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</HEAD>
<BODY> <p align = "center"> Consiglia Calabrò
</p>
</BODY>
</HTML>
06. In merito al linguaggio HTML, a cosa servono i tag META?Il tag META viene definito all’interno dell’HEAD ed è utilizzato per conservare informazioni sul
documento, caricare o ricaricare una pagina web e includere file di suoni. Il tag META nasce inizialmente come supporto per i motori di ricerca. Più precisamente
all’interno del tag vengono definite parole chiave e sintesi del contenuto della pagina, per far si che i motori di ricerca cataloghino il documento in maniera più proficua.
Molte delle informazioni del tag META sono individuate dalla coppia NAME-CONTENT, dove NAME identifica il nome della proprietà e CONTENT identifica il valore della
proprietà. La sintassi è la seguente: <META NAME=“…” CONTENT=“…” >
07. Cosa si intende con il termine Html?HTML è l’acronimo di HyperText Markup Language e definisce un linguaggio di formattazione del testo per pubblicare
documenti sul web. Il linguaggio HTML non è da definirsi come un vero e proprio linguaggio di programmazione, ma come un “raccoglitore” di parole chiave con le quali
identificare le singole parti che compongono una pagina web. È nato essenzialmente con l’obiettivo di consentire la definizione di documenti ipertestuali distribuiti su
una rete di computer.
Lez 29 10. In HTML, a cosa serve il tag <br>? Il tag <br/> permette di inserire un’interruzione di riga, permette quindi di andare a capo. Infatti, andare a capo nel codice
html, all’interno di un paragrafo, non riproduce lo stesso effetto visualizzato nel browser. . Essendo questo un tag vuoto e non un contenitore come <p>, nella sintassi
verrà definito senza contenuto e quindi senza la coppia di tag di apertura e chiusura. Utilizzando semplicemente una coppia di tag <br> si ottiene di conseguenza una
linea bianca.
11. Perché è utile indentare il codice HTML?La tecnica di indentazione consiste nel far trovare allo stesso livello apertura e chiusura del tag, mentre il contenuto viene
spostato verso destra di un tab. Non si tratta, quindi, soltanto di un fattore visivo, ma l'allineamento di apertura e chiusura tag viene mantenuto anche se scorriamo in
verticale il documento con il cursore. Infatti è una buona norma utilizzare dei caratteri di tabulazione per far rientrare il testo ogni volta che ci troviamo in presenza di un
annidamento e man mano che entriamo più in profondità nel documento. Grazie a questa tecnica di stesura del codice, il codice stesso risulta più leggibile e facilmente
modificabile in fasi successive.
Un esempio di indentazione è il seguente:
<p> Questo è un testo
<div> Seguito da un testo in un div
</div>
</p>
12. In cosa consiste la nidificazione dei tag HTML? La nidificazione dei tag, in HTML, consiste nell’annidare i tag l'uno dentro l'altro. Questa è una caratteristica molto
importante del codice HTML, infatti molto spesso è necessario farlo. In presenza di nidificazioni di tag. È possibile definire più livelli di nidificazioni di tag.
Un esempio di codice HTML con nidificazione è il seguente:
<p> Questo è un testo
<div> Seguito da un testo in un div
</div>
</p>
13. Perché è opportuno prestare particolare attenzione, in termini di sicurezza, ai commenti che inseriamo nel codice HTML?L’utilizzo dei commenti permette di
rendere il codice più leggibile. Tutto ciò che compare all’interno dei commenti viene ignorato in fase di visualizzazione nel browser, ma resta comunque leggibile e
accessibile da chiunque perché presente nel codice HTML. E’ quindi preferibile non utilizzare i commenti per inserire informazioni sensibili onde evitare problemi di
sicurezza.
14. Qual è la sintassi da utilizzare per definire un commento all'interno del codice HTML?L’utilizzo dei commenti permette di rendere il codice più leggibile, infatti è
consigliabile inserire dei commenti nei punti più significativi. Si tratta di indicazioni significative per il webmaster, ma invisibili al browser. Inserire commenti in punti
specifici del documento permette di mantenere l'orientamento anche in file molto complessi e lunghi. La sintassi è la seguente:
<!-- Questo testo è un commento -->
15. Realizzare un documento HTML che contenga un titolo di livello 1 seguito da un paragrafo contenente testo semplice.
<html> <head> <title> ESERCIZIO
</title>
</head>
<body> <h1> Titolo di livello 1
</h1>
<p> Questo è un testo semplice
</p>
</body>
</html>
16. In HTML, a cosa servono le entità carattere? Perché è buona norma utilizzarle nella stesura di un testo?L’entità carattere nelle pagine HTML consente di definire
alcuni caratteri particolari. Ad esempio per scrivere correttamente la lettera o minuscola con accento grave (ò) è necessario utilizzare la seguente sintassi:
ò
È buona norma utilizzare, nella stesura di un testo, le entità carattere per evitare qualsiasi problema ed anche per rendere le pagine web più conformi allo standard
HTML.
17. In HTML, a cosa servono i tag da <h1> a <h6>?I tag da <h1> a <h6> definiscono sei livelli di titoli per i quali <h1> è il più importante, e si va degradando fino ad
<h6> che rappresenta il titolo con grandezza minore. Gli heading sono dei tag contenitori, e pertanto appartengono alla famiglia degli elementi di blocco; una volta
definiti creano un blocco attorno a sé, di conseguenza vanno a capo e risultano distanziati dagli elementi che li circondano.
18. In HTML quali tag sono necessari per definire un elenco puntato? E per un elenco ordinato? Fornire degli esempi di codice.Un elenco ordinato è un elenco
contraddistinto dalla numerazione degli elementi che compongono la lista, mentre un elenco puntato è un elenco non contraddistinto da numerazione. Il tag necessario
per definire un elenco ordinato è <ol>, ovvero ordered list. Un esempio di codice è il seguente:
Elenco ordinato:
<ol> <li>Primo Elemento</li>
<li>Secondo Elemento</li>
<li>Terzo Elemento</li>
</ol>
Gli elenchi puntati, invece, sono individuati dal tag <ul>, ovvero, unordered list. Un esempio di codice è il seguente:
Elenco puntato:
<ul> <li>Primo Elemento</li>
<li>Secondo Elemento</li>
<li>Terzo Elemento</li>
</ul>
19. In HTML, a cosa serve il tag <hr>?Il tag <hr> serve per creare delle linee di separazione nelle pagine HTML. Per creare la linea basta inserire nel codice sorgente il
solo tag <hr/> ed avremo la creazione di una linea con colorazione grigia, di uno spessore standard e larga quanto il “contenitore” nella quale è instanziata. È possibile
personalizzare l’aspetto grafico del tag <hr> con la definizione di alcuni attributi tra i quali ad esempio width, size, color e align. Ad esempio scrivendo:
<hr width="150px" size="1" color="red" align="center“ />
Viene definito un separatore di colore rosso allineato al centro e di lunghezza 150px.
Quindi il tag <hr> risulta molto utile nel momento in cui è necessario suddividere parti della pagina in maniera veloce ed efficiente.
20. In HTML, quali sono le differenze tra un tag DIV e un tag SPAN? In quali casi è preferibile utilizzare uno piuttosto che l’altro?Il tag <div> definisce un blocco di
testo che va a capo senza lasciare spazi prima e dopo la sua apertura. Lo <span> invece è un contenitore generico che può essere annidato ad esempio all'interno dei
<div>. A differenza del tag <div> si tratta di un elemento inline, che cioè non va a capo e continua sulla stessa linea del tag che lo include. Il <div> è utilizzato più che per
contenere semplice testo soprattutto per la suddivisione strutturale delle pagine html. Lo <span> è un elemento molto utilizzato soprattutto per definire delle aree di
testo particolari come quelle per segnalare errori o informazioni all’utente.
Lez30 05. Perché i link, detti anche collegamenti ipertestuali, sono essenziali nello sviluppo di documenti HTML?I collegamenti ipertestuali uniscono una pagina html
ad un’altra in maniera tale che nessuna di queste resti irraggiungibile. I link costituiscono, pertanto, la base del web. La caratteristica primaria degli ipertesti è quella di
formattare i documenti in forma non sequenziale. Grazie ai collegamenti ipertestuali è possibile, infatti, leggere i documenti senza seguire necessariamente un ordine
sequenziale. La peculiarità di saltare da un punto all'altro del documento è tipica del WWW, dove spesso seguendo un documento si passa da un sito all'altro senza
soluzione di continuità.
06. Descrivere la sintassi di base necessaria a definire un link HTML. Fornire un esempio.
La sintassi di base per definire un link HTML è la seguente: <a href="http://www.sito.com">vai al sito</a>
Nel parametro href viene inserito l'indirizzo della pagina o del sito; fra i tag <a> e </a> si mette il testo o l’oggetto che si vuole rendere cliccabile.
Un esempio di codice HTML in cui si utilizza un’immagine come link è il seguente:
<HTML> <HEAD> <TITLE> ESEMPIO LINK
</TITLE>
</HEAD>
<BODY> <h1>Esempio link</h1>
<a href="Link.html"><img src="logo-ecampus.jpg" alt="Logo ecampus"/>
</a>
</BODY>
</HTML>
07. In HTML, in quali casi è utile un link interno (segnalibro)?È conveniente utilizzare dei link interni in una pagina HTML, che non viene visualizzata per intero dal
browser, infatti l’utilizzo del segnalibro oltre a dipendere dalla struttura della pagina dipende anche dalla quantità di spazio che essa occupa nella finestra del browser.
Pertanto i link interni vengono utilizzati per facilitare la navigazione di pagine complesse, come ad esempio una pagina contenente il testo di un libro suddiviso per
capitoli.
08. In HTML, qual è la differenza sostanziale tra un link interno e uno esterno?Un link esterno punta all’inizio di un nuovo documento HTML, mentre un link interno
permette di visualizzare il documento attualmente aperto a partire da un determinato punto che viene chiamato segnalibro. Ovviamente ci sono delle differenze dal
punto di vista della sintassi. Per un link esterno è la seguente:
<a href=“pagina.html”>Link relativo</a>
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