Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
3. COSA SI INTENDE PER DISTURBI IPERCINETICI?
I disturbi ipercinetici sono un tipo di disturbo del movimento che si
caratterizzano per un eccesso di movimenti involontari e anormali, che
possono essere ritmici o non ritmici, regolari o irregolari. Questi movimenti
possono essere intermittenti o continuamente presenti, e possono variare in
intensità a seconda del disturbo.
Tra i disturbi ipercinetici più comuni si includono la distonia, la corea, l'atetosi
e la balbuzie. La distonia è caratterizzata da contrazioni muscolari involontarie
lOMoAR cPSD| 9679654
che provocano posture anomale o movimenti ripetitivi. La corea è un disturbo
caratterizzato da movimenti involontari, rapidi, irregolari e non ritmici, che
coinvolgono principalmente le braccia, le gambe e il viso. L'atetosi è un
disturbo
caratterizzato da movimenti involontari, lenti e ondulatori, che
coinvolgono principalmente le dita, le mani e il viso. La balbuzie è un disturbo
del linguaggio che si manifesta con ripetizioni o prolungamenti involontari dei
suoni, delle parole o delle frasi.
Altri disturbi ipercinetici includono la coreoatetosi, la distonia muscolare
progressiva e la corea di Huntington. Il trattamento dei disturbi ipercinetici
昀椀siche
dipende dalla causa sottostante e può includere farmaci, terapie e
riabilitative, e in alcuni casi, interventi chirurgici.
4. DARE UNA DEFINIZIONE PRECISA DEL MORBO DI PARKINSON
Il morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa cronica del sistema
nervoso centrale che colpisce principalmente le cellule cerebrali che producono la
dopamina, un neurotrasmettitore coinvolto nel controllo del movimento e del
coordinamento muscolare. La perdita di queste cellule causa una riduzione dei livelli
di dopamina nel cervello, il che può portare a sintomi motori caratteristici come
tremore, rigidità muscolare, bradicinesia (ovvero la lentezza dei movimenti) e akinesia
(ovvero l'incapacità di iniziare un movimento).
Il morbo di Parkinson è un disturbo progressivo e degenerativo, il che signi昀椀ca che i
sintomi tendono a peggiorare nel tempo e a diffondersi ad altre parti del corpo. Oltre
ai
sintomi motori, il morbo di Parkinson può anche causare sintomi non motori come
depressione, ansia, disturbi del sonno, problemi di memoria e di昀케coltà nella
regolazione della pressione arteriosa.
Non esiste una cura per il morbo di Parkinson, ma esistono diverse opzioni di
trattamento che possono aiutare a gestire i sintomi della malattia. Queste opzioni
昀椀siche
includono farmaci, terapie e riabilitative, e in alcuni casi, interventi chirurgici.
La diagnosi del morbo di Parkinson si basa sulla valutazione dei sintomi motori e
non motori, nonché sulla valutazione dei fattori di rischio e sulla diagnosi
differenziale con
altre malattie che possono presentare sintomi simili.
5. DARE UNA DEFINIZIONE PRECISA DEL MORBO DI HUNTINGTON
Il morbo di Huntington, noto anche come corea di Huntington, è una malattia
genetica rara e progressiva del sistema nervoso centrale, che colpisce i neuroni del
cervello. È ereditata in modo autosomico dominante, il che signi昀椀ca che una
persona che eredita una copia del gene mutato da uno dei genitori svilupperà la
malattia. lOMoAR cPSD| 9679654
La malattia di Huntington si manifesta generalmente tra i 30 e i 50 anni, anche se
può iniziare a qualsiasi età. I sintomi iniziali possono essere molto lievi e non speci昀椀ci,
ma con il tempo i sintomi diventano più gravi e si sviluppano in una combinazione
unica per ogni persona. I sintomi includono movimenti involontari anormali (corea),
problemi
di coordinazione e equilibrio, di昀케coltà nella produzione del linguaggio,
problemi di memoria e cognitivi, problemi psichiatrici come depressione, ansia e
irritabilità.
Il morbo di Huntington è causato da una mutazione del gene HTT, che produce una
proteina anormale chiamata huntingtina, che si accumula nei neuroni e causa la
loro morte progressiva. Non esiste una cura per il morbo di Huntington, ma
esistono opzioni di trattamento che possono aiutare a gestire i sintomi della malattia,
昀椀siche.
come farmaci per la depressione, antipsicotici, terapie occupazionali e La
diagnosi di
morbo di Huntington si basa sulla valutazione dei sintomi e sulla
conferma del test genetico.
6. DESCRIVERE LE DISFUNZIONI COGNITIVE DOVUTE ALLA DEGENERAZIONE DEI NUCLEI DELLA BASE
Le disfunzioni cognitive dovute alla degenerazione dei nuclei della base sono causate
dalla perdita di neuroni e connessioni neuronali all'interno di queste strutture del
cervello, che sono coinvolte nel controllo del movimento e nella regolazione
dell'umore e delle emozioni. Tra le patologie che causano la degenerazione dei nuclei
della base, ci sono il morbo di Parkinson e il morbo di Huntington.
Le disfunzioni cognitive associate alla degenerazione dei nuclei della base includono
problemi di memoria, attenzione, piani昀椀cazione e problem solving, di昀케coltà nel
controllo degli impulsi e delle emozioni, e problemi nel riconoscimento e
nell'interpretazione delle espressioni facciali. Questi sintomi possono manifestarsi in
modo graduale e possono variare da persona a persona.
Nel morbo di Parkinson, ad esempio, la perdita di neuroni che producono dopamina
nei
nuclei della base può portare a problemi di attenzione, memoria, piani昀椀cazione e
nella regolazione dell'umore e delle emozioni. Allo stesso tempo, il morbo di Huntington è
caratterizzato da un'atro昀椀a progressiva del cervello, che colpisce i nuclei della base e
altre regioni cerebrali, portando a disfunzioni cognitive come di昀케coltà di
concentrazione, problemi di memoria, problemi di linguaggio e problemi di giudizio.
Le disfunzioni cognitive dovute alla degenerazione dei nuclei della base possono
essere gestite con farmaci che aumentano i livelli di dopamina nel cervello, terapie
di
riabilitazione e supporto psicologico. Inoltre, la gestione dei sintomi motori
associati alle patologie dei nuclei della base può migliorare anche le funzioni
lOMoAR cPSD| 9679654
昀椀sica 昀椀siche
cognitive, grazie all'aumento dell'attività e all'uso di terapie e
riabilitative speci昀椀che.
LEZIONE 29
1. DESCRIVERE LE REGIONI ANATOMICHE CONTROLLATE DALLA COMPONENTE SIMPATICA E
DA QUELLA PARASIMPATICA
Il sistema nervoso autonomo (SNA) è suddiviso in due componenti: il sistema
nervoso simpatico e il sistema nervoso parasimpatico. Entrambe le
componenti del SNA regolano funzioni corporee automatiche, come la
frequenza cardiaca, la respirazione e la digestione, ma lo fanno in modo
differente.
Il sistema nervoso simpatico è responsabile di attivare la risposta di "lotta o
fuga" del corpo. Quando si percepisce una minaccia, come ad esempio un
pericolo o un'emergenza, il sistema nervoso simpatico invia segnali che
attivano la liberazione di adrenalina e noradrenalina, che aumentano la
frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e la respirazione per preparare il
corpo a una reazione di fuga o combattimento. Il sistema nervoso simpatico
controlla anche la dilatazione delle pupille, la sudorazione, la secrezione di
saliva e la riduzione della digestione.
Le regioni anatomiche controllate dal sistema nervoso simpatico includono:
Cuore e circolazione sanguigna: il sistema nervoso simpatico aumenta
la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna per garantire una
maggiore circolazione del sangue agli organi vitali.
lOMoAR cPSD| 9679654
Polmoni: il sistema nervoso simpatico dilata i bronchioli dei polmoni per
aumentare la respirazione e fornire una maggiore ossigenazione al sangue.
Fegato: il sistema nervoso simpatico stimola il fegato a liberare il glucosio
immagazzinato nel sangue, fornendo energia ai muscoli per la fuga o la lotta.
Muscoli scheletrici: il sistema nervoso simpatico aumenta la forza e la
contrazione dei muscoli scheletrici per preparare il corpo alla fuga o al
combattimento.
Il sistema nervoso parasimpatico, invece, è responsabile di promuovere il
rilassamento e la riparazione del corpo. Quando il corpo non è in uno stato di
allerta, il sistema nervoso parasimpatico entra in azione per regolare le funzioni
corporee e mantenere l'omeostasi. Il sistema nervoso parasimpatico controlla
la diminuzione della frequenza cardiaca, la respirazione, la secrezione di saliva
e la
digestione.
Le regioni anatomiche controllate dal sistema nervoso parasimpatico
includono:
Cuore e circolazione sanguigna: il sistema nervoso parasimpatico riduce
la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna per garantire una
circolazione adeguata del sangue agli organi.
Polmoni: il sistema nervoso parasimpatico contrae i bronchioli dei polmoni per
ridurre la respirazione e il consumo di ossigeno.
Tratto gastrointestinale: il sistema nervoso parasimpatico aumenta la motilità
intestinale e la secrezione di enzimi digestivi per favorire la digestione e
l'assorbimento dei nutrienti.
Vescica: il sistema nervoso parasimpatico aumenta la contrazione della vescica
per promuovere la minzione.
2. DESCRIVERE I TIPI DI RIFLESSI MEDIATI DAL SNA
Il sistema nervoso autonomo (SNA) controlla molte funzioni automatiche del
nostro corpo, tra cui i ri昀氀essi. I ri昀氀essi sono azioni involontarie e automatiche
che il nostro corpo compie in risposta a uno stimolo. Ci sono due tipi di ri昀氀
essi mediati dal SNA: i ri昀氀essi simpatici e i ri昀氀essi parasimpatici.
I ri昀氀essi simpatici sono quei ri昀氀essi che coinvolgono il sistema nervoso
simpatico. Questi ri昀氀essi sono spesso associati con situazioni di stress, come
ad
esempio il pericolo o l'ansia. I ri昀氀essi simpatici possono comportare una
昀椀siologiche,
serie di
risposte tra cui l'aumento della frequenza cardiaca, la
sudorazione e la dilatazione delle pupille. Alcuni esempi di ri昀氀essi simpatici
includono il
ri昀氀esso di fuga (che causa un aumento della frequenza cardiaca e della
pressione sanguigna in risposta a una minaccia), il ri昀氀esso di pupilla dilatata
(che causa una dilatazione delle pupille in risposta a una situazione di stress)
e il ri昀氀esso di secrezione di sudore (che causa una sudorazione eccessiva in
risposta a una situazione di stress).
I ri昀氀essi parasimpatici, invece, coinvolgono il sistema nervoso parasimpatico.
Questi ri昀氀essi sono spesso associati con situazioni di rilassamento e riposo. I
lOMoAR cPSD| 9679654 昀椀siologiche,
ri昀氀essi parasimpatici possono comportare una serie di risposte
tra
cui la riduzione della frequenza cardiaca, la contrazione delle pupille e la
secrezione di saliva e succhi gastrici. Alcuni esempi di ri昀氀essi parasimpatici
includono il ri昀氀esso di risposta sessuale (che causa una vasodilatazione e