Anteprima
Vedrai una selezione di 19 pagine su 89
Macchine e sistemi energetici Pag. 1 Macchine e sistemi energetici Pag. 2
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 6
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 11
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 16
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 21
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 26
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 31
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 36
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 41
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 46
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 51
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 56
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 61
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 66
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 71
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 76
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 81
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine e sistemi energetici Pag. 86
1 su 89
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Lezione 045

01. Una turbina Curtis

è costituita da due o più giranti ad azione intervallate da uno o più raddrizzatori

è una turbina ad azione a salti di pressione

nessuna di queste

è costituita una successione di distributori e stadi rotorici

02. Il raddrizzatore in una turbina Curtis

ha la funzione di direziona la corrente in uscita dalla girante lungo la direzione corretta per l'ingresso nella girante successiva elaborando una quota parte di energia di

pressione

ha la funzione di direziona la corrente in uscita dalla girante lungo la direzione corretta per l'ingresso nella girante successiva elaborando una quota parte di energia cinetica

non è presente

ha solamente lo scopo di direzionare la corrente in uscita dalla girante lungo la direzione corretta per l'ingresso nella girante successiva

03. Rispetto alle turbine De Laval, le turbine Curtis

sono capaci di salti entalpici maggiori seppur con rendimenti inferiori

operano in condizioni di massimo rendimento con un rapporto u/c1 maggiore

consentono salti entalpici e rendimenti superiori

sono capaci di un rendimento superiore ma salti entalpici minori

04. Si rappresenti uno schema di turbina Curtis e si descriva il suo funzionamento

05. Si traccino i triangoli delle velocità di una turbina assiale ad azione pluristadio a salti di velocità

Lezione 046

01. Nelle turbine Rateau

l'energia di pressione viene eleborata unicamente dal primo distributore

si assiste ad una diminuzione della pressione passando da uno stadio al successivo

il distributore ha lo scopo di trasformare l'energia cinetica in energia di pressione

il raddrizzatore ha la funzione di direziona la corrente in uscita dalla girante lungo la direzione corretta per l'ingresso nella girante successiva elaborando una quota parte di

energia di pressione

02. La turbina Rateau

viene regolata per parzializzazione

presenta dei diaframmi di separazione tra una girante e l'altra per garantire la tenuta

nessuna di queste

è costituita da due o più giranti ad azione intervallate da uno o più raddrizzatori

03. Si rappresenti uno schema di turbina Rateau e si descriva il suo funzionamento

04. Quali sono i vantaggi di impiegare una turbina Rateau invece di una De Laval?

Lezione 047

01. Le turbine Parsons

presenta differenze di pressione tra monte e valle di ogni singolo stadio

sono turbine ad azione a salti di pressione

presentano un numero di stadi limitato

presentano un grado di reazione solitamente unitario

02. Le turbine Parsons

presentano un tambuto alla cui periferia sono fissate le pale statoriche

presentano uno sviluppo assiale limitato

nessuna di queste

sono spesso precedute da uno o più stadi ad azione

03. Considerando un generico stadio di una turbina Parsons operante con grado di reazione pari a 0.5 il rendimento della paletatura è pari a:

04. Considerando un generico stadio di una turbina Parsons operante con grado di reazione pari a 0.5 il rendimento della palettatura è pari a:

nessuna di queste

05. Rispetto ad una turbina De Laval, lo stadio di una turbina Parsons

una combinazione di queste

opera in condizioni di massimo rendimento con un rapporto u/c1 inferiore

è capace di rendimenti superiori

è capace di salti entalpici maggiori seppur con rendimenti inferiori

06. Si traccino i triangoli delle velocità di una turbina assiale a reazione pluristadio

07. Si rappresenti uno schema di turbina Parsons e si descriva il suo funzionamento

Lezione 048

01. Quali di queste non sono causa di perdita di potenza nelle turbine a gas e a vapore?

perdita al camino

perdita per energia cinetica allo scarico

perdita per effetto ventilante

perdita per energia cinetica al distributore

02. Quali di queste non sono causa di perdite di potenza nelle turbine a gas e a vapore?

attrito fluidodinamico nelle superfici dei dischi rotorici

attrito fluidodinamico nelle valvole

attrito fluidodinamico nei condotti

fughe di fluido

03. Quali sono le principali cause di perdite energetiche nelle turbine?

04. Scrivere l'espressione della perdita di energia cinetica per attrito fluidodinamico al distributore e quella alla girante di una turbina

Lezione 049

01. Il potere calorifico di un combustibile

è la quantità di calore che deve essere sottratta ai prodotti di combustione per riportarli alla temperatura dei reagenti prima della combustione

è la quantità di calore necessaria per innalzare, o diminuire, la temperatura di un'unità di massa di combustibile di 1 K

nessuna di queste

è uguale al minimo potere calorifico, superiore o inferiore, dei suoi componenti

02. L'eccesso di aria fornito in un processo di combustione

è pari al 23%

non dipende dal tipo di combustibile impiegato

consente di ridurre le perdite al camino

è indispensabile per ovviare alle inevitabili dissimmetrie nella distribuzione dell'aria al bruciatore ed evitare incombusti

03. L'eccesso d'aria in un processo di combustione

varia tra il 10-30% per i combustibili gassosi

è maggiore nel caso dei combustibili gassosi rispetto a quelli solidi per consentire l'intima miscelazione dei gas

varia tra il 5-15% per combustibili solidi

varia tra il 40-80% per combustibili solidi

04. L'eccesso di aria fornito in un processo di combustione

varia tra il 40-80% per combustibili solidi

non dipende dal tipo di combustibile impiegato

consente di ridurre le perdite al camino

è pari al 23%

05. L'eccesso d'aria in un processo di combustione

varia tra il 10-30% per combustibili solidi

varia tra il 5-15% per combustibili gassosi

varia tra il 10-30% per i combustibili gassosi

nessuna di queste

06. Illustrare la funzione dell'ecceso d'aria

07. Ricavare la massa stechiometrica di aria necessaria per la combustione dell'unità di massa del combustibile

08. Che cos'è il potere calorifico di un combustibile? Illustrare la differenza fra potere calorifico superiore e potere calorifico inferiore

.

Lezione 050

01. In un generatore di vapore l'economizzatore

ha la funzione di preriscaldare l'aria in ingresso in camera di combustione

è installato in camera di combustione

è disposto nella parte terminale inferiore del condotto dei fumi

è il primo componente della caldaia attraversato dal vapore

02. In un generatore di vapore il surriscaldatore

primario è in genere collocato in corrispondenza della parte alta della caldaia al di sopra del naso di caldaia

è installato in corrispondenza della camera di combustione in quanto è la zona dove si ha la maggiore temperatura dei gas

è costituito da fasci di tubi collegati all'estremità da appositi collettori

secondario è in genere collocato nella prima parte del condotto verticale dei gas

03. Le caldaie attualmente utilizzate negli impianti di produzione elettrica

sono anche dette a tubi di fumo

utilizzano l'irraggiamento diretto del calore dal focolare ai tubi d'acqua consentenedo elevate produzioni specifiche di vapore

sono costituite da una grande camera di combustione attorno alla quale circola l'acqua

scambiano calore quasi esclusivamente per convezione

04. La rugiada acida

costituisce un limite per la temperatura minima alla quale possono essere raffreddati i fumi

nessuna di queste

si forma a seguito del raffreddamento del vapore evolvente nel ciclo a vapore

si verifica con i combustibili contenenti acido cloridrico

05. In un generatore di vapore il risurriscaldatore

è in genere collocato nel condotto orizzontale dei gas dopo il surriscaldatore finale

è installato in corrispondenza della camera di combustione in quanto è la zona dove si ha la maggiore temperatura dei gas

superiore è l'altezza del camino peggiore è il tiraggio

è in genere collocato dopo il surriscaldatore primario

06. In un generatore di vapore il vaporizzatore

presenta temperature di parete critiche dato il basso coefficiente di scambio termico convettivo lato interno

è realizzato solitamente mediante tubi tangenti

è disposto nella parte terminale inferiore del condotto dei fumi

è installato in camera di combustione in quanto è la zona dove si ha la maggiore temperatura dei gas

07. Definire il rendimento di combustione

08. Ricavare il bilancio energetico di un generatore di calore

Lezione 051

01. Quale di queste affermazioni è errata?

In una caldaia a tubi d'acqua circa il 30% del calore totale sviluppato nella combustione viene trasferito nel vaporizzatore

In base al sistema di alimentazione dell'aria comburente e di scarico dei fumi le caldaie si distinguono in caldaie subcritiche e caldaie ipercritiche

In una caldaia a tubi d'acqua il surriscaldatore primario è solitamente collocato al di sopra del naso di caldaia

In base al modo di installazione le caldaie vengono distinte in caldaie a tubi di funo e caldaie a tubi d'acqua

02. Rappresentare lo schema di un generatore di vapore e tracciare il relativo diagramma di scambio termico

03. Illustrare la funzione dei diversi componenti di un generatore di vapore

Lezione 052

01. Il rendimento del generatore di vapore

02. Il rendimento del generatore di vapore

03. Osservando l'andamento del rendimento di un generatore di vapore in funzione del carico si osserva che

il massimo del rendimento si ottiene al 100% del carico nominale

agli alti carichi l'aumento del calore disperso è imputabile all'aumento della temperatura al camino

agli alti carichi la diminuzione del calore disperso è fortemente incidente

la diminuzione del rendimento ai bassi carichi è principalmente imputabile all'aumento della temperatura al camino

04. Definire il rendimento del generatore di vapore

05. Ricavare l'espressione indiretta del rendimento del generatore di vapore

Lezione 053

01. In un ciclo Hirn, la temperatura di fine surriscaldamento

dipende esclusivamente dalle caratteristiche fisico-meccaniche dei materiali per la costruzione dei diversi componenti

svincola il valore della massima temperatura di ciclo dal valore della temperatura critica del fluido

raggiunge valori di 600°C e oltre

non può essere superiore alla temperatura critica del fluido

02. Con riferimento al ciclo Rankine

la trasformazione di espansione interessa una zona del vapore saturo umido a titolo non inferiore al 70%

la trasformazione di espansione ha luogo nel campo del vapore surriscaldato con un titolo finale di espansione inferiore a 1

si fa riferimento solamente ad impianti che utilizzano acqua come fluido di lavoro

non è possibile andare oltre un certo valore del titolo di vapore con la trasformazione di espansione

03. Rispetto al ciclo Rankine, il ciclo Hirn

la trasformazione isobara si compone di riscaldamento del liquido, vaporizzazione completa e s

Dettagli
Publisher
A.A. 2025-2026
89 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/09 Sistemi per l'energia e l'ambiente

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher JonnyCampus di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Macchine e sistemi energetici e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Cioccolanti Luca.