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Estratto del documento

A

3. A differenza di ciò che sos5ene Mario Pirani, la ricerca scien5fica nell’ambito del

sapere docimologico ha messo in rilievo che: Quanto più l’approccio

finalizzato alla valutazione dell’alunno è di 2po oggeBvo, tanto meno

esso verrà influenzato dalla soggeBvità individuale dell’insegnante

4. A fondamento della didaHca moderna si considera l'opera seguente: Didac2ca

magna

5. A Na5on at Risk contribuì ad avviare il dibaHto: Sulla qualità dell'istruzione

6. A Na5on at Risk denunciò: Il fallimento della scuola pubblica americana

7. A Na5on at Risk inizialmente fu considerata una stravaganza americana: Anche

se poco dopo la sua pubblicazione mol2 Paesi seguirono percorsi

analoghi

8. Abbiamo definito “popolazione di riserva”: la parte di potenziali allievi

esclusa dalla possibilità di accedere alla scuola

9. Abbiamo definito la formazione dei docen5 di 5po “gen5liano” in quanto si

riteneva che: per essere un bravo docente, bastasse una solida

preparazione culturale

10.Accountability è un vocabolo che potrebbe essere trado=o nel modo seguente:

Responsabilità rispe9o agli esi2

11.Ad orientamen2 poli2ci conservatori, in genere, corrisponde: un'aBvità

valuta2va condo9a sull'universo

12.Affermare che la valutazione diventa “una prassi organica al fare didaHco”

significa che: La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi

curricolari

13.Affinché la scuola produca conoscenza docimologica occorre: Costruire archivi

di esperienze spendibili in situazioni di studio future

14.Al fine di u5lizzare al meglio l’interrogazione sarebbe opportuno: Capitalizzare

le domande e creare un archivio oBmizzabile in i2nere

15.Apprendere ed imparare sono termini equivalen5:? Sì, perché sono sempre

presen2 in ogni a9o di apprendimento

16.Applicare i criteri dell’impegno e della buona volontà significa: Premiare

l’impegno dimostrato nell’affrontare i compi2 apprendi2vi

17.Applicare il “criterio del confronto tra prestazioni del singolo alunno” vuol dire:

Tener conto del progresso compiuto dall’allievo a par2re dall’inizio del

percorso didaBco

18.Assis5amo ad un vero e proprio progresso educa5vo: Solo se la formazione

accantonerà prassi abitudinarie per puntare sulla qualità

A9raverso la sua opera Theroy of Valua2on Dewey: Si occupò di poter

arrivare a esprimere un giudizio di valore

20. Avete le=o che l'espressione “scuola di massa”: ha lo stesso significato di

“scuola per tuB” B

• Bruner con la sua frase “l’insegnamento ha alla sua base inevitabilmente delle idee

sulla natura della mente del discente” vuol dire: il docente opera nella

quo5dianità sorre=o da convinzioni (implicite o esplicite) non sempre di natura

scien5fica C

18.Calcola la media della seguente serie di punteggi 3,4,5,7,8,9: 6

19.Calcola l'intervallo di variazione della seguente serie ordinata di punteggi

16,17,19,21,24,26,28,29,31,33: 17

20.Calcolare la deviazione standard di una serie di punteggi significa: Conoscere la

distanza media dei punteggi dalla media

21.Capitalizzare competenze nella scuola vuol dire: raccogliere le esperienze,

oBmizzarle ed archiviarle

22.C'è da parte dei responsabili delle poli5che scolas5che un'a=enzione eccessiva

ed unilaterale ai risulta5: A breve termine

23.Che cosa si intende per strumento valuta2vo? Una prova che da

adoperare per ricavare informazioni sul profilo cogni2vo dell’allievo

24.Chiamiamo “prove a s5molo aperto e risposta aperta”: Gli strumen2 di

valutazione che lasciano molto spazio all’autonomia esposi2va del

discente

25.Ciò che ha sostenuto Comenio nella pagina di apertura dell'Orbis sensualium

pictus: Denota che la cultura educa2va è priva di un con2nuum

diacronico

26.Comenio ri5ene che le azioni contenute nei tre verbi seguen5 ducam, ostendam,

nominabo: Solo se raccordate in un proge9o consentono di migliorare la

pra2ca educa2va

27.Con autovalutazione d'is5tuto si intende: Un processo di autoanalisi

complessivo integrato ad una valutazione esterna finalizzato alla

raccolta di da2 significa2vi u2li alla definizione di piani di

miglioramento

28.Con il conce=o di competenza si tende a …: Superare la suddivisione tra

conoscenza dichiara2va (sapere) e conoscenza procedurale (saper fare)

29.Con il termine individualizzazione si intende: una strategia di lavoro

che rispe9a le cara9eris2che individuali di ogni allievo

30.Con termine personalizzazione ci si riferisce: a un percorso didaBco in grado

di assicurare ad ogni studente il raggiungimento dell'eccellenza

cogni2va

31.Con la parola “moron” Goddard indicava: Adul2 che in base alle misurazioni

effe9uate dimostravano di avere una età mentale che oscillava fra gli

o9o e i dodici anni

32.Confrontando la media e la mediana se i due punteggi coincidono è presumibile

un risultato didaHco: Mediocre

33.Conoscere il prodo=o scolas5co era diventata un’esigenza molto sen5ta perché:

la preparazione degli allievi era spesso molto scarsa

34.Considerare le risorse tecnologiche “u5li” dal punto di vista didaHco: Vuol dire

appellarsi al senso comune educa2vo

35.Cosa intendiamo con a9eggiamen2 a-valuta2vi? Vuol dire rimanere

ancora2 ad un insegnamento di 2po tradizionale

36.Che cosa si intende per strumento valuta2vo?Una prova da adoperare

per ricavare informazioni sul profilo cogni2vo dell’allievo

37.Cosa si intende per item: la domanda nella sua interezza

38.Cosa si intende precisamente col termine “registrazione”? Acquisire le abilità

culturali manifestate dagli allievi in risposta agli s2moli

precedentemente veicola2

39.Cosa si intende per "uguaglianza sostanziale" secondo l'interpretazione

di Husen?: Che ogni allievo abbia raggiunto alla fine del percorso

scolas2co precisi traguardi

40.Cosa si intende, sempre per quanto riguarda l’interrogazione, col termine

“le=ura”? Quel par2colare momento finalizzato ad ordinare e correggere

i da2 o9enu2

41.Cosa significa: la valutazione è parte integrante del percorso forma5vo? Che è

una parte necessaria al percorso didaBco

42.Cosa sollecitano gli item a scelta mul2pla? Abilità semplici, intermedie

e superiori

43.Cosa voleva dire la selezione nella scuola passata: un momento proprio

dell’agire didattico quotidiano

(Sbagliata= indice di serietà dell’asse=o sociale).

D

44.Da indagini ed esperimen5 sugli strumen5 tradizionali della valutazione emerge

che: La valutazione espressa è influenzata da fa9ori esterni

45.Da una le=ura più a=enta dell’indagine PISA risulta che: In Italia ci sono

grosse differenze tra la scuola del Nord e quella del Sud

46.Dagli anni Cinquanta sino ad oggi, la selezione palese: Ha subito una forte

contrazione

47.Dal punto di vista didaHco: L'individualizzazione dovrà precedere la

personalizzazione

48.Dal rapporto Goleman: Emerse che le disuguaglianze hanno una durata

molto pronunciata

49.Dalla ricerca effe=uata presso una scuola elementare della provincia di Ferrara

emerge sostanzialmente che: (barrare la definizione FALSA) Gli insegnan2

sono in larga misura convin2 che, di fronte a condizioni di

apprendimento adeguate personalizzate, tuB gli alunni siano in grado

di realizzare i medesimi traguardi educa2vi

50.Dalla ricerca emerge che la formazione debba sempre di più: Radicarsi sulla

ricerca e tener presen2 le esigenze quo2diane del fare scuola

51.Dall'ar2colo del prof. Vertecchi emerge che valutare il profi9o degli

allievi: è u2le per oBmizzare la qualità è necessaria per implementare

la didaBca

52.Dalle risposte sul conce=o di individualizzazione è palese che la formazione

universitaria: Non sia sufficientemente a9enta ai problemi lega2 alla

didaBca quo2diana

53.Dallo studio OCSE-PISA è emerso sostanzialmente che: In Italia la scuola che

si frequenta determina il profi9o finale degli allievi

54.Definiamo a=endibile una prova di valutazione quando: Fornisce gli stessi

risulta2 se viene corre9a da più docen2

55.Definiamo ''proge=uale'' la terza fase della ricerca docimologica: Perché in

essa si è inteso sviluppare la capacità di pianificare la formazione

56.Durante la predisposizione di azioni di miglioramento è fortemente necessario

prevedere: Un piano costante di monitoraggio durante la fase a9ua2va

57.Durante la ricerca sugli esami del baccalauréat: Gli insegnan2 coinvol2

a9ribuirono allo stesso punteggio significa2 diversi

58.Durante la valutazione esterna l'INVALSI ha il preciso compito di: Indicare le

situazioni (scolas2che) da so9oporre a verifica

E

59.È indispensabile calcolare i punteggi standardizza5, per esempio i pun5 Z, per:

Facilitare il confronto fra punteggi analoghi che tu9avia appartengono

a distribuzione diverse

60.È intento della docimologia: Dare agli insegnan2 strumen2 idonei per

svolgere al meglio la loro funzione valuta2va/me9ere in discussione la

facoltà individuale di ogni insegnante di valutare la formazione

61.È intento della docimologia: Dotare gli insegnan2 di nuovi strumen2 in

grado di rilevare efficacemente le competenze degli allievi

Questo materiale è stato prodotto dal Canale studenti.unipegaso a titolo completamente GRATUITO; la fonte di questo file è la piattaforma unipegaso.it -

aggiornato all' a.a. 2022/2023

M-PED/04 - Docimologia - 9 CFU

54.È necessario specificare gli obieHvi didaHci: Per consen2re alla valutazione

di essere efficace

55.È piu=osto diffusa la ‘concezione’/’pregiudizio’ che per insegnare sia necessario:

Possedere una conoscenza adeguata della materia da insegnare

56.È stata assunta dopo aver raccolto variegate informazioni sul contesto

di riferimento->Il dibaBto scien2fico sulla selezione in Italia si è

originato: intorno agli anni 60 del 900

57.È stato avviato il proge=o per il “Miglioramento delle performance delle

is5tuzioni scolas5che” sulla base del Modello “CAF” (il quale fornisce le linee

guida per una buona autovalutazione tesa al miglioramento). Le scuole, fra

quelle che hanno aderito al proge=o, inserite nella fascia “Laboratorio CAF”

sono: Le scuole necessitan2 di un supporto sostanzioso in grado di

accompagnarle, passo dopo passo, alla realizzazione del processo di

autovalutazione F

58.Fare rilevazioni su base campionaria voleva dire: poter lavorare, poi,

sulle scuole con maggiori difficoltà.

59.'Focalizzare il problema' nell'ambito di una decisione vuol dire: po

Dettagli
A.A. 2023-2024
49 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/04 Pedagogia sperimentale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ayrtondavoli97 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Docimologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Bonazza Vincenzo.