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Lezione 009

01. Come si distribuiscono i contaminanti nel comparto 'acqua'? l'acqua permette una mobilita?

relativamente elevata alle sostanze immesse ma con limitata possibilita? di dispersione e determina

fenomeni di bioaccumulo

02. Quali caratteristiche hanno i test di tossicità cronica? dosi molto ridotte, tempi di esposizione molto

lunghi, numero molto elevato di organismi saggiati

03. L'esposizione è conseguenza diretta della presenza di contaminanti nelle matrici biotiche

e contaminazione

04. Il bioaccumulo determina tossicita? per gli organismi (individui e/o popolazioni)

delle reti trofiche lOMoARcPSD|47650919

05. Da cosa dipende il bioaccumulo? dal trasferimento di contaminanti (per assunzione di cibo e/o

acqua, respirazione o contatto) dall'ambiente esterno, all'interno di un organismo e dall'incapacita?

dellostesso organismo di espellere/degradare il contaminante assorbito

06. Quali sono le dinamiche dei contaminanti nei diversi comparti ambientali? gli effetti dei

contaminanti si rilevano in tutti i comparti ambientali (aria, acqua, suolo) ma le problematiche

connesse ai tre comparti sono completamente differenti

07. Come si distribuiscono i contaminanti nel comparto 'aria'? l'aria tende a cedere rapidamente le

sostanze agli altri comparti, acqua e suolo, per fenomeni di deposizione

08. Quali caratteristiche hanno i test di tossicità subcronica? dosi ridotte, tempi di esposizione

dell'ordine dei giorni e numero elevato di organismi saggiati

09. Come si distribuiscono i contaminanti nel comparto 'suolo'? suolo ha scarsa possibilita? di

circolazione e elevata capacita? di immobilizzazione, che facilmente determinano fenomeni di

bioaccumulo

10. Cosa si intende per Wicked problems (problemi maligni)? I problemi ad elevata complessità e che

prevedono elevati costi (come il ripristino o la decontaminazione di un ecosistema) per i quali, sulla

base delle informazioni disponibili, non si ha una soluzione oggettivamente giusta o sbagliata; per

questi problemi persone diverse hanno soluzioni diverse che dipendono dalle scelte dei portatori di

interessi

11. L'ecologia applicata E' l'applicazione dei principi ecologici di base alla gestione dell'ambiente, per

tutti i tipi di organismi e tutti i tipi di ecosistemi

12. Approccio precauzionale E' l'approccio per cui quando un'attività umana potrebbe danneggiare la

salute umana o l'ambiente naturale si devono adottare provvedimenti precauzionali, specie se non

causa‐effetto

sono ancora ben stabilite le relazioni di

13. L'ecologia applicata E' l'applicazione dei principi ecologici di base alla gestione dell'ambiente, per

tutti i tipi di organismi e tutti i tipi di ecosistemi

14. Quali sono gli strumenti dell'analisi ecotossicologica? i saggi monospecifici in laboratorio e le analisi

sul campo

15. Cos'è il learning by doing? La 'gestione adattativa' dei problemi che non hanno soluzioni giuste o

sbagliate; partendo da ipotesi ben formulate sugli impatti ecologici, sociali e economici delle azionida

intraprendere, si interviene verificando la variazione delle condizioni ambientali (sia sugli oggetti

destinatari dell'azione sia su quelli a contorno), e si modificano i pianisulla base delle risposte

sperimentali ottenute, con acquisizione di conoscenza e generazione di soluzioni da riutilizzare

16. Come possono essere classificati i problemi ecologici che ci troviamo ad affrontare? I problemi

ecologici hanno due aspetti cruciali: quelli relativi alla complessità dell'approccio e quelli relativi ai

costi da sopportare per risolverli. Quindi i problemi vannoda quelli di facile soluzione ‐ bassa

complessità bassi costi ‐ a quelli di difficilissima soluzione (wickled problems) ‐ alta complessità e alti

costi

17. Quali sono i temi principali dell'ecologia applicata? Dai problemi delle risorse naturali (come la

biologia della conservazione, la gestione del territorio e delle risorse acquatiche, le specie infestanti),

a quelli legati allacontaminazione ambientale (effetti di inquinanti, OGM, global change), alle

soluzioni per il ripristino ambientale lOMoARcPSD|47650919

18. Cosa si intende per gestione adattativa (learning by doing)? L'approccio alla soluzione di problemi

ecologici che prevede la formulazione di ipotesi solide sull'impatto ecologico, sociale e economico

delle azioni da intraprendere, laverifica dell'effetto sugli oggetti destinatari dell'azione e su quelli a

contorno, la modifica dei piani sulla base delle risposte sperimentali e la generazione di soluzioni

19. Perché usiamo l'ecologia applicata? Perché solo i concetti, le teorie, i modelli e i metodi ecologici ci

garantiscono la gestione e la conservazione delle risorse biologiche

20. L'esposizione dipende da: il tasso di introduzione nell'ambiente e velocità di

degradazione/trasformazione dei composti tossici

21. Perchè si manifestano gli effetti ecotossicologici? Gli effetti si manifestano in conseguenza

dell'esposizione degli organismi a sostanze o composti tossici che rende possibile l'assunzione, intake,

dei contaminanti nellestrutture biologiche e talvolta ne determina il bioaccumulo

22. E' necessaria la stima del rischio ecotossicologico Si, perche? gli effetti biologici si manifestano solo

dopo che le componenti piu? sensibili del sistema sono state esposte e danneggiate

23. Perchè ci occupiamo di ecotossicologia? Perchè la continua produzione e immissione sul mercato di

sostanze di sintesi (per uso umano, agricolo, industriale) comporta la loro immissione nei vari

compartiambientali

24. Che cos'è l'ecotossicologia? L'ecotossicologia e? la scienza che studia gli effetti di agenti

potenzialmente tossici sugli ecosistemi naturali e sulle specie non target, con lo scopo di proteggere

l'interosistema e non le sue singole componenti isolate

25. Approccio precauzionale E' l'approccio per cui quando un'attività umana potrebbe danneggiare la

salute umana o l'ambiente naturale si devono adottare provvedimenti precauzionali, specie se non

causa‐effetto

sono ancora ben stabilite le relazioni di

26. Cos'è l'Indice del pianeta vivente (LPI, Living Planet Index)? E' una misura dello stato della

biodiversità globale che dal 1998 registra l'abbondanza di migliaia di specie. Si calcola come media di

tre diversi indici che misurano i trenddelle popolazioni di specie terrestri, marine e di acqua dolce.

27. Cosa permettono di valutare i test di laboratorio? il rapporto tra concentrazione di contaminante e

effetti sugli organismi, popolazioni o comunita? e forniscono indicazioni sulla biodisponibilità dei

contaminanti, dunquesui possibili effetti sul sistema

28. Cosa permettono di valutare le analisi sul campo sul campo si possono effettuare valutazione degli

effetti a livello di popolazione (come variazione di numero di individui, rapporto sessi, efficienza

riproduttiva, ecc.), o dicomunità (come variazione della diversità di specie) e si possono ottenere

indicazioni sullo stato dell'ambiente tramite analisi quantitative dei contaminanti nelle varie matrici

ambientali o negli organismi

29. I test ecotossicologici di laboratorio permettono di estrapolare dai risultati degli esperimenti di

laboratorio gli interventi necessari per preservare gli ecosistemi nel loro complesso

30. I saggi monospecifici sono ormai gia? accettati e standardizzati, utilizzano popolazioni naturali o di

laboratorio semplici da allevare, di sensibilita? intermedia e rappresentativi dell'ecosistema in

considerazione

31. Quanti tipi di test ecotossicologici si posssono effettuare? si possono eseguire test di tre livelli: 1°

livello, tossicità acuta; 2° livello, tossicità subcronica; 3° livello, tossicità cronica

lOMoARcPSD|47650919

32. Quali caratteristiche hanno i test di tossicità acuta? alte dosi, brevi tempi di esposizione dell'ordine

ore (24‐96

delle h) e numero ridotto di organismi saggiati

Lezione 010

01. Cosa prevede la Direttiva Uccelli? istituisce una rete di Zone di Protezione Speciale (ZPS)

02. La Convenzione di RIO definisce il principio di sviluppo sostenibile

03. Qual è il numero totale di individui che si prevede occuperà l'intera Terra nel 2050? 9 miliardi di

persone

04. Perché le popolazioni umane si stanno accrescendo più di prima? Perchè un crescente numero di

persone sopravvive fino all'età riproduttiva per via del miglioramento delle condizioni di vita

05. La popolazione umana è cresciuta in maniera esponenziale? Si, ci sono volute centinaia di migliaia di

anni perché la popolazione umana raggiungesse 1 miliardo di individui ma poi, in poco più di 200

anni, è cresciuta di 7 volteraggiungendo, nel 2011, i 7 miliardi di individui, e oggi siamo intorno ai 7.3

miliardi

06. La popolazione umana si accresce secondo un modello logistico o esponenziale? Si, infatti la curva

logistica adattata da Pearl & Reed (1920) alla popolazione umana è risultata totalmente differente

1910‐1970

dai dati rilevati dai censimenti del periodo

07. Come viene definito il GES? sulla base di 11 descrittori e di target ambientali da raggiungere

08. Quale obiettivo stabilisce la Strategia Marina (MSFD)? raggiungere entro il 2020 il "Good

Environmental Status" per le acque marine

09. Cos'è la Strategia Marina (MSFD)? La direttiva europea che regolamenta la protezione dell'ambiente

marino

10. In cosa consiste la Rete Natura 2000? Una rete ecologica diffusa su tutto il territorio dell'Unione

Europea

11. Cosa prevede la Direttiva Habitat? tutela di habitat di interesse comunitario attravesro ZSC e SIC

12. Come si dovrebbe gestire la conservazione della natura? a livello sovranazionale

13. Lezione 011

14. Cosa sono le fanerogame marine? Un gruppo di piante (Angiosperme, Monocotiledoni) che

colonizzarono l'ambiente acquatico circa 100 milioni di anni fa

15. Quali tra questi NON E' un elemento di una rete ecologica? aree di scambio

16. Qual è la previsione dell'accrescimento delle varie popolazioni per continente? Il maggior

incremento si verificherà per le popolazioni asiatiche (attorno ai 7 miliardi), seguito da quelle africane

(meno di 2 miliardi) e da quelle europee, americane eaustraliane e che globalmente rimarranno

entro i 2 miliardi di persone lOMoARcPSD|47650919

17. Quali sono i servizi ecosistemici delle praterie di fanerogame marine? Elevata produttività primaria

(12% del carbonio globale), il cosiddetto 'blue carbon', stabilizzazione del sedimento e protezione

delle coste, fornitura di cibo per moltiorganismi, riparo/nursery per pesci e crostacei di anche di

intersse commerciale, sequestro della CO2 e assorbimento di nutrienti e abbattimento della carica

microbica

18. Quali

Dettagli
Publisher
A.A. 2025-2026
20 pagine
SSD Scienze della terra GEO/09 Georisorse minerarie e applicazioni mineralogico- petrografiche per l'ambiente ed i beni culturali

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher dominikks di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Conservazione della natura e delle sue risorse e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Migliore Luciana.