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B= A/C
A=BxC
B= AxC
10. Un carro si muove sottoposto a una forza F costante. Che cosa succede se un oggetto viene posto sulla slitta?
L'accelerazione non cambia, perché la forza è la stessa
Non ci sono elementi sufficienti per rispondere
L'accelerazione aumenta
L'accelerazione diminuisce
11. La massa di Giove è circa un millesimo di quella del Sole. Giove attira il sole e il Sole attira Giove. In quale rapporto stanno la forza che il Sole esercita su
Giove e quella che Giove esercita sul Sole?
1:1
1000:1
Non esiste rapporto tra le due forze.
1:1000
12. Applico una forza costante F = 120 N a un blocco di 80 kg in assenza di attriti. Dopo 2 secondi lo spazio percorso sarà
24 m a= F/m = 120/80 =1.5
6 m S= 1/2 * a*t^2 = 0,5 * 1,5 * 4= 11,25 m
0,5 m
3 m
13. Un insetto in volo si muove con velocità costante. Che cosa puoi dedurre da queste informazioni?
Sull'insetto non è applicata alcuna forza
Dato che la velocità di volo di un insetto è bassa l'attrito è trascurabile
Il peso dell'insetto è trascurabile
L'insetto riceve una spinta verso l'alto pari al suo peso
14. Un carrello di peso 400 N si trova su un piano inclinato lungo 2 m e alto 1,3 m; un ragazzo cerca di tenerlo fermo, spingendolo lungo il piano. Quale forza deve
esercitare il ragazzo affinché il carrello rimanga fermo sul piano?
400 N
520 N
260 N F= mgh/L
F= 400 * 1,3 / 2 = 260N
340 N © 2016 - 2022 Università Telematica eCampus - Data Stampa 01/08/2022 17:43:25 - 30/152
Set Domande: FISICA
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: Pantusa Daniela
15. Un carrello di massa 5 kg viene trainato per 20 m lungo un binario rettilineo senza attriti da una forza costante pari a 40 N. La velocità del carrello alla fine
del binario vale
17,84 m/s
5,12 m/s
78,22 m/s
12,46 m/s
16. Tra le seguenti terne di forze complanari che agiscono su un corpo puntiforme , non può assolutamente produrre una condizione di equilibrio qualunque sia
l'angolo scelto fra le tre forze ?
1 N , 1N , 4N Perchè è presente una forza maggiore rispetto alla somma delle altre due
2N , 8N , 5 N
1N , 1N , 1N
2N , 3N , 3N
17. Quale forza si deve applicare ad un corpo di massa 2,3 Kg per accelerarlo di 0,23 m/s^2?
0,23 N F= m*a = 2.3 * 0.230 = 0.53N
10 N
0,53 N
2,3 N
18. Un carrello, trainato da una forza costante di 20 N, si muove con velocità costante. Che cosa puoi dedurre da queste informazioni?
L'attrito è trascurabile
La forza di attrito sul carrello vale 20 N
Non ci sono applicate altre forze sul carrello
La forza risultante sul carrello è 20 N
19. Quando una forza risultante di 12N agisce su un disco di hockey di massa m esso si muove con accelerazione di 65 m/s^2. Qual è la massa del disco ?
0,18 Kg m=F/a
7,8 Kg m=12/65 = 0,18Kg
12 Kg
0,35 Kg
20. Applico una forza costante F = 70 N a un blocco di 50 kg in assenza di attriti. Dopo 4 secondi la velocità raggiunta sarà
5,6 m/s a= F/m = 1.4
1,4 m/s 1.4 * 4s = 5.6 m/s
0,35 m/s
18 m/s
21. Un peso di 60 kg è appeso a una corda che può sopportare una forza massima di 320 N
La corda si spezza
Dipende dalla forma del peso
Non ho elementi sufficienti per rispondere
La corda regge © 2016 - 2022 Università Telematica eCampus - Data Stampa 01/08/2022 17:43:25 - 31/152
Set Domande: FISICA
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: Pantusa Daniela
22. La forza totale che agisce su un oggetto è la grandezza che determina
l'inerzia dell'oggetto
la variazione di velocità dell'oggetto
lo spostamento dell'oggetto
la massa dell'oggetto
23. Esporre il concetto di forza
24. Esporre il secondo principio della dinamica
25. Fate un esempio del carattere vettoriale delle forze
23
La forza in un sistema di riferimento inerziale è un’azione che provoca variazione di
velocità, ovvero ad un’accelerazione. La forza può essere pensata come un’azione per trattenere o trascinare
qualcosa, spingere qualcosa e tutte queste azioni solo legate ad una variazione del moto. La forza è una
grandezza vettoriale che si manifesta quando due o più corpi interagiscono. Ci sono due definizioni di forza:
statica e dinamica. Statica quando gli effetti della forza creano deformazioni a sistemi vincolati a non muoversi,
mentre dinamica quando gli effetti della forza provocano sul moto di sistemi in movimento. La forza è definibile
tramite il secondo principio della dinamica, la legge di Newton, ossia f = ma, ossia la forza applicata ad un
oggetto con massa, è uguale alla massa di quel corpo per l’accelerazione. L’unità di misura della forza è il
Newton, il cui simbolo è N.
24
Il secondo principio della dinamica, noto come legge di Newton,
esprime il concetto di forza. La formula di questa legge è F: ma, formalizza il rapporto che vi è tra una forza e la
sua accelerazione: la forza che interagisce ad un corpo di massa m è definibile come il prodotto della massa di un
corpo e la sua accelerazione. Dalla formula della legge, si evince che la forza è direttamente proporzionale
all’accelerazione. Questa legge include anche il principio di inerzia, in cui quando un corpo è in stato di quiete la
forza è nulla e sarà anche nulla l’accelerazione. Le dimensioni dell’analisi dimensionale saranno [mlt alla -2] e
l’unità di misura è il Newton (N), ed è definita come la forza necessaria ad indurre su un corpo di massa 1 kg,
un’accelerazione pari a 1 m/s^2.
25
Ne è un esempio la risultante delle forze. Essa equivale alla
somma di tutte le forze applicabili ad un oggetto tenendo conto della direzione, verso e intensità (somma
vettoriale). Quando un oggetto è fermo, la risultante delle forze è 0. Per calcolare la risultante delle forze, bisogna
disegnare un diagramma, disegnare il corpo e inserire le forze con una freccia in senso positivo e in negativo e
fare la somma di tutte le intensità delle forze che vengono applicate sul corpo.
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Set Domande: FISICA
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: Pantusa Daniela
Lezione 012
01. Un ascensore di massa 120 Kg è tirato verso l'alto da una fune con tensione costante pari a 2000 N. La forza totale agente sull'ascensore è
1177 N
500 N 2000N/g = 200.87Kg
200.87- 120 = 83,87 Kg
2000 N Forza agente sull'ascensore: 83.87*g = 823N
823 N
02. Un corpo di massa m = 50 kg è soggetto, oltre alla forza peso ad una forza verticale di 230 N orientata verso l'alto. L'accelerazione del corpo è
4,6 m/s^2 verso il basso
5,2 m/s^2 verso l'alto (230-m*g)/m = (230-490)/50 =-5.2
5,2 m/s^2 verso il basso
4,6 m/s^2 verso l'alto
03. Una forza orizzontale costante di 130 N è applicata ad un blocco di 45 Kg. L'accelerazione vale
3,4 m/s^2
2,9 m/s^2
5 m/s^2
6,2 m/s^2
04. Un bidone di 85 N è calato alla velocità costante mediante una corda. Il modulo della tensione della corda è
dipende dalla velocità del secchio
minore di 85 N
maggiore di 85 N
85 N
05. Il cavo che sostiene un ascensore di 2500 kg può reggere una forza massima di 25000 N. Qual è la massima accelerazione verso l'alto che può imprimere
all'ascensore, senza spezzarsi?
a = 1.5 m/s2
a = 0.2 m/s2 F= 25000 - (2500*9,8) = 25000-24500=500N
a= F/M = 500/2500 = 0.2m/s^2
a = 9.8 m/s2
a = 10 m/s2
06. Un a donna di 51 kg è fermo su una bilancia Qual è l'intensita della forza peso che agisce?
51 kg Intensità ForzaPeso: m*g
500 Kg 51Kg*9,8 = 5000 N
500 N
51 N
07. Un oggetto compie una traiettoria circolare di raggio 5 m a velocità di 12 m/s trattenuto da un filo con tensione pari a 260 N. La massa del corpo è
9 kg
6 kg
12 kg m= F/a
3 kg a= acc. centripeta
a= V^2 / R = 144/5 = 28.8m/s^2
m= 260/28.8 = 9Kg © 2016 - 2022 Università Telematica eCampus - Data Stampa 01/08/2022 17:43:25 - 33/152
Set Domande: FISICA
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: Pantusa Daniela
08. Un oggetto di massa pari a 2,5 kg è poggiato su un tavolo, e su di lui viene esercitata una spinta verso il basso pari a 30 N. La reazione vincolare del piano sarà
circa pari a
15,5 N Sommiamo le forze:
9,8 N 20 + m*g = 30+2,5*9,8 = 54.5N
24,5 N
54,4 N
09. La forza-peso di un corpo
deve essere applicata nel baricentro del corpo
può essere applicata in qualsiasi punto della retta verticale passante per il baricentro del corpo
può essere applicata in qualsiasi punto del corpo
è applicabile solo su oggetti puntiformi
10. Un aereo a reazione parte da fermo dalla pista e accelera per il decollo a 2.70 m/s^2. Possiede due motori a reazione ognuno dei quali esercita una spinta di
1.40·10^4 N. Tenendo presente che si può trascurare la resistenza dell'aria, quanto vale la massa dell'aereo?
m = 100 tonnellate F1=1,4*10^4 N
m = 10 tonnellate F=2*F=2,8*10^4 (i propulsori sono 2)
a=2,70 m/s^2
m = 1500 quintali F=m*a => m=F/a=10370.370kg
m = 150 quintali
11. Un corpo di massa 4 kg è appeso a una fune. La tensione della fune è
circa 400 N
circa 40 N 3kg * g = 39,9Kg
1N = 1Kg = 30N
circa 10 N
circa 0,1 N
12. Il peso e la massa di un oggetto sono
grandezze direttamente proporzionali
grandezze inversamente proporzionali
la stessa grandezza espressa nella stessa unità di misura
la stessa grandezza fisica espressa in unità di misura diverse
13. L'astronauta che si trova sullo shuttle in orbita intorno alla terra galleggia all'interno dell'abitacolo come se fosse senza peso. Come mai?
perchè al di fuori dell'atmosfera terrestre la gravità è nulla
perchè dentro lo shuttle non c'è aria
perchè la forza centrifuga compensa la forza di gravità
perchè l'attrazione della luna compensa quella terrestre
14. Una mongolfiera è in volo, ferma sulla verticale rispetto al terreno. Che cosa puoi dedurre da queste informazioni?
La mongolfiera riceve una spinta verso l'alto pari al suo peso
Il principio di azione e reazione implica che la forza peso venga annullata
La massa della mongolfiera è trascurabile
Sulla mongolfiera non è applicata alcuna forza © 2016 - 2022 Università Telematica eCampus - Data Stampa 01/08/2022 17:43:25 - 34/152
Set Domande: FISICA
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: Pantusa Daniela
15. Quando un corpo scende lungo una rampa curva, senza attrito, la variazione di energia potenziale del corpo è proporzionale
alla distanza orizzontale percorsa dal corpo
alla lunghezza della rampa
non può esserci variazione di energia potenziale su un percor