Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 4
Giochi sportivi - Piano di lezione Rugby U12, placcaggio Pag. 1
1 su 4
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

PIANO DI LEZIONE o UNITA’ DI ALLENAMENTO

Gioco Sportivo (indicare: Rugby, Basket, Volley o Calcio)

Rugby

Indicare a chi è rivolto il pano di lezione

studenti o atleti: Atleti

Se si è scelto studenti indicare la classe di età scolare – Se si è scelto atleti indicare la categoria:

Categoria U12

d) Contenuti della programmazione:

- obbiettivo* (cosa ci si aspetta che lo studente/atleta abbia appreso al termine della lezione/unità di allenamento

tecnico/tattica)

- metodologie e mezzi scelti per raggiungere l’obbiettivo

- sequenza delle esercitazioni (spiegare il perché della sequenza)

*L’obbiettivo deve essere indirizzato agli aspetti tecnici e/o tattici, per raggiungerlo possono essere

utilizzate anche esercitazioni condizionali.

Obbiettivo: Placcaggio.

Apprendimento e perfezionamento delle tecniche e tattiche di placcaggio di un avversario, raffinando le capacità di

coordinazione dell’allievo.

Metodologie e mezzi scelti per raggiungere l’obbiettivo: Si parte da un riscaldamento propedeutico alla sessione

di allenamento, si continua con esercizi semplici, successivamente si aggiungono varianti per modificare gli esercizi

e per progredire di difficoltà a secondo della risposta motoria data dagli atleti, facendo si che gli atleti riescano negli

esercizi, in modo da motivarli. Gli atleti devono superare la loro possibile paura del contatto con i compagni e del

contatto con il terreno.

Sequenza delle esercitazioni:

• Attivazione (riscaldamento): Giochi di lotta, Scappare dal cerchio, Rete del pescatore, Far uscire gli

avversari dal campo.

• Fase centrale: Esercizio 1 Approccio al placcaggio

Esercizio 2 Placcaggio

Esercizio 3 1 vs 1

• Parte finale: Partita. 1

E) Materiale utilizzato per la Lezione o Unità di Allenamento

Attrezzatura Descrivere l’utilizzo specifico

4 cinesini gialli Delimitano il campo degli esercizi.

2 cinesini verdi Delimitano il campo degli esercizi.

24 palloni Per il riscaldamento e per gli esercizi per tutti i bambini e uno per la

partita finale.

12 Casacche verdi Per distinguere le squadre durante la partita finale.

F) Descrizione della lezione o Unità di Allenamento

descrivere nel dettaglio la sequenza delle esercitazioni (partendo dal riscaldamento) indicando:

a) descrizione dell’esercitazione (modalità di svolgimento)

b) durata / carico di lavoro (numero di ripetizioni, ecc.)

Durata allenamento: 1h 30min

Numero allievi: 24

Attivazione (riscaldamento):

• Giochi di lotta

1. Tempo: 5min.

Consegne: I ragazzi si dispongono a coppie di due, posizionandosi spalla contro spalla si devono spingere a

vicenda. Devono mantenere la schiena dritta e i piedi in posizione di spinta.

Varianti: Prima con la spalla destra, poi con la spalla sinistra.

2. Lotta dei galli

Tempo: 5min.

Consegne: I ragazzi a coppia di due, si devono posizionare uno davanti all’altro, con le gambe flesse,

schiena dritta e i piedi in posizione di spinta, prendersi per mano e tentare di spingere per terra l’avversario.

Motivazione: Questi due esercizi (fanno in modo) sono utili sia per riscaldamento che (gli allievi si riscaldino

e) per vincere la paura del contatto con l’avversario.

• Scappare dal cerchio

Tempo: 5min.

Materiali: Un pallone a gruppo.

Consegne: Gli allievi divisi in due gruppi da 12 ragazzi, si dispongono in cerchio a braccetto tra di loro, un

allievo si andrà a posizionare nel mezzo con il pallone e dovrà cercare di scappare dal cerchio, mentre i

compagni dovranno far si che non accada. Se l’allievo riuscirà a scappare, un altro al suo posto dovrà

entrare nel cerchio.

Motivazioni: Questo esercizio rafforza il concetto di squadra e aiuta nella paura del contatto con gli avversari.

• Rete del pescatore

Tempo: 5min.

Materiali: 4 cinesini gialli per delimitare il campo di gioco.

Spazio: Un rettangolo di dimensioni 9x5m.

Consegne: Campo rettangolare, su un lato due allievi e sull’altro tutti gli altri. Il gruppo di allievi deve riuscire

a passare dall’altra parte del campo senza farsi toccare, i due placcatori devono toccare almeno una

persona a volta, chi viene toccato diventa un placcatore. I placcatori devono prendersi per mano, se si

interrompe la fila non sono più validi i tocchi.

Motivazione: Questo esercizio rafforza l’idea di squadra. Allievi

Cinesini

Placcatori

• Far uscire gli avversari dal campo

Tempo: 5min.

Materiali: 4 cinesini gialli per delimitare il campo di gioco, 12 casacche verdi.

Spazio: Un quadrato 8x8m.

Consegne: Gli allievi divisi in due squadre, una con le casacche verdi come riconoscimento. I verdi devono

buttare fuori l’altra squadra dal quadrato, hanno 2 minuti di tempo, poi si invertono i ruoli. 2

Varianti: I verdi hanno la palla e se la devono passare, l’altra squadra deve placcare il portatore e portarlo

fuori dal campo, poi si invertono le squadre. Sempre a tempo.

Motivazione: In questo esercizio i ragazzi iniziano a giocare, fanno squadra, imparano a darsi una mano a

vicenda e si abituano al contatto con l’avversario. Allievi

Cinesini

Spostamento allievi

Fase centrale:

1° Esercizio Approccio al placcaggio

Tempo: 10min.

Consegne: Gli allievi si devono disporre a coppie, in ginocchio e con i talloni a contatto con il sedere, spalla destra

contro spalla destra, uno placca e poi si cambiano di ruolo. Il collo deve essere in posizione di sicurezza, schiena

dritta e i piedi in posizione di spinta per chi placca.

Varianti: Prima spalla destra, poi spalla sinistra, poi in ginocchio con il busto eretto.

Motivazioni: Esercizio per acquisire la tecnica del placcaggio, per spiegare qual è la posizione più sicura per evitare

infortuni, partendo da una situazione semplice per arrivare ad una più complessa.

2° Esercizio Placcaggio

Tempo: 10min.

Materiali: 21 palloni uno per ogni allievo in fila.

Consegne: Tre file ognuna da 7 allievi con il pallone in mano e tre allievi ognuno posto davanti ad una fila con un

ginocchio a terra. L’allievo posto davanti ad ogni fila deve placcare gli altri uno ad uno, usando la spalla del piede

d’appoggio, e tenendo il collo in posizione di sicurezza. Quando l’allievo ha placcato tutti, si inverte di posto con un

allievo della fila.

Varianti: L’allievo che deve placcare usa prima la spalla destra poi quella sinistra.

Motivazioni: Questo esercizio agevola l’apprendimento della tecnica del placcaggio ed è un’evoluzione del primo

esercizio in modo tale da dare più esempi di gioco e di situazioni. Allievi

Pallone

Spostamento allievi

3° Esercizio 1vs1

Tempo: 30min.

Materiali: 4 cinesini gialli per delimitare il campo, 2 cinesini verdi per delimitare i punti di partenza degli allievi.

Spazio: Un rettangolo 8m di lunghezza e 5m di larghezza. Il rettangolo si può ridurre in lunghezza se gli allievi non

riescono nell’esercizio ad un minimo di 4m come sicurezza ed stringere di larghezza ad un minimo di 3m.

Consegne: Si formeranno due gruppi da 12 allievi controllati ognuno da un allenatore. All’interno di ogni gruppo

partiranno due allievi insieme, accanto ai cinesini verdi, uno va a destra ed uno a sinistra. Chi va a destra prenderà

la palla all’inizio del campo e dovrà cercare di andare a fare meta, l’altro allievo in questo caso il placcatore dovrà

placcarlo. Una volta che una coppia di allievi finisce l’esercizio si rimettono in fila dietro ai compagni scambiandosi di

fila. 3

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
4 pagine
15 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-EDF/02 Metodi e didattiche delle attività sportive

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lucia.1992 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Giochi sportivi e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Roma "Foro Italico" o del prof Tessitore Antonio.