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Piano di lezione Rugby U12. Esercizi di Giochi sportivi Pag. 1
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Consegne: Divisi in due gruppi i ragazzi, farli correre e dar loro indicazione di passarsi i palloni (due per gruppo)

a loro piacimento, senza mai smettere di correre e incrementando il ritmo dell’esercizio. Di seguito senza palloni,

far fare loro l’esercizio della rete del pescatore: su un lato del campo due allievi e sull’altro tutti gli altri. Il gruppo

di allievi deve riuscire a passare dall’altra parte del campo senza farsi toccare, mentre i due devono toccare

almeno una persona a volta, chi viene toccato diventa un “pescatore”. I pescatori devono prendersi per mano, se

si interrompe la fila non sono più validi i tocchi.

Varianti: Una variante applicabile nella prima parte è l’aggiunta di palloni o la riduzione dell’area del quadrato,

per stimolare l’attenzione dei ragazzi nell’evitare di urtare i compagni e per essere pronti a ricevere il pallone da

più parti.

Motivazione: Questi esercizi sono utili innanzitutto per far attivare motoriamentegli atleti, e in secondo luogo

visto l’obiettivo dell’allenamento stimolano i ragazzi all’attenzione durante le situazioni di gioco.

2. Fase centrale

Esercizio 1

Materiale: 4 palloni, 8 conetti.

Spazio: quadrato di gioco costituito da 4 conetti 2x2 m

Tempo: 10 minuti circa

Consegne:. Dopo aver suddiviso i giocatori in due squadre una di fronte all’altra, ogni squadra verrà divisa di

nuovo in due gruppi (a formare una “croce” che attraversa il quadrato), e ciascun gruppo farà fila dietro a un

conetto. Al via (dato dall’allenatore) ogni giocatore all'inizia della fila con un pallone in mano dovra attraversare

l'incrocio costituito dal rettangolo di gioco piccolo senza urtare i compagni o gli avversari e portare il pallone al

primo giocatore libero nella coda di fronte. Vince la squadra che termina prima la staffetta con tutti i suoi

giocatori

Varianti: Delle varianti che possono essere messe in pratica riguardano la grandezza del quadrato o il metodo

per attraversarlo, cioè o passando all’interno o all’esterno di esso.

Motivazione: Questo esercizio serve ad aumentare la concentrazione del singolo per evitare di toccare il

compagno (altrimenti sarà costretto a tornare alla posizione di partenza), e questo coincide con l’obiettivo

dell’allenamento. Giocatore

Pallone

Conetti

Spostamento dei giocatori

Esercizio 2 2

Materiale: 4 palloni, 20 conetti (per formare i 4 corridoi)

Spazio: 4 corridoi di larghezza 3 m e lunghezza 9 m

Tempo: 10 minuti circa

Consegne: Divisi i bambini i gruppi da 4, l’esercizio consiste nel far approcciare i ragazzi con l’affrontamento

dell’avversario, e nel far collaborare le coppie che lavorano per segnare la meta. Due ragazzi all’interno del

corridoio (uno a circa 3 metri e l’altro a circa 7 metri) dovranno cercare di ostacolare gli altri due ragazzi che con

il pallone proveranno a fare meta. Il passaggio del pallone è consentito solo all’indietro, e i ragazzi che cercano

di ostacolare gli attaccanti non possono muoversi in avanti o all’indietro ma solo sulla linea destra/sinistra

rispetto a dove si trovano. Per stimolare i ragazzi e per far incrementare loro il ritmo si può trasformare l’esercizio

in una gara a punti, dove il gruppo che raggiunge un determinato numero di mete prima degli altri vince.

Varianti: Si può variare il numero dei giocatori che cercano di impedire la meta (se si vuole incentrare

l’allenamento più sulla difesa) oppure aumentando il numero dei giocatori che cercano di segnare la meta (se si

vuole favorire l’attacco).

Motivazione: Grazie a questo esercizio di 2x1 si può lavorare sulla qualità dell’affrontamento e sulle varie

strategie che la coppia (e di conseguenza la squadra) può mettere in pratica per evitare di essere bloccate dai

difensori. Difensore

Attaccante

Pallone

Conetti

Passaggio del pallone

Spostamento dei giocatori

Esercizio 3: 3

Materiale: 2 palloni

Spazio: I corridoi utilizzati per l’esercizio precedente

Tempo: 15/20 minuti circa

Consegne: L’esercizio è diviso in due parti: la prima consiste nell’esercizio precedente, e la seconda è lo stesso

esercizio ma sfruttando un corridoio più ampio (5 metri di larghezza anzichè 3) nel quale i ragazzi appena usciti

dal corridoio iniziale vanno ad unirsi a due ragazzi che li attendono, e tutti e quattro devono riuscire a collaborare

tra loro per andare a far meta, evitando altri due ragazzi che cercheranno di impedirglielo anche placcandoli.

Varianti: Le varianti sono quelle implicite dell’esercizio precedente, ed infatti anche qui si può creare a

piacimento uno squilibrio tra attacco e difesa o spostando le linee dei giocatori o aumentando o diminuendo il

loro numero, o il numero di passaggi massimo che possono effettuare tra loro per andare a fare meta (in modo

tale da costringerli ad affrontare e cercare di superare l’avversario per poter far meta). Come l’esercizio

precedente, per stimolare i ragazzi e per far incrementare loro il ritmo si può trasformare l’esercizio in una gara a

punti, dove il gruppo che raggiunge un determinato numero di mete prima degli altri vince.

Motivazione: In questo esercizio si mettono in pratica gli stessi principi dell’esercizio precedente, ma

aumentando il numero dei giocatori e la grandezza dello spazio di gioco, in modo tale da avvicinarsi

progressivamente alle condizioni reali della partita ma permettendo a tutti di sperimentare in prima persona tutte

le azioni di gioco. Difensore

Attaccante

Pallone

Conetti

Passaggio del pallone

Spostamento dei giocatori

3. Partita 4

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
5 pagine
10 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-EDF/02 Metodi e didattiche delle attività sportive

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ziojohn di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Giochi sportivi e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Roma "Foro Italico" o del prof Tessitore Antonio.