Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
ABS
PVC
Resina epossidica
02. Rispetto al riciclo meccanico omogeneo, quello eterogeneo è caratterizzato da
Maggiore costanza nelle proprietà del materiale ottenuto
Problemi legati alla diversa resistenza dei materiali
Difficoltà nella separazione dei materiali
Problemi legati alla diversa temperatura dei materiali
03. Discutere le differenze tra il processo di riciclo meccanico omogeneo e quello eterogeno dei polimeri termoplastici
© 2016 - 2020 Università Telematica eCampus - Data Stampa 23/06/2020 11:53:25 - 13/56
Set Domande: MATERIALI PLASTICI E INNOVATIVI
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: VITA ALESSIO
Lezione 012
01. L'elevata elasticità degli elastomeri è dovuta a
Presenza di molecole ingombranti
Assenza di strutture parzialmente reticolate
Mancanza di molecole ingombranti
Presenza di gruppi polari
02. A cosa è dovuta l'impennata dello sforzo al termine della prova di trazione di un elastomero?
Alla deformazione delle molecole orientate
Alla creazione di microvuoti interni che richiedono alti sforzi
Alla condensazione del materiale
Alla transizione di fase che avviene ad alte deformazioni
03. La temperatura di transizione vetrosa degli elastomeri è tipicamente
Pari alla Tm
Più bassa di quella ambientale
Superiore alla Tm
Più alta di quella ambientale
04. Gli elastomeri sono
Polimeri amorfi
Liquidi a temperatura ambiente
Polimeri semicristallini
Polimeri altamente reticolati
05. Gli elastomeri, a temperatura ambiente, sono
Allo stato vetroso
Fusi
Allo stato gommoso
Liquidi
06. Effettuando una prova di trazione su un elastomero, la curva s-e sarà
Ripida all'inizio con un tratto successivo orizzontale NON E' TOTALMENTE ORIZZONTALE
A crescita costante fino alla rottura
Caratterizzata da grandi sforzi e basse deformazioni
Nella prima parte quasi orizzontale per poi crescere alla fine
07. Che cos'è il processo di vulcanizzazione degli elastomeri e a cosa serve?
08. A cosa è dovuta l'elasticità eccezionale degli elastomeri?
09. Qual è la forma tipica di una curva sforzo-deformazione di un elastomero sottoposto ad un test di trazione? Spiegare il perché
© 2016 - 2020 Università Telematica eCampus - Data Stampa 23/06/2020 11:53:25 - 14/56
Set Domande: MATERIALI PLASTICI E INNOVATIVI
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: VITA ALESSIO
Lezione 013
01. Il PEI (ULTEM) trova impiego in situazioni di
Bassa temperatura
Elevata temperatura
Ambienti salini
Ambienti umidi
02. Il PEEK può essere utilizzato fino a temperature di
250°C
150°C
343°C
143°C
03. Quali sono i principali tecnopolimeri e in che si differenziano dai polimeri classici? © 2016 - 2020 Università Telematica eCampus - Data Stampa 23/06/2020 11:53:25 - 15/56
Set Domande: MATERIALI PLASTICI E INNOVATIVI
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: VITA ALESSIO
Lezione 014
01. Rispetto ai materiali metallici, i compositi hanno una densità
Minore dell'acciaio ma maggiore dell'alluminio
Uguale
Minore
Maggiore
02. Quanto deve valere il rapporto tra il modulo elastico del rinforzo (Er) e quello della matrice (Em) per far si che un materiale possa essere definito composito?
Er/Em<4
Er/Em=1
Er/Em>4
Er/Em=4
03. Elencare le possibili classificazioni di un materiale composito © 2016 - 2020 Università Telematica eCampus - Data Stampa 23/06/2020 11:53:25 - 16/56
Set Domande: MATERIALI PLASTICI E INNOVATIVI
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: VITA ALESSIO
Lezione 015
01. L'ossidazione superficiale delle fibre di carbonio ha lo scopo di:
Facilitarne lo stoccaggio
Diminuirne il modulo
Favorirne l'adesione meccanica con la matrice
Ridurne il diametro
02. Gli organosilani sono composti utilizzati per:
Rendere meno viscosa la matrice
Aumentare le performance della matrice
Aumentare le performance della fibra
Favorire il legame tra fibre e matrice
03. Il rinforzo, indipendentemente dalla forma, deve avere dimensioni nell'ordine dei
Centimetri
Micron
Millimetri
Nanometri
04. Uno dei vantaggi nell'uso di rinforzi particellari è che il composito ottenuto ha comportamento
Isotropo
Nessuna delle altre
Ortotropo
Anisotropo
05. Le sferette in vetro sono particolarmente utili come rinforzo poiché aumentano:
Il peso
Il modulo
La resistenza a fatica
La resistenza a compressione
06. Cos'è un tessuto?
Un intreccio di fibre che garantisce comportamento anisotropo
Un intreccio di fibre che garantisce comportamento ortotropo
Un metodo di formatura di manufatti in composito
Un intreccio di fibre che garantisce comportamento quasi isotropo
07. Il processo di sizing della fibre serve a:
Abbassarne il costo
Ridurne le dimensioni
Renderle conduttive
Proteggerle e renderle attrattive verso la matrice
08. Spiegare perché è importante effettuare trattamenti superficiali sulle fibre
09. Spiegare quali sono le proprietà donate dal rinforzo alla matrice in un composito © 2016 - 2020 Università Telematica eCampus - Data Stampa 23/06/2020 11:53:25 - 17/56
Set Domande: MATERIALI PLASTICI E INNOVATIVI
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: VITA ALESSIO
10. Spiegare perché i compositi rinforzati con fibre lunghe dimostrano performance tendenzialmente più elevate di equivalenti compositi a fibra corta
11. Spiegare quali sono i meccanismi di adesione matrice-rinforzo © 2016 - 2020 Università Telematica eCampus - Data Stampa 23/06/2020 11:53:25 - 18/56
Set Domande: MATERIALI PLASTICI E INNOVATIVI
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: VITA ALESSIO
Lezione 016
01. Cosa sono le Poliolefine?
Termoplastici usati come precursori per la produzione di fibre di carbonio
Termoindurenti usati come agenti di rivestimento per le fibre di carbonio
Termoindurenti usati come precursori per la produzione di fibre di carbonio
Termoplastici usati come agenti di rivestimento per le fibre di carbonio
02. Le fibre di carbonio maggiormente disponibili sul mercato hanno come precursore:
Pitch
Poliolefina
Poliacrilonitrile
Rayon
03. A cosa serve il processo di carbonizzazione nella produzione di fibre ex-pitch?
Diminuire l'allineamento della struttura
Aumentare la duttilità
Rimuovere molecole indesiderate
Favorire i legami di Van der Waals
04. Perché non è possibile utilizzare il processo di melt spinning nella produzione di fibre di carbonio ex-PAN?
Perché il processo di melt spinning è fatto sotto pressione
Nessuna delle altre
Perché il PAN degrada con la temperatura
Perché il PAN viene realizzato usando formaldeide
05. In che modo vengono allineati i cristalli nella produzione di fibre di carbonio ex-PAN?
Riscaldano il precursore ad elevate temperature
Effettuando il processo melt spinning
Aggiungendo agenti appositi nella fase di melt spinning
Stretchando i filamenti
06. Il Rayon è un prodotto:
Cellulosico
Animale
Minerale
Fossile
07. Che tipo di reazione chimica avviene per la realizzazione del precursore PAN?
Polimerizzazione additiva del propilene
Policondensazione del propilene
Policondensazione dell'acrilonitrile
Polimerizzazione additiva dell'acrilonitrile © 2016 - 2020 Università Telematica eCampus - Data Stampa 23/06/2020 11:53:25 - 19/56
Set Domande: MATERIALI PLASTICI E INNOVATIVI
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: VITA ALESSIO
08. A cosa serve il processo di grafitizzazione nella produzione di fibre ex-pitch?
Allineare i cristalli di carbonio
Favorire il processo di sizing
Facilitare la lavorabilità
Rimuovere le molecole indesiderate
09. Perché le fibre di carbonio ex-PAN hanno solitamente resistenze più elevate di quelle ex-pitch?
Perché il precursore è ecologico
Perché il processo di produzione avviene a Temperatura più alta
Perché sono meno sensibili ai difetti
Perché il processo di produzione è più lento
10. Cosa accade se il processo di ossidazione delle fibre ex-pitch è troppo lungo?
Le fibre non hanno una struttura micro-cristallina
Le fibre diventano troppo duttili
Le fibre diventano troppo fragili
Le fibre diventano conduttive
11. Cosa accade se il processo di ossidazione delle fibre ex-pitch non è sufficientemente lungo?
Le fibre restano termoplastiche
Le fibre hanno rugosità elevata
Le fibre non conducono elettricità
Le fibre diventano fragili
12. In termini di smorzamento delle vibrazioni, quale precursore delle fibre di carbonio permette valori più elevati?
Pitch videolezione lez.16
Rayon minuto 12:00 circa
PAN
Indifferenti
13. In termini di modulo a trazione, quale precursore delle fibre di carbonio permette valori più elevati?
PAN
Rayon videolezione lez.16
Indifferenti minuto 5:05 circa
Pitch
14. In termini di resistenza a trazione, quale precursore delle fibre di carbonio permette valori più elevati?
Pitch
Rayon videolezione lez.16
PAN minuto 5:00 circa
Indifferenti © 2016 - 2020 Università Telematica eCampus - Data Stampa 23/06/2020 11:53:25 - 20/56
Set Domande: MATERIALI PLASTICI E INNOVATIVI
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: VITA ALESSIO
15. Quale della seguente affermazione sulla fibra di carbonio è falsa:
Ha un elevato costo
Ha un basso allungamento a rottura
Non si dilata col calore
È isolante
16. Spiegare, realizzando anche un disegno, la struttura chimica delle fibre di carbonio e le proprietà che ne derivano
17. Spiegare le differenza tra il processo di produzione di fibre di carbonio ex-PAN e ex-pitch
18. Illustrare e spiegare sommariamente tutti i precursori utilizzati nella produzione di fibre di carbonio
19. Mostrare la classificazione IUPAC delle fibre di carbonio ex-PAN e le relative caratteristiche
20. Illustrare nel dettaglio il processo di produzione di fibre di carbonio ex-PAN
21. Illustrare nel dettaglio il processo di produzione di fibre di carbonio ex-pitch © 2016 - 2020 Università Telematica eCampus - Data Stampa 23/06/2020 11:53:25 - 21/56
Set Domande: MATERIALI PLASTICI E INNOVATIVI
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: VITA ALESSIO
Lezione 017
01. Come si comporta la tack di un preimpregnato al crescere della temperatura?
Diminuisce per poi aumentare
Diminuisce
Aumenta
Resta invariata
02. Cos'è un prepreg?
Un rinforzo impregnato di resina pre-curata
Un rinforzo inserito in una matrice polimerizzata
Una resina termoindurente nano