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LA CORRENTE INDOTTA
Una corrente elettrica genera un campo magnetico.
Ci chiediamo:
-Può un campo magnetico generare una corrente elettrica? –
Sì.
Un semplice esperimento mostra che un campo magnetico può generare una corrente.
A B C
In assenza di moto relativo fra la Quando la calamita si muove Anche quando la calamita si
bobina e la calamita, nella bobina verso a bobina, in essa si genera allontana dalla bobina, Si genera
non c’è corrente. una corrente una corrente ma il verso della
corrente è opposto a quello del
caso B.
La corrente non è creata da una pila o da una batteria, che non sono presenti nel circuito, ma dal movimento
della calamita. All’interno della bobina, il campo magnetico della calamita diventa più o meno intenso a
seconda che la calamita si avvicini o si allontani.
In una bobina si origina una corrente quando c’è un moto relativo fra la bobina e un magnete
Un campo magnetico che varia genera una corrente indotta perché è creata dal campo magnetico variabile.
Per produrre una corrente è necessaria una sorgente di forza elettromotrice (f.e.m.), la bobina stessa si
comporta come se fosse una sorgente di f.e.m. Questa forza elettromotrice è detta f.e.m. indotta.
Un campo magnetico che cambia nel tempo induce una f.e.m. nella bobina, e la f.e.m. genera una corrente
indotta.
Il fenomeno per cui si genera una f.e.m. indotta mediante un campo magnetico è detto induzione
elettromagnetica.
L’intensità della fem indotta dipende:
dalla velocità con cui si realizza la variazione a cui si deve l’effetto di induzione: più la variazione è
rapida, maggiore è la fem indotta;
dall’intensità del campo magnetico che la genera: a parità di tutte le altre condizioni, la fem
indotta è proporzionale a B;
dall’area del circuito indotto e dalla sua orientazione rispetto al campo magnetico esterno: in un
circuito con N spire parallele si origina una fem indotta N volte più intensa di un circuito con una
sola spira; per questa ragione nelle esperienze sopra discusse si sono utilizzati circuiti con un
numero elevato di spire.
Il verso della fem indotta dipende dal verso in cui si realizza la variazione: se una data variazione
genera una fem indotta, la variazione opposta genera una fem invertita rispetto alla precedente.
Neumann (1798-1895) a trovò la relazione matematica che quantificasse l’intuizione di Faraday sulla
produzione delle correnti indotte. Essa ci permette di determinare la forza elettromotrice media indotta in
un circuito in un intervallo di tempo Δt. 2