vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
IL MERCATO DELL’AUTO
del settore automotive
2.1 L’importanza ha una funzione molto importante nell’economia di tutto
Il settore dell’automotive
il mondo, poiché concerne la progettazione, la costruzione e la vendita nei diversi
mercati di veicoli a motore che qualunque individuo utilizza quotidianamente per
spostarsi da un luogo ad un altro o per svolgere la propria attività professionale. In
questi ultimi anni, nonostante la crisi abbia provocato un ridimensionamento dei
mercati di tutto il globo, il settore automotive è rimasto comunque un pilastro ben
saldo nelle economie dei Paesi occidentali. Secondo il decimo rapporto di ricerca
‘Commissione Italiana
promosso dalla Industria, Commercio, Turismo del Senato
nel mese produzione automobilistica
della Repubblica”, di Luglio 2015 l’intera
della penisola italiana corrispondeva al 5% del PIL nazionale. In Europa, invece, i
dati registrati contano un fatturato di circa 551 miliardi di euro, ovvero il 6,5% del
PIL europeo. A prescindere dalle cifre alquanto elevate, il settore automobilistico
oggi si sta ritrovando ad affrontare nuove e difficili sfide. Con la globalizzazione,
con il graduale processo di internazionalizzazione delle realtà nazionali, con la
grande liberalizzazione dei mercati mondiali, anche le aziende operanti nella
produzione di autoveicoli a motore devono rispondere alle nuove possibilità dei
mercati esteri. Sempre più aziende, infatti, sono spinte ad internazionalizzarsi e ad
approfittare del richiamo offerto dai Paesi in via di sviluppo e dai loro mercati
emergenti. La dimensione internazionale ha offerto senza dubbio nuove possibilità
di crescita e di apprendimento, però ha generato nel contempo una concorrenza
dura e sempre più difficile da contenere. Solamente negli Stati Uniti, ad esempio,
11
ci sono più di cinquanta produttori di automobili diversi e più di 250 linee di
prodotto diverse. Cionostante la competizione sul mercato continua a crescere.
Basti prestare un attimo alla realtà internazionale ed ai grandi magnati del settore
automotive come Chrysler, Ford, Ferrari, Volkswagen, Lamborghini, Maserati,
per percepire la grande concorrenza tra queste società nel mercato internazionale.
Questi grandi nomi oggi stanno per trasferire, o hanno già trasferito, parte della
loro produzione nei Paesi orientali, al fine di ottenere vantaggiose economie di
scala ed altri privilegi derivanti dai Paesi in via di sviluppo. Secondo le stime
attuali, l’industria automobilistica produce un 95% dei suoi prodotti a livello
locale o domestico, mentre un restante 5% riguarda autovetture assemblate in altri
Paesi. I prodotti generalmente commercializzati, ad ogni modo, possono essere dei
CBU, ovvero dei prodotti completamente realizzati ed assemblati in Paesi stranieri
altamente industrializzati, oppure prodotti CKD, autovetture assemblate a livello
locale in Paesi meno industrializzati.
2.2 Il settore automotive in Thailandia: Mercedes-Benz
Uno dei mercati più importanti fra i Paesi in via di sviluppo è sicuramente quello
thailandese. Bangkok, la capitale, è una fra le città più grandi ed estese a livello
urbano ad Oriente. I suoi sei milioni di abitanti l’hanno trasformata in un grande
centro nevralgico della vita industriale e finanziaria, non solo della Thailandia, ma
Mondiale dei Veicoli
anche di tutto il Sud-Est asiatico. Secondo l’Organizzazione
dell’automotive thailandese ha prodotto e venduto
a Motore, nel 2015 l’industria
quasi due milioni di autoveicoli, un valore che ha superato le stime italiane di un
milione di veicoli, quelle svedesi che hanno raggiunto solamente i 190mila veicoli
venduti e perfino le stime britanniche di 1 milione e mezzo di nuove autovetture.
La maggior parte dei veicoli prodotti in Thailandia però sono realizzati da grandi e
importanti aziende straniere come Honda, Nissan, Daihatsu, Ford, Mitsubishi, o
anche BMW, Volvo, Toyota, Volkswagen e così via discorrendo. Le aziende qui
citate immettono ogni anno centinaia di veicoli a motore nel mercato thailandese e
12
ottengono livelli di fatturato davvero esorbitanti. Tra le società ad aver ottenuto un
ruolo alquanto privilegiato nel mercato di Bangkok è Mercedes-Benz. Da molti
anni ormai la società tedesca si è ritagliata una fetta significativa del mercato in
Thailandia. Operante nel campo delle automobili di lusso, essa arrivò nella realtà
1957, grazie all’intermediazione di Thanbouri Automotive
thailandese nell’anno distributrice di prodotti automobilistici; l’unica abilitata
Co. Ltd., un’azienda alla
vendita di prodotti aventi il marchio Mercedes-Benz. Nel 1979 Mercedes iniziò
di automobili in loco.
l’assemblaggio Da quel momento i veicoli non vennero più
semplicemente importati, ma direttamente costruiti ed immessi sul mercato. Nel
1998, poi, venne istituita una vera e propria sede secondaria che prese il nome di
Mercedes-Benz Thailand, organismo societario con cui la società tedesca oggi
controlla e amministra il mercato thailandese. Oggi Mercedes possiede un brand
piuttosto conosciuto in tutte le aree del mondo, una marca che rappresenta qualità
e garanzia sui prodotti.
Figura 1: Statistiche di Produzione Autoveicoli Anno 2015
13
Capitolo III
3.1 Premessa
Nel 2007 Mercedes-Benz immise sul mercato un nuovo modello di automobile di
lusso denominato CLASSE C W204. Il modello arrivò nel mercato internazionale
in versione CBU, con una manifattura ed un assemblaggio avvenuti in Germania e
con un valore economico di 3,990,000 THB. Nello stesso anno, Mercedes propose
il medesimo prodotto in versione CKD, assemblato in tutte le componenti a livello
si
locale, in Thailandia. A differenza della prima versione, il CKD dell’automobile
presentò con un prezzo più basso del 25% rispetto al CBU, ossia 2,990,000 THB.
Figura 2: Mercedes-Benz Classe C W204
2009 divenne oggetto di una ricerca seguita
Questo prodotto nel corso dell’anno di Lancaster,
da Abhirarm Chandrasen, studioso di Marketing presso l’Università
di Statchclyde.
e da Stanley Paliwoda, docente di Marketing presso l’Università
principale della loro indagine era del
L’obiettivo di capire quale fosse l’impatto
Country of Assembly (COA) sulle percezioni dei consumatori thailandesi in merito
alla qualità dell’automobile. Sostanzialmente le automobili assemblate localmente
14
(CKD) sono considerevolmente più economiche rispetto alle CBU. Ciononostante
i consumatori preferiscono acquistare auto dei Paesi molto industrializzati (CBU).
sono stati effettuati due studi analitici
Sull’argomento su 186 persone a Bangkok.
di qualità molto forte può
Da tali studi si è evinto che un brand con un’immagine
COA quando si deve valutare un’automobile di provenienza da un
ridurre l’indice
Paese con una immagine di qualità negativa. Inoltre, è stato analizzato il livello di
etnocentrismo dei consumatori per capire se esso avesse un ruolo nel suo processo
assemblata localmente (CKD).
di valutazione dell’automobile
3.2 Il test valutativo ed i risultati raggiunti
Il test valutativo è stato condotto su degli individui che conoscevano già le auto
della casa Mercedes-Benz. La maggior parte dei rispondenti erano stati scelti in un
carnet di probabili acquirenti o tra i proprietari di un veicolo. Lo studio si è basato
su 2 principali risorse informative: la prima è costituita da delle interviste raccolte
dal principale distributore di Mercedes-Benz a Bangkok (Thanbouri Automotive);
la seconda invece è rappresentata da un gruppo di individui contattati al telefono, i
cui dati sono stati estrapolati da un database di acquirenti recenti. In totale a essere
contattati sono stati circa 186 individui, ben suddivisi per età, livello di istruzione,
sesso, reddito, occupazione, appartenenza ad un nucleo famigliare, e cosi via.
Nella conduzione del test di valutazione sono state poi espresse diverse ipotesi a
proposito dei risultati da perseguire:
Una prima ipotesi sosteneva che i rispondenti avrebbero valutato le
autovetture assemblate in Paesi molto industrializzati come superiori
rispetto alle auto prodotte nei Paesi meno industrializzati;
Una seconda ipotesi afferma che esiste una correlazione tra la brand
assemblata in Thailandia
image e la percezione qualitativa dell’auto
assemblata in Germania (CBU);
(CKD) e l’auto
che
Una terza ipotesi sostiene l’idea una buona immagine di marca
di influenza del
possa abbassare l’indice Country Of Assembly sulla
15
percezione della qualità, quando si fanno delle valutazioni delle auto
di un Paese con immagine negativa;
Una quarta ipotesi afferma che i consumatori etnocentrici vedono
una superiorità del proprio Paese natale nella valutazione delle auto
CKD, rispetto ai consumatori non etnocentrici;
Una quinta ipotesi afferma che i consumatori più etnocentrici sono
coloro che hanno bassi livelli di istruzione, vivono in grandi famiglie
e sono anche fra i più anziani;
ipotesi sostiene che i consumatori thailandesi che
Infine un’ultima sono meno
hanno accumulato delle esperienze di viaggio all’estero,
etnocentrici rispetto a coloro che non hanno fatto queste esperienze.
Il test somministrato ai 186 individui era composto da dieci affermazioni per tema
trattato, cui i rispondenti dovevano reagire esprimendo un loro giudizio personale.
Il metro di giudizio usato era composto da una scala di apprezzamento composta
da cinque caselle, attraverso cui il consumatore poteva esprimere un certo livello
di apprezzamento o, al contrario, anche un totale disaccordo verso le affermazioni
proposte. Ad ogni modo, tutti i rispondenti erano già a conoscenza dei prodotti di
casa Mercedes e della differenza tra un prodotto CBU e CKD. Le loro risposte son
state espresse, dunque con piena cognizione di causa.
ed il COA
3.3 La qualità dell’automobile
Ai partecipanti al test fu chiesto di valutare la qualità delle automobili assemblate
in due Paesi diversi. Prima quelli del Paese in via di industrializzazione, ovvero la
Thailandia, valutando il modello di auto CKD. Poi, in un secondo momento è
stato chiesto di valutare le auto provenienti dalla Germania, quindi il modello
CBU. Lo scopo iniziale della valutazione era di capire se i rispondenti thailandesi
più
avrebbero considerato migliori le automobili di un Paese con un’economia
sviluppata oppure quelle assemblate localmente. I risultati hanno mostrato che le
auto CBU hanno ottenuto un risultato superiore di quello de