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rappresentativi del proprio portafoglio. Questo indicatore include diversi aspetti della relazione
cliente-operatore, tra i quali l’offerta commerciale, la qualità percepita del servizio di customer care
o elementi astratti come l’immagine aziendale, la fedeltà al marchio e l’opinione di amici o
colleghi. I risultati sono confrontati regolarmente con il trend storico dell’azienda e con i valori dei
principali competitors e utilizzati come strumento di guida per l’individuazione dei punti di forza e
di debolezza dell’azienda.
Il CRM in Vodafone Italia
Il processo di CRM parte dal presupposto che, per poter gestire al meglio l'offerta commerciale con
i clienti, migliorare i rapporti azienda-cliente e creare fidelizzazione, sia necessaria una conoscenza
approfondita dei clienti. In Vodafone Italia, questo è possibile grazie agli strumenti definiti front
end tools che raccolgono e memorizzano un'enorme mole di dati sui clienti, trasferendoli, poi, in
database condivisi.
Le informazioni derivanti dal continuo colloquio tra azienda e cliente garantiscono la base di
partenza per le attività di analisi e studio del mercato, in grado di supportare la formulazione di
offerte commerciali personalizzate.
La presenza territoriale di Vodafone Italia è garantita dalla dislocazione strategica dei propri punti
di contatto fisici con il cliente, distribuiti uniformemente sul territorio italiano, suddiviso in quattro
aree geografiche (Nord-Est, Nord-Ovest, Centro e Sud).
Tuttavia, l’azienda è dotata di molteplici canali d’interazione con la customer base, sia fisici che
virtuali, detti touch points:
- competence center: all’interno delle logiche di CRM e attenzione alle necessità del cliente, i
competence centers, suddivisi tra mondo consumer (ricaricabile, abbonamento o rete fissa)
e mondo business (Partita IVA, piccole e medie imprese e grandi aziende), assumono un
ruolo di rilievo. Le chiamate gestite dai centri viene presa in carico dai Representative,
ovvero operatori fisici, o da un sistema di risposta automatica IVR (Interactive Voice
Response), che permette di indirizzare tipologie diverse di clienti verso contenuti
personalizzati;
- punti vendita e agenzie: il contatto diretto in negozio rappresenta, per Vodafone, fonte di
conoscenza profonda della clientela. Occorre, tuttavia precisare che l’attività dei punti
vendita è mutata profondamente nel corso degli ultimi anni, perchè si è passati da semplici
luoghi di vendita ed assistenza a veri e propri luoghi d’incontro e di comunicazione con il
cliente. Per il segmento di clientela consumer, ovvero privati cittadini, la presenza capillare
di tali touch points è di primaria importanza per la costruzione di un solido legame con quei
clienti che, ancora oggi, preferiscono il contatto umano al risponditore automatico, al portale
web o ad un centralinista. Il canale di riferimento per il segmento business è quello delle
agenzie territoriali dislocate uniformemente sul territorio italiano, società gestite da
imprenditori, legate a Vodafone Italia da contratti di partnership, cui viene affidata la
gestione di clienti Partita IVA, PMI e grandi aziende;
- sito e applicazioni web-based: i consumatori, specie nel segmento più giovane, si mostrano
sempre più attivi nella ricerca sul web di soluzioni alle proprie necessità. I servizi di
comunicazione e self-care online rivestono un ruolo fondamentale nel processo di gestione e
fidelizzazione del cliente, mantenendolo sempre aggiornato sulle novità dell’offerta e
garantendo soluzioni efficaci e repentine alle più comuni necessità di utilizzo del servizio
telefonico o del device in suo possesso. A ciò si aggiunga che, a differenza di ogni altro
canale, è accessibile 24 ore su 24. Questo touch point consente all'azienda numerosi
vantaggi in termini di costi (personale, call centre, etc.);
- canali di gestione diretta (corporate business): riservato al mondo delle aziende
multinazionali, il canale di gestione diretta comprende al suo interno cinque tipologie di
gestione, supportate da altrettanti team dedicati in Italia così come negli altri paesi in cui è
presente il gruppo Vodafone.
La strategia di Customer Relationship Management adottata da Vodafone Italia identifica come
prioritario l’ascolto del cliente, la raccolta d’informazioni attraverso i touch points e la formulazione
di un’offerta generatrice di valore per il cliente. Le campagne sviluppate dal marketing sono
classificate come inbound se orientate a dare una risposta agli stimoli che provengono dal cliente o
outbound quando sono frutto di un’attività proattiva di gestione (variazione) dell’offerta del cliente
in ottica di fidelizzazione.
Gli strumenti del CRM
La conoscenza del comportamento del consumatore e la personalizzazione dell’offerta sono rese
possibili grazie alla stretta collaborazione tra l’azienda ed i vari canali di vendita. Questo aspetto è
rilevante soprattutto quando la gestione viene affidata a società esterne al gruppo, come nel caso dei
call center in outsourcing o della forza vendita in mano ad imprenditori autonomi che necessitano di
maggiori attenzioni e controlli dell’operato.
L'acquisizione dei dati
I canali su cui avviene la quasi totalità delle azioni di gestione dell’offerta, sia di clienti considerati
fedeli sia di clienti a rischio defezione, sono i call center e le agenzie. Entrambi sono dotati di
strumenti software in grado di automatizzare il flusso d’informazioni generate dal contatto con il
cliente e fornire, grazie all’integrazione con i database condivisi, una conoscenza approfondita del
cliente stesso, dell’offerta attiva, nonché uno storico dei contatti.
Un importante tool condiviso con tutti i Competence Center di Vodafone, denominato "Jack",
fornisce un database aggiornato di tutte le offerte attivabili oggi così come uno storico dei piani a
partire dal 1998, consentendo all’operatore di individuare le caratteristiche dell’offerta del cliente e
fornire risposta immediata ai loro interrogativi.
Gli operatori dispongono anche di uno specifico software denominato "Contact Center
Management", che garantisce una rapida soluzione alle problematiche riscontrate dal cliente e
permette, nel contempo, di proporre nuove offerte commerciali. In particolare, le informazioni
disponibili sul cliente comprendono i dati anagrafici, l’offerta attiva sul numero dal quale chiama, il
modello di telefono che utilizza e la sua spesa mensile.
L’attività di acquisizione clienti e variazione dell’offerta da parte degli agenti sul territorio è
automatizzata e semplificata dall’introduzione di soluzioni di CRM user friendly come "Microsoft
Dynamics CRM", che consente di razionalizzare il flusso di offerte commerciali acquisite dagli
agenti sul territorio ed inviarle direttamente a Vodafone. Una volta pervenuti i dati in azienda, si
effettuano due attività: il post processing, da parte del Customer Care, che comprende il controllo
sui dati inseriti ed una scrupolosa reportizzazione, che consente di visualizzare gli ordinativi
giornalieri, lo stato di avanzamento dell’ordine, la misurazione dei livelli di servizio e degli
indicatori di performance (KPI). I dati raccolti ed analizzati sono a disposizione dell’area vendite,
che può verificare il lavoro degli agenti sul territorio e di quella marketing per la valutazione dei
risultati delle proprie campagne. Questo è uno dei più evoluti strumenti di sales force automation
sviluppato esternamente ed adattato alle esigenze del canale.
Un altro strumento, in mano alla forza vendita, sviluppato internamente è stato battezzato "Tutto in
tasca": è un ambiente online in grado di configurare l’offerta pensata per il cliente tramite l’utilizzo
di tablet o netbook e, una volta accettata, inviare in tempo reale i dati all’ufficio di back office
dell’agenzia che si occuperà di elaborare la richiesta.
La gestione dei dati
Le informazioni generate dai canali sono immagazzinate all’interno di database locali, spesso
integrati in suite CRM quali Siebel, in grado di comunicare con il Data Warehouse aziendale e
fornire strumenti di conoscenza del cliente, utili alla formulazione della proposition.
Nel corso del tempo Vodafone ha sviluppato, in collaborazione con le principali aziende di
software, una nuova base dati, denominata "Customer Knowledge Management", che attinge
mensilmente da una notevole quantità di informazioni dei clienti e calcola più di 800 indicatori per
ogni SIM e cliente. Tali indicatori offrono un valido supporto al processo decisionale del personale
marketing commerciale.
Gli strumenti del CRM adottati in Vodafone permettono di classificare il cliente in healthy (fedele)
o unhealthy (a rischio abbandono). Ai clienti considerati "sani", ovvero legati all’azienda da un
rapporto stabile e duraturo, vengono rivolte campagne di cross/up selling, finalizzate all’aumento
della spesa tramite l’integrazione di nuovi servizi o l’upgrade dell’offerta attiva verso una di qualità
o quantità in termini di contenuto superiore. Un esempio, è rappresentato dalla campagna "trade up"
che mira all’incremento della spesa del cliente a seconda dell’offerta attiva, che può essere una SIM
voce con relativi servizi, una linea DSL o una chiavetta internet.
L’impegno maggiore, tuttavia, è riservato ai clienti che vivono una fase di cosiddetta "relazione
passiva" che comporta una riduzione della frequenza degli acquisti o il valore unitario degli stessi,
in un determinato periodo di tempo. La fase discendente è individuabile anche grazie una serie di
alert di natura qualitativa, come ad esempio la segnalazione di lamentele. In questo caso si parla di
attività di prevention nei confronti di clienti ancora sani, ma che mostrano i primi segni di
allontanamento dal gestore (es. chiamate frequenti verso altri operatori, calo di spesa o di utilizzo
della SIM) o di retention nel caso di clienti già intenzionati a cambiare azienda dopo forti
lamentele, brusco calo della spesa o lettera di disdetta dal contratto.
In conclusione, è possibile affermare che i sistemi informativi evoluti sono determinanti per
garantire il successo del CRM, in quanto consentono di selezionare ed estrarre, sotto forma di testo,
gruppi d’informazioni legate al cliente o alla singola SIM/linea ADSL applicando filtri relativi al
tipo di offerta, data di attivazione/disattivazione dell’offerta o canale di contatto. Questo ha un
notevole impatto sulle performance dei team di lavoro, consentendo una maggiore conoscenza e
reattività agli stimoli provenienti dal mercato e dalla propria clientela. Ad esem