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TP=TPB+TPS-TS

04. Il coefficiente di disponibilita A è dato da

Tempo teorico di utilizzo -Tempo effettivo di utilizzo

Tempo teorico di utilizzo/Tempo effettivo di utilizzo

Tempo teorico di utilizzo x Tempo effettivo di utilizzo

Tempo effettivo di utilizzo/Tempo teorico di utilizzo © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/12/2016 17:20:32 - 10/49

Set Domande: GESTIONE LOGISTICA DELLA PRODUZIONE

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Marchetti Barbara

Lezione 008

01. Il coefficiente di utilizzo di un impianto U è dato da

Tempo effettivo di produzione x Tempo di apertura impianto

Tempo effettivo di produzione/Tempo di apertura impianto

Tempo effettivo di produzione -Tempo di apertura impianto

Tempo effettivo di produzione + Tempo di apertura impianto

02. La produttivita di un impianto è data da

P=Tempo effettivo di utilizzo x rendimento impianto

P=coefficiente di utilizzo x rendimento impianto

P=Tempo effettivo di utilizzo / rendimento impianto

P=coefficiente di utilizzo / rendimento impianto

03. Il tempo di femro impianto necessario a calcolare la capacita produttiva disponibile standard è definito dai seguenti termini

manutenzione programmata inpianto

nessuna risposta esatta

mancanza di materiali mancanza di ordini cause organizzative scioperi prove

rottura impianto e conseguente riparazione

04. Dati A=coefficiente di disponibilita, T*= tempo di apertura impianto-tempo di fermo impianto per diverse cause; Pmix= potenzialita di mix. La capacita

prduttiva disponibile standard CPD è data da

CPD=Pmix*A*T*

CPD=Pmix/A*T*

CPD=A*T*/Pmix

CPD=Pmix-A*T* © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/12/2016 17:20:32 - 11/49

Set Domande: GESTIONE LOGISTICA DELLA PRODUZIONE

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Marchetti Barbara

Lezione 009

01. Qual e? la differenza tra potenzialita? e capacita? produttiva? Quale relazione li lega? La potenzialita? e? una misura di flusso, espressa in unita?/ora.

La potenzialita? rappresenta il massimo quantitativo producibile.

La capacita? produttiva il massimo quntitativo realizzato .

CP = P/ T

La potenzialita? rappresenta il massimo quantitativo realizzato.

La capacita? produttiva il massimo quntitativo producibile.

CP = T/P

La potenzialita? e? una misura di flusso, espressa in unita?/ora.

La capacita? produttiva e? una misura del volume di produzione espressa in unita?.

CP = P? T

nessuna risposta esatta

02. Definire il tempo standard unitario di prodotto e il suo legame con RSi.

Il TSU puo? essere definito come la somma dei tempidi tutte le attività coinvolte nella produzione.

Il TSU o tempo ciclo di un'attivita? ripetitiva, puo? essere definito come il tempo intercorrente tra l'inizio di due attivita? successive: TSU = 1 / RSi

il tempo intercorrente tra l'inizio di due attivita? successive rappresenta il doppio del TSU di prodotto

Il TSU puo? essere definito come la differenza di tempo fra due attivita? successive: TSU = RSi1-RSi2

03. La capacita produttiva effetivaCPDeff è definita come

CPDeff=Pmix-TA*U*rendimento con TA=tempo di apertura impianto

CPDeff=Pmix/TA*U*rendimento con TA=tempo di apertura impianto

CPDeff=Pmix*TA*U*rendimento con TA=tempo di apertura impianto

CPDeff=TA*U/=Pmix*rendimento con TA=tempo di apertura impianto

04. La resa di conformita esprime

La percentuale di produzione buona sul totale prodotto:

la percentuali di difettosità

Il rendimento di produzione

La percentuale totale di produzione conforme alle specifiche

05. Dovendo definire un piano di produzione di dettaglio (ad es. settimanale), quale potenzialita? del sistema prendiamo in considerazione e perche??

La potenzialità di targa Pt

la quantita totale prodotta

la capacita produttiva disponibile standard

La potenzialita? teorica A?Pt, in quanto in tale fase bisogna tener conto, tra l'altro, della effettiva incidenza dei tempi di riattrezzaggio.

06. Cosa esprime il rendimento e come si definisce?

07. Qual e? la funzione degli "indicatori di prestazione chiave" (KPI-Key performance indicator) ? © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/12/2016 17:20:33 - 12/49

Set Domande: GESTIONE LOGISTICA DELLA PRODUZIONE

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Marchetti Barbara

Lezione 010

01. Uno dei modi di esprimenre la produttivita di un impianto è dato da

P=capacità produttiva installata*volumi prodotti

P=tempo di effettiva produzione/tempo di apertura impianto

P=capacità produttiva installata/volumi prodotti

P=volumi prodotti/capacità produttiva installata

02. Dati: Fatturato annuale=5000 Euro, costo annuale del personale=1250 Euro. Il valore della produttivita parziale relativa è

0,25

2

4

0,5

03. Dati: Fatturato annuale=5000 Euro, costo annuale del personale=1250 Euro; costo materie prime=1750Euro; costo energia+ costi generali=1000Euro. Il

vlore della produttivia totale è

1,6

0,8

2,5

1,25

04. Quale fra i seguenti rappresenta un esempio di produttivita parziale

potenzialita di targa PT moltiplicata per la disponibilita A

P(centrale elettrica)=kWh*ton di carbone

P=coefficiente di utilizzo / rendimento impianto

potenzialita di targa PT divisa per la disponibilita A

05. descrivere i principali indici di produttivita? dei fattori di produzione

06. A cosa servono gli indici di produttivita globale

07. Definire la produttività e spiegare come si misura © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/12/2016 17:20:33 - 13/49

Set Domande: GESTIONE LOGISTICA DELLA PRODUZIONE

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Marchetti Barbara

Lezione 011

01. Cosa si intende per riconfigurabilita??

La capacita? di industrializzare e mettere in produzione un nuovo prodotto.

Detta anche flessibilita? di volume, l'elasticita? e? la capacita? di un sistema produttivo di modificare il volume complessivo di produzione mantenendo inalterato il costo

unitario.

quando un impianto puo? essere predisposto a nuove produzioni con piccole modifiche impiantistiche o di layout

Capacita? dell'impianto di garantire tempi e costi di riattrezzaggio (setup) bassi

02. Cosa si intende per convertibilita? ?

Capacita? di modificare un piano di produzione gia? stabilito.

nessuna risposta esatta

La capacita? di riassortire una gamma di prodotti, rapidamente e a basso costo

La convertibilita? e? soddisfatta quando un impianto puo? essere predisposto a nuove produzioni con piccole modifiche impiantistiche o di layout.

03. La disponibilita di materiale in magazzino è data da

Numero di ordini inevasi

Numero totale di ordini/Numero di ordini inevasi

Numero di ordini inevasi/Numero totale di ordini

Numero totale di ordini

04. La flessibilita? di mix richiede

cicli di produzione non eccessivamente lunghi

cicli di produzione sviluppati su ampi periodi temporali

cicli di produzione definiti in base alle variazioni della domanda

cicli di produzione standardizzati

05. Che cos'e? la flessibilita? di piano e quali elementi contribuiscono ad ottenerla?

06. Descrivere le dimensioni della flessibilita di un sistema produttivo.

07. Che cos'e? la flessibilitaa di un sistema produttivo? © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/12/2016 17:20:34 - 14/49

Set Domande: GESTIONE LOGISTICA DELLA PRODUZIONE

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Marchetti Barbara

Lezione 012

01. La disponibilitaa di materiale puo essere espressa e? collegata alle prestazioni del magazzino come

numero totale di ordini/numero di ordini evasi

numero di ordini evasi/numero totale di ordini

numero di articoli in stock out/numero di articoli totali

numero di articoli totali/numero di ordini inevasi

02. L'Indice di rotazione delle scorte (IR) è definito come

IR= giacenza media/vendite anno

IR= vendite anno/giacenza minima

IR= vendite anno/giacenza massima

IR= vendite anno/giacenza media

03. Gli indicatori piu? comuni per misurare la completezza della consegna sono

nessuna risposta esatta

CO=N righe ordine evase in prima consegna/N righe totali

CO=N righe totali evase /N righe totali

CO=N righe totali/N righe ordine evase in prima consegna

04. I giorni di copertura delle vendite (GC) si esprimono come

GC=IR/365

GC=365/IR

GC=365*IR

GC=(365-IR)/IR

05. Un'azienda che produce su commessa, nel formulare le offerte ai clienti di quale parametro tiene conto

nessuna risposta esatta

delivery time

nessuno dei due

lead time di produzione © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/12/2016 17:20:34 - 15/49

Set Domande: GESTIONE LOGISTICA DELLA PRODUZIONE

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Marchetti Barbara

Lezione 013

01. In un istogramma la moda coincide con

l'intervallo di altezza minima

l'intervallo più ampio

nessun intervallo

l'intervallo di altezza massima

02. La deviazione standard è

una retta di correlazione

coincide con la mediana

coincide con la moda

un indice di dispersione dei dati intorno al valore medio © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/12/2016 17:20:35 - 16/49

Set Domande: GESTIONE LOGISTICA DELLA PRODUZIONE

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Marchetti Barbara

Lezione 015

01. Quali sono i principali modelli di analisi delle serie storiche?

la valutazione annuale dello scostamento rispetto alla media

La media mobile, lo smorzamento esponenziale, la scomposizione e proiezione del trend.

la deviazione standard

nessuna risposta esatta

02. In fase di stesura del piano d'impresa come vengo formulate le previsioni ? © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/12/2016 17:20:35 - 17/49

Set Domande: GESTIONE LOGISTICA DELLA PRODUZIONE

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Marchetti Barbara

Lezione 016

01. Si e? in presenza di trend se

la domanda presenta andamenti ciclici.

la previsione corrisponde alla domanda reale

la domanda è costante

la domanda presenta andamenti crescenti o decrescenti nel tempo.

02. Come si determina il trend di una serie di dati?

Calcolando la moda dei datimediante l'istogramma

Mediante l'analisi di regressione lineare

Facendo la media dei dati sull'arco temporale considerato

nessuna risposta esatta

03. Le componenti della domanda di mercato sono

L'analisi della serie storica

La previsione di lungo periodo

Il trend, la Stagionalita, la ciclicita, l' erraticita (variazioni casuali)

L'analisi della serie storica a cui viene applicato un coefficiente correttivo

04. La domanda può essere espressa come funzione di

richieste del mercato

orizzonte temporale

trend, stagionalita, ciclicita, residuo casuale

capacità produttiva

05. Quand'è che la domanda D(

Dettagli
Publisher
A.A. 2024-2025
45 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/35 Ingegneria economico-gestionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher dominikks di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Logistica industriale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Marchetti Barbara.