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Estratto del documento

Organizzazione dell'Unione Europea

B. È composta da 2 giudici per ciascun stato membro C. Dirime le controversie tra i governi degli stati membri dell’unione e le sue istituzioni soltanto quando chiamata in causa dalla commissione europea D. Ha anche poteri giurisdizionali ordinari

Il parlamento europeo

A. È, come i parlamenti nazionali, il vero e proprio organo legislativo B. È dotato di un potere di codecisione C. Decide su tutte le materie D. Approva i regolamenti

La pubblicazione delle leggi

A. Fornisce ef cacia alle leggi B. Permette che i cittadini conoscono i contenuti delle leggi C. È fatta sulla gazzetta uf ciale D. È di competenza del ministro per i rapporti con il parlamento

Le attività dei “Servizi di interesse generale”

a) Sono caratterizzate da continuità, qualità, accessibilità e tutela degli utenti b) Devono essere rivolte a favore di tutti i cittadini c) Non devono rispettare determinati standard qualitativi d) Devono rispettare

Determinati standard qualitativi ma le tariffe applicate sono a discrezione del soggetto erogatore

Un'azienda sanitaria può affidare l'erogazione di un servizio socio-sanitario ad un'impresa sociale sulla base dei seguenti criteri:

  1. Massimo ribasso dell'offerta
  2. Offerta economicamente più vantaggiosa
  3. Finalità sociale dell'impresa

Il divieto di distribuzione degli utili nell'impresa sociale significa che:

  1. L'impresa non può conseguire utile perché è sociale
  2. Gli utili eventualmente conseguiti devono essere reinvestiti nell'attività dell'impresa
  3. Gli utili conseguiti devono essere reinvestiti nell'attività dell'impresa quando lo decidono i soci

La cooperazione:

  1. Individua un'organizzazione mutualistica
  2. Prevede la partecipazione dei singoli membri all'impresa sulla base dei loro apporti di capitale
  3. È una terza via tra Stato e libera impresa

intrapresa privata

Non può prevedere la redistribuzione economica tra i soci

Prevede che i lavoratori partecipino e gestiscano l'impresa

Le imprese sociali:

Devono perseguire una finalità di interesse generale

Devono produrre esternalità positive a favore delle comunità locali, contribuendo, in tal senso, a rafforzare la coesione sociale

Sono definite da talune infungibili caratteristiche giuridico-organizzative

Perseguono l'interesse prevalente dei soci

Per competenza legislativa esclusiva statale si intende:

Che le Regioni possono approvare proprie leggi nelle materie diverse da quelle riservate alla competenza dello Stato

L'insieme di materie per le quali il soggetto legittimato a produrre norme giuridiche è lo Stato

Che il Parlamento può approvare una legge senza alcun vincolo comunitario o internazionale la legittimazione dello Stato ad intervenire per garantire l'assetto unitario dell'ordinamento

Il criterio cronologico:

  1. Si utilizza quando si deve risolvere un conflitto tra le regole poste da due fonti entrambe competenti
  2. Stabilisce che prevale la regola più recente
  3. Si utilizza quando si deve risolvere un conflitto tra le regole poste da due fonti gerarchicamente diverse
  4. Implica che la regola posta dalla fonte successiva prende il posto della precedente

Nel corso degli ultimi decenni si è assistito:

  1. Ad una progressiva contaminazione tra diritto pubblico e diritto privato
  2. Ad una evoluzione del concetto di "mercato", che oggi ricomprende anche le organizzazioni non profit
  3. Alla capacità dei singoli ordinamenti giuridici di far fronte a fenomeni quali la globalizzazione dei mercati

L'art.2 della Costituzione afferma:

  1. Che i diritti dei singoli cittadini possono essere eliminati soltanto con una legge approvata dal Parlamento
  2. Il principio personalista dell'ordinamento giuridico italiano
  3. Che lo Stato
il processo di interpretazione e applicazione delle normed) Sono stabiliti esclusivamente dalla Costituzione italiana

l'attività di interpretazione delle regole

Un operatore economico può essere:

  1. Può essere sia un soggetto pubblico sia un soggetto privato ai sensi del diritto UE
  2. Soltanto un'impresa privata perché opera per uno scopo lucrativo
  3. Non può essere soggetto pubblico perché quest'ultimo non può operare sul mercato

Il diritto dell'Economia studia:

  1. L'impatto delle norme giuridiche sui comportamenti economici e sociali
  2. Le relazioni istituzionali tra diversi enti pubblici
  3. Le posizioni soggettive dei singoli cittadini
  4. I rapporti tra Stato, mercato e società

L'art. 41 della Costituzione:

  1. Riconosce la libertà di iniziativa economica
  2. Prevede che la legge determini i controlli e i programmi affinché l'attività economica sia indirizzata e coordinata a fini sociali
  3. Afferma che il principio di concorrenza non deve essere rispettato

Esigibilità dei diritti significa:

fi

cata solo con un procedimento legislativo rafforzato

e) Appartiene alle Costituzioni rigide e lunghe

Quando gli Stati nazionali decidono di aderire agli strumenti di diritto internazionale:

a) La Corte costituzionale non può più pronunciarsi in quanto trattasi di diritto sovranazionale

b) Decidono di limitare parzialmente la loro sovranità

c) Accettano che quegli strumenti condizionino i propri ordinamenti

d) Si vincolano verso interessi comuni e obiettivi comuni con altri ordinamenti giuridici

La pubblica amministrazione nell'esercizio della propria attività:

a) Deve necessariamente fare ricorso ad atti amministrativi

b) Può ricorrere anche a strumenti di diritto privato

c) Può applicare gli strumenti di diritto pubblico

Il diritto alla salute:

a) Deve essere bilanciato con gli altri diritti costituzionali

b) Ha "ispirato" l'istituzione del Servizio Sanitario Nazionale (SSN)

c) Ha un valore assoluto, benché condizionato

nanziariamented) È superiore agli altri diritti costituzionali in quanto considerato “fondamentale”e) Trova il proprio fondamento giuridico nell’art. 32 della Costituzione

L’assetto istituzionale e i modelli organizzativi che de niscono il sistema di welfare:

a) Non incidono sulle dinamiche di gestione ed erogazione delle prestazioni e dei servizi socio-sanitari

b) Incidono sull’effettività delle tutele sociali

c) Incidono sui rapporti tra pubbliche amministrazioni e imprese sociali

d) Possono determinare disuguaglianze territoriali

I servizi socio-sanitari:

a) Rientrano nella funzione di coordinamento delle istituzioni europee

b) Rientrano nelle competenze dei singoli Stati membri

c) Rientrano nella competenza dell’Unione Europea

I servizi socio-sanitari in Italia:

a) Sono erogati dalle imprese sociali

b) Sono programmati e nanziati dagli enti pubblici

c) Sono servizi pubblici

d) Costituiscono un sistema di quasi mercato

La funzione di

programmazione ed organizzazione dei servizi socio-sanitari:

  1. È attribuita agli enti pubblici
  2. È una funzione facoltativa degli enti pubblici
  3. Prevede forme di corresponsabilizzazione e condivisione con i soggetti che perseguono nalità di interesse generale

Al ne di quali care la natura dei servizi socio-sanitari, la Corte di giustizia dell’Unione europea:

  1. Valuta se essi rientrano nella programmazione dei servizi pubblici
  2. Valuta la loro funzione redistributiva
  3. Ribadisce che essi non rientrano nella competenza dei singoli Stati membri
  4. Valuta se essi sono erogati dai soggetti non pro t e dalle imprese sociali

Il principio di sussidiarietà postula:

  • che lo Stato e gli altri enti pubblici promuovano e valorizzano il ruolo delle organizzazioni non pro t

L’integrazione socio-sanitaria:

  • permette un impiego più ef cace ed ef ciente delle risorse pubbliche
  • implica una collaborazione istituzionale, gestionale ed organizzativa tra comuni

Eaziende sanitarie locali - valorizza l'apporto delle imprese sociali nella co-programmazione e realizzazione degli interventi

I servizi socio-sanitari:

  • rientrano nelle responsabilità degli enti pubblici
  • sono erogati dalle imprese sociali

L'Unione Europea riconosce:

  • l'azione delle imprese sociali nell'erogazione dei servizi socio-sanitari
  • ai cittadini europei di accedere a prestazioni e a servizi socio-sanitari equi, accessibili, universali e sostenibili
  • alle istituzioni pubbliche la responsabilità di assicurare le prestazioni e i servizi socio-sanitari

I LEA (Livelli Essenziali di Assistenza):

possono essere derogati dalle Regioni in forza della loro autonomia

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
27 pagine
1 download
SSD Scienze giuridiche IUS/05 Diritto dell'economia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Elijah1 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto pubblico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Santuari Alceste.