Formulario di Impianti Industriali Avanzato – Soluzioni Esercizi
EOQ con sconto su prezzo d’acquisto
Formula EOQ:
EOQ = √(2·D·a / h), con h = i·p
Esempio:
D = 100 pezzi/anno, a = 50 €/ordine, i = 0.20
Prezzo p1 = 10 € se q<50, p2 = 9 € se q≥50
h1 = 2 €, h2 = 1.8 €
EOQ1 ≈ 71 → conveniente, poiché cade nella fascia scontata
Costo totale minore rispetto a q < 50 → EOQ ottimale = 71 pezzi con p=9 €
Livello Obiettivo nel modello a intervallo fisso di riordino
Formula:
LO = d · (IE + TR)
Esempio:
Domanda giornaliera d = 10 pz/giorno
Intervallo ordini IE = 10 giorni, Lead time TR = 2 giorni
LO = 10 · (10 + 2) = 120 pezzi
Metodo di Johnson (Flow Shop 2 macchine)
• Algoritmo Johnson:
• - Se il tempo minore è sulla M1: il job va all'inizio.
• - Se il tempo minore è sulla M2: il job va alla fine.
• Obiettivo: Minimizzare il makespan (tempo di completamento ultimo job).
• Applicabile solo per 2 macchine con sequenza fissa.
Available To Promise (ATP)
• ATP_t = MPS_t − Somma degli ordini cliente fino al prossimo MPS.
• ATP_1 = Scorta iniziale + MPS_1 − Somma ordini fino al prossimo MPS.
• Se ATP < 0 → non puoi promettere nulla in quel periodo.
Heijunka (livellamento produzione)
• Heijunka serve per stabilizzare la produzione e ridurre variazioni.
• Produzione giornaliera = Totale da produrre nel mese / Giorni lavorativi.
• Esempio: 10.000 pz in 25 giorni → 400 pezzi/giorno (da bilanciare tra i codici).
Master Production Schedule (MPS)
• Funzione: pianificare la produzione per codici specifici nel breve termine.
• Tipologie: LEVEL (produzione costante), CHASE (produzione variabile).
• Criticità MPS mal costruito: stockout, sovraccarico risorse, inefficienze.
SMED (Single Minute Exchange of Die)
Obiettivo: ridurre drasticamente i tempi di attrezzaggio.
Fasi:
1. Analisi attività interne ed esterne
2. Conversione attività interne in esterne
3. Semplificazione e standardizzazione
4. Miglioramento continuo
Vantaggi: aumento flessibilità, riduzione lotti minimi, supporto alla produzione livellata
(Heijunka).
CRP (Capacity Requirements Planning)
Scopo: verificare se l’MRP è compatibile con la capacità disponibile.
Utilizza dati da: MRP, distinte base, cicli di lavorazione, calendari.
Output: carico atteso su ogni centro di lavoro per ogni periodo.
Problemi tipici: sovraccarico di macchine, sotto-utilizzo, necessità di rischedulazione.
MRP (Material Requirements Planning)
Obiettivo: determinare cosa, quanto e quando ordinare per soddisfare l’MPS.
Fasi:
1. Esplosione distinta base
2. Nettificazione fabbisogni (Lordo - Scorte disponibili - Ordini in arrivo)
3. Considerazione scarti e lotti
Output: Ordini pianificati con date di rilascio.
Formula base: Fabbisogno Netto = Fabb. Lordo - Scorte - Ordini aperti
Modello di Wagner & Whitin
Tipo: EOQ dinamico.
Input: domanda variabile nel tempo, costi di setup, costi di mantenimento.
Obiettivo: minimizzare il costo totale (setup + mantenimento).
Teorema 1: non si producono scorte se si è già in produzione (X_t * INV_t = 0).
Teorema 2: si può scomporre l’orizzonte in sottoproblemi separati se INV_t = 0.
Scorte di Sicurezza
La scorta di sicurezza serve a proteggere l'azienda da incertezze nella domanda o nel lead
time.
Formula (con domanda variabile, LT costante):
SS = Z * σLT
Dove:
- Z: coefficiente z in base al livello di servizio desiderato (es. 1,65 per 95%)
- σLT: deviazione standard della domanda durante il lead time
EOQ-ROP con ritmo finito (EPQ)
Quando il reintegro non è istantaneo ma avviene con una certa velocità r (rateo di
produzione), si usa il modello EPQ.
Giacenza massima:
Max Inv = q * (1 - d/r)
d: domanda giornaliera
r: ritmo di produzione giornaliero
q: quantità ordinata (lotto economico)
Il reintegro è graduale e il livello medio di giacenza si riduce.
Confronto S&OP e MPS
S&OP:
- Aggregato per famiglie di prodotto
- Orizzonte 6–18 mesi
- Verifica compatibilità capacità vs. domanda
- Output: piano aggregato
MPS:
- Dettaglio su singoli codici prodotto
- Orizzonte settimanale
- Vincoli più stringenti (capacità, setup)
- Output: ordini pianificati per prodotto
Il MPS traduce l’S&OP in un piano realizzabile nel breve periodo.
Kanban e Heijunka con esempio numerico
Kanban:
Sistema pull basato su segnalazioni visive. Si usano due tipi di cartellino: produzione e
prelievo.
Numero di kanban:
n = (D * LT) / q
D: domanda per periodo
LT: lead time
q: quantità per kanban
Esempio:
D = 1000 pezzi/settimana, LT = 1 settimana, q = 100
n = (1000 * 1) / 100 = 10 cartellini
Heijunka:
Livellamento della produzione → distribuzione uniforme dei prodotti per evitare picchi e
scorte.
Esempio:
Prodotti A = 10.000, B = 5.000, C = 2.500 in 25 giorni
Produzione giornaliera:
- A = 400 pz/giorno
- B = 200 pz/giorno
- C = 100 pz/giorno
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