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16 ASPETTIAMO CHE NELLA LISTA DEGLI STAKEHOLDERS TROVEREMO:
1 Solo i cittadini impattati positivamene
2 Solo i cittadini impattati negativamente
3 Entrambi i gruppi
SE CI SONO UNA SERIE CITTADINI IMPATTATI POSITIVAMENTE E NEGATIVAMENTE DA UN PROGETTO, CI ASPETTIAMO CHE NELLA LISTA DEGLI STAKEHOLDERS TROVEREMO:
4 Nessuno di essi
17 UNO STAKEHOLDER CHE HA UN ALTO POTERE ED UN BASSO INTERESSE DEVE:
1 Avere un livello accettabile di soddisfazione
2 Avere una gestione attenta
3 Essere informato opportunamente
4 Controllare la situazione
18 IL PRODUCT OWNER DEDICA ALLA GESTIONE DEGLI STAKEHOLDERS ESTERNI AL PROGETTO NON MENO DI:
1 50% del suo tempo
2 90% del suo tempo
3 45% del suo tempo
4 30% del suo tempo
19 IL CONFLITTO È:
1 componente essenziale di tutte le organizzazioni sane
2 componente essenziale di tutte le organizzazioni gerarchiche
3 da evitare in quando danneggia la produttività delle organizzazioni
4 da evitare in quando danneggia le relazioni tra funzioni aziendali e persone
20 LETECNICHE DECISIONALE FIST TO FIVE E VOTAZIONE ROMANA SI APPLICANO:
  1. Solo per team colocati
  2. Solo per team virtuali
  3. Sia per team colocati che per team virtuali
  4. Solo per team Agile
FAR ACCADERE LE COSE È UN ESEMPIO DI:
  1. engagement
  2. commitment
  3. spirito di gruppo
  4. leadership
IL GERT CONSIDERA:
  1. CPM avente le durate espresse in chiave probabilistica
  2. PERT avente come probabilistici anche i percorsi, cioè i legami di precedenza fra le attività
  3. considera contemporaneamente come variabili decisionali alla stessa stregua tempi, costi
  4. CPM avente le durate espresse in chiave deterministica
IL CAPITAL BUDGETING È RICHIESTO QUANDO:
  1. Il progetto è complesso
  2. Il progetto è una forma di investimento finanziario
  3. Il progetto dura almeno 3 anni
  4. Il progetto è rischioso
PROGRAM RISK MANAGEMENT È:
  1. Considerare l'impatto di rischi positivi e negativi per il raggiungimento dei benefici attesi e di valore per l'azienda
  2. Aumentare la

probabilità ed impatto di eventi positivi e diminuire l impatto e la probabilità di eventi negativi

Gestire rischi ed opportunità a livello di organizzazione

Accettare il giusto livello di rischio in funzione del risultato previsto per l organizzazione nel breve, medio e lungo periodo

IL RISCHIO DI BUSINESS È:

  1. Trasferibile
  2. Trasferibile con polizza di assicurazione
  3. Trasferibile con un piano accurato
  4. Non trasferibile

IN UN MODELLO SINGLE SOURCING:

  1. Il fornitore può essere sostituito
  2. Il fornitore non può essere sostituito
  3. Il fornitore è monopolista
  4. Il fornitore ha una posizione dominante

UNO DEI VANTAGGI DEL SINGLE SOURCING È:

  1. Maggior qualità dovuta maggiore attenzione da parte del fornitore e co progettazione
  2. Riduzione del rischio di incompletezza nella fornitura
  3. Relazione più solida e duratura fra le parti che porta ad un maggiore impegno comune verso il successo
Maggior flessibilità nell'incontrare cambiamenti sostanziosi nella domanda NELLA PREPARAZIONE DEL PIANO DI GESTIONE DEGLI APPROVVIGIONAMENTI IL REGISTRO DEI RISCHI È UTILIZZATO:
  1. Come output
  2. Come input e come output
  3. Come input
  4. Non è utilizzato
IL CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE CHE PREVEDE L'IDENTIFICAZIONE DEL FORNITORE SULLA BASE DELLE ESPERIENZE SI CHIAMA:
  1. Sole qualifiche
  2. Unico fornitore
  3. Qualità e costi
  4. Costo minimo
LA NORMA 21500-2013 INCLUDE:
  1. 11 Subject Groups
  2. 10 Subject Groups
  3. 12 Subject Groups
  4. 11 process Groups
LE ATTIVITÀ OPERATIVE SONO QUELLE CHE:
  1. Sono le attività che sono difficili e per tanto sono svolte solo da esperti
  2. Sono uniche e gestite da gruppi di persone esperte
  3. Si ripetono in modo costante nello spazio
  4. Si ripetono in modo costante nel tempo
UN PROJECT LEADER SI CARATTERIZZA PER:
  1. Avere un ruolo continuo nel tempo ed un team temporaneo
  2. Avere un ruolo continuo nel tempo ed organizzazione stabile
Sono stime approssimative e soggette a modifiche3 Sono definite in modo preciso e non possono essere cambiate4 Non sono considerate nel project charteraccettazione generica
  • Accettazione dettagliata:
    1. Descrizione dettagliata dei requisiti di progetto.
    2. Descrizione generica dei deliverables.
    3. Criteri di accettazione dettagliata.
  • Aggiornare il piano dei rischi include:
    1. Ri-valutare la probabilitá ed impatto dei rischi definiti all'inizio del progetto.
    2. Valutare la probabilitá ed impatto dei rischi definiti all'inizio del progetto e dei nuovi rischi indentificati.
    3. Valutare la probabilitá ed impatto dei nuovi rischi indentificati.
    4. Verificare le azioni previste nel piano di gestione dei rischi.
  • Per preparare la WBS è necessario utilizzare come input:
    1. Business Case.
    2. Project Charter.
    3. Scope statement.
    4. Project Management plan.
  • In un piano di gestione degli stakeholders troveremo:
    1. Gli orari in cui le riunioni con gli stakeholders saranno svolte.
    2. La frequenza di comunicazione.
team ha pareri fortemente discordanti3 Prendere decisioni su tematiche per le quali il team di progetto è in grado di decidere per mancanza di deleghe o perché il team ha pareri fortemente discordanti4

team ha un3 parere fortemente unanimePrendere decisioni su tematiche per le quali il team di progetto è in grado di decidere per mancanza di deleghe o perché il team ha un parere4 fortemente unanime15 FAR ACCADERE LE COSE È UN ESEMPIO DI:

  1. engagement
  2. commitment
  3. spirito di gruppo
  4. leadership

16 IL NUMERO DELLA PERSONE INVITATE AD UNA RIUNIONE DEVE ESSERE:

  1. pari a tutti i possibili stakeholder del progetto inclusi i membri del team
  2. pari a coloro che possono dare valore aggiunto
  3. pari ai membri del team più lo sponsor
  4. pari ad almeno 10 persone

17 NEL COME FARE UNA RIUNIONE IL PRIMO PUNTO DA CONSIDERARE È:

  1. iniziare puntuali (la puntualità è segno di rispetto)
  2. finire puntuali (la puntualità è segno di rispetto)
  3. iniziare il meeting indicando l'agenda ed i partecipanti. Se i partecipanti non si conoscono, presentare gli stessi e spiegare il ruolo che avranno nella riunione
  4. fare una pausa ogni 60 minuti

DURANTE UNA RIUNIONE

accettabili entro cui un processo può variare senza causare problemi4 Capacità di sopportare situazioni difficili senza reagire negativamente22 IL TERMINE "FEEDBACK" INDICA:1 Un processo di comunicazione bidirezionale che fornisce informazioni sulle prestazioni2 Un processo di comunicazione unidirezionale che fornisce informazioni sulle prestazioni3 Un processo di comunicazione che fornisce informazioni sulle prestazioni solo ai superiori4 Un processo di comunicazione che fornisce informazioni sulle prestazioni solo ai colleghi23 IL TERMINE "SYNERGY" INDICA:1 La capacità di lavorare in modo efficace in un team2 La capacità di raggiungere risultati migliori lavorando insieme3 La capacità di lavorare in modo indipendente senza l'aiuto degli altri4 La capacità di raggiungere risultati migliori lavorando da soli24 IL TERMINE "EMPOWERMENT" INDICA:1 Il processo di delega di autorità e responsabilità ai membri del team2 Il processo di prendere decisioni senza coinvolgere gli altri membri del team3 Il processo di assegnare compiti senza fornire risorse o supporto4 Il processo di assumere il controllo completo delle attività del team25 IL TERMINE "RESILIENCE" INDICA:1 La capacità di adattarsi e riprendersi da situazioni difficili o stressanti2 La capacità di evitare situazioni difficili o stressanti3 La capacità di gestire situazioni difficili o stressanti senza problemi4 La capacità di prevedere e prevenire situazioni difficili o stressantiaccettabili4 Intervallo generico di risultati accettabili22 ENGAGEMENT È:1 volontà di fare uno sforzo discrezionale2 essere obbligati a fare uno sforzo3 volontà di fare un sforzo a fronte di un premio4 volontà di fare uno sforzo per il bene comune23 COMMITMENT È:1 un forte e serio impegno discrezionale2 un forte e serio impegno personale3 un forte e serio obbligo personale4 un serio impegno personale24 IL CALCOLO DELLE DATE MINIME RICHIEDE DI:1 Spostarsi in avanti nel
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Publisher
A.A. 2022-2023
599 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/35 Ingegneria economico-gestionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher documenti23 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Gestione innovazione dei progetti e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universitas Mercatorum di Roma o del prof Arnone Vincenzo.