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Cristoforo Colombo e la scoperta dell'America
Cristoforo Colombo ottenne e trascrisse su uno dei propri libri. In breve: Paolo del Pozzo Toscanelli aveva condotto studi sugli scritti di Tolomeo, arrivando a capire quale fosse la via più breve per arrivare alle Indie attraversando l'Oceano Atlantico. Preparazione all'esame di Storia moderna. Egli scrisse infatti una lettera al sovrano portoghese i cui spiegava la sua teoria, che poi venne ripresa da Piccolomini per la sua opera, sulla quale Cristoforo Colombo formò le sue conoscenze geografiche.
7. Verso quali rotte si indirizzarono gli sforzi dei navigatori portoghesi o al servizio del Portogallo?
I navigatori portoghesi si concentrarono principalmente su rotte verso l'Oriente tramite la circumnavigazione dell'Africa, specialmente negli anni prima della scoperta dell'America. Furono infatti scoperte dai portoghesi la 'volta di Guiné' e quella 'da Mina', rotte che...
permettevano di raggiungere con facilità le coste atlantiche europee dall'Africa occidentale. Successivamente alla scoperta dell'America, si cimentarono nella circumnavigazione del Nuovo Mondo, grazie a Magellano. In breve: le principali rotte verso cui i navigatori portoghesi o al servizio del Portogallo indirizzarono i propri sforzi furono quelle africane, sia per arrivare alle Indie sia per sfruttare il traffico d'oro del continente. Infatti vennero già attuate spedizioni verso alcune isole africane, come le Canarie, durante il '300 (spedizioni che poi furono bloccate a causa della peste). Il Portogallo fu spinto fin da subito all'esplorazione dalla febbre dell'oro, appunto presente in Africa e sotto il monopolio arabo, e dal desiderio di trovare una nuova via, attraverso la circumnavigazione dell'Africa, per le Indie, dove potevano attingere alle ricchezze delle spezie, di cui oltretutto bramavano il monopolio. Il primo ad essere giunto al capoDi Buona speranza fu Diaz, seguito poi da Vasco da Gama, che riuscì a circumnavigare buona parte dell'Africa e ad arrivare nell'Oceano Indiano. Colui che però riuscì ad arrivare alle Filippine fu Magellano.
Quali ragioni motivarono i sovrani portoghesi a finanziare le imprese degli esploratori? Come avvenne la scoperta dell'America?
I sovrani portoghesi impegnarono le loro risorse nel sostenere la circumnavigazione dell'Africa, esplorazione spinta dal desiderio di monopolio del commercio delle spezie in Oriente. Tanto che, quando Cristoforo Colombo propose il proprio progetto di raggiungere l'Asia attraversando l'oceano Atlantico, il Portogallo lo bocciò, costringendo Colombo a trovare un nuovo finanziatore in Isabella di Castiglia. Ottenuto il denaro e le risorse necessarie, Colombo salpò da Palos il 3 Agosto del 1492, raggiungendo terra il 12 Aprile dello stesso anno. Egli, convinto di essere approdato nelle coste del Giappone,
aveva in realtà messo piede in una delle isole delle attuali Bahamas, dando ad essa il nome di San Salvador.In breve: le ragioni che spinsero i sovrani portoghesi a nanziare le imprese degliesploratori erano diverse. In primis vi era l'interesse a commerciare con l'oriente, per via deitra ci delle spezie e della loro brama di imporre su di essi il proprio monopolio; non solo, essi erano anche interessati alla corsa all'oro, materiale molto presente in Africa e di cui possedevano il monopolio gli arabi. Si può quindi dire che i portoghesi non erano tanto interessati a conquistare o colonizzare nuove terre, bensì a stabilire la loro egemonia suicommerci mondiali.
La scoperta dell'America invece avvenne per puro caso, poiché scopo di Colombo era quello di trovare una via più veloce (rispetto alla circumnavigazione dell'africa) per raggiungere la Cina attraverso l'oceano atlantico. Inoltre, la sua spedizione non fu approvata enanziata dai portoghesi, che già si erano adoperati a circumnavigare l’Africa per arrivare in India. Egli trovò però l’appoggio nella sovrana Isabella di Castiglia e nei mercanti genovesi, che già in passato avevano nanziato la conquista e la colonizzazione delle Canarie. 9. Quali furono i termini dell’accordo stipulato da Spagna e Portogallo con il trattato di Tordesillas? A seguito della scoperta dell’America da parte di Colombo, la cui spedizione fu nanziata dalla regina Isabella di Castiglia, nacque una certa rivalità tra corona portoghese e castigliana. Il problema era quello di de nire quali territori appartenessero all’una e all’altra potenza, in quanto entrambe erano motivate dall’espansione della fede cristiana nei nuovi territori. Papa Alessandro VI emanò allora tre bolle allo scopo di eliminare ogni ragione di
contesa: egli stabilì una linea di demarcazione (corrispondente ad un meridiano a 100 leghe di distanza dalle isole Azzorre) secondo cui tutte le terre conquistate ad ovest della linea erano di appartenenza spagnola, mentre tutte quelle ad est erano attribuite al Portogallo. Il provvedimento non bastò tuttavia a quietare gli animi, per cui venne spostata la linea di spartizione a 370 leghe dalle isole di Capo Verde, con il Trattato di Tordesillas. Questo permise ai portoghesi, inizialmente giunti per caso nelle coste del Brasile, di attribuire alla propria corona questo nuovo territorio.
In breve: prima di tutto è opportuno specificare che si dovette arrivare ad un accordo tra Spagna e Portogallo poiché entrambe avvalevano i propri diritti di conquista sui territori da loro 'toccati'. Infatti, inizialmente, fu Papa Alessandro VI a emanare tre bolle in cui veniva stabilita una linea divisoria, riferita ad un meridiano a 100 leghe dalle isole Azzorre: tutti
I territori a ovest della retta erano di dominio spagnolo, mentre tutti quelli a est di dominio portoghese. Tuttavia questo accordo non fu ritenuto soddisfacente, tanto che si arrivò a stipulare un nuovo trattato, quello di Tordesillas, che spostava il meridiano più a ovest, a 370 leghe dalle Isole di Capo Verde: così alla corona lusitana venne attribuita parte del Brasile.
10. Dopo Diaz e Colombo, quali altri navigatori si distinsero per le loro imprese marittime tra la fine del XV secolo e i primi decenni del successivo?
Successivamente alla scoperta di Colombo, un esploratore fiorentino di nome Amerigo Vespucci prese parte a numerose spedizioni verso il Nuovo Mondo: egli, dopo aver costeggiato la terraferma ad una latitudine così meridionale senza incontrare nessun indizio che avrebbe dovuto rivelare l'Asia, comprese che quello su cui poggiava i piedi era un continente del tutto nuovo. Una volta assodato che l'America non faceva parte del territorio asiatico,
- La corona castigliana promosse nuove spedizioni per arrivare in Oriente: Magellano, navigatore portoghese al servizio di Carlo V, si cimentò nella circumnavigazione del nuovo continente, arrivando no alle Filippine.
- Non meno importante fu Vasco da Gama, altro navigatore portoghese, che circumnavigò buona parte dell'Africa e attraversò tutto l'oceano Indiano no ad apportare a Calicut.
- In breve: altri navigatori che si distesero per le loro imprese marittime furono sicuramente Vasco da Gama, che circumnavigò buona parte dell'Africa, arrivando alle acque dell'oceano Indiano; Amerigo Vespucci, che con le sue esplorazioni verso i territori scoperti da Colombo si rese conto che non si trattava del continente Asiatico ma di un nuovo mondo, di nuove terre; Magellano, che per primo arrivò, attraverso la circumnavigazione dell'America, alle Filippine.
- Per quali ragioni il Portogallo costruì il suo impero coloniale, al contrario della Spagna,
di usione di malattie sconosciute ai loro sistemi immunitari. La prima conseguenza di queste azioni fu la distruzione dell'universo religioso e culturale degli indigeni americani, che costituì un vero e proprio trauma per questi ultimi. Altra ragione che spiega la rapida conquista è legata alla nascita dell'encomienda: istituzione che prevedeva l'adazione, da parte del sovrano spagnolo, di un certo numero di indigeni americani a ciascun colono, che aveva il compito di di ondere la fede cattolica; in cambio, gli Indios erano tenuti a lavorare.
In breve: vedi domanda n°513. Quali caratteri ebbe la prima dominazione spagnola, messa in atto dai conquistadores? Come venne organizzata la colonizzazione spagnola dell'America latina? Che cos'era l'encomienda?
Inizialmente, i conquistadores spagnoli misero in ginocchio le popolazioni autoctone attraverso sfruttamenti disumani, schiavizzando gli Indios per raggiungere i propri obbiettivi,
stravolgendo completamente il loro mondo sociale, religioso e culturale. Tuttavia, l'obiettivo di Eva