Paniere chiuse svolto di Criminologia investigativa

CRIMINOLOGIA INVESTIGATIVA (CHIUSE)

1. Il Diritto Penale: studia, analizza e approfondisce il complesso delle norme giuridiche le quali divengono in forza

di legge, regole di condotta, è in stretta relazione con la criminologia.

2. La Criminalistica: si occupa delle molteplici tecnologie che vengono utilizzate per l’investigazione criminale.

3. Cosa si intende con il termine Reo? Condannato.

4. Studiano i fenomeni delittuosi: Scienze Criminali.

5. Le Scienze Criminali comprendono: Diritto Penale, Diritto Penitenziario, Psicologia Giudiziaria, Politica

Penale.

6. Il mostro di Firenze nel duplice omicidio degli scopeti cosa asporta dal corpo della vittima femminile?

Seno sx e pube.

7. Quale figura professionale fa valutazione dell’intervallo post mortem, individua il luogo di provenienza o

stazionamento del cadavere, acquisisce i dati di interesse tossicologico, estrae, amplifica e sequenzia il

DNA mitocondriale umano nel sangue contenuto nell’apparato digerente degli insetti ematofagi?

Entomologo forense.

8. Quali sono i generi di DITTERI capaci di colonizzare un cadavere sepolto? Muscina, metopina e conicera.

9. Quali sono i generi di DITTERI che colonizzano un cadavere NON sepolto? Calliphoridae e sarcophagidae.

10. Quale tra questi è un insetto necrofilo? Formiche.

11. L’assassino nel duplice omicidio degli SCOPETI quale/i telo/i della tenda canadese delle due vittime

tagliò con un coltello? Telo esterno posteriore.

12. Quali insetti depongono direttamente larve e, oltre a nutrirsi del cadavere, razziano anche uova e larve

dei Calliforidi? Sarcofagidi.

13. La durata dell’INCUBAZIONE dell’uovo della mosca domestica è condizionata nelle prime 16 ore dalla

temperatura di? 25°.

14. Il moscone verde quanti stadi larvali ha? 3.

15. Quali insetti sono fra i primi a deporre le proprie uova su zone del corpo caratterizzate da umidità e

presenza di mucose? Calliforidi.

16. Chi è stato il maggior esperto di pollini e della sua analisi per usi criminalistici? Erdtman G.

17. Per sostenere l’ipotesi di morte per annegamento in acqua dolce cosa si ricerca nelle vie aeree e nei

tessuti corporei? Diatomee.

18. Quali sono le caratteristiche rilevanti del granulo pollinico? Dimensioni, polarità e forma.

19. Sulla superficie del granulo sono frequentemente individuabili delle aperture, che forma possono avere

queste ultime? Allungata e circolare.

20. Quale tra queste tipologie di piante rilasciano una maggiore quantità di polline? Anemogame.

21. Si parla di BALISTICA: esterna, interna e terminale.

22. La balistica ESTERNA si interessa: al comportamento del proiettile ed alle interazioni con esso da parte del

flusso d’aria e della forza di gravità, dal tempuscolo che abbandona la canna dell’arma fino all’impatto sul bersaglio

mirato.

23. Le armi da sparo in quante categorie possono essere classificate? 3.

24. Quali parti dell’arma producono impronte sul fondello del bossolo? Percussore, faccia dell’otturatore,

unghia estrattrice ed espulsore.

25. I calibri più diffusi del REVOLVER sono: il 38 special e 357 magnum.

26. Cos’è il VIVO di CULATTA? Il piano verso la culatta ove si appoggia in chiusura la testa dell’otturatore.

27. L’ANIMA della canna è: la parte cilindrica interna percorsa dal proiettile nel suo movimento traslatorio e

rotatorio.

28. Cos’è la CAMERA di CARTUCCIA? Insieme della camera del bossolo e del proiettile

29. Cos’è il CALIBRO? E’ una misurazione lineare espressa in millimetri.

30. Cos’è il VIVO di VOLATA? Estremità anteriore della canna.

31. Prima della repertazione di proiettili e bossoli cosa è necessario fare? Effettuare una fotografia ravvicinata

con striscetta metrica.

32. Si possono riscontrare su un’arma da fuoco: impronte papillari, tracce di sostanza biologica, tracce di

terreno, filamenti di tessuto, tracce di sostanze stupefacenti, residui dello sparo.

33. Il MICROSCOPIO STEREOSCOPICO è: uno strumento mediante il quale è possibile osservare un manufatto

balistico contemporaneamente da due operatori tramite un’apposita derivazione del visore binoculare.

34. Il CRONOGRAFO balistico è: uno strumento destinato alla misura della velocità dei proiettili ordinari.

35. Cos’è la CASSA di RECUPERO? Uno Strumento dotato al suo interno di un numero di “cuscini” in fibra di lana

ignifuga capaci di trattenere un proiettile senza procurargli “traumi”.

36. Il GUANTO di paraffina sostituisce quale test? Il test di Gonzales.

37. A seguito del prelievo delle particelle attraverso il TAMPON KIT, con quale strumento queste particelle

vengono analizzate? Tramite Microscopio Elettronico a Scansione.

38. I residui dello sparo sono prodotti dalla carica contenuta: nella capsula d’innesco.

39. Cos’è il Tampon Kit? E’ un tampone adesivo.

40. I vari composti inorganici al momento dello scoppio rilasciano PARTICELLE sferiche composte da:

piombo, antimonio e bario.

41. Gli ASSI principali sono: longitudinali, trasversali, sagittali.

42. Gli assi ANATOMICI sono: linee immaginarie che vengono utilizzate per tracciare l’asse sul quale si svolgono

i movimenti di rotazione.

43. Il Piano FRONTALE è: un piano verticale parallelo alla fronte e perpendicolare al piano mediano.

44. Il Piano ORIZZONTALE è: un piano che divide il corpo in due metà superiore e inferiore.

45. Il Piano MEDIANO è: un piano verticale e immaginario che passa attraverso il centro del corpo, dividendolo in

due metà uguali o antimeri.

46. Durante l’ispezione esterna del cadavere a cosa si presta particolare ATTENZIONE? La sede, la forma e

dimensioni delle lesioni.

47. Nell’ordinamento giuridico attuale, l’indagine autoptica rientra tra gli accertamenti tecnici non ripetibili

(art. 360 c.p.p.) e la sua esecuzione è prevista: dall’art 116 delle norme di attuazione del c.p.p.

48. Dal punto di vista tecnico-procedurale l’ESAME AUTOPTICOconsta di quante fasi? 2.

49. Dal punto di vista tecnico-procedurale l’esame autoptico consta di 2 fasi, quali sono? Esame interno ed

esterno.

50. In un cadavere recente, o in un cadavere in buono stato di conservazione, per prima cosa si constata la

presenza: della rigidità cadaverica.

51. La morte da CAUSA NATURALE può essere: congenita, acquisita o morte fisiologica.

52. L’AUTORITA’ GIUDIZIARIA è rappresentata da: da un magistrato coadiuvato da forze dell’ordine.

53. La MORTE IMPROVVISA è: quella provocata da cause che agiscono sull’organismo dall’interno

interrompendo il corso dei processi vitali.

54. La morte da CAUSA VIOLENTA è riferibile a: traumatica, dovuta all’azione del calore o del freddo o dovuta

all'azione dell’elettricità.

55. Dopo quante ore il certificato di morte viene redatto dal medico necroscopo? 15.

56. La SOFFOCAZIONE INDIRETTA: immobilizzazione del torace: impedisce la ventilazione polmonare.

57. La SOFFOCAZIONE DIRETTA: occlusione simultanea degli orifizi dall’esterno mediante un mezzo applicato

direttamente sulla bocca e sulle narici.

58. Da cosa lo STRANGOLAMENTO differisce dall’IMPICCAMENTO? Dai segni orizzontali uniformi nella

profondità.

59. La SOFFOCAZIONE INTERNA: dovuta alla penetrazione di materiali estranei nelle vie respiratorie nelle quali

l’ostruzione interna impedisce il passaggio dell’aria.

60. La FISIOPATOLOGIA dello strangolamento riguarda: tre fattori (asfittico, nervoso e circolatorio).

61. Appartengono alla categoria dei CORPI CONTUNDENTI: mani e piedi, tirapugni, mazze ferrate, pietre,

bottiglie.

62. Le ECCHIMOSI possono essere di varia origine: meccanica, dinamica, spontanea.

63. Le armi da punta possono essere strumenti di suicidio e di omicidio? 1.

64. Una sede frequentemente prescelta tanto dal suicida quanto dall’omicida è: il collo.

65.Caratteristica pressoché costante del suicidio è il denudamento della parte colpita? 1.

66. In caso di colpo obliquo l’ORLETTO di ESCORIAZIONE è: ovoidale.

67. Cos’è l’ORLETTO di DETERSIONE? Un circoletto di colore rosso nerastro.

68. L’ALONE di USTIONE: è causato dal fuoco che esce dalla canna con bruciatura dei peli ed ustione

superficiale dell’epidermide.

69. L’alone da AFFUMICATURA: è dovuto al fumo che deposita residui carboniosi intorno al foro d’ingresso su un

raggio maggiore dei precedenti e viene facilmente rimosso con un semplice lavaggio con acqua.

70. Le lesioni da PROIETTILI SECONDARI: possono essere escoriazioni, ecchimosi o ferite, prodotte da

frammenti metallici del proiettile o di armi difettose o da oggetti tipo bottoni, fibbie, sassi colpiti a loro volta dal

proiettile.

71. L’eccitabilità NEUROMUSCOLARE in un cadavere è: l’eccitabilità dei muscoli striati si attenua 5 ore dopo la

morte e, rigidità a parte, scompare dopo 8-12 ore, estinguendosi per prima nei muscoli più piccoli, le basse

temperature e la morte rapida la fanno durare più a lungo.

72. I FENOMENI ABIOTICI sono: immediati, in quanto si rendono evidenti appena si arrestano le funzioni

cardiaca, respiratoria e nervosa; consecutivi, che compaiono ad una certa distanza dalla morte per effetto e come

conseguenza diretta della cessazione delle attività vitali, mentre perdurano i fenomeni della vita residua.

73. La DISIDRATAZIONE in un cadavere è: l’arresto della circolazione ematica blocca il rifornimento di liquidi ai

tessuti, per cui l’evaporazione transcutanea comporta una disidratazione proporzionale allo spessore cutaneo.

74. Cos’è l’ACIDIFICAZIONE? E’ la reazione dei liquidi e dei tessuti diviene nettamente acida per l’accumulo dei

cataboliti acidi nei tessuti.

75. La MUMMIFICAZIONE: è dovuta ad una disidratazione intensa dei tessuti per evaporazione molto rapida di

liquidi, nei cadaveri che soggiornano in ambiente secco e caldo o secco e freddo.

76. Il nomogramma di HENSSGE: cosa valuta la PRIMA retta? Incrocia tale diagonale secondo una direttrice

che congiunge le due scale termiche nei punti corrispondenti alla temperatura ambientale e rettale rilevate durante

il sopralluogo.

77. Per quanto riguarda la tempistica della morte ritroviamo quella che viene definita TRIADE CLASSICA

algor mortis, livor mortis e rigor mortis.

78. Il nomogramma di HENSSGE: cosa valuta la SECONDA retta? Provenendo dal centro del cerchio disegnato

al lato del nomogramma e passando per il punto in cui la prima retta interseca la diagonale fissa, taglia gli archi del

nomogramma.

79. Nel caso in cui i BULBI OCULARI rimangano aperti dopo il decesso si intorpidiscono nel giro di? 3 ore.

80. Uno dei più utili e concreti sistemi di VALUTAZIONE dell’epoca della morte è il nomogramma di:

Henssge.

81. Cos’è la D