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RISPOSTE CHIUSE
Fisiologia Umana e dello Sport
Lezione 01
- Il trasporto attivo è un processo di trasporto mediato che sposta molecole contro un gradiente:
- presso-rioter-mico
- di concentrazione
- elettrochimico
- Il processo di diffusione semplice è caratterizzato:
- sempre da un gradiente pressorio
- da una diffusione netta dalla regione a maggiore concentrazione a quella di minore concentrazione
- da una diffusione dalla regione a minore pressione a quella di maggiore pressione
- da una diffusione netta dalla regione a minore concentrazione a quella di maggiore concentrazione
- Il trasporto attivo è un processo:
- che non prevede l'utilizzo di un carrier
- mediato da un gradiente termico
- che non prevede il consumo di energia
- che prevede il consumo di energia
- La diffusione di ioni attraverso una membrana dipende:
- sempre da un gradiente pressorio
- sia dal gradiente di concentrazione, sia dal potenziale di membrana
- solo gradiente di concentrazione
- solo dal potenziale di membrana
flusso di ioni attraverso una membrana: è sempre unidirezionale può essere alterato aumentando la temperatura può essere alterato aprendo o chiudendo canali ionici non può essere alterato aprendo o chiudendo canali ionici
06. Il trasporto mediato di molecole da un lato all'altro di una membrana comporta il legame del soluto: a un lipide carrier nella membrana. a una proteina carrier nella membrana. a una molecola di ATP a un gruppo aminico
07. Quale tra le seguenti non è una caratteristica di un sito di legame dei carrier: specificità chimica affinità saturazione bipolarità
08. Il trasporto attivo del sodio attraverso un epitelio: blocca il trasporto del potassio blocca lo spostamento dell'acqua per osmosi provoca lo spostamento dell'acqua per trasporto mediato aumenta l'osmolarità su un lato della cellula e la riduce sull'altro
09. L'osmolarità è:
da un cambiamento nella lunghezza del muscolo mentre la tensione rimane costante. 02. La contrazione muscolare isometrica è caratterizzata da un aumento della tensione muscolare senza un cambiamento nella lunghezza del muscolo. 03. La contrazione muscolare concentrica è caratterizzata da un accorciamento del muscolo mentre la tensione aumenta. 04. La contrazione muscolare eccentrica è caratterizzata da un allungamento del muscolo mentre la tensione aumenta. 05. La contrazione muscolare isocinetica è caratterizzata da un movimento a velocità costante durante la contrazione muscolare. 06. La contrazione muscolare tetanica è caratterizzata da una serie di contrazioni muscolari rapide e ripetute senza un completo rilassamento tra le contrazioni. 07. La contrazione muscolare lenta è caratterizzata da una contrazione muscolare lenta e controllata che produce una tensione costante nel muscolo. 08. La contrazione muscolare rapida è caratterizzata da una contrazione muscolare rapida e potente che produce una tensione elevata nel muscolo. 09. La contrazione muscolare volontaria è controllata dal sistema nervoso centrale e può essere iniziata o interrotta volontariamente. 10. La contrazione muscolare involontaria è controllata dal sistema nervoso autonomo e avviene senza il controllo volontario. 11. La contrazione muscolare eccentrica è spesso associata all'azione frenante dei muscoli durante il movimento. 12. La contrazione muscolare concentrica è spesso associata all'azione accelerante dei muscoli durante il movimento.da :un allungamento del muscolo stesso un accorciamento del muscolo stesso una concentrazione di ioni calcio costante la presenza di tetano muscolare 02. Una contrazione muscolare comincia con: L'avvio di un potenziale d'azione la rimozione del calcio dalla troponina lo scorrimento dei filamenti sottili su quelli spessi la scissione dell'ATP 03. I tubuli T: si trovano sulle teste globulari interagiscono con le cisterne terminali del reticolo sarcoplasmatico interagiscono con il nucleo cellulare sono i dotti principali del pancreas 04. Non è una componente del muscolo scheletrico: Linea M Banda A Linea Z Linea T 05. Non è una componente del muscolo scheletrico: Banda A Linea M Banda Y Linea Z 06. Non è una componente del muscolo scheletrico: Linea M Linea Z Banda A Banda F 07. Nel muscolo scheletrico il ponte trasverso ha: 2 teste globulari 5 teste globulari 4 teste globulari 3 teste globulari RISPOSTE CHIUSE Fisiologia Umana e dello Sport 08. Il sito di legame per l'actinasi trova: sulla troponina, sulla tropomiosina, su una testa globulare di un ponte trasverso, sul filamento sottile. 09. Il sito di legame per l'ATP si trova: su una testa globulare di un ponte trasverso, sul filamento sottile, sulla troponina, sulla tropomiosina. 10. Ciascuna fibra muscolare è innervata da un ramo proveniente da: placca motrice, due motoneuroni, un solo motoneurone, tre motoneuroni. 11. Nella contrazione muscolare, l'acetilcolina: ripolarizza la membrana della placca motrice, chiude i canali ionici per il sodio, viene rilasciata da un potenziale d'azione in un motoneurone, chiude i canali ionici per il potassio. 12. La contrazione muscolare comincia con: l'aumento della concentrazione citosolica di ossigeno, aumento della concentrazione citosolica di potassio, aumento della concentrazione citosolica di ioni calcio, la presenza di ATP. 13. Il termine contrazione muscolare: si riferisce all'apertura dei canali ionici per il potassio, è sinonimo disodio si legano alla troponinacalcio si legano alla troponina17. La tensione tetanica isometrica massima viene prodotta:
- alla minima lunghezza del sarcomero
- alla massima lunghezza del sarcomero
- alla lunghezza ottimale del sarcomero
- solo nei muscoli agonisti
La velocità di accorciamento della fibra muscolare:
- aumenta linearmente all'aumentare del carico
- aumenta esponenzialmente all'aumentare del carico
- non può essere variata
- si riduce con aumenti di carico
19. Descrivi le principali caratteristiche del muscolo scheletrico
20. Descrivi e sintetizza i meccanismi molecolari che danno origine ad una contrazione muscolare
RISPOSTE CHIUSE
Fisiologia Umana e dello Sport
Lezione 01
- Le differenze nella velocità massima di accorciamento dipendono da:
- affinità delle fibre con ioni calcio e sodio
- diversi enzimi miosinici con alta o bassa attività ATPasica
- lunghezza delle test globulari
- lunghezza del sarcomero
- Quale tra le seguenti non è un tipo di fibra muscolare:
- glicolitiche
La scheletricotroponina e la tropomiosina sono situate sul filamento spesso.
Non troviamo la tropomiosina sul filamento sottile.
Non troviamo la troponina sul filamento sottile.
Il muscolo scheletrico:
- produce spontaneamente potenziali d'azione
- possiede filamenti spessi e sottili
- non possiede tubuli trasversi
- non viene eccitato dalla stimolazione