Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
ADC
a=segnale analogico
b=segnale digitale Progettare un controllore digitale
1. Discretizzando un controllore t.c.
Necessità di progettare un controllore t.c. (fondamenti di automatica, controlli
automatici etc...).
Come passare da un controllore analogico a uno digitale?
2. Direttamente nel dominio discreto (z).
Complicato (più matematicamente che da un punto di vista di teoria del
controllo)... SOLITO PROBLEMA DELLA RELAZIONE (TRASCENDENTE)
TRA z E s!
Sintesi di controllori t.c. – veloce ripasso
Si basa sul tracciamento dei diagrammi di Bode e sulla loro modifica;
Errore a regime nullo:
Gradino: 1 integratore in L(s);
Rampa: 2 integratori in L(s) (stabilità!);
Margini di stabilità:
Introdurre poli/zeri in modo che i diagrammi di bode di L(s) abbiano margine
di guadagno/fase desiderati.
Specifiche su transitorio:
Polo dominante: pulsazione in cui |L(s)| taglia l'asse 0dB.
Altre: più complicate (casi particolari più semplici, sistemi del secondo ordine
etc...).
Implementazione digitale di controllori t.c. (1/16)
E' un approccio indiretto basato sul progetto di un controllore analogico
per il sottosistema analogico del sistema di controllo e sulla successiva
discretizzazione del controllore ottenuto.
Esistono differenti tecniche di discretizzazione basate essenzialmente su
differenti approssimazione della relazione esistente tra z e s.
Metodo delle differenze in avanti.
Metodo delle differenze all'indietro.
Metodo della trasformazione bilineare.
Metodo dell'invarianza della risposta all'impulso.
N.B.: Cosa si intende per sottosistema analogico?
Implementazione digitale di controllori t.c. (2/16)
Analog
External
Input Output
Output
Input d a a
Computer or
PC Analog
Sistema
DAC
Microprocessor
Microcontrollore Subsystem
d a
ADC
a=segnale analogico
b=segnale digitale
Implementazione digitale di controllori t.c. (3/16)
Consideriamo il sistema di controllo:
U(z) Y(z)
E(z)
+
R(z) C(z) G (z)
ZAS
−
1. Progettare un controllore C (s) per il sottosistema analogico in base alle
a
specifiche richieste;
2. Trasformare C (s) in un controllore C(z) mediante opportune procedure in
a
modo che:
1. Se C (s) è stabile anche C(z) deve esserlo
a
2. La risposta in frequenza del sistema di controllo digitale deve approssimare al
meglio quella del filtro analogico tra 0 e la metà della frequenza di
campionamento.
3. Controllare le prestazioni del sistema di controllo digitale così ottenuto.
Implementazione digitale di controllori t.c. (4/16)
Cosa è il sottostima analogico?
Y(z)
E(z)
+
R(z) G s
C(z) G(
s
( ) )
ZOH
−
E' la serie ZOH-SISTEMA.
Al fine di ottenere una fdt razionale fratta si utilizza per G ZOH
un'approssimazione di Padé del primo ordine:
1
G (s)=
ZOH 0.5T s+1
1
G s)G G s)
(s)=G ( (s)= (
a ZOH 0.5T s+1
Implementazione digitale di controllori t.c. (5/16)
Metodo delle differenze in avanti: si basa sull'approssimazione:
1
ẏ y k y k
(k )≈ [ ( +1)− ( )]
T
1 z −1
sY z−1]Y z s=
⇒ (s)= [ ( )⇒
T T
z
⇒ =1+Ts Res0⇒ Re z 1
Controllori stabili possono
Diventare instabili!
Implementazione digitale di controllori t.c. (6/16)
Metodo delle differenze all'indietro: si basa sull'approssimazione:
1
ẏ y y
k ≈ [ k − k −1]
T
z−1
s=
⇒ zT
1
z
⇒ = 1−Ts Attenzione 1!
Può trasformare
alcuni filtri instabili
in filtri stabili in z!
Attenzione 2!
Distorsioni dovute
al fatto che non si
”usano” tutti i filtri
stabili in z!
Implementazione digitale di controllori t.c. (7/16)
Esempio 1: sia dato il controllore analogico
100
C s=
a 2
s 40s100
Calcolare il corrispondente controllore digitale (T=0.01s) utilizzando:
1. Metodo delle differenze in avanti;
0.01
∣
C z C s
= =...=
1 a z −1 2
z −1.6z0.61
s= T
2. Metodo delle differenze all'indietro. 2
0.01z
∣
C z=C s
=...=
2 a z−1 2
1.41z −2.4z1
s= zT
Implementazione digitale di controllori t.c. (8/16)
S tep R es p o n s e
1 C
Esempio 1 (cont.): a
C
0 .9 1
C 2
0 .8
100 S tep R es p o n s e
C s= 0 .7
0 .5
a 0 .45
2
s 40s100 0 .6 0 .4
e
d 0 .35
u 0 .5
lit
p
0.01 m 0 .3
A e
0 .4 d
C z u 0 .25
= lit
p
m
A
1 0 .2
2 0 .3
z −1.6z0.61 0 .15
0 .2 0 .1
0 .05
2
0.01z 0 .1 0 0 0 .05 0 .1 0 .15 0 .2 0 .25 0 .3 0 .35 0 .4 0 .45 0 .5
T im e ( s e c )
C z=
0 0 0 .5 1 1 .5 2 2 .5
2 2
1.41z T im e (s e c )
−2.4z 1 Im p u ls e R e s p o n s e
2 .5 C
C1
C2
2
B o d e D ia g r a m
0
-1 0
-2 0 1 .5
) -3 0
B
d
( e
e d
-4 0
d u
u
it lit
n p
g -5 0
a m
M A
-6 0 1
C a
-7 0 C 1
-8 0 C 2
90
0 0 .5
-9 0
)
g
e
(d -1 8 0
e
s
a
h -2 7 0
P -3 6 0 0 0 0 .5 1 1 .5 2 2 .5 3 3 .5 4 4 .5
-4 5 0 T im e (s e c )
-1 0 1 2 3
10 10 10 10 10
F r e q u e n c y ( ra d / s e c )
Implementazione digitale di controllori t.c. (9/16)
Metodo basato su trasformazione bilineare (o di Tustin)
sT
Si basa sull'approssimazione della relazione z=e che lega z e s negli
istanti di campionamento attraverso la (ormai) nota trasformazione
bilineare: [ ]
T
1 s
[ ] 2
1 2 z−1 z≈
s= ln z
≈ T
T T z1 1− s
2
Implementazione digitale di controllori t.c. (10/16)
E' la trasformazione più usata perché ha importanti proprietà:
1. Discretizza sistemi analogici stabili in sistemi discreti stabili, in quanto
mappa il semipiano sinistro del piano complesso nel cerchio unitario
(proprietà già sfruttata per lo studio della stabilità di sistemi discreti).
2. La risposta in frequenza del sistema ha banda limitata, cioè la
trasformazione genera un sistema discreto a banda limitata, il che rende
nullo il fenomeno dell'aliasing.
j T j T j T
− /2 − /2
2 1−e 2 e 2
−e
d d d
j j tan T 2
= = = /
a d
T T T
j T j T j T
− /2 − /2
1e e e
d d d
2 T
atan
⇒ =
d a
T 2
In pratica tutte le frequenze analogiche vengono mappate in un range
limitato (maggiore al diminuire di T) di frequenze!
Implementazione digitale di controllori t.c. (11/16)
Tale problema di mappatura causa una distorsione (warping):
1000
900
800 T = 0 .0 0 1
700
600
500
d
ω 400 T = 0 .0 1
300
200 T = 0 .1
100
0 0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000
ω a
Implementazione digitale di controllori t.c. (12/16)
Esempio 2: sia dato il controllore analogico
100
C s=
a 2
s 40s100
Calcolare il corrispondente controllore digitale (T=0.01s) utilizzando il
metodo di Tustin. 2
0.002z 0.004z 0.002
C z =
3 2
z −1.659z0.667