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Vincenzo Cuoco fu autore: Del “Saggio sulla rivoluzione di napoli del 1799”

448

449 Vincenzo Cuoco fu autore: Oppose al costituzionalismo razionalistico un nuovo costituzionalismo di tipo storicistico

450 La fase napoleonica del Costituzionalismo in Europa e in Italia prende avvio nel: 1799 con la costituzione dell’anno VIII

451 La cd. Carboneria: Fu una setta in cui si diffusero idee determinanti per il risorgimento italiano

452 Giuseppe Bonaparte, già incoronato per volontà imperiale re di Spagna: Concesse ai Napoletani un costituzione simile a quella concessa agli Spagnoli

453 Con la costituzione di Baiona, Giuseppe Bonaparte: Elevò a rango costituzionale le principali riforme varate tra il 1806 e il 1808

454 Giuseppe Bonaparte: Evitò, con la promulgazione della costituzione, un pericoloso malcontento tra i Napoletani

455 La Costituzione di Baiona prevedeva: Un parlamento nazionale a base cetuale

456 La costituzione di Baiona: Non fu attuata nei suoi aspetti più significativi: il Parlamento Nazionale e l’obbligo della naturalizzazione degli stranieri

457 La Costituzione di Cadice: Fu liberale e può definirsi giusrazonalistica

458 La costituzione di Palermo: Fu una Costituzione liberale nata dall’accordo tra gli Inglesi e i baroni siciliani

459 Nella Costituzione di Palermo era previsto che: Al sovrano spettasse il Placet o il Vetat sulle leggi presentate da un parlamento composto da una Camera dei Pari e da una Camera dei Comuni

460 La cd. legge sull'unificazione legislativa fu emanata nel: 1865

461 Con la cd. legge sull'unificazione legislativa: Entrarono in vigore i codici civile, di commercio, di procedura civile, di procedura penale e della marina mercantile

462 All'indomani dell'unificazione legislativa: Restò in sospeso il problema della codificazione penale

463 All'indomani dell'unificazione legislativa: Permase il sistema delle cassazioni regionali

464 Nel 1876: La sinistra salì al potere

465 All'indomani dell'unificazione italiana, i codici: Furono baluardi dei diritti della borghesia

466 Il Codice penale Zanardelli: Abolì la pena di morte

467 Il codice civile, all'indomani dell'unificazione d'Italia, fu fortemente voluto: Dai giuristi meridionali tra cui Pisanelli

468 La legislazione speciale, all'indomani dell'unificazione giuridica: Proliferò come rimedio alle gravi lacune della codificazione

469 Il Codice penale Zanardelli: Consentiva una limitata libertà di sciopero

470 Il tribunal de Cassation: Trova origine in una sezione del Conseil du Roi

471 Il tribunal de Cassation: Esaminava ed eventualmente annullava gli atti dei Parlaments

472 Secondo Robespierre, a dover essere bandito dalla lingua francese, era la parola: Giurisprudenza

473 Secondo Robespierre, il giudice: Essere meramente bouche de la loi

474 Nei casi dubbi, il tribunal de cassation: Deve passare la questione al corpo legislativo

475 Il tribunale di Cassazione divenne Corte di Cassazione nel: 1804

476 La Corte di Cassazione: In Italia non fu ben vista perché gli avvocati si vedevano negata l'opportunità di una terza istanza

A Napoli la Cassazione fu introdotta: Nel 1808

477

478 La Corte di Cassazione: Fu introdotta nel Regno di Sardegna nel 1847

479 Nello Stato pontificio: Fu conservato il sistema della terza istanza fino all'unità

480 Gli ultimi decenni dell'Ottocento nell'Europa continentale furono caratterizzati: Da profondi mutamenti sociali e politici

481 Santi Romano ritiene che: La concezione fondata unicamente sui due poli: Stato- individuo sia destinata alla crisi

482 Ad avviso di SantI Romano, il diritto è: Ordinamento

Il partito politico, come manifestazione latu sensu di corporativismo, nasce nel secolo: XX

483

484 Il corporativismo del Novecento fu espressione di: Insofferenza nei confronti dello statalismo ed invidualismo moderni

485 Il primo conflitto mondiale: Portò all'emanazione di una cospicua serie di atti legislativi emanati all'insegna dell'eccezionalità

486 L'idea di fondo della democrazia di Weimar è che: L'interesse collettivo deve prevalere sull'interesse dei singoli

487 La democrazia di Weimar può definirsi: Una democrazia collettiva

488 La democrazia di Weimar rispecchia le esigenze di: Uno Stato pluri-classe

489 La Costituzione di Weimar fu emanata nel: 1919

490 L'Impero Russo si presenta nella sua veste di autocrazia fino alle rivoluzioni del: 1917

491 Secondo Lenin, la finalità della rivoluzione era l'instaurazione della: Dittatura del proletariato

Gli anni della dittatura staliniana furono caratterizzati dall'impegno per: La costruzione di un compatto diritto statale

492

493 In Italia, il fascismo: Si sostituì al preesistente regime liberale

494 Il fascismo portò con sé: L'introduzione del partito unico

495 Le leggi razziali furono promulgate in Italia nel: 1938

496 Il fascismo predilesse: Un assetto corporativistico della società e dell'economia

Adolf Hitler assunse il cancellierato nel: 1933

497

498 Per Hitler, il Volk: È il popolo che ha sangue omogeneo destinato a diventare comunità spiritualmente unitaria

499 Il Fuhrer è: La personificazione del popolo nelle cui mani si devono concentrare tutti i poteri

500 Dopo la fine dei regimi totalitari, in Italia ed in Germania: Nascono nuovi assetti economici, politici e sociali

501 L'ordinamento giuridico sovietico nel XX secolo: Conserva le sue peculiarità rispetto al resto d'Europa

502 Dopo la fine dei regimi totalitari, in Italia ed in Germania: Si avvia un processo di rinnovamento costituzionale

Il processo di rinnovamento costituzionale avviato in Italia ed in Francia dopo la fine del totalitarismo: Coesistette con la vigenza di vecchi codici

503

504 La Costituzione Italiana prevede: Che vi sia un organo giudicante costituzionale chiamato a giudicare della legittimità costituzionale di leggi e provvedimenti

505 La Costituzione italiana: Può difinirsi una Costituzione vera e propria

506 In Francia: Il processo di rinnovamento costituzionale fu privo di traumi e si pose in sostanziale continuità con il passato

Con il trattato di Roma fu istituita la: CEE

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508 Con il trattato di Maastricht fu istituita la: UE

509 La Corte di Giustizia UE: È l'interprete privilegiato del diritto dell'Unione

510 L'emersione della mercatura nel mondo medievale: Comportò un netto cambiamento nelle condizioni di vita ed innovò il quadro dei valori

511 Nel secolo dei Lumi: Il commercio fu considerato motore di pace e di progresso

512 Paolo Mattia Doria: Legittimò il commercio con giustificazioni etico-cristiane, nonostante fosse un nobile d'alta finanza

Nell'Alto Medioevo, lo status del mercante fu caratterizzato da: Marginalità

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514 Nell'alto Medioevo, il commercio ebbe: Carattere itinerante

515 L'assimilazione dei mercanti ai cd. Miserabiles: Implicava la sottoposizione di entrambi al foro ecclesiastico

516 La corporazione: Fu una vera e propria fucina del diritto

517 Gli statuti mercantili: Erano prodotti dalle corporazioni di mercanti per i mercanti

518 Il giureconsulto Stracca: Evidenziò la differenza tra la giustizia d'equità e quella degli apices juris

519 Analizzando le posizioni espresse da Stracca nel suo trattato De mercatura: La specialità del diritto mercantile poggia su basi socio-istituzionali

520 Secondo la definizione di Gunther Teubneur: La lex mercatoria è un diritto transnazionale e globale

521 Il diritto mercantile ha vissuto una particolare evoluzione: Da diritto consuetudinario a diritto codificato

522 Caratteri della lex mercatoria mel Medioevo furono: Universalità e globalità

523 Il diritto mercantile nel Medioevo: Ebbe anche efficacia extra corporativa

524 Nell'alto Medioevo, il commercio ebbe: Carattere itinerante

525 Il diritto mercantile nel Medioevo: Fu un diritto concorrente con il diritto civile e canonico

526 Con l'avvento delle codificazioni: La lex mercatoria si dissolse schiacciata dal diritto statuale

527 Gli statuti mercantili: Erano prodotti dalle corporazioni di mercanti per i mercanti

528 In conseguenza della codificazione del diritto: La lex mercatoria si statalizzò

529 La discussione su di una "nuova lex mercatoria dimostra: La necessità di principi comuni di regolamentazione del commercio

530 L'accentramento monarchico: trasformò le corporazioni in istituzioni ausiliarie dello Stato

531 La perdita di potere politico della classe mercantile agli albori dell'età moderna: non comportò alcuna riduzione nel ritmo di accumulazione del capitale

532 Per il mercante Jacques Savary: i re traggono la più grande utilità dal commercio

533 Durante l'età dell'assolutismo monarchico: la classe mercantile non dirige più lo sviluppo economico

534 Nel 1673: fu emanata l'ordinanza du commerce

535 Nell'ordinanza del 1673: l'esercizio del commercio è concepito come privilegio

536 In Francia, a partire dalla seconda metà del XVI secolo, la materia commerciale era sottoposta: alla giurisdizione dei giudici consoli

537 L'ordinanza del 1673: fu espressione di una politica apertamente mercantilistica

538 Nel 1681: fu emanata l'ordinanza de la marine

539 Il diritto commerciale diventa, nelle classificazioni dei giursti dello Stato assoluto: diritto pubblico

540 La consolidazione legislativa del diritto commerciale: Si realizzò per la prima volta in Francia con le ordonnances di Luigi XIV

541 La codificazione del diritto commerciale: Fu operazione che andò ben oltre la raccolta del materiale legislativo esistente in materia di commercio

542 Per la codificazione italiana di commercio del 1865: Il modello di riferimento fu il code de commerce del 1807

543 La pubblicazione del Codice del 1865: Generò molte resistenze soprattutto in Veneto

544 Il codice di Commercio del 1882: Fu espressione dell'indirizzo politico espresso da Pasquale Stanislao Manici

545 Il codice di Commercio del 1882: Fu considerato un modello di riferimento in tutta Europa

546 L'idea ispiratrice dell'ordinanza del 1673 è: Non era necessaria la difesa da parte di un avvocato

547 L'applicazione del Codice di commercio secondo il criterio oggettivo: Esprimeva il superamento del concetto di "classe mercantile"

548 Il codice di Commercio del 1882: Non realizzò l'unificazione del diritto privato

549 L'unificazione del diritto privato è stata realizzata in Italia: Nel 1942

550 Bodin avava chiaramente indicato in Francia: La necessità di salvare i versanti utili del particolarismo

551 La giustizia dei tribunali d'antico regime: Era lenta e si manifestava come un pesante intralcio per l'economica

552 Di fronte ai limiti della macchina giudiziaria tradizionale: Si innovò soltanto la macchina giudiziaria con riferimento al commercio

553 Il modello

Dettagli
A.A. 2023-2024
15 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/19 Storia del diritto medievale e moderno

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher andrea.pinzino di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia del diritto medievale e moderno e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Natale Maria.