Economia Monetaria - Esercizi d'esame

RISULTATI

a. Y = 2660 i = 0,04

b. Y = 2675 i = 0,0475

c. Y = 2673 i = 0,0425

d. Dovete fare il grafico con l’offerta orizzontale di tipo keynesiana e verticale di tipo

classico. La domanda aggregata coincide con l’espressione in forma ridotta del reddito

nella quale sono presenti anche i prezzi. Nel caso keynesiano la variazione del reddito

coincide con quella del punto b.

2. Un'economia chiusa, con assenza di settore bancario, è rappresentata dalle seguenti

relazioni:

Y = C + I + G C = 14 + 9/10YD G = 150 YD = Y - T

d s

T = 1/9Y I = 140 - 20i M = 0,5Y - 200i M = 750

a. Calcolare i valori del reddito e del tasso di interesse di equilibrio;

b. Calcolare il nuovo valore del reddito e del tasso di interesse compatibili con una

variazione della spesa pubblica pari 6 (G=6) finanziata con titoli.

c. Calcolare la variazione dell'offerta di moneta e il nuovo valore del reddito nel caso in

cui, all'aumento della spesa pubblica del punto b., le autorità monetarie stabilizzino il

tasso di interesse.

d. Con i dati del punto a. ricavate la curva di domanda aggregata e rappresentate

graficamente la variazione del reddito e dei prezzi in seguito alla variazione della spesa

pubblica del punto b., nel caso di:

- una curva di offerta aggregata Keynesiana;

- una curva di offerta aggregata di tipo classico.

RISULTATI

a. Y = 1516 i = 0,04

b. Y = 1540 i = 0,10 M

c. Y = 1546 i = 0,04 = 15

d. Dovete fare il grafico con l’offerta orizzontale di tipo keynesiana e verticale di tipo

classico. La domanda aggregata coincide con l’espressione in forma ridotta del reddito

nella quale sono presenti anche i prezzi. Nel caso keynesiano la variazione del reddito

coincide con quella del punto b.

3. Un'economia chiusa, con assenza di settore bancario, è rappresentata dalle seguenti

relazioni:

Y = C+ I + G C = 20 + 0,85YD G = 300 YD = Y - T

d s

T = 0,2Y I = 165 - 36i M = 0,5Y - 100i M = 750

a. Calcolare i valori del reddito e del tasso di interesse di equilibrio;

b. Calcolare il nuovo valore del reddito e del tasso di interesse compatibili con una

variazione della spesa pubblica di 8 finanziata con titoli.

c. Calcolare il nuovo valore del reddito e del tasso di interesse nel caso in cui la

variazione della spesa pubblica del punto precedente sia finanziata per metà con titoli e

per metà con emissione di moneta.

d. Calcolare la variazione dell'offerta di moneta e il nuovo valore del reddito nel caso in

cui, all'aumento della spesa pubblica del punto b., le autorità monetarie stabilizzino il

tasso di interesse.

e. Rappresentare graficamente i risultati del punto a. e b. e d..

RISULTATI

a. Y = 1510 i = 0,05

b. Y = 1526 i = 0,13

c. Y = 1529 i = 0,1044 M

d. Y = 1535 i = 0,05 = 12,5

4. Un'economia chiusa è rappresentata dalle seguenti relazioni:

Y = C + I + G C = 10 + 0,8YD; YD = Y - T; T = 0,25Y;

I = 300 - 60i M = 0,4Y - 240i. G = 400: M = 650.

Si considerino inoltre i seguenti parametri:

  

= CIRC/DB = 0,4; + = RISERVE/DB = 0,3.

a. calcolare i valori di equilibrio del reddito e del tasso di interesse;

b. calcolare l'aumento del reddito causato da una variazione della spesa pubblica pari a 6

(G=6);

c. calcolare la variazione della base monetaria e il nuovo valore del reddito nel caso in cui,

all'aumento della spesa pubblica del punto precedente, le autorità monetarie stabilizzino il tasso

di interesse.

RISULTATI

a. Y = 1745 i = 0,20

b. Y = 1757 i = 0,22 M

c. Y = 1760 i = 0,20 = 3

5. Un'economia chiusa, con assenza di settore bancario, è rappresentata dalle seguenti

relazioni:

Y = C+ I + G C = 90 + 0,8YD G = 1.000 T=T + 0,5Y T = 0

0 0

Ms Md/P

I = 900 - 500i P=1 = 1.300 = 0,4Y – 1.000i

a. Calcolare i valori del reddito e del tasso di interesse di equilibrio;

b. Calcolare il nuovo valore del reddito e del tasso di interesse compatibili con una

variazione della spesa pubblica pari a 24 finanziata con titoli.

c. Calcolare il nuovo valore del reddito nel caso in cui la variazione della spesa pubblica

del punto precedente sia finanziata per la metà con titoli, per un quarto con emissione di

base monetaria e per un quarto con imposte in somma fissa (T ).

0

RISULTATI

a. Y = 3300 i = 0,02

b. Y = 3330 i = 0,032

c. Y = 3328 i = 0,0251

6. Un'economia chiusa è rappresentata dalle seguenti relazioni:

Y = C + I + G C = 20 + 0,8YD G = 400 YD = Y - T

d s

T = 0,25Y I = 200 - 100i M = 0,5Y - 125i M = 750

CIRC/DB = 0,25 RISERVE/DB = 0,25

a. Calcolare i valori del reddito e del tasso di interesse di equilibrio;

b. Calcolare il nuovo valore del reddito e del tasso di interesse compatibili con una

variazione della spesa pubblica pari a 4 (G=4) finanziata con titoli.

c. Calcolare la variazione della base monetaria (BM) e il nuovo valore del reddito nel

caso in cui, all'aumento della spesa pubblica del punto b., le autorità monetarie

stabilizzino il tasso di interesse.

RISULTATI

a. Y = 1525 i = 0,10

b. Y = 1530 i = 0,12 M

c. Y = 1535 i = 0,10 = 2

7. Si consideri la seguente versione semplificata del mercato del credito in un’economia

chiusa: d

CR = 2Y – 1.500r cr

s

CR = 525 + 1.600r - 100r

cr mf

Dove con Y si intende il reddito e con rispettivamente i tassi di interesse sui crediti e il

tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale della Banca Centrale.

a. raffigurate l’equilibrio sul mercato del credito e descrivete l’effetto di un aumento del

tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale.

b. Se r è pari al 4%, calcolate il tasso di interesse e la quantità di credito di equilibrio

mf

in corrispondenza di un reddito pari a 400 (Y = 400).

c. Considerate ora l’equilibrio sul mercato del credito come rappresentativo dell’intero

settore finanziario dell’economia. Il settore reale può essere sintetizzato dalla seguente

scheda IS:

Y = C + G

con

C = 0,8YD - 155 r YD = Y – T T = 0,25Y G = 175

cr

c. Calcolate il valore di equilibrio del reddito e il moltiplicatore della spesa pubblica.

SOLUZIONE

a. Per prima cosa bisogna rappresentare graficamente l’equilibrio sul mercato del

credito mettendo in ascissa il credito e in ordinata il rispettivo tasso. La funzione di

domanda sarà inclinata negativamente e quella si offerta positivamente. Il punto di

incontro fra domanda e offerta vi darà il tasso e la quantità di credito in equilibrio.

Un aumento del tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale produrrà una

traslazione a sinistra della funzione di credito offerto. Il nuovo equilibrio sarà tale per

cui si ridurrà la quantità di credito erogata all’economia e salirà il tasso sui crediti.

b. Se r è pari a 0,04 e Y = 400, uguagliando domanda e offerta di credito si ottiene:

mf

2Y - 1.500r = 525 + 1.600r - 100r

cr cr mf

Sostituendo i rispettivi valori:

800 - 1.500r = 525 + 1.600r – 4

cr cr

per cui: r = 0,09 CR = 665.

cr

c. In questo caso l’equazione

2Y - 1.500r = 525 + 1.600r - 100r è assimilata alla LM.

cr cr mf

Sostituendo i consumi e la spesa pubblica nell’equazione Y = C + I si ottiene la IS:

Y = 0,8(1-0,25)Y - 155 r + G

cr

0,4Y = - 155 r + G

cr

dalla LM si ottiene che:

3.100r = 2Y -525 + 4 r = (2Y -521)/3.100

cr cr

sostituendo tale valore nella IS si ottiene:

0,4Y = -0,1Y + 26,05 + G

da cui: Y = 2(26,05 + G)

Sostituendo a G il suo valore 175 si ottiene il valore di equilibrio del reddito Y = 402,1.

Il moltiplicatore della spesa pubblica (Y/G) risulterà pertanto pari a 2.

8. Un'economia chiusa è rappresentata dalle seguenti relazioni:

Y = C + I + G C = 50 + 0,7YD G = 900 YD = Y – T

d s

T = 0,25Y I = 694 - 32i + 0,1YD M = 0,5Y - 40i M = 2.049 P = 1

CIRC/DB = 0,4 RISERVE/DB = 0,3

a. Calcolare i valori del reddito e del tasso di interesse di equilibrio;

b. Calcolare il nuovo valore del reddito e del tasso di interesse compatibili con una

variazione della spesa pubblica pari 4 (G = 4) finanziata con titoli.

c. Calcolare il nuovo valore del reddito nel caso in cui l'aumento della spesa pubblica

del punto precedente sia finanziato con emissione di base monetaria.

d. Con i dati del punto a. ricavate la curva di domanda aggregata e rappresentate

graficamente la variazione del reddito e dei prezzi in seguito alla variazione della spesa

pubblica del punto b., nel caso di:

- una curva di offerta aggregata Keynesiana;

- una curva di offerta aggregata di tipo classico.

RISULTATI

In questo caso il valore di equilibrio del reddito è pari a:

 

1 b M  

     

Y C I G c v T

 

bk h P

 

  

   

1 c v 1 t h

dove v esprime la sensibilità degli investimenti al reddito disponibile.

a. Y = 4104 i = 0,075

b. Y = 4109 i = 0,1375

c. Y = 4117 i = 0,0375

d. Dovete fare il grafico con l’offerta orizzontale di tipo keynesiana e verticale di tipo

classico. La domanda aggregata coincide con l’espressione in forma ridotta del reddito

nella quale sono presenti anche i prezzi. Nel caso keynesiano la variazione del reddito

coincide con quella del punto b.

9. Un'economia chiusa, con assenza di settore bancario, è rappresentata dalle seguenti

relazioni:

Y = C+ I + G C = 100 + 0,8YD G = 902 YD = Y–T T=T + 0,25Y

0

d s

T = 0 I = 602 - 100i M /P= 0,4Y - 100i P=1 M = 1.600

0

a. Calcolare i valori del reddito e del tasso di interesse di equilibrio;

b. Calcolare il nuovo valore del reddito e del tasso di interesse compatibili con una

variazione della spesa pubblica pari a 6 finanziata con titoli.

c. Calcolare il nuovo valore del reddito e del tasso di interesse nel caso in cui la

variazione della spesa pubblica del punto precedente sia finanziata per un terzo con

titoli, per un terzo con emissione di base monetaria e per un terzo con imposte in somma

fissa (T ).

0

d. Con i dati del punto a. ricavate la curva di domanda aggregata e calcolate la

variazione del reddito in seguito ad una variazione della spesa pubblica pari a 6, nel

caso di:

- una curva di offerta aggregata Keynesiana;

- una curva di offerta aggregata di tipo classico.

e. Rappresentate graficamente i risultati del punto d..

RISULTATI

a. Y = 4005 i = 0,02

b. Y = 4012,5 i = 0,05

c. Y = 4013 i = 0,032

d. La domanda aggregata coincide con l’espressione in forma ridotta del reddito nella

quale sono presenti anche i prezzi. Nel caso keynesiano la variazione del reddito

coincide con quella del punto b.. Nel caso classico invece non si ha alcuna variazione

del reddito, che rimane fissato al valore otten