Anteprima
Vedrai una selezione di 15 pagine su 69
Finanza aziendale Pag. 1 Finanza aziendale Pag. 2
Anteprima di 15 pagg. su 69.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Finanza aziendale Pag. 6
Anteprima di 15 pagg. su 69.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Finanza aziendale Pag. 11
Anteprima di 15 pagg. su 69.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Finanza aziendale Pag. 16
Anteprima di 15 pagg. su 69.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Finanza aziendale Pag. 21
Anteprima di 15 pagg. su 69.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Finanza aziendale Pag. 26
Anteprima di 15 pagg. su 69.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Finanza aziendale Pag. 31
Anteprima di 15 pagg. su 69.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Finanza aziendale Pag. 36
Anteprima di 15 pagg. su 69.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Finanza aziendale Pag. 41
Anteprima di 15 pagg. su 69.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Finanza aziendale Pag. 46
Anteprima di 15 pagg. su 69.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Finanza aziendale Pag. 51
Anteprima di 15 pagg. su 69.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Finanza aziendale Pag. 56
Anteprima di 15 pagg. su 69.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Finanza aziendale Pag. 61
Anteprima di 15 pagg. su 69.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Finanza aziendale Pag. 66
1 su 69
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Il valore del coefficiente di correlazione tra due titoli (1 e 2) può assumere alternativamente uno di questi risultati:

ρ1,2 = 1 => Il rischio è la combinazione lineare del rischio delle attività che lo compongono => la diversificazione non porta alcun vantaggio;

ρ1,2 = - 1 => Il rischio è nullo => la diversificazione porta il vantaggio di creare un portafoglio esente da rischio;

-1 < ρ1,2 < 1 => Tanto più il valore di ρ1,2 si allontanerà da +1 e si avvicinerà a -1 tanto più il rischio tenderà a diminuire.

Che cosa si intende per teoria di portafoglio?

La Teoria del Portafoglio si occupa delle decisioni di investimento da parte dei singoli investitori, sulla base del loro atteggiamento nei confronti del rischio, supposto che ogni soggetto che ha obiettivi economici può assumere, rispetto al rischio, posizioni diverse.

Quali sono i diversi approcci al rischio da parte di un

rendimento superiore a quello di una attività senza rischio. L'indice di Sharpe è calcolato come il rapporto tra il rendimento del portafoglio meno il tasso di rendimento senza rischio e la deviazione standard del portafoglio. Un valore più alto dell'indice di Sharpe indica un rendimento migliore rispetto al rischio assunto.

rendimento superiore a quello di una attività senza rischio

LEZIONE 38

Quali sono i motivi principali per cui se i mercati sono perfetti le transazioni effettuate esclusivamente per ridurre il rischio non aggiungono valore?

Innanzitutto perché la copertura è un gioco a somma zero, per cui un'impresa che si assicura o copre il rischio non lo elimina, ma semplicemente lo passa a qualcun altro. In secondo luogo, perché gli investitori possono sfruttare l'alternativa del "fai da te" dal momento che le imprese non sono in grado di incrementare il valore delle loro azioni effettuando transazioni che gli investitori possono facilmente fare per conto.

Quali sono le caratteristiche del Chief Risk Officer (CRO)?

Il CRO racchiude sotto un'unica responsabilità compiti di pianificazione, controllo di gestione e di risk management, partecipa al processo di business (pianificazione, selezione e governo dei rischi) assicurando una generale coerenza tra

gli obiettivi definiti e i risultati conseguiti, fornisce supporto tecnico agli organi di vertice e al Consiglio di amministrazione per la formulazione di obiettivi, piani strategici ed operazioni significative, amministra in maniera dinamica i limiti di rischio tra le diverse linee di business, contribuisce al processo decisionale, ha un ruolo chiave nella creazione del valore e nel raggiungimento degli obiettivi di rischio-rendimento. Chi è il Chief Risk Officer? È il manager deputato a sviluppare una strategia del rischio per l'azienda nel suo complesso, con particolare attenzione su quelli che possono causare serie difficoltà o persino condurre l'impresa al fallimento. Si illustrino le problematiche di gestione dei rischi. Se i mercati sono perfetti, le transazioni effettuate esclusivamente per ridurre il rischio non aggiungono valore. Perché? Esistono 2 motivi principali: la copertura è un gioco a somma zero. 1. gli investitori possono sfruttare

L'alternativa del "fai da te"

2.LEZIONE 39

Quali sono le caratteristiche dei catastrophe bond?

La caratteristica primaria di queste emissioni obbligazionarie è che, al verificarsi di dati eventi dannosi e nei limiti stabiliti nel contratto, i sottoscrittori dovranno sostenere una decurtazione delle proprie entrate in misura proporzionale alle perdite. Queste obbligazioni, se la catastrofe si verifica, non pagano in tutto o in parte il capitale e i soldi incassati dall'emittente andranno allora a pagare i danni.

Perché gli investitori sono disposti a investire in catastrophe bond?

Perché gli investitori, a fronte dell'assunzione del rischio, possono ottenere un rendimento più elevato e uno strumento finanziario il cui rendimento non è correlato a quello di altri titoli (perché dipende principalmente dal verificarsi della catastrofe, evento che è indipendente dall'andamento dei mercati) ed è quindi utile in

un’ampia gamma di polizze assicurative. In questo modo, le assicurazioni svolgono un ruolo fondamentale nella gestione del rischio, consentendo alle imprese di proteggersi da eventi imprevisti che potrebbero causare danni finanziari significativi. Si spieghi il concetto di diversificazione del portafoglio. La diversificazione del portafoglio è una strategia di gestione del rischio che consiste nell’investire in una varietà di attività finanziarie al fine di ridurre l’esposizione a un singolo titolo o settore. L’obiettivo è quello di bilanciare i rendimenti e i rischi, in modo da ridurre la volatilità complessiva del portafoglio. La diversificazione può essere ottenuta investendo in diverse classi di attività, come azioni, obbligazioni, fondi comuni di investimento e strumenti derivati. In questo modo, se una parte del portafoglio subisce una perdita, altre parti possono compensare tale perdita, riducendo l’impatto complessivo sul rendimento complessivo del portafoglio.

premi più bassi alle imprese che seguono i loro consigli, possono controllare meglio i rischi gestendo ampi e diversificati portafogli di polizze.

Quali sono i vantaggi che derivano dall'utilizzo delle assicurazioni nella gestione dei rischi? Nella maggior parte delle attività ci si assicura contro possibili perdite (incendio dello stabilimento, incidenti navali, aerei, responsabilità dell'impresa per danni all'ambiente, ecc.): con la stipula di un contratto di assicurazione ci si garantisce il vantaggio di trasferire, a fronte del pagamento di un premio, il rischio alla compagnia di assicurazione.

Che cosa sono gli strumenti derivati? Gli strumenti derivati sono contratti il cui valore dipende dall'andamento di un'attività sottostante nota anche come "underlying asset". Le attività sottostanti possono avere natura finanziaria (come ad esempio i titoli azionari, i tassi di interesse e di cambio, gli indici).

oppure reale (come ad esempio il caffè, il cacao, l'oro, il petrolio, etc.).

Qual è il ruolo delle assicurazioni nella gestione dei rischi?

A fronte del pagamento di un premio, le compagnie di assicurazione si assumono il rischio contro il quale le imprese intendono assicurarsi (incendio dello stabilimento, incidenti navali, aerei, responsabilità dell'impresa per danni all'ambiente, ecc.).

Qual è il legame tra strumenti derivati e attività sottostante?

È un legame di diretta dipendenza, nel senso che il valore degli strumenti derivati dipende dall'andamento del valore dell'attività sottostante.

Come possono essere gli strumenti derivati?

Possono essere simmetrici (entrambi i contraenti - acquirente e venditore - si impegnano a effettuare una prestazione alla data di scadenza) o asimmetrici (soltanto il venditore è obbligato a soddisfare la volontà del compratore. Quest'ultimo, pagando un

, detto premio, acquista il diritto di decidere in data futura se effettuare oppure no la compravendita del bene sottostante).
Come possono essere classificati gli strumenti derivati?
Gli strumenti derivati possono essere classificati a seconda:
della tipologia di attività sottostante: (Commodity derivatives; Financial derivatives);
a) delle caratteristiche tecniche dei diversi strumenti (contratti a termine; futures; swaps; options)
b) dei mercati nei quali gli strumenti sono scambiati (mercati regolamentati; mercati non regolamentati).
c)Come possono essere negoziati gli strumenti derivati?
Gli strumenti derivati possono essere negoziati nei mercati regolamentati nel caso in cui si tratti di contratti le cui caratteristiche sono standardizzate e definite dall'autorità del mercato su cui vengono negoziati; tali caratteristiche riguardano l'attività sottostante, la durata, il taglio minimo di negoziazione, le modalità di liquidazione, ecc. In alternativa,risposta corretta?

La forma più conosciuta di Interest rate swap (IRS) - contratto in base al quale due parti assumono il reciproco impegno a scambiarsi pagamenti periodici di interessi, calcolati su un capitale di riferimento, per un periodo di tempo predefinito, pari alla scadenza del contratto stesso - è il Plain vanilla swap: essa prevede che una parte effettui pagamenti a tasso variabile e riceva pagamenti a tasso fisso per tutta la durata del contratto.

Si definiscano i contratti a termine:

I contratti a termine conferiscono il diritto di acquistare o di vendere una specifica attività a una data prestabilita a un prezzo prefissato (prezzo di esercizio).

Nei contratti a termine possono essere assunte 2 posizioni contrapposte:

Posizione lunga (long) => acquirente di un contratto a termine

Posizione corta (short) => venditore di un contratto a termine

Nei contratti a termine:

1. l'acquirente e il venditore si coprono da un

Il prezzo d'esercizio è il prezzo al quale un'opzione può essere acquistata o venduta in un contratto a termine. Questo prezzo è stabilito in anticipo e rimane fisso per la durata del contratto. Il prezzo spot, invece, è il prezzo corrente di un bene o di un titolo sul mercato. Questo prezzo può variare continuamente in base all'offerta e alla domanda. La differenza tra il prezzo d'esercizio e il prezzo spot può essere positiva o negativa, a seconda delle aspettative sull'andamento futuro del mercato. Se il prezzo spot è superiore al prezzo d'esercizio, si parla di differenza positiva e l'opzione ha valore. Se il prezzo spot è inferiore al prezzo d'esercizio, si parla di differenza negativa e l'opzione non ha valore. In sintesi, il prezzo d'esercizio e il prezzo spot sono due concetti fondamentali nel trading di opzioni e contratti a termine, e la loro differenza determina il valore delle opzioni e le opportunità di profitto per gli investitori.
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
69 pagine
1 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/09 Finanza aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher JonnyCampus di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Finanza aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Notte Antonella.