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Fondamenti di Algebra Lineare e Geometria
Prof. M. Lavrauw - C. Zanella
Ingegneria Gestionale, Meccanica e Meccatronica, Vicenza
Vicenza, 6 luglio 2016
TEMA
- Definire la nozione di ortogonale di un sottospazio in uno spazio vettoriale euclideo.
- Enunciare e dimostrare il teorema delle dimensioni (riguardante le dimensioni del nucleo e dell'immagine di un'applicazione lineare).
- Si consideri l'affermazione: F = G = Siano e due famiglie di vettori in uno spazio vettoriale, tali che Se è linearmente dipendente, allora anche è linearmente dipendente.
- Dire se l'affermazione è vera o falsa.
- Dimostrare o confutare l'affermazione, a seconda del caso.
Tempo: 30 minuti. È vietato tenere libri, appunti, telefoni e calcolatrici di qualsiasi tipo.
ZanellaIngegneria Gestionale, Meccanica e Meccatronica, Vicenza
Vicenza, 6 luglio 2016
TEMA
- Definire la nozione di angolo tra due vettori in uno spazio vettoriale euclideo.
- Siano V e W due spazi vettoriali e L: V → W un’applicazione lineare. Dimostrare che l’immagine di L è un sottospazio di W.
- Si consideri l’affermazione: F = G = Siano v1, v2, ..., vr e w1, w2, ..., ws vettori in uno spazio vettoriale, tali che F = {v1, v2, ..., vr} e G = {w1, w2, ..., ws}. Allora la famiglia è linearmente indipendente.
(a) Dire se l’affermazione è vera o falsa.
(b) Dimostrare o confutare l’affermazione, a seconda del caso.
Tempo: 30 minuti. È vietato tenere libri, appunti, telefoni e calcolatrici di qualsiasi tipo.
NOME COGNOME MATRICOLA CANALE
Fondamenti di Algebra Lineare e Geometria
Prof. M. Lavrauw - C. Zanella
In uno spazio vettoriale euclideo di dimensione n, siano V e W due spazi vettoriali e L una applicazione lineare. Dimostrare che l'applicazione è iniettiva se, e solo se, ker(L) = {0}.
Sia G = 3. Si consideri l'affermazione: F = e due famiglie di vettori in uno spazio vettoriale, tali che se è linearmente indipendente, allora anche F è linearmente indipendente.
(a) Dire se l'affermazione è vera o falsa. (b) Dimostrare o confutare l'affermazione, a seconda del caso.
Tempo: 30 minuti. E' vietato tenere libri, appunti, telefoni e calcolatrici di qualsiasi tipo.
NOME COGNOME MATRICOLA CANALE
Fondamenti di Algebra Lineare e Geometria
Prof. M. Lavrauw - C. Zanella
Ingegneria Gestionale, Meccanica e Meccatronica, Vicenza
Vicenza, 6 luglio 2016
TEMA
- Enunciare il teorema spettrale e il corollario che coinvolge le matrici ortogonali.
- Enunciare e dimostrare
Il teorema di Rouché-Capelli (condizione di compatibilità di un sistema lineare).
3. Si consideri l’affermazione: F = G = Siano e due famiglie v v v w w w w, , . . . , , , . . . ,r r r+11 2 1 2(r ∈ ) hFi = hGi. di vettori in uno spazio vettoriale, tali che Allora il vettore è∗ wN r+1. combinazione lineare di w ww , , . . . r1 2(a) Dire se l’affermazione è vera o falsa. (b) Dimostrare o confutare l’affermazione, a seconda del caso.
Tempo: 30 minuti. È vietato tenere libri, appunti, telefoni e calcolatrici di qualsiasi tipo.
Università degli Studi di Padova – Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali
Lauree triennali in Ingegneria Gestionale, Meccanica e Meccatronica – proff. M. Lavrauw, C. Zanella
Prova scritta di Vicenza, 6 luglio 2016
Fondamenti di Algebra Lineare e Geometria
TEMA 1
Tempo a disposizione: due ore e 30 minuti.
Svolgere gli esercizi con le dovute giustificazioni sul foglio di bella copia.
Non si possono tenere calcolatrici,
appunti, libri, telefoni.4 3 21.
(i) Trovare il valore del numero complesso tale che il polinomio (z) = 6z + 18z^2 + 24z + αP(z-α) ammetta 2+2i come radice.
(ii) Per tale valore di α calcolare le altre radici di (z).
3 32. Sia : (a la funzione lineare tale che (1, 1, 0) = (1, 0), (1, 0, 1) = (0, 1, LLa, LRRR) → ∈ -a),a,a(0, 1, 1) = (1, 0, A
Al variare del parametro reale determinare l'antiimagine di (1, 2, medianteLa). a,a)a .La
33. Dato il prodotto scalare di la cui matrice, rispetto alla base naturale, èR
1 0 -1
2 0 = A
-1
0 0 3
trovare una base ortogonale di , rispetto a tale prodotto scalare.
4. Dati i punti A(0, 2), B(1, 3), C(2, 1), D(2, -2, -1), trovare l'equazione cartesiana di un piano
che contiene A, B, C e è ortogonale alla retta CD;
E' richiesta la forma algebrica.
Università degli Studi di Padova -
Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali
Lauree triennali in Ingegneria Gestionale, Meccanica e Meccatronica – proff. M. Lavrauw, C. Zanella
Prova scritta di Vicenza, 6 luglio 2016
Fondamenti di Algebra Lineare e Geometria
TEMA 2
Tempo a disposizione: due ore e 30 minuti.
Svolgere gli esercizi con le dovute giustificazioni sul foglio di bella copia.
Non si possono tenere calcolatrici, appunti, libri, telefoni.
4 3 2
-
(i) Trovare il valore del numero complesso α tale che il polinomio P(z) = z^4 + 2z^3 + 2z^2 - 8z + α ammetta 2i come radice.
(ii) Per tale valore di α calcolare le altre radici di P(z).
-
Sia L: R^3 → R^2 la funzione lineare tale che L(1, 1, 0) = (1, 0), L(1, 0, 1) = (0, 1), L(0, 1, 1) = (1, 0).
Al variare del parametro a reale determinare l'antiimagine di (1, 3) mediante L(a).
-
Dato il prodotto scalare di R^3, la cui matrice, rispetto alla base naturale, è
[2 0 1] [0 1 0] [1 0 2]
Calcolare la norma del vettore (1, 1, 1).
0−11 0=A ,−1 0 0 23trovare una base ortogonale di , rispetto a tale prodotto scalare.R4. Dati i punti 2, 0), 3, 1, 1), 1, 2), trovare (se esiste) l’equazione cartesianaA(2, B(1, C(2, D(1,−1),di un piano che contiene ed è ortogonale alla retta oppure dimostrare che tale piano nonA, B CD;esiste.1 E’ richiesta la forma algebrica.
Università degli Studi di Padova – Dipartimento di Tecnica e Gestione dei SistemiIndustriali
Lauree triennali in Ingegneria Gestionale, Meccanica e Meccatronica –proff. M. Lavrauw, C. Zanella
Prova scritta di Vicenza, 6 luglio 2016
Fondamenti di Algebra Lineare e Geometria
TEMA 3
Tempo a disposizione: due ore e 30 minuti.
Svolgere gli esercizi con le dovute giustificazioni sul foglio di bella copia.
Non si possono tenere calcolatrici, appunti, libri, telefoni.
4 3 21. (i ) Trovare il valore del numero complesso tale che il polinomio (z) = 8z + 24z 32z +α P z α− −ammetta 3 come radice.i−
- Per tale valore di z calcolare le altre radici di α
- Sia: a la funzione lineare tale che (0, 1, 1) = (0, (1, 1, 0) = L L LR R R) → ∈ −1, −a), a = (−a, 0, 1), (1, 0, 1) = (a, 0). Al variare del parametro reale determinare l'antiimagine di L −1, a (a, 1, 3>) mediante L 33.
- Dato il prodotto scalare di A la cui matrice, rispetto alla base naturale, è
2 0 0 0 1 -1
trovare una base ortogonale di A, rispetto a tale prodotto scalare. - Dati i punti (0), (1), (2, 1), (1, 2), trovare l'equazione cartesiana di un piano A(2, B(3, C(1, D(1, −2, −1), che contiene ed è ortogonale alla retta oppure dimostrare che tale piano non esiste.
È richiesta la forma algebrica.
Università degli Studi di Padova – Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali
Lauree triennali in Ingegneria Gestionale, Meccanica e Meccatronica – proff. M. Lavrauw, C. Zanella
scritta di Vicenza, 6 luglio 2016
Fondamenti di Algebra Lineare e Geometria
TEMA 4
Tempo a disposizione: due ore e 30 minuti.
Svolgere gli esercizi con le dovute giustificazioni sul foglio di bella copia.
Non si possono tenere calcolatrici, appunti, libri, telefoni.
4 3 2
1. (i) Trovare il valore del numero complesso tale che il polinomio (z) = 4z + 11z - 14z + α P z α- - ammetta 1 + 2i come radice.
- 1
(ii) Per tale valore di calcolare le altre radici di (z).
α P
3 3
2. Sia : (a la funzione lineare tale che (0, 1, 1) = (1, 0), (1, 1, 0) = L L LR R R) → ∈ -a,a a a(0, (1, 0, 1) = (1, 0, -a), a(1, mediante .a) L-2, a 3.
Dato il prodotto scalare di la cui matrice, rispetto alla base naturale, è
R
3 0 0
0 2 1=A ,
0 1 1
trovare una base ortogonale di , rispetto a tale prodotto scalare.
R
4. Dati i punti (0, 2), (3, 1), (1, 1), (2, 1), trovare (se esiste)
L'equazione cartesiana del piano che contiene i punti A(2, B(1, C(2, D(1,-1) e che è ortogonale alla retta CD non esiste.
Parte A, esercizio 3:
L'affermazione è falsa. Per confutarla, poniamo r = 1, V = , = (1, 0), = (0, 0), = (1, 0). Allora risulta = , e non è combinazione lineare di .
Supponiamo che vi sia divisibilità per 1 2i e calcoliamo il quoziente della divisione: -4 -141 11 α- -7 - -10- 1 2i + 4i 12 4i1 2i -3 - -2 -1 2i 4
Parte B, esercizio 1.