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Effetti termici negli edifici con organismo strutturale in acciaio
ΔT ΔT ΔT Da una componente uniforme = T - T e da una componente variabile con legge lineare secondo gli assi y e z, e0 My Mz.ΔT = T Da una componente uniforme - T0 Dall'andamento non lineare della temperatura all'interno della sezione.
03. In edifici con organismo strutturale in acciaio per evitare effetti termici rilevanti è opportuno:
- Applicare un adeguato isolamento termico in grado di ridurre gli effetti esterni dell'irraggiamento solare.
- Limitare la temperatura interna dell'edificio in modo minimizzare il differenziale termico tra le superficie interne ed esterne degli elementi strutturali.
- Applicare un adeguato isolamento termico in grado di ridurre sia gli effetti esterni dell'irraggiamento solare sia gli effetti della variazione termica dovuta alla differenza fra la temperatura interna e esterna.
- Applicare un adeguato isolamento termico in grado di ridurre gli effetti della variazione termica dovuta alla differenza fra la temperatura interna e esterna.
combinazioni di carico all'interno delle quali solo i carichi variabili sono amplificati.
Applicati secondo combinazioni di carico all'interno delle quali le diverse tipologie di azioni vengono amplificate con appositi coefficienti parziali di sicurezza.
Applicati secondo combinazioni di carico all'interno delle quali i pesi propri, i carichi permanenti e il carico variabile principale sono amplificati con appositi coefficienti parziali di sicurezza, mentre ai carichi variabili secondari oltre ai coefficienti di amplificazione sono applicati i coefficienti che tengono della loro contemporaneità.
03. Ai fini della verifica di una struttura in assenza di azione sismica è necessario combinare le azioni secondo:
Combinazioni allo stato limite ultimo e combinazioni allo stato limite di danno.
Combinazioni allo stato limite ultimo e combinazioni allo stato limite di esercizio di tipo raro.
Solo combinazioni allo stato limite ultimo, quelle di esercizio sono
automaticamente soddisfatte.Combinazioni allo stato limite ultimo e combinazioni allo stato limite di esercizio di tipo raro, frequente e quasi permanente.
04. Indicare il valore corretto degli anni attribuiti alla vita nominale VN di un'opera ordinaria.
50 anni
10 anni
75 anni
100 anni
01. Per le diverse classi di acciaio la duttilità intrinseca del materiale:
Aumenta all'aumentare della percentuale di carbonio presente nell'acciaio.
E' indipendente dalla classe di resistenza.
Aumenta con l'aumentare della classe di resistenza.
Diminuisce all'aumentare della classe di resistenza.
02. Gli acciai per carpenteria metallica sono di diverse classi, per esempio S235. Il numero 235 indica:
Che l'acciaio è stato trattato con "zincatura".
La resistenza a rottura dell'acciaio.
Un tipo di combinazione degli elementi principali come ferro e carbonio.
La tensioni corrispondente allo snervamento.
03. Il trattamento dell'acciaio denominato
- Tempra ha lo scopo di: Addolcire il materiale. Allentare le tensioni residue dovute alla struttura martensitica. Conferire elevata durezza e tenacità. Aumentare le doti di resistenza meccanica.
- L'acciaio è un materiale: Isotropo Nessuna delle precedenti. Ortotropo Anisotropo
- L'acciaio da costruzione è una lega composta da seguenti componenti principali: Ferro, carbonio e silicio. Ferro e carbonio in percentuale minore del 2% Ferro e silicio. Ferro e carbonio in percentuale maggiore del 2%
- Un provino di acciaio che a seguito di prove specifiche presenta una "resilienza" alta, significa: Che è molto duttile. Che ha una resistenza a trazione elevata. Che è protetto dalla corrosione. Che è tenace nei confronti delle rotture fragili.
- In caso di elementi di acciaio sottoposti ad alte temperature (< 500°) si può affermare: Per questi elementi si avrà un aumento del modulo elastico e una diminuzione
quali sono i trattamenti necessari per evitare tale problema: La normalizzazione. Il rilassamento. La tempra. La verniciatura e la zincatura.
02. Quale delle seguenti frasi descrive correttamente il processo di zinactura dell'acciaio.
La zincatura a caldo è un processo di rivestimento dell'acciaio eseguito tramite applicazione di uno strato superficiale di zinco e essiccato in forno ad alta temperatura, tale da creare un effetto barriera.
Nessuna delle precedenti.
La zincatura a caldo è un processo di rivestimento dell'acciaio eseguito tramite applicazione di uno strato superficiale di zinco, in bagno caldo, tale da creare un effetto barriera e una protezione catodica.
La zincatura a caldo è un processo di rivestimento dell'acciaio eseguito tramite applicazione a pennello di uno strato superficiale di zinco tale da creare un effetto barriera.
03. Indicare quale è il riferimento per stabilire lo spessore e la tipologia di rivestimento da applicare.
ad un elemento di acciaio affinché si adeguatamente protetto dal fuoco. Il carico di incendio dell'ambiente in cui si trova l'elemento di acciaio. Il tempo di intervento dei vigili del fuoco. Nessuna delle precedenti. La classe di resistenza al fuoco, in cui il numero indica la durata di resistenza al fuoco in minuti. Lezione 01 1. Cosa si intende per profilato a caldo: - L'elemento metallico viene ottenuto facendo passare il pezzo di acciaio grezzo all'interno di appositi rulli che ne definiscono la specifica sezione. - Nessuna delle precedenti. - La definizione della sezione avviene per riscaldamenti successivi dell'elemento. - Il metallo viene modellato con processo di battitura manuale quando ancora il pezzo è incandescente. 2. Cosa si intende per profilo sagomato a freddo: - Nessuna delle precedenti. - Profili ottenuti per sagomatura a freddo di lamiere o nastri d'acciaio di piccolo spessore. - Profili sagomati a caldo e poi raffreddati in appositi frigoriferi.conferire ad essi maggiore resistenza
Profili sagomati a temperature molto basse per evitare la formazione di cricche
03. I laminati possono essere di due tipi :
- Laminati a caldo e profilati al plasma.
- Laminati a freddo e profilati con laser.
- Laminati a freddo e termoinduriti.
- Laminati a freddo e a caldo.
04. Indicare quali sono le necessità che inducono a realizzare le sezioni composte di acciaio.
- Irrigidire dei profilati mediante la saldatura di piatti sulle ali;
- Combinare insieme due tipi di profilati ad ognuno dei quali si fa assorbire il tipo di carico per cui sono più idonei;
- Accoppiare, in genere simmetricamente, due o più profili per formare un elemento più resistente.
- Per facilitare le operazioni di trasporto.
- A parità di sezione un elemento composto è più resistente di una sezione monolitica.
- Accoppiare due o più profili per formare una sezione più grande ad un minor costo.
Lezione 01501. Data un asta di sezione A, con forature,
soggetta ad uno sforzo assiale di trazione N indicare la relazione per determinare le tensioni agenti: σdN = A x frd eff yd ; dove A rappresenta l'area efficaceσ = N / A ; dove A rappresenta l'area della sezione.
Nsd eff effσ = N / A ; dove A rappresenta l'area della sezione.
Nsdt = N / A
Nsd
02. Indicare su quale delle sezioni, della piastra forata, indicate in figura è necessario condurre le verifiche a trazione:
La sezione a-a, perché gli corrisponde la minore area efficace.
La sezione b-b, perché sicuramente è la sezione più debole.
La sezione più debole non è indicata in figura.
Bisogna valutare a quale delle due sezioni corrisponde la minore area efficace e su quest'ultima eseguire la verifica a trazione.
03. Con riferimento allo Stato Limite Ultimo, la resistenza di calcolo a trazione N di un elemento forato si determina:
t,Rd
Nessuna delle precedenti.
Si assume la minore tra la resistenza plastica della sezione lorda e la resistenza a rottura della;N ≥ NN e NEd t,Rd pl,Rd u,Rd≥N ≤ NN e NEd t,Rd pl,Rd u,Rd La risposta corretta è: ≤N ≥ NN e NEd t,Rd pl,Rd u,Rd
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