Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 35
Esercitazione di Economia politica industriale Pag. 1 Esercitazione di Economia politica industriale Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Esercitazione di Economia politica industriale Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Esercitazione di Economia politica industriale Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Esercitazione di Economia politica industriale Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Esercitazione di Economia politica industriale Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Esercitazione di Economia politica industriale Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Esercitazione di Economia politica industriale Pag. 31
1 su 35
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

I

3. Dopo la Brexit, nel caso si riducessero strutturalmente i flussi migratori annui verso UK:

X Il tasso di crescita del PIL di stato stazionario si ridurrebbe,

Il tasso di crescita del PIL pro capite di stato stazionario sarebbe invariato.

4. Dopo il referendum sulla Brexit, che porta all’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea

X La sterlina si è fortemente deprezzata nei confronti del dollaro

Gli scambi commerciali intra-europei potrebbero ridursi e quindi il PIL europeo decrescere

E ⑦

1. È sempre presente lo spiazzamento degli investimenti privati causato dalla spesa

pubblica?

Sempre, se gli investimenti non dipendono dal reddito ma solo dal tasso di interesse, quando G

8 aumenta I diminuiscono

Non necessariamente: si tratta di una tesi avanzata da macroeconomisti critici verso i

8 macroeconomisti keynesiani mediante la quale facendo uso del modello IS-LM si intende porre in

discussione gli effetti positivi della spesa pubblica.

- a

Non necessariamente, se gli investimenti dipendono dal reddito se G aumenta I possono

1 a aumentare

2. È sempre presente uno spiazzamento parziale degli investimenti privati causato dalla

spesa pubblica?

Vi è un effetto negativo sulla domanda di investimenti privati indotto da un aumento del tasso di

8. interesse a seguito di un aumento della spesa pubblica, ma vi è anche un effetto positivo che un

aumento di G determina sul reddito e quindi sugli investimenti privati.

Sempre/Si, se gli investimenti non dipendono dal reddito ma solo dal tasso di interesse, quando

18 G aumenta I diminuiscono.

G 1. Gli investimenti delle imprese nel modello reddito-spesa:

X Sono esogeni.

X

2. Gli indici di sviluppo umano (HDI):

Includono indicatori quali PIL, scolarizzazione, salute, qualità dell’ambiente.

Sono un’alternativa alla misurazione delle performance di un paese.

Rappresentano la performance del paese in base a indicatori di salute, education, PIL.

Rappresentano la performance del paese in base a indicatori di salute, education, PIL,povertà.

3. Gli obiettivi del millennio sono:

X Target ambientali da raggiungere entro il 2030 e Target sociali da raggiungere entro il 2030.

4. Gli effetti moltiplicativi di una crescita degli investimenti privati, in presenza di imposte

A tanto e propensione

a

malore

quanto

mopucatore Ato

I è

dipendenti dal reddito “t”: e

+ Al ICI

consumo

Sono maggiori con t1 piccolo. * è l'AUa Del

TA

MRE (t)

PREVO ISCAR

5. Gli investimenti quando endogeni nel modello:

X IPO queSTO SoTRe

REDDITS

Al CONSUMATORI

Dipendono positivamente dal livello del reddito. SPESA)

DISPONIBILEXA

I 1. In un regime di cambi flessibili, un incremento del livello dei prezzi riduce la domanda di

beni nazionali dal momento che:

Tutte le risposte sono corrette.

Una minore quantità reale di moneta aumenta il tasso d’interesse e riduce la spesa.

2. I problemi di gestione che hanno interessato la cooperativa "Il Pungiglione", che cosa

X hanno generato tra i soci?

Una frattura tra chi accettava i maggiori vincoli imposti dalle banche per la ricapitalizzazione, e

chi non era in condizioni economiche per farvi fronte.

3. Il tasso di disoccupazione frizionale è definito come:

X Il tasso di disoccupazione ciclico in natura.

4. I deficit gemelli sono:

G Una relazione positiva tra deficit pubblico e commerciale.

Un aumento della spesa pubblica con effetti su import.

D

5. In quale dei seguenti casi la curva AS è orizzontale?

Se l’economia è sempre al livello di piena occupazione.

N

6. In un sistema di cambi flessibili, un’espansione monetaria è neutrale nel lungo periodo. In

altre parole, in un sistema di cambi flessibili, l’effetto di un lungo periodo di

un’espansione monetaria sarà:

Un deprezzamento della moneta.

" i

7. I paesi che utilizzano l'Euro, e condividono questa moneta, hanno sperimentato durante la

D crisi e all'uscita della crisi del 2008-2014 tassi di crescita del loro reddito...

Minori dei paesi europei che non adottano l'Euro.

-

8. In un modello di crescita con progresso tecnologico esogeno, un aumento del tasso di

risparmio:

Provoca un aumento nei livelli del prodotto per unità di lavoro effettivo di stato stazionario.

X

9. Il livello del PIL di lungo periodo è conseguenza di:

Tassi di risparmio e accumulazione di capitale.

10. Il livello di prodotto che corrisponde alla piena occupazione della forza lavoro è detto:

X Prodotto potenziale

11. Il dollaro è stato storicamente caratterizzato da tendenze di deprezzamento:

X Quando il disavanzo commerciale aumentava per disavanzi pubblici elevati.

X

12. Il PIL mondiale è in leggera crescita (ora al 2,7%), grazie a migliori recenti performance

dell’area BRIC (Brasile,Russia,India,Cina). Questo:

Aumenta l’export europeo.

Aumenta indirettamente il gettito fiscale in Europa.

13. In un'economia aperta, un aumento delle imposte provoca una diminuzione della

X produzione e: Infatti, per ridurre il disavanzo commerciale (=più importazioni e meno esportazioni), il governo deve

Una diminuzione del disavanzo commerciale. deprezzare la moneta e ridurre la spesa pubblica

X

14. In economia aperta, il risparmio interno:

È costituito da due componenti: privato e pubblico.

Può essere diverso da zero anche se gli investimenti privati sono nulli

A -

15. In economia aperta:

Risparmio privato + risparmio pubblico + risparmio estero = Investimenti privati.

-

N

16. In economia aperta, rispetto al caso di economia chiusa:

Se si ha un avanzo delle partite correnti negli scambi con l'estero, si ha un risparmio interno

superiore agli investimenti privati.

X

17. I limiti alla crescita, secondo il report del club di Roma “Limits to growth”, sono dettati da:

Esaurimento delle risorse non rinnovabili.

X

18. I recenti segnali di una futura politica monetaria US meno accomodante:

Hanno causato flussi di risorse finanziarie verso i Treasury Bonds US.

Hanno alzato i rendimenti dei Bond dei paesi BRIC.

X

19. I recenti dati europe​ i vedono una ripresa economica in Germania e Francia guidata

dall’export:

Sarà sostenibile se in seguito la domanda interna riprenderà a crescere anche essa.

Il rischio è una crescita sbilanciata in termini di domanda aggregata e divergenze crescenti tra

paesi senza una politica fiscale espansiva in europa.

20. Il reddito di equilibrio:

È determinato dalle condizioni della domanda aggregata.

21. Il reddito nazionale:

Coincide con la produzione destinata al settore finale dell'economia

*

22. Il reddito reale: Rx/P

È il reddito nominale diviso l'indice generale dei prezzi

23. Il modello reddito-spesa:

④ È costituito da n equazione con n variabili endogene.

Cattura in modo elementare l'idea keynesiana che la domanda determina la produzione

realizzata.

Il livello della spesa aggregata determina il reddito di equilibrio

È un modello che pone in equilibrio la spesa aggregata con il reddito prodotto

L'aumento del reddito è maggiore dell'aumento degli investimenti per effetto del moltiplicatore

1/(1-c1) con 0<c1<1

a

24. Il moltiplicatore nel modello reddito-spesa:

È maggiore di zero e quanto sia grande dipende dai parametri c1 e t1.

I

25. Il moltiplicatore:

Ci dice di quanto cambia il reddito per ogni euro di investimenti in più.

È maggiore se la propensione marginale al consumo è alta.

26. Il mercato del lavoro nell’approccio critico:

X È un luogo ove si ha conflitto distributivo tra lavoro e capitale

Quasi mai è in equilibrio di pieno impiego, anche se prezzi e salari sono flessibili.

A

27. Il risparmio di un paese in avanzo nella bilancia commerciale:

È inferiore agli investimenti di questo paese al netto del suo risparmio estero.

28. Il risparmio:

* Dipende dalle decisioni delle famiglie.

29. Il risparmio e l’investimento:

Sono determinate sequenzialmente: l'investimento delle imprese determina il risparmio delle

famiglie.

30. Il risparmio complessivo:

-

15 Può essere uguale a zero

È costituito da tre componenti, privato, pubblico, estero.

X

31. Il risparmio può essere tenuto sotto forma di:

Moneta ed attività finanziarie.

32. Il tasso di cambio reale si apprezza a seguito di:

Una diminuzione del livello dei prezzi esteri e un aumento del livello dei prezzi nazionali,

Entrambe le precedenti sono vere.

33. Il tasso di interesse:

D Non è una variabile reale determinata sul mercato dei beni, ma una variabile monetaria

determinata sul mercato della moneta.

34. Il tasso naturale di disoccupazione:

D /AIRU

Si individua nel punto in cui la curva di determinazione dei salari (WS) interseca la curva di

determinazione dei prezzi (PS).

Si riduce a seguito di una politica antitrust più restrittiva.

35. In concorrenza imperfetta l'equilibrio tra WS Wage Setting e PS Pice Setting determina un

X volume di occupazione:

Inferiore a quello di concorrenza perfetta.

X

36. In caso di trappola della liquidità:

La politica fiscale può realizzare obiettivi per i quali la politica monetaria risulta poco efficace.

37. Il green deal Europeo:

X È volto a rendere sostenibile l’economia dell’UE trasformando le sfide climatiche ambientali in

opportunità per tutti i settori, attraverso una transizione giusta e inclusiva per tutti.

a

38. Il PIL è:

La somma dei redditi in un’economia. Dir,/PIR

39. Il deflatore del PIL è definito come:

8 Il rapporto tra PIL nominale e PIL reale.

-

40. Il prodotto interno lordo:

È la somma del valore aggiunto creato nel sistema economico in un certo arco temporale.

È il valore dei beni finali prodotti nell’economia in un dato periodo di tempo.

41. In base alla parità scoperta dei tassi di interesse:

D Il tasso di interesse nazionale deve essere pari al tasso di interesse estero più il tasso di

deprezzamento reale.

42. In presenza di aspettative razionali, se i contratti di lavoro si sovrappongono in modo

D imperfetto, ovvero si hanno contratti che scadono in periodi differenti…

La politica economica ha effetti di breve periodo ma anche di medio periodo.

43. Il NAIRU implica che:

X 54 Db

Quando il tasso effettivo di disoccupazione eccede il tasso naturale, l’inflazione diminuisce. =

DP 3b

=

44. Il NAIRU o tasso di disoccupazione di equilibrio aumenta se:

X

A Cresce il mark-up delle imprese.

ray

45.

Dettagli
A.A. 2021-2022
35 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Diletta16gennaio di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia politica industriale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Ferrara o del prof Pini Paolo.