Raccolta di novelle "L'uomo solo"

RACCOLTA DI NOVELLE: L'UOMO SOLO - L. PIRANDELLO

La raccolta comprende le seguenti novelle:

• L'uomo solo
• La cassa riposta
• Il treno ha fischiato...
• Zia Michelina
• Il professor Terremoto
• La veste lunga
• I nostri ricordi
• Di guardia
• Dono della Vergine Maria
• La verità
• Volare
• Il coppo
• La trappola
• Notizie del mondo
• La tragedia d'un personaggio

Il file contiene le novelle riassunte sulla base di una lettura autonoma dell'opera e gli approfondimenti presenti sono legati a mie conoscenze pregresse ad alcuni studi condotti sulle novelle di Pirandello per lo svolgimento di un esame.

In alcune novelle sono evidenziate delle parole-chiave che si possono ritrovare in altre novelle presenti nella raccolta che rappresentano alcuni elementi chiave della poetica pirandelliana.

L'uomo solo.

Il tema principale della novella è la solitudine.

La novella si apre con quattro personaggi,

dei conoscenti tra cui un padre e un figlio, seduti a un barche osservano la gente passare, soprattutto le "giovinette". Nessuno dei quattro ha una donna: uno è rimasto vedovo, l'altro è scapolo, mentre il signor Groa si è separato. Egli osserva "con occhi feroci" le ragazze che passano. Sebbene il signor Groa si fosse separato dalla moglie perché lo tradiva, desiderava riaverla tanto da convincere il figlio a fare da intermediario ogni giorno che andava a trovare la madre. Un giorno lo Spira e Romelli, gli altri due amici del bar, raggiungono il Groa e il figlio mentre discutevano vivacemente. Inizia il risveglio del personaggio di Groa grazie ai profumi dei fiori di un vicino fioraio e alla rivelazione dei suoi amici che avevano trovato delle donne con cui andare, ma lui si dimostra contrario a tale azione tanto la voglia di ricongiungersi alla ex moglie. Ma la rivelazione decisiva avviene quando il figlio decide di non voler

più andare dalla madre per fargli da intermediario, proprio il giorno dopo che lui sarebbe dovuto andare a donne. Il narratore afferma che il figlio sente il padre che si allontana definitivamente, come “un estraneo tra tanti estranei”.

Riassunto:

Raccolta di novelle “L’uomo solo” – Luigi Pirandello

Nella conclusione della novella si vede che il padre si allontana e raggiunge i suoi amici, i quali si agitavano tra di loro. L’unico che esce di scena, che osa buttarsi è il signor Groa che, rendendosi conto di non aver più niente, che non può modificare più la propria condizione, decide di togliersi.

Per Pirandello il suicidio rappresenta l’uscita di scena del personaggio, improvvisa, ma l’autore non giudica la decisione dei personaggi, si limita a narrare i fatti. Il narratore, infatti, descrive questi quattro personaggi come persone sole.

La cassa riposta.

La novella inizia con una ricognizione al

signor Piccarrone aveva preparato per sé stesso. I presenti rimangono sconvolti e cercano di soccorrere l'avvocato, ma è troppo tardi. La notizia della sua morte si diffonde rapidamente nel paese e tutti sono colpiti dalla tragica fine dell'avvocato. Il giorno dei funerali, il cimitero è gremito di persone che vogliono rendere omaggio all'avvocato. L'assessore, che aveva notato la bara precedentemente, si avvicina alla tomba e pronuncia un discorso commovente in memoria del defunto. Parla delle sue qualità professionali, della sua generosità e del suo impegno per la comunità. Dopo il discorso, i presenti si avvicinano alla tomba per lasciare un fiore o una preghiera. L'atmosfera è solenne e silenziosa, tutti sono profondamente colpiti dalla perdita dell'avvocato. La morte dell'avvocato Piccarrone lascia un vuoto incolmabile nella comunità. Era una figura rispettata e amata da tutti, sempre disponibile ad aiutare chiunque ne avesse bisogno. La sua scomparsa lascia un segno indelebile nel cuore di coloro che lo conoscevano. Il cimitero diventa il luogo di riposo eterno dell'avvocato, dove le persone possono venire a ricordarlo e a onorare la sua memoria. La sua tomba diventa un punto di riferimento per il paese, un luogo di riflessione e di ricordo per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. L'avvocato Piccarrone rimarrà per sempre nella memoria di chiunque abbia avuto il piacere di incrociare il suo cammino. La sua morte rappresenta una grande perdita per la comunità, ma il suo ricordo vivrà per sempre nei cuori di coloro che lo hanno amato e apprezzato.signor Picarrone aveva fatto mettere da parte per la sua morte, sotto gli occhi basiti degli altri personaggi. Gli unici a non essere stupefatti sono i "portantini", che, vedendo l'avvocato morto, trovano quella situazione del tutto naturale. Il treno ha fischiato. La novella inizia con le voci del popolo che parlano del protagonista, Belluca, e di come improvvisamente sia diventato pazzo. Il narratore conosce le vere ragioni di quella follia e inizia con il raccontare come Belluca si sia ribellato al capo, di come fosse arrivato quella mattina in ufficio e non avesse lavorato tutto il giorno. Il capo infuriato dall'atteggiamento di Belluca lo porta nell'"ospedale dei matti" dove Belluca continua a parlare di un treno e di un fischio lontano ma, quando lo fa, non è più un uomo cupo e triste, ma "il suo viso si allarga", gli occhi "ridevano lucidissimi"... ed è segno che il personaggio si sta trasformando.

ricorda che c'è ancora un mondo là fuori grazie al fischio di un treno che risveglia: ha sentito in lontananza una notte. E il narratore, nonché vicino di casa di Belluca, spiega come, in realtà, egli non sia impazzito.

Belluca è un personaggio che è ingabbiato nel suo lavoro. Ha sulle spalle il dovere di sfamare una grande famiglia che comprende la moglie, la suocera e la sorella della suocera (tutte e tre cieche) che vogliono essere sempre servite; le due figlie vedove e 7 nipoti. Per riuscire a portare a casa i soldi necessari, Belluca lavora anche la sera in mezzo al trambusto e alla confusione della famiglia.

Il personaggio ha dimenticato cosa significhi vivere, che c'è la vita che scorre, che continua, al di fuori della casa e del lavoro.

Riassunto. 2 Raccolta di novelle "L'uomo solo" - Luigi Pirandello

Il fischio del treno è il risveglio che permette a Belluca di rendersi conto della vita

là fuori, respira una “boccata d’aria del mondo”, ma decide che quel momento di straniamento gli basta; Bellucanon cercherà di modificare la sua vita.

Zia Michelina.

La novella si apre con la presentazione di tre personaggi: lo zio Marucca, un contadino arricchito, che accudisce il nipote Marucchino come se fosse un figlio e, per non fargli mancare niente, sposa una donna giovane, zia Michelina, per farle da mamma.

A 20 anni Marucchino viene chiamato per fare il militare e zia Michelina, che ha circa 40 anni, si occupa delle proprietà di Marucca, il quale nel frattempo muore e le lascia in eredità la proprietà.

Improvvisamente Marucchino torna in licenza, ma respinge tutte le cure materne e decide di finire gli ultimi giorni della licenza in un podere lontano da casa così da non vedere la zia.

Un giorno il vero padre di Marucchino a parlare con zia Michelina e gli fa notare che Marucchino è innamorato di lei. Zia Michelina si

cognato nonostante tutto. Decide di organizzare una cena per annunciare la sua decisione a tutti i parenti e amici. Durante la cena, zia Michelina fa un discorso emozionante in cui spiega i suoi sentimenti e il desiderio di avere un compagno al suo fianco. Nonostante le critiche e le perplessità degli invitati, zia Michelina si mantiene ferma nella sua decisione. Dopo la cena, zia Michelina e il cognato si sposano in una cerimonia intima. Nonostante le difficoltà iniziali, la coppia trova un equilibrio e una felicità insperata. Zia Michelina capisce che l'amore può assumere forme diverse e che è possibile trovare la felicità anche in situazioni inaspettate. La storia di zia Michelina è un esempio di coraggio e determinazione nel perseguire la propria felicità, nonostante le opinioni degli altri. Ci insegna che è importante seguire il proprio cuore e non lasciarsi influenzare dalle aspettative degli altri.

nipote così dalasciargli tutta l’eredità e lei si sarebbe ritirata nel podere senza più vedere il nipote, tanto eraarrabbiata poiché sentiva che tutti avevano tradito e frainteso il suo amore materno.

I due si sposano e zia Michelina subito si rinchiude nel podere, senza neanche prendere parte aifesteggiamenti. Dopo due giorni Marucchino infrange il giuramento e va dalla zia al podere, bussapiù volte ma non ottiene risposta.

Il giorno dopo viene arrestato perché zia Michelina viene trovata morta e i graffi e i morsi sul corpo,lasciati dai cani che custodivano il podere, lo rendono l’unico sospettato dell’omicidio della zia.

Ma Marucchino è assolto da ogni colpa grazie ai sentimenti sinceri che provava nei confronti dellazia; mentre la zia viene da tutti ritenuta pazza perché non è riuscita a mutare il suo amore maternoe l’amore che provava Marucchino l’ha fatto diventare una tragedia.

professor Terremoto. La novella si apre con il narratore che osserva, durante un viaggio in treno, la contrapposizione di due elementi: descrive l'ambiente tipico siciliano con le piante di arance e limoni, il mare azzurro e dall'altro la decadenza dei borghi di Reggio e Messina, distrutti da un "terribile disastro" del 1908.

Riassunto. 3 Raccolta di novelle "L'uomo solo" - Luigi Pirandello

Nel treno assieme al narratore ci sono altri viaggiatori. Uno racconta delle gesta eroiche delle persone, mentre l'altro sostiene che quegli eroi sono disgraziati. Gli altri passeggeri del treno non capiscono il suo disdegno e così il viaggiatore racconta un aneddoto.

Il signore narra allora di un altro evento di eroismo, di una donna malata che ha salvato i suoi 4 figli. Agli occhi del marito questo atto eroico l'ha resa più "desiderabile", ma, secondo il signore, l'ha resa "disgraziata" perché di

lì a tre mesi è morta di aborto. Gli altri viaggiatori non sono d’accordo con l’affermazione del signore perché la signora già nongodeva di ottima salute, ancor prima del suo atto eroico e che, anzi, avrebbe avuto anche un quintofiglio se non fosse stata malata di tisi. Verso il centro della novella si rivela come mai il signore disdegni così tanto gli atti eroici e così vienesvelato il personaggio. Egli è un professore, il quale avvia una riflessione sugli atti eroici: all’inizio sono “sublimi” perché inquel momento ci si libera da tutte le “miserie” della vita, l’anima si libera ed è in grado di compieregesta al di sopra dei limiti umani. Il professore racconta di un altro terremoto, avvenuto molti anniprima, a Reggio Calabria dove lui insegnava e racconta del salvataggio della famiglia che lo ospitava. L’atto di eroismo si trasforma ben presto in una disgrazia per ilprofessore il quale si ritrova addosso il peso di una famiglia molto numerosa: la