Simulazione prova d'esame Metodologie e Determinazioni quantitative d'azienda (Introduzione agli IFRS)

Piano Equity Settled

Il fair value del servizio reso dal dipendente è imputato a CE lungo la durata del periodo in cui tale servizio è ricevuto e in contropartita bisognerà iscrivere un aumento del PN. La prospettiva da utilizzarsi è quella che il dipendente fa un servizio ed io azienda sostengo un costo che devo stimare (se non dovessi essere in grado di stimare si deve supporre il costo uguale al fair value dello strumento che andrò a consegnare). Una volta ottenuto l'importo si riconosce a CE spalmandolo lungo la durata del servizio ricevuto (vesting period) con contropartita equity. Alla fine si avrà una riserva di stock option che servirà a fare un aumento di capitale portando tale riserva a capitale sociale, giungendo dunque all'aumento di PN citato all'inizio.

Piano Cash Settled

La contropartita del costo del personale in questo caso è una passività e non più un conto di PN. La stima dell'importo.

da ripartire lungo la durata del servizio è aggiornata ogni anno. Il principio dice che in questo caso non verrà più consegnato uno strumento ma cassa, la contabilizzazione della passività sarà simile a quella vista sopra con la differenza che la contropartita al costo del servizio ricevuto non sarà riclassificata a Pn, ma a debiti.

33. Illustrare il trattamento in bilancio, ai sensi dello ifrs 5, di attività destinate alla vendita di rami d'azienda (discontinued operation).

Per Attività operative cessate si intende una importante linea di business la cui operatività e i cui flussi di cassa generati sono chiaramente distinti dal resto dell'attività dell'impresa e che è anche essa destinata alla vendita o è stata dismessa.

L'ifrs 5 richiede che nel CE sia separatamente indicato l'utile netto prodotto dall'attività operativa cessata e l'utile (o la perdita) netto

derivante dalla suavendita; oppure dalla misurazione delle sue attività o passività al fair value meno i costi di vendita e fornendo nel CE o nelle note i principali dettagli di ricavi o costi.

Per le discontinued operation è richiesto di riclassificare il conto economico dei bilanci precedenti presentati a titolo comparativo.

Questo standard impone alle imprese di classificare separatamente ed assoggettare ad uno specifico criterio di misurazione le attività non correnti e un gruppo di attività e passività (ramo d'azienda) destinato nel suo insieme ad essere venduto.

Ai fini della nuova classificazione occorre innanzitutto il requisito che il valore del bene sia recuperato mediante un'operazione di vendita e non più dal suo uso continuativo. La definizione esclude i beni che l'impresa ha deciso di abbandonare ma non di vendere.

Altre condizioni da rispettare:

• I beni devono essere immediatamente disponibili per la vendita

condizioni attuali L'alta direzione deve essere impegnata ad un piano formale di vendita già iniziato che non prevede significative modifiche in corso di esecuzione; L'alta direzione stia attivamente ricercando un acquirente. La vendita deve avvenire entro un anno, salvo che intervengano ritardi non prevedibili o previsti ma in conseguenza ad eventi non dipendenti dalla volontà della direzione. Nel momento in cui ricorrono tali condizioni i beni vengono misurati al loro importo in contabilità ed il loro fair value meno i costi di vendita e non si procede più al loro ammortamento. Lo stesso criterio deve essere adottato anche per le singole attività e passività comprese in un ramo d'azienda salvo quelle soggette al criterio di misurazione del fair value o del presumibile valore di realizzo. Il fair value deve essere determinato alla data di classificazione, se si prevede che la vendita avverrà in tempi nonbrevi occorre attualizzare il relativo importo. Ad ogni data di bilancio deve essere nuovamente effettuata una stima del fair value meno i costi di vendita ed eventuali utili o perdite affluiscono a CE con l'avvertenza che gli utili non possono eccedere l'importo cumulativo della eventuale precedente svalutazione e che l'incremento di valore dovuto al recupero dell'attualizzazione costituisce un provento finanziario. Nel caso in cui non ricorrano più le condizioni per mantenere classificata un'attività non corrente come destinata alla vendita, si deve misurare tale minore fra il valore prima della classificazione come disponibile all'attività alla vendita meno gli ammortamenti non effettuati e il valore recuperabile. Le attività non correnti destinate alla vendita devono essere esposte in bilancio separatamente da tutte le altre attività. Il dettaglio delle attività e passività è esposto nello stato patrimoniale.oppure nelle note. Una società acquistata allo scopo di essere immediatamente rivenduta, fin dalla prima iscrizione in bilancio viene misurata come destinata alla vendita e non occorre fornire un dettaglio delle sue attività e passività. 34. Descrivere le disposizioni dello IFRS 8 circa l'identificazione dei settori operativi, l'informativa richiesta ed i casi di esclusione di uno o più settori. Il principio impone di illustrare nelle note al bilancio come ogni segmento operativo ha contribuito alla formazione dei risultati complessivi della società o del gruppo societario, specificando anche la struttura patrimoniale di ogni segmento. Si tratta di informazioni di particolare rilievo per gli analisti per la valutazione di un'impresa quotata utilizzando il metodo denominato somma delle parti che consiste ad assegnare valori diversi ad ogni attività operativa con cui si esplica l'attività imprenditoriale della società o del gruppo.del gruppo. Un segmento operativo è definito come un componente dell'impresa (o del gruppo) che svolge una propria attività imprenditoriale generando ricavi e sostenendo costi, ed il cui andamento gestionale è supervisionato da un responsabile designato (chief operating officer). Per ogni segmento, l'impresa deve fornire tutte le principali informazioni reddituali (vendite, interessi attivi e passivi, ammortamenti, altri costi e ricavi di particolare rilievo, utili o perdite da partecipate, accantonamenti, imposte). Le informazioni patrimoniali richieste sono le attività e le passività totali, le partecipazioni in collegate e joint venture, gli investimenti in immobilizzazioni effettuati nel corso dell'esercizio. Le informazioni devono essere fornite per ogni segmento i cui ricavi esterni ed infragruppo rappresentano: - Almeno il 10% del rispettivo totale complessivo totale dell'impresa; - Il cui utile netto sia almeno il 10% dell'utile del gruppo.

complessivo di tutti gli• altri segmenti che hanno generato un utile;

Se le sue attività rappresentano almeno il 10% del totale attivo• dell'impresa.

Settori al di sotto delle predette soglie possono essere fra loro aggregati al fine di presentare le medesime informazioni ma questo a condizione che il totale delle vendite così aggregate non ecceda il 25% delle vendite complessive dell'impresa o del gruppo.

35. Definire quali sono le categorie di attività finanziaria ai sensi dello ifrs 9 e illustrare le logiche di classificazione e misurazione di tali attività finanziarie.

ISCRIZIONE INIZIALE

Attività o passività finanziarie si iscrivono in bilancio solo quando l'impresa diventa contraente in un accordo. Conseguentemente l'impresa riconosce debiti e crediti contrattuali ed anche tutti i diritti e gli obblighi derivanti da un contratto derivato.

Nel caso di transazioni finanziarie è possibile iscrivere attività e

passività secondo la data di stipula del contratto (trade date) o secondo la data di regolamento (settlement date). In sede di prima iscrizione l'impresa deve classificare attività o passività in alcune categorie precisate e la classificazione governa anche i diversi criteri di misurazione.

CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE

Una attività finanziaria può essere classificata come soggetta a misurazione:

• al costo ammortizzato,
• oppure a fair value con contropartita ad Oci delle variazioni di fair value,
• a fair value con imputazione a CE delle variazioni di fair value.

ATTIVITÀ FINANZIARIE CLASSIFICATE AL COSTO AMMORTIZZATO

Per classificare un'attività finanziaria soggetta a misurazione al costo ammortizzato devono essere rispettate le seguenti due condizioni:

1. il business model dell'impresa prevede che l'attività sia mantenuta al fine di incassare i flussi di cassa contrattuali;
2. i termini

contrattuali originano, a date prestabilite, flussi di cassa unicamente per interessi e per il rimborso di capitale a scadenza.

CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE A FAIR VALUE CON CONTROPARTITA OCI

Due condizioni:

• il business model dell'impresa prevede che l'attività sia mantenuta sia al fine di incassare i flussi di cassa contrattuali sia a fini di vendita;
• i termini contrattuali originano, a date prestabilite, flussi di cassa unicamente per interessi e per il rimborso di capitale a scadenza.

CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE CON CONTROPARTITA CE

È possibile classificare un'attività finanziaria come tale solo se questa classificazione annulla o riduce significativamente un'incongruenza di misurazione con passività correlate (accounting mismatch). La classificazione deve essere fatta in sede di prima iscrizione e non può più essere cambiata.

MISURAZIONE INIZIALE

Ad eccezione dei crediti commerciali,

rtizzato o a fair value con contropartita CE. Le attività finanziarie classificate a costo ammortizzato vengono valutate utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo, che tiene conto degli interessi e degli eventuali sconti o premi. Le attività finanziarie classificate a fair value con contropartita Ocio con contropartita CE vengono valutate al fair value, con eventuali variazioni rilevate direttamente in conto economico. Le passività finanziarie classificate a costo ammortizzato vengono valutate utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo, che tiene conto degli interessi e degli eventuali sconti o premi. Le passività finanziarie classificate a fair value con contropartita CE vengono valutate al fair value, con eventuali variazioni rilevate direttamente in conto economico.