vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO
Progetto di un volo fotogrammetrico
Finalizzato alla formazione di una carta tecnica scala 1:500
Del comprensorio di Parco D’Orleans
Introduzione del lavoro
Per il progetto del volo fotogrammetrico dell’area del comprensorio di parco D’Orleans
sono stati tenute presenti tutti i dati che ci sono stati possibili reperire:
prima di tutto abbiamo segnato l’area da stimare nello stralcio di carta a scala
1:50000 in modo da poter individuare eventuali ostacoli al volo, individuata l’area
l’abbiamo circoscritta in un rettangolo in modo di avere una stima dell’area da stimare
nel far ciò abbiamo anche considerato un margine di sicurezza di 50 m e si è stimato
che l’area da ricoprire che ha un estensione di 230ha.
Successivamente avendo nota la scala della carta che dovrà essere formata (1:500) è
stata stabilita la scala (media) dei fotogrammi: per calcolare la scala media del
fotogramma abbiamo seguito in un primo tempo la relazione utilizzata dall’IGM per le
grandi e medie scale (Von Gruber)
per K=110 n= 2.460
√ c
n=k per k=180 n=3.806
Valori che sono stati successivamente verificati per mezzo della tabella sperimentale
successivamente allegata
Dalla tabella sperimentale 2.000< n> 3.000
Per la scala dei fotogrammi si è assunto pertanto:
√ c
1/n = 1/3000 quindi k=n/ = 134.2
A fronte di questi dati è stata stabilita la quota relativa di volo calcolata dalla
relazione:
l d 1
= = e quindi H = d × n = 0.15121 × 3.000= 454m
L Hr n r
Docente: pag.1
Allievo ingegnere
Da qui la quota assoluta di volo si è calcolata pari a 504m (l’area si trova 50m sopra il
livello del mare)
Nel determinare la quota relativa di volo sono state messe in primaria considerazione
il tipo di velivolo che sarà utilizzato: Partenavia P68, ed essendo a conoscenza che è
operante fino a 6100m di altezza e dispone di un’ autonomia di 6,5 ore di volo
effettivo; altro fattore determinante nello stabilire la quota di volo è stata il tipo di
camera fotogrammetrica utilizzata, e cioè una ZEISS RMK A 15/23 grandangolare con
obiettivo avente distanza principale pari a 153.20 mm ed angolo di campo (rapporto
tra la diagonale del formato e la distanza focale) pari a 90°;
il tipo di pellicola che verrà utilizzato è del tipo B/N pancromatica del tipo KODAK TRI-X
Aereographic film 2404 640 AFS;
calcolato anche il valore dell’abbracciamento L
L=l×n=0.23×3000=690m
Si calcolano i valori di base di presa,interasse,numero di strisciate e numero di
fotogrammi
DIREZIONE N-S ASSE VIALE DELLE
SCIENZE
BASE DI PRESA 276m 276m
INTERASSE 552m 460m
NUMERO DI STRISCIATE 3 2
N.B. se si sceglie la direzione N-S bisogna considerare η=60% ed ε=20% mentre se si
sceglie la direzione dell’asse di viale delle scienze conviene porre ε=50%
Inoltre per ricavarci il numero dei fotogrammi abbiamo incrementato del 20% il
numero minimo richiesto per questa area.
Per calcolare il numero dei fotogrammi
A A
N = = =23000000/152352=15 più un fattore di sicure pari al 20% si
Af b× i
f
hanno quindi 18 fotogrammi.
Questa formula però non sarebbe utilizzabile nel nostro caso perché richiederebbe la
realizzazione di una sola strisciata.
Se scegliamo la direzione nord-sud dovremo realizzare 3 strisciate con 8 fotogrammi
per strisciate e quindi 24 fotogrammi;
in direzione est-ovest dovremmo realizzare 4 strisciate con 7 fotogrammi a strisciate e
quindi un totale di 28 fotogrammi;
se si sceglie la direzione dell’asse di viale delle scienze si avranno 2 strisciate con 9
fotogrammi a strisciata per un totale di 18 fotogrammi;
Docente: pag.2
Allievo ingegnere
è chiaro che quindi la direzione economicamente più conveniente è appunto quella
che segue l’asse di viale delle scienze che in quanto non presentano ostacoli al volo è
idonea al rilievo.
Inserisco ora un'altra tabella inserendo gli intervalli di scatto, dimostrando che essi
risultano superiori al tempo minimo di ciclo della camera (2.5 secondi), e il valore del
trascinamento; entrambi i dati vengono riferiti alle due velocità di crociera assegnati
sopra ed assumendo, per il tempo di apertura dell’otturatore i valori 1/200s 1/500s e
1/1.000s tutti realizzabili con la camera da impiegare.
INTERVALLO DI SCATTO t= B/v (>2.5s- ciclo della camera)
V =170 Km/h=47,22 m/s V = 210 Km/h= 58.33 m/s
1 2
T =5,84s T 4,73s
1 2=
Con B = 276m TRASCINAMENTO T = VΔt/n
r
Relativa a V =170 Km/h
1
Δt = 1/200s Δt =1/500s Δt =1/1000s
1 2 3
0.0787 mm 0.0250 mm 0.0125 mm
Relativa a V = 210 Km/h
2
Δt = 1/200s Δt =1/500s Δt =1/1000s
1 2 3
0.0729 mm 0.0292 mm 0.0146 mm
Considerando un valore di 35° sia per l’altezza solare e 40° per la latitudine si ha che i
giorni utili di volo sono quelli compresi nel periodo che va dall’22 febbraio all’21
ottobre nella fascia oraria compresa tra le 10:30 alle 13-30