400 quesiti svolti esame Metodologia della ricerca nella società digitale

1. La concezione di informazione e la sua rilevanza relativa all'interno del processo comunicativo possono variare a seconda:

• della prospettiva di osservazione
• dell'interazione uomo-macchina
• dei medium utilizzati in tale processo
• del livello di conoscenza dei soggetti che interagiscono

2. Il rumore:

• è dovuto all'eccessiva socilità sviluppata dagli esseri umani
• si identifica con i tentativi di interpretazione del messaggio
• è un disturbo dovuto alla natura dei canali e ad agenti esterni
• viene amplificato dagli elementi decodificatori

3. Il processo di significazione:

• appartiene esclusivamente al registro pragmatico della comunicazione
• è un elemento essenziale dell'interazione uomo-macchina
• si occupa esclusivamente dell'attribuzione di senso e di significato al messaggio da parte del/i destinatario/i
• è un indicatore del livello di conoscenza dei soggetti che interagiscono

4. Il segno collega

• la stipula di un accordo intersoggettivo intorno ad un significato alla sua dispersione semantica
• il piano dell'espressione (significante) e il piano del contenuto (significato)
• costruzione del messaggio e ricezione dello stesso
• azione e reazione rispetto ad una situazione

5. Il livello del contenuto (report):

• dice che cosa stai comunicando
• dice come stai comunicando
• dice con chi stai comunicando
• dice con cosa stai comunicando

6. Lo scambio comunicativo è simmetrico quando:

• c'è equilibrio tra i parlanti
• uno dei due soggetti coinvolti tende alla supremazia
• si attende il proprio turno per prendere parola
• siamo in presenza di una società con un buon livello di integrazione

I mondi della vita quotidiana e i soggetti producono significato:

1. Attraverso la comunicazione

Usano la rete per informarsi:

1. Piu della meta dei rispondenti

La figura generica di spettatore odierno e caratterizzata:

1. Dall'individualismo e alla socializzazione

La presenza di un rapporto «disfasico» fra editori/produttori e i pubblici denota:

1. Scarsa attenzione alle richieste dei consumatori da parte di coloro che producono informazione

Giornalisti, critici e professionisti sono ritenuti:

1. Molto importanti nel ruolo di mediatori e influencer culturali

Il processo della comunicazione di massa:

1. Si basa su un flusso di comunicazione unidirezionale

1 I SISTEMI CHIUSI:

• sono tutti i sistemi viventi
• vivono le interazioni con l'ambiente in termini cibernetici
• sono sempre interessati da feedback amplificativo
• hanno rapporti esclusivi con altri sistemi chiusi

2 LA CONCEZIONE DI INFORMAZIONE E LA SUA RILEVANZA RELATIVA ALL'INTERNO DEL PROCESSO COMUNICATIVO POSSONO VARIARE A SECONDA:

• della prospettiva di osservazione
• dell'interazione uomo-macchina
• dei medium utilizzati in tale processo
• del livello di conoscenza dei soggetti che interagiscono

3 IL RUMORE:

• è dovuto all'eccessiva socialità sviluppata dagli esseri umani
• si identifica con i tentativi di interpretazione del messaggio
• è un disturbo dovuto alla natura del canale e agli agenti esterni
• viene amplificato dagli elementi decodificatori

4 NEI SOCIAL NETWORK LA DIMENSIONE RELAZIONALE, METACOMUNICATIVA

• è limitata
• è prevalente
• è subalterna a quella sintattica
• è assente

5 DIRE QUALCOSA:

• genera una differenza
• è un rischio a livello sintattico
• può presentare alcune sorprese a livello semantico
• a livello pragmatico è un'azione che deve sottostare a 5 assiomi della comunicazione

6 ATLAN PROPONE L'ESPRESSIONE "COMPLEXITY FORM NOISE" SECONDO CUI:

• i fattori di organizzazione di un sistema creano complessità strutturale
• si manifesta allontanandosi dai rumori dell'ambiente
• se la complessità strutturale interna tende all'entropia
• è attivata di organizzazione e il risultato di una "sana" comunicazione

• 1. Dire qualcosa:

  1. genera una differenza
  2. è un rischio a livello sintattico
  3. può presentare alcune sorprese a livello semantico
  4. è livello pragmatico e un’azione che deve sottostare ai 5 assiomi della comunicazione

• 2. La metropoli come icona della modernità:

  1. sancisce il declino dei legami deboli
  2. si oppone al declino dei legami forti
  3. è il luogo in cui si ricompongono saldi legami familiari
  4. nasce sotto il segno delle opposizioni

• 3. I processi di raffreddamento e riscaldamento dei media sono:

  1. una cornice teorica che supporta i fatti comunicativi osservati
  2. caratteristiche intrinseche ai media
  3. peculiarità immuni dal media
  4. contingenze a eventi relativi

• 4. Dalla ricerca News-Italia l'information divide riguarda:

  1. principalmente gli adolescenti
  2. tutte le fasce della popolazione
  3. principalmente gli over 50
  4. principalmente i trentenni

• 5. Il patchwork mediale

  1. sottolinea l’approccio multimediale e multi-sorgente alle informazioni
  2. vede la rete crescere lasciando del tutto indietro altri strumenti più tradizionali
  3. prende in considerazione media diversi da sole tre contestarne l’affidabilità
  4. supera i limiti della rete coinvolgendo il soggetto in una ricerca interiore

• 6. Negli approcci di comunicazione integrata dei musei la televisione è:

  1. il medium più utilizzato
  2. un medium meno utilizzato, soprattutto per i costi elevati
  3. assieme ai social network il medium più utilizzato
  4. l’unico medium che si confeziona affidabile

1. Il quarto assioma della comunicazione recita:

1. gli esseri umani comunicano sia con il modulo numerico che con quello analogico
2. tutti gli scambi di comunicazione sono simmetrici o complementari, a seconda che siano basati sull'uguaglianza o sulla differenza.
3. dall'intenzionalità del destinatario
4. la natura di una relazione dipende dalla punteggiatura delle sequenze di comunicazione tra coloro che comunicano

2. In accordo al secondo assioma, ogni comunicazione:

1. contiene sia il modulo numerico che quello analogico
2. manifesta un comportamento senza trasmettere informazione
3. implica un impegno e definisce la relazione
4. trasmette solo informazione

3. I nuovi media hanno la capacità di

1. ridurre la divergenza con il mondo della vita reale
2. ri-mediare i vecchi media
3. de-socializzare il rapporto con gli altri
4. rendere obsoleta la comunicazione faccia a faccia

4. Sullo sfondo dell'agire comunicativo c'è la dimensione:

1. del sistema
2. del mondo vitale
3. dell'organizzazione sociale
4. della comprensione del messaggio

5. Nella proposta neorazionalista la complessità del sociale:

1. è demandata al mondo della vita e non ha un elemento di controllo formale
2. viene affrontata con la selezione di informazioni pertinenti per mezzo della comunicazione
3. viene controllata attraverso la socializzazione primaria e l'interiorizzazione de valori
4. blocca il processo comunicativo e di selezione dell'informazione

6. Simmel vede la metropoli come luogo di:

1. riproduzione di forme relazionali strette basate sui legami forti
2. depotenziamento dell'interazione e della socializzazione
3. massificazione e razionalizzazione, ma anche di affermazione della soggettività e diversificazione
4. depotenziamento della tecnica a favore della tradizione