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Estratto del documento

Stati

 La procedura di ammortamento in caso di libretti al portatore è: complessa

 La procedura di ammortamento in caso di libretti nominativi è: semplificata

 La pronuncia della Cassazione Penale, 19 novembre 1981: applicò agli operatori bancari il regime dei reati propri della pubblica

amministrazione

 La pubblicità: viene attuata con fogli informativi analitici che contengono informazioni sull'intermediario

 La raccolta a vista: può essere posta in essere solo dalle banche

 La raccolta del risparmio non connessa all'esercizio del credito: può essere effettuata anche da Imprese e Società industriali

 La raccolta del risparmio: è generalmente al Centro dell'attività di un istituto bancario

 La ratio dell'art. 1845 c.c. è: di mediazione tra interessi contrapposti

 La remunerazione dei top manager delle banche: è stata regolamentata a seguito della crisi finanziaria

 La restrizione delle attività o della struttura territoriale: è un provvedimento specifico

 La revisione interna: ha lo scopo di individuare le violazioni delle procedure interne e delle regole nonché di valutare periodicamente

l'efficace funzionamento del sistema dei controlli interni

 La richiesta agli organi di attivarsi per rimuovere l'anomalia: è una misura meno invasiva

 La riserva anticiclica: consente di accumulare capitale primario di classe 1 durante le fasi di espansione del credito

 La riserva dell'esercizio dell'attività bancaria: era contemplata già nella legge bancaria del 1936

 La riserva di attività per le banche: era giustificata da ragioni di tutela del risparmio e di politica monetaria

 La riserva di conservazione del capitale pari al 2,5% del common equità: è stata imposta dal regolamento 575/2013 24

 La riserva di conservazione del capitale: impone alle banche di detenere un ammontare aggiuntivo di capitale cui attingere nei casi tensione

dei mercati

 La riservatezza della banca si configura come: un dovere-diritto

 La Road map del 2012: prevede tre pilastri: meccanismo di vigilanza unico, comitato di risoluzione unico e accentramento dei Sistemi di

garanzia dei depositi. La sana e prudente gestione degli intermediari: è uno degli obiettivi del sistema bancario previsti dal T.U.B.

 La sede legale della banca: deve essere nello stesso Stato in cui è presente la sede della direzione e della gestione operativa

 La separatezza tra banca e industria: aveva assunto grande importanza nei primi anni Trenta del Novecento

 La sistemazione del codice civile in materia di contratti bancari ha attuato: una razionalizzazione (parziale) del settore bancario privatistico

 La situazione economica post-unitaria: influì significativamente, contribuendo a rallentare lo sviluppo rispetto agli altri ordinamenti europei

 La Soft Law: indica regole che non hanno forza di legge né di convenzione

 La soluzione alla crisi di un intermediario: potrebbe essere costituita mediante un'assicurazione dei depositi finanziata dagli stessi

intermediari

 La struttura del contratto autonomo di garanzia è essenzialmente: trilaterale. La succursale può iniziare ad operare: dopo due mesi da

quando la Bce è stata informata qualora questa non si opponga.

 La tesi dell'ingiustizia del danno, che fa leva sull'art. 217 l. fall., configura la condotta come: concorso nel reato

 La tesi dell'ingiustizia del danno, che fa leva sull'art. 218 l. falI., considera la fattispecie di ricorso abusivo al credito in chiave: estensiva

 La tesi free banking (sistema bancario libero): è minoritaria dopo la crisi degli anni '30 del '900

 La tesi sulla regolamentazione del fenomeno bancario: è accolta nei sistemi caratterizzati dall'intervento statale

 La tutela dei depositanti: persegue obiettivi di tutela generale

 La tutela del risparmiatore nel XXI secolo: è stata sempre rafforzata dalla normativa nazionale ed europea

 La tutela di interessi pubblici affidati alla cura di più autorità: possono talvolta risultare in conflitto tra loro

 La veridicità delle informazioni istruttorie è tutelata, penalmente, con il reato di: mendacio bancario

 La vigilanza consolidata consente: il controllo sulla complessiva attività svolta dal gruppo

 L'A.S. (Amministrazione Straordinaria): comporta lo scioglimento degli organi con funzioni di amministrazione

 L'A.S. (Amministrazione Straordinaria): persegue l'obiettivo di accertare la situazione economica della banca

 L'Abe (Autorità Bancaria Europea): a seguito dell'entrata in vigore del Mvu (Meccanismo di Vigilanza Unico), mantiene comunque i suoi

originari compiti. L'ABF decide secondo (Arbitro Bancario Finanziario): diritto

 L'ABF è disciplinato: da fonti nazionali ed europee 25

 L'ABF è un sistema di risoluzione delle controversie: stragiudiziale e rapido

 L'accordo Basilea III: introduce buffers di capitale aggiuntivi

 L'accordo Basilea III: mantiene il requisito patrimoniale pari all’8%

 L'accordo di Basilea I: aveva lo scopo di creare un level playing field tra gli intermediari (parità di condizioni)

 L'accordo di Basilea I: è stato sottoscritto nel 1988 dal Comitato di Basilea

 L'accordo di Basilea II: ha trovato accoglimento nell'ordinamento europeo con le direttive 2006/48/CE e 2006/49/CE

 L'accordo di Basilea II: individua due metodi di calcolo del requisito patrimoniale

 L'accordo intergovernativo del 21 maggio 2015: disciplina il trasferimento e la mutualizzazione del contributo al Fondo di risoluzione unico

 L'ACF è deputato a risolvere controversie tra (Arbitro Controversie Finanziarie): investitori "retail" ed intermediari in tutti i casi

 L'ACF è deputato a risolvere controversie tra: investitori "retail" ed intermediari in particolari casi

 L'adesione aIl'ABF da parte degli intermediari avviene: tramite invio di un modulo alla Banca d'Italia

 L'Agcom (autorità Garante della Concorrenza e del Mercato): è stata costituita con la L. 287/90

 L'ambito applicativo dell'art. 120 TUB è: piuttosto modesto

 L'amministrazione straordinaria veniva aperta se: vi era il compimento di gravi irregolarità gestorie o gravi violazione di previsioni legislative,

amministrative o statutarie relative all'attività della banca

 L'ammontare minimo di passività: è introdotto dalla direttiva 2014/59/UE

 L'ammontare minimo di patrimonio che le banche devono detenere: non è determinato sulla sola base delle disposizioni regolamentari

generali ma anche in funzione del controllo prudenziale effettuato dall'autorità di vigilanza

 L'analisi cartolare: è l'analisi delle informazioni e dei dati comunicati dalle banche all'autorità di vigilanza

 L'analisi macroprudenziale: è l'attività di analisi che mira in via preventiva ad individuare situazioni di vulnerabilità nel sistema finanziario.

L'anticipazione bancaria in conto corrente è stata talora accostata: all’apertura di credito garantita da pegno

 L'anticipazione bancaria semplice è stata talora accostata: al mutuo

 L'apertura di credito è un contratto: consensuale

 L'apertura di credito, oltre che dietro costituzione di garanzie, può anche essere concessa: sulla fiducia.

 L'armonizzazione delle regole in materia finanziaria, a livello globale: è in atto da molto tempo

 L'art. 11, comma 2, tub dispone che: la raccolta del risparmio tra il pubblico è vietata ai soggetti diversi dalle banche

 L'art. 120 TUB, rispetto all'art. 1855 c.c., si pone come: derogatorio

 L'art. 123 del Trattato UE: vieta al settore pubblico la concessione di facilitazioni creditizie da parte di banche centrali 26

 L'art. 127, par., TFUE prevede che: il Consiglio europeo può affidare alla Banca centrale europea compiti specifici in merito alle politiche che

riguardano la vigilanza prudenziale degli enti creditizi e delle altre istituzioni finanziarie

 L'art. 177 del Codice di Commercio: prevedeva per le Società per Azioni che avevano ad oggetto ll credito, obblighi di trasparenza ulteriori

rispetto a quelli imposti su Società che esercitavano altre attività

 L'art. 1844 c.c. pone una deroga al principio di: accessorietà della garanzia

 L'art. 1882 c.c..: disciplina il contratto di assicurazione come il contratto col quale l'assicuratore, verso pagamento di un premio, si obbliga a

rivalere l'assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro

 L'art. 2787, c. 3, c.c. pone un limite: alla prelazione della garanzia pignoratizia

 L'art. 35, comma 2 t.u.b.: non prevede un sistema di regole di vigilanza diverso per le banche di credito cooperative rispetto a quello definito

per tutte le altre banche

 L'art. 47 Cost.: disciplina che la Repubblica disciplini, coordini e controlli l'esercizio del credito

 L'art. 47 della Costituzione: enuncia il principio secondo cui "La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina,

coordina e controlla l'esercizio del credito"

 L'art. 47 t.u.b. prevede che: tutte le banche possono erogare finanziamenti agevolati

 L'art. 5 del t.u. Bancario indica quale finalità: la stabilità, l'efficienza e la competitività del sistema finanziario, la sana e prudente gestione

dei soggetti vigilati, l'osservanza delle disposizioni in materia creditizia

 L'art. 52. bis t.u.b.: prevede l'obbligo della banca di dotarsi di procedure che garantiscono riservatezza e protezione del personale della

banca che effettua segnalazione di atti

 L'art. 53- ter t.u.b.: stabilisce che la Banca d'Italia riveda le segnalazioni di irregolarità da parte del personale delle banche che può usare

solo nell'esercizio delle sue funzioni di vigilanza

 L'art. 58 t.u.b. si applica alle cessioni di: aziende, rami d'azienda e beni e rapporti giuridici individuabili in blocco

 L'art. 91 dir. 2013/36/UE: prevede indicazioni sul numero degli incarichi di amministratore che possono essere ricoperti

contemporaneamente da un membro dell'organo di gestione di una banca

 L'attività assicurativa: non può mai essere esercitata da una banca

 L'attività bancaria alla fine dell'800: era considerata un'Impresa commerciale

 L'attività bancaria si sviluppò soprattutto: nel periodo medioevale

 L'attività bancaria: presuppone che le banche acquistino risorse mediante la stipulazione di contratti con i risparmiatori

 L'

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Publisher
A.A. 2023-2024
43 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/05 Diritto dell'economia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher JonnyCampus di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto bancario e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Corcioni Nicola.