: ECONOMIA DELLO SVILUPPO
SCIENZE DELL'ECONOMIA
Docente: Lisi Gaetano
Lezione 018
01. in una economia aperta agli scambi con l'estero e in regime di cambi flessibili, gli effetti della politica economica risultano:
efficaci anche nel lungo periodo
amplificati
x ridotti
nulli
02. Nel commercio internazionale, il problema principale da affrontare è:
il diverso prezzo dei beni e servizi
il tasso di cambio reale
la differente valuta
x il tasso di cambio nominale
03. il tasso di cambio dollaro-euro esprime:
il tasso di cambio reale dollaro-euro
quanto vale un euro in termini di dollari
x quanto vale un dollaro in termini di euro
la quantità di euro necessari per acquistare 1 dollaro
04. il tasso di cambio euro-dollaro esprime:
quanto vale un dollaro in termini di euro
x la quantità di dollari necessari per acquistare 1 euro
quanto vale un euro in termini di dollari
il tasso di cambio reale euro-dollaro
05. Il tasso di cambio nominale di equilibrio è definito:
tasso di cambio flessibile o fluttuante
tasso di cambio naturale
valore fondamentale del tasso di cambio
x tasso di cambio fisso Set Domande: ECONOMIA DELLO SVILUPPO
SCIENZE DELL'ECONOMIA
Docente: Lisi Gaetano
Lezione 019
01. in casi di elevata apertura agli scambi con l'estero, il PIL di un Paese risulta:
x maggiormente dipendente dai cicli economici esteri
sempre maggiore
indipendente dai cicli economici dei Paesi esteri
dipendente dal trend del PIL dei Paesi esteri
02. la domanda aggregata in caso di economia aperta è:
C + I + G + E
C + I + G + quantità di valuta
C + I + G - I
x C + I + G + E - I
03. Le esportazioni nette dipendono:
positivamente dal tasso di cambio nominale
negativamente dal tasso di cambio nominale
negativamente dal tasso di cambio reale
x positivamente dal tasso di cambio reale
04. Il risultato più importante che si ottiene dall'inclusione (del saldo) della bilancia commerciale è:
la presenze delle riserve internazionali
la globalizzazione
la trasmissione transnazionale dei cicli economici
x l'inclusione nella domanda aggregata delle esportazioni nette
05. in presenza di un tasso di cambio fisso, la politica monetaria:
x è meno efficace
risulta amplificata
è efficace solo nel breve periodo
è più efficace Set Domande: ECONOMIA DELLO SVILUPPO
SCIENZE DELL'ECONOMIA
Docente: Lisi Gaetano
Lezione 020
01. la domanda di capitale fisico:
esprime una relazione positiva tra capitale fisico e produttività marginale del capitale fisico
esprime una relazione negativa tra capitale fisico e produttività marginale del capitale fisico
x esprime una relazione positiva tra costo d'uso del capitale e capitale fisico
è pari ai consumi meno la tassazione l’impresa
02. Nella scelta dello stock di capitale fisico, rappresentativa adotta:
un comportamento backward-looking
un comportamento opportunistico
un comportamento socialmente utile
x un comportamento forward-looking
03. il tasso di sconto o di attualizzazione del valore del prodotto marginale dell'impresa tiene conto:
del tasso di rendimento
del tasso di interesse
x del tasso di interesse e del tasso di deprezzamento d