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A D
B B1
C K
D E
7 Il fabbisogno è di circa 1 milligrammo giornaliero da aumentare nei praticanti
sportivi fino ad un massimo del:
A 50%
B 20%
C 10%
D 40%
8 Il fabbisogno giornaliero di vitamina B2 è:
A Tra 1 e 2 mg
B 5 mg
C 3 mg
D 10 mg
9 La quantità consigliata di vitamina A da assumere quotidianamente è di:
A 200 RE/giorno
B 2000 RE/giorno
C 1000 RE/giorno
D 700 RE/giorno
10 Il fabbisogno giornaliero di vitamina D è di:
A 0-15 μg
B 20 μg
C 50 μg
D 20-30 μg
Oltre al rifornimento glucidico il fattore nutrizionale più importante per l’atleta è:
A Il rifornimento proteico
B Il reintegro delle perdite idriche
C Un adeguato apporto di grassi con le dieta
D Il giusto apporto di sodio
2 L’acqua costituisce nel bambino:
A 80% del suo peso
B Il 70% del suo peso
C Il 60% del suo peso
D Il 50% del suo peso
3 L’acqua costituisce nell'adulto:
A Il 90% del suo peso
B Il 70% del suo peso
C Il 20% del suo peso
D Il 50% del suo peso
4 La percentuale maggiore di acqua si trova:
A Nelle cellule
B Nel liquido interstiziale
C Nel plasma
D Fuori dalle cellule
5 L'acqua è un nutriente non energetico quindi:
A Fa ingrassare se assunta durante i pasti
B Non fa ingrassare
C Fa ingrassare se assunta durante i pasti
D Non fa ingrassare solo se assunta prima dei pasti
6 In linea generale, il fabbisogno giornaliero individuale di acqua è di:
A 2-2.5 litri al giorno.
B 1.5-2 litri al giorno
C 2.5-3 litri al giorno
D 1.5-2.5 litri al giorno
7 Quando l'organismo umano è sottoposto ad uno sforzo il meccanismo più
efficace in grado di indurre una adeguata riduzione della temperatura corporea risulta:
A L'assunzione di acqua
B L'escrezione di urina
C L’evaporazione del sudore
D L'assunzione di cibo
8 Durante la pratica sportiva all’aumento della utilizzazione dell’ATP:
A Si assiste ad una riduzione della quantità di calore prodotto
B Si assiste ad un incremento della quantità di calore prodotto
C La quantità di calore prodotto rimane stabile
D Non viene più prodotto calore
9 La principale integrazione di cui hanno bisogno gli atleti è:
A Quella di sodio
B Quella proteica
C Quella idrica
D Quella di grassi
10 La dieta dello sportivo è spesso ipercalorica e iperglucidica al fine di:
A Ridurre il senso di fame
B Evitare cali glicemici
C Aumentare la prestazione atletica
D Reintegrare le scorte di glicogeno epatico e muscolare impiegate
nell'esercizio fisico
Gli atleti che praticano abitualmente sport, devono bere tanta acqua soprattutto:
A Nei mesi caldi
B Nei mesi freddi
C A dicembre
D A novembre
2 Una soddisfacente condizione di idratazione dell’organismo si realizza in con un
adeguato apporto di bevande in grado di compensare:
A Le perdite di grassi
B Le perdite proteiche
C Le perdite saline
D Le perdite di ferro
3 La rapidità di assimilazione delle bevande da parte dell'organismo dipende da:
A La durata dello sforzo
B La velocità di escrezione a livello urinario
C La velocità di svuotamento gastrico e la velocità di escrezione a livello urinario
D La velocità di svuotamento gastrico e la velocità di assorbimento
intestinale
4 La velocità con la quale un liquido lascia lo stomaco ed arriva al duodeno è
massima:
A Dopo 10 minuti
B Nel primo minuto
C Dopo mezz'ora
D Dopo 60 minuti
5 L’aggiunta di piccole quantità di fruttosio (2-3 %), a soluzioni contenenti
glucosio:
A Migliorare lo svuotamento gastrico
B Rallenta lo svuotamento gastrico
C Non varia i tempi di svuotamento gastrico
D Rallenta la motilità intestinale
6 Le bevande fresche (4-10°C) rispetto a quelle calde lasciano lo stomaco:
A Più rapidamente
B Più lentamente
C Più rapidamente solo se si è a digiuno
D Più rapidamente ma solo in estate
7 La componente glucidica delle bevande utilizzate per la pratica sportiva:
A Non fornisce energia se abbinata all'acqua
B Fornisce energia solo al mattino
C È fonte di energia l’organismo impegnato nel lavoro muscolare
D Fornisce energia solo in estate
8 Le acque minerali ricche di calcio:
A Possono contribuire all’apporto alimentare di questo minerale
fondamentale per il funzionamento muscolare
B Non possono contribuire all’apporto alimentare di questo minerale
C Contribuiscono in minima quantità all’apporto alimentare di questo
D Contribuire all’apporto alimentare di questo minerale solo se carente
9 La massima velocità di svuotamento gastrico che si ha per l’acqua:
A È pari a circa 15-20 ml/min
B È pari a circa 50 ml/min
C È pari a circa 100 ml/min
D È pari a circa 40-80 ml/min
10 La velocità di svuotamento gastrico è condizionata da:
A Solo dalla temperatura dell'alimento
B Dal volume
C Solo dal contenuto energetico
D Volume, contenuto energetico totale, osmolarità, temperatura
La dieta il giorno della gara:
A È uguale a quella di tutti i giorni
B Richiede adattamenti nutrizionali specifici, rispetto al piano alimentare
abituale
C È uguale a quella di tutti i giorni senza gli zuccheri
D È uguale a quella di tutti i giorni senza la componente proteica
2 In linea generale, considerando il pasto principale, l'allenamento dovrà
svolgersi:
A Almeno 3 ore dopo un pasto principale
B Almeno 2 ore dopo un pasto principale
C Dopo un'ora dal pasto principale
D Almeno 6 ore dopo un pasto principale
3 In linea generale, considerando lo spuntino o la merenda, l'allenamento dovrà
svolgersi:
A Dopo 6 ore da uno spuntino o merenda
B Almeno 3 ore dopo un spuntino o merenda
C 1-2 ore dopo uno spuntino o merenda
D Subito dopo uno spuntino o merenda
4 Riguardo alle proteine, il quantitativo di sicurezza che serve a coprire il
fabbisogno proteico di una persona sedentaria è di:
A 0.9 g/ kg di peso corporeo/die
B 1,7 g/ kg di peso corporeo/die
C 1,2 g/ kg di peso corporeo/die
D 0.5 g/ kg di peso corporeo/die
5 Per un atleta che pratica discipline aerobiche, come corsa e ciclismo, il
fabbisogno proteico si aggira intorno a:
A 1.2-1.4 g/ kg di peso corporeo al giorno
B 2 g/ kg di peso corporeo al giorno
C 0.9 g/ kg di peso corporeo/die
D 1,7 g/ kg di peso corporeo/die
6 Per un atleta che si allena con i pesi, il fabbisogno è pari a:
A 0.9 g/ kg di peso corporeo/die
B 1.6-1.7 g/kg di peso corporeo al giorno
C 1.2-1.4 g/ kg di peso corporeo al giorno
D 0.5 g/ kg di peso corporeo/die.
7 In presenza di uno stato di disidratazione :
A La prestazione viene ridotta
B La prestazione aumenta
C La prestazione aumenta per la prima mezz'ora
D La prestazione rimane invariata
8 La bevanda ideale per l’atleta professionista deve fornire una quantità di
carboidrati di circa:
A Il 15%
B Il 2%
C Il 9%
D Il 5-6%
9 La bevanda ideale nel caso di gare di ultra endurancea deve fornire una
quantità di carboidrati di circa:
A Il 9%
B Il 15%
C Il 2%
D Il 5-6%
10 Assumere vitamine in quantità superiori alle dosi giornaliere consigliate:
A Comporta un miglioramento delle prestazioni
B Non comporta un miglioramento delle prestazioni
C Mantiene le prestazioni invariate
D Migliora la prestazione per un tempo limitato
La termogenesi indotta dalla dieta è:
A Corrisponde al totale delle chilocalorie perse quando si esegue un esercizio
fisico
B L’aumento del dispendio energetico in risposta all’assunzione di
alimenti
C Corrisponde al totale di chilocalorie introdotte durante un pasto
D Corrisponde al totale delle chilocalorie fornite da un pasto ricco in glucidi
2 Il metabolismo basale è:
A Dispendio energetico del bambino
B Dispendio energetico derivante dall'attività fisica
C Dispendio energetico derivante dallo svolgimento di processi vitali
D Dispendio energetico nelle prime ore del mattino
3 Il metabolismo basale si abbassa durante il sonno circa del:
A 20%
B 7%
C 10%
D 40%
4 Il consumo calorico è maggiore:
A Nei mesi invernali
B Nei mesi estivi
C Nei mesi autunnali
D Nei mesi primaverili
5 Il maggiore fabbisogno di energia si raggiunge per le donne:
A Durante la vecchiaia
B Dopo i 30 anni
C Dopo i 50 anni
D Nell’adolescenza
6 Il maggiore fabbisogno di energia si raggiunge per gli uomini:
A Nell'adolescenza
B Nell'età adulta
C Nella vecchiaia
D Dopo i 50 anni
7 Tra tutti i parametri antropometrici comunemente utilizzati per valutare gli atleti
quello di più facile riscontro e di maggiore significato è:
A La misurazione del peso corporeo
B La misurazione della massa magra e della massa magra
C L'altezza
D La misurazione dei liquidi corporei
8 La plicometria misura:
A Lo spessore dello strato adiposo sottocutaneo
B La massa magra
C Il peso corporeo
D La quantità di fluidi corporei
9 La percentuale di grasso corporeo desiderata per la popolazione maschile è
compresa tra:
A 20-30%
B 10-15%
C 15-18%
D 15-24%
10 La percentuale di grasso corporeo desiderata per la popolazione femminile è
compresa tra:
A 10-15%
B 20-30%
C 20-25%
D 15-24%
La saluta gastrointestinale:
A È fondamentale per lo sportivo
B È fondamentale per lo sportivo che pratica solo attività aerobica
C Non è fondamentale per lo sportivo
D È fondamentale solo in nello sportivo che pratica la corsa
2 La supplementazione con probiotici inizialmente era utilizzata solo in ambit:
A Immunologico
B Gastroenterico
C Pediatrico
D Allergologico
3 Il termine probiotico è riservato a quei microrganismi che:
A Una volta ingeriti in adeguate quantità, di esercitare funzioni
benefiche per l'organismo
B Sono ingeriti esclusivamente per via orale
C Sono nocivi per l'organismo
D Che in determinate circostanze possono diventare patogeni
4 I batteri probiotici si trovano naturalemente in alimenti come:
A Pane e pasta
B Iin tutti i vegetali
C Yogurt, kefir, crauti, miso di soia
D Nei legumi
5 Il batterio Helicobacter pylori colonizza:
A Tutte le mucose del nostro organismo
B Solo il piccolo intestino
C Esclusivamente il colon
D Esclusivamente la mucosa gastrica
6 Con il termine “leaky gut syndrome” si intende: