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L'ufficio deputato a raccogliere e gestire le domande dei cittadini che intendano avviare una nuova attività

Ai sensi della Direttiva 2006/123/CE:

  1. L'istituzione di un regime autorizzatorio deve essere giustificata da un motivo imperativo di interesse generale
  2. Per motivi imperativi di interesse generale che legittimano l'adozione di sistemi autorizzatori si intendono, tra gli altri, l'ordine pubblico
  3. La SCIA abilita il cittadino all'esercizio di un'attività: immediatamente a seguito della sua presentazione
  4. La SCIA opera nei casi in cui l'esercizio di una data attività dipenda esclusivamente dall'accertamento di requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a contenuto generale, e non sia previsto un limite o contingente complessivo o specifici strumenti di programmazione settoriale per il rilascio degli atti stessi
  5. La SCIA è corredata da dichiarazioni sostitutive di certificazioni e da atti di notorietà
ovverosia da autocertificazioni che l'ordinamento assoggetta a precise sanzioni, anche penali, in caso di falsità o mendacio. Alla SCIA non può ricorrersi: - In caso di attività soggette a vincoli ambientali, paesaggistici o culturali e di atti rilasciati dalle amministrazioni preposte alla difesa nazionale, alla pubblica sicurezza, all'immigrazione, all'asilo, allacittadinanza, all'amministrazione della giustizia, all'amministrazione delle finanze, ivi compresi gli atti concernenti le reti di acquisizione del gettito, anche derivante dal gioco, nonché di quelli previsti dalla normativa per le costruzioni in zone sismiche e di quelli imposti dalla normativa comunitaria. Alla SCIA non è dato fare ricorso in caso di attività economiche: - A prevalente carattere finanziario, ivi comprese quelle regolate dal testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia. L'istituto del silenzio - assenso, in ciò distinguendosi.dalla SCIA:
Opera anche in caso di silenzio dell'amministrazione maturato in relazione a provvedimenti discrezionali.
La SCIA:
Non costituisce provvedimento direttamente impugnabile.
Lo sportello Unico comunale è:
L'ufficio presso il quale il cittadino può rivolgersi per tutte le procedure e le formalità necessarie ad avviare un'attività che richieda la presentazione di una comunicazione o l'ottenimento di un'autorizzazione amministrativa.
Ai sensi della Direttiva 2006/123/CE:
L'istituzione di un regime autorizzatorio deve essere giustificata da un motivo imperativo di interesse generale.
Per motivi imperativi di interesse generale che legittimano l'adozione di sistemi autorizzatori si intendono:
Tra gli altri, l'ordine pubblico, la sicurezza pubblica, l'incolumità pubblica, la sanità pubblica e la sicurezza stradale.
In caso di silenzio-inadempimento:
L'amministrazione contravviene al proprio obbligo.di provvedere entro un termine prestabilito5. In caso di silenzio-rifiuto: Il legislatore equipara la mancata adozione di un provvedimento espresso al diniego dell'amministrazione6. Il silenzio non impediente: Fa cessare la necessità giuridica di certi atti, disponendo in modo tale che il silenzio non costituisca impedimento alla conclusione di un procedimento o all'efficacia di un provvedimento7. L'azione avverso il silenzio-inadempimento: Può essere proposta fintanto che perdura l'inadempimento e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento ma è, comunque, fatta salva la riproponibilità dell'istanza di avvio del procedimento8. Il silenzio assenso: Non opera in caso di atti e procedimenti riguardanti il patrimonio culturale e paesaggistico, l'ambiente, la tutela dal rischio idrogeologico, la difesa nazionale, la pubblica sicurezza, l'immigrazione, l'asilo e la cittadinanza, la salute e.

La pubblica incolumità, nonché nelle ipotesi in cui la normativa comunitaria impone l'adozione di provvedimenti amministrativi formali, e quelle in cui la legge qualifica il silenzio dell'amministrazione come rigetto dell'istanza.

L'istituto del silenzio - assenso, in ciò distinguendosi dalla SCIA: opera anche in caso di silenzio dell'amministrazione maturato in relazione a provvedimenti discrezionali.

Per la giurisprudenza, affinché l'effetto del silenzio assenso si produca: è necessario che l'istanza del privato, volta ad ottenere il pronunciamento dell'amministrazione, sia presentata in modo conforme ai dettami di legge e di amministrazione.

Il principio di trasparenza consente: l'avvicinamento in senso democratico dei cittadini alla P.A.

Prima della L.n 241/90, il principio di trasparenza: era disconosciuto perché vigeva il principio che i documenti amministrativi erano tendenzialmente segreti.

Nella 241/90 gli istituti che attuano il principio di trasparenza sono:
  • La motivazione
  • La comunicazione di avvio del procedimento
  • Preavviso di rigetto
  • Accesso ai documenti
4 Obiettivo del diritto di accesso ai documenti amministrativi è:

Attuare in modo assoluto il principio di trasparenza

5 Secondo la tesi più acclarata, la natura giuridica soggettiva sottesa al diritto di accesso ai documenti amministrativi è di:

Diritto soggettivo

6 L'accesso dei consiglieri Comunali differisce dall'accesso ex art 22 L. 241/90 in quanto:

Viene esercitato per finalità pubblicistiche e l'istanza non va motivata

7 L'accesso in materia ambientale:

Chiunque può accedere alle informazioni in materia ambientale

8 Le uniche limitazioni poste dal D. Lgs. 195/05 sono individuate nell'art. 5, secondo il quale l'accesso è negato:

L'informazione richiesta è detenuta da altra p.a. oppure è manifestatamente

irragionevole9

La P.a. deve pronunciarsi entro il termine di: 30 giorni

L'accesso nelle Autorità Amministrative Indipendenti: Ha una disciplina autonoma, si rinvia a disposizioni che le Authorities possono introdurre

L'accesso ai documenti amministrativi: Costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza

Ai sensi di legge, sono soggetti interessati all'accesso: Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso

Per pubblica amministrazione, tenuta a garantire l'accesso, la legge intende: Tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di diritto privato limitatamente alla loro attività di pubblico interesse disciplinata dal

diritto nazionale o comunitario4 Tra gli aventi titolo all'accesso rientrano anche i portatori di interessi pubblici diffusi. La giurisprudenza ha chiarito che per questo tipo di soggetti: L'accesso è garantito previa verifica della rappresentatività dell'associazione o dell'ente esponenziale e della pertinenza dei fini statutari rispetto all'oggetto dell'istanza5 Il diritto di accesso è: Escluso in caso di documenti coperti da segreto di Stato6 Le singole pubbliche amministrazioni: Hanno il potere di individuare le categorie di documenti da esse formati o comunque rientranti nella loro disponibilità sottratti all'accesso7 Decorso inutilmente il termine di trenta giorni dalla richiesta: L'istanza di accesso si intende respinta8 In caso di diniego dell'accesso, espresso o tacito, o di differimento, il richiedente può presentare ricorso al tribunale amministrativo regionale: Entro 30 giorni dalla conoscenza

dell'art. 11 possono essere stipulati tra privati e pubbliche amministrazioni. Tuttavia, è importante notare che tali accordi presuppongono la natura discrezionale del potere amministrativo. Inoltre, gli accordi sostitutivi sono soggetti ai medesimi controlli previsti per i provvedimenti amministrativi. La stipula dell'accordo è preceduta da una determinazione dell'organo che sarebbe competente per l'adozione del provvedimento. Questo significa che l'accordo deve essere approvato dall'organo competente prima di essere stipulato. L'accesso civico è un diritto che permette a chiunque ne faccia richiesta di ottenere informazioni ambientali detenute dalle autorità pubbliche, senza dover dichiarare il proprio interesse. Questo diritto è finalizzato a favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche, nonché a promuovere la partecipazione al dibattito pubblico. In conclusione, la legislazione in materia di diritto all'accesso ambientale obbliga le autorità pubbliche a rendere disponibile l'informazione ambientale detenuta a chiunque ne faccia richiesta, senza che questi debba dichiarare il proprio interesse. Inoltre, l'art. 11 disciplina gli accordi che possono essere stipulati tra privati e pubbliche amministrazioni, ma tali accordi sono soggetti ai medesimi controlli previsti per i provvedimenti amministrativi.prodotto effetti giuridici3 Il controllo di regolarità contabile della Corte dei Conti:Verifica la corretta gestione finanziaria degli enti pubblici4 Il controllo di legittimità della Corte dei Conti:Verifica la conformità degli atti amministrativi alle norme di legge5 Il controllo di gestione della Corte dei Conti:Verifica l'efficienza ed efficacia della gestione degli enti pubblici6 Il controllo di revisione della Corte dei Conti:Verifica la correttezza e veridicità dei conti degli enti pubblici7 Il controllo di merito della Corte dei Conti:Verifica l'opportunità e la convenienza delle scelte gestionali degli enti pubblici8 Il controllo di regolarità amministrativa della Corte dei Conti:Verifica la conformità degli atti amministrativi alle norme di procedura9 Il controllo di legittimità contabile della Corte dei Conti:Verifica la corretta registrazione dei fatti contabili negli enti pubblici10 Il controllo di regolarità tecnica della Corte dei Conti:Verifica la corretta applicazione delle norme tecniche nella gestione degli enti pubbliciacquisito efficacia giuridica3 Di regola, i controlli successivi sono: Repressivi di atti già efficaci4 Il controllo strategico: Verifica l'attuazione delle scelte di indirizzo politico5 I controlli di gestione: Verificare l'efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati6 Il giudizio di parificazione si sostanzia: Nella verifica della conformità degli atti che importano entrate e soprattutto spese con la legge di bilancio dello Stato e più in generale con le norme di contabilità pubblica7 Il controllo successivo sulla gestione del bilancio e del patrimonio delle amministrazioni pubbliche nonché sulle gestioni fuori bilancio e sui fondi di provenienza comunitaria da parte della Corte dei Conti: Verifica la legittimità
Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
59 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/10 Diritto amministrativo

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Ni_ck_99 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto amministrativo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Sciascia Massimiano.