Screwball Comedy (Paper Finale)

L’INFLUENZA DELLA GRANDE DEPRESSIONE

Dal 1929 fino al 1933 l’America convisse con la grande depressione, malgrado

questa situazione, il prezzo dei film era ancora abbordabile per molte persone, e

per un po’,

andando al cinema ci si poteva divertire e dimenticarsi, anche se solo

della quotidianità opprimente, e delle loro preoccupazioni da cui ogni giorno

1934 in poi, ci fu grande ottimismo, perché c’era la

erano afflitti. Solo dal

sensazione che la crisi stesse volgendo al termine, anche se trovare

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un’occupazione risultava ancora molto difficile.

La fantasia svitata offerta dal genere screwball, implicava che la vita doveva

essere anche piacere, divertimento, svago, e far riecheggiare i bei tempi che ogni

8 Duane Byrge and Robert Milton Miller, The Screwball Comedy Films: A History and Filmography, 1934-1942

(McFarland, 2001) pp 32-33, (English E-Book edition).

9 http://www.disinformazione.it/depressione1929.htm 9

persona aveva vissuto durante la giovinezza. Ma soprattutto, la morale del genere

screwball incriminava e disprezzava le persone che mettevano la felicità,

secondaria alla ricchezza. Il mondo rappresentato, era di sicuro più attraente,

un po’ insensato),

(anche se, di solito, a differenza di quello reale, e i problemi

potevano essere superati anarchicamente, invece che da cattivi comportamenti

contenenti tanta violenza, superando cosi l’oppressione dalla regressione.

Tuttavia per giungere alla conclusione di un film screwball, vi era uno scarso

l’inizio

riconoscimento di una crisi che affliggeva il mondo reale o di una nuova

‘temporaneamente’

guerra, venendo ad ostruire solo il lieto fine che comportava

gran parte delle commedie.

I personaggi di queste commedie erano viste come eroine, dato che per superare i

problemi non si rifacevano a campagne di riforme, ma bensì ad uno spirito di

auto-sopravvivenza, di individualità, un metodo nuovo, privato e indipendente per

implementare delle ideologie nuove in un mondo, surclassato da ingiustizia e

iniquità.

Dopo l’elezione di ‘Franklin Delano Roosevelt’ come 32° presidente degli Stati

Uniti nel 1933, la gente iniziava a credere che la fine della crisi era vicina e che i

bei tempi stavano per ritornare. Hollywood iniziò a sfornare film che la cui base

era soltanto di natura ottimistica, e in particolar modo cercavano di ridicolizzare le

famiglie ricche.

Tuttavia, considerando i problemi di donne povere condannate alla miseria,

costrette a prostituirsi per guadagnare qualche soldo, le commedie screwball

volevano dimostrare spesso, come appunto, una povera donna o uomo che esse

erano, potevano diventare benestanti, se non addirittura ricchi, facendo mutare la

natura nobile dei ricchi, orientandoli a dei migliori comportamenti e a non

disprezzare le persone di rango sociale più basso. Spesso il messaggio che queste

l’uomo e la donna comune potevano trionfare,

commedie davano era quello in cui

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sia in amore che in ricchezza.

10 http://www.treccani.it/scuola/tesine/crisi_del_29/del_bufalo.html Par. 5 10

IL CODICE DI PRODUZIONE NEL CINEMA

HOLLYWOODIANO

Verso la fine degli anni venti, vari gruppi ecclesiali iniziarono a mostrare la loro

indignazione verso il cinema e i suoi film compiuti fino a quel momento,

protestando contro il fatto che stessero promuovendo e incoraggiando

l’immoralità. Nel 1933 i vescovi cattolici d’America formarono la ‘Legione

Nazionale della decenza’ cui la sua intenzione era quella di rivedere tutti i nuovi

film prima che venissero rilasciati e classificati in base al loro contenuto.

La chiesa cattolica era così coinvolta che addirittura usava il termine ‘peccato’ per

a guardare film classificati come ‘censurato’ o comunque

chiunque andasse

contenenti scene in parte discutibili. A causa dei cambiamenti nella vita del paese,

in quel momento, il popolo, nonché spettatore, era molto propenso a rispettare le

idee della Legione, credendo alla bontà e al ritorno alla vita felice.

Questo creò non poco subbuglio verso gli uomini grandi di Hollywood, che

di vedersi diminuire i loro profitti a causa dell’implementazione

avevano paura

del codice di produzione (codice Hays), e incoraggiato dalla Legione.

I produttori dovettero affrontare un duro lavoro, oltre il fatto della realizzazione

del film, dovevano essere cauti ad evitare scene da letto, linguaggi osceni, parole

contro la chiesa e via dicendo, elementi che comunque venivano largamente

evitati nelle commedie screwball.

La Screwball comedy è stata una reazione ai principi inibitori del codice. In un

primo caso, gli amanti protagonisti, non potendo essere sexy o provocanti,

‘screwy’,

diventarono o meglio svitati. Grazie a questo, divennero commedie

buffe, pazze, svitate, ma del tutto pulite. I film non potevano contenere scene di

sesso, e perfino le coppie sposate in molti casi, avevano letti separati. La

mancanza quindi. di elementi opinabili, faceva posto alla violenza comica

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esagerata, usata come valvola di sfogo.

11 http://it.wikipedia.org/wiki/Cinema_narrativo_classico 11

Tutto sommato, il codice di produzione hollywoodiano ebbe fine intorno al 1950,

alcuni anni dopo il declino della commedia screwball che avvenne invece intorno

il 1942, in concomitanza all’entrata guerra degli Stati Uniti.

Ci furono diversi film in stile screwball nel periodo successivo al suo declino,

come ‘Unfaithfully Yours’ (Un'adorabile infedele 1948) di Howard Zieff e

‘Monkey Business’ (Il magnifico scherzo 1952) di Howard Hawks, ma nulla più,

periodo d’oro.

rispetto alla grossa mole di pellicole realizzate nel suo

Uno dei tanti motivi che fece declinare il cinema screwball è da attribuire

sicuramente all’entrata nella seconda guerra mondiale da parte degli Stati Uniti,

dove il dovere principale di quel periodo era quello di difendere la patria, e quindi

tutti gli uomini, soprattutto i giovani, iniziarono ad arruolarsi, e le donne costrette

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a lavorare nelle fabbriche, atte alla creazione di armi e munizioni.

I REGISTI PIU’ RAPPRESENTATIVI Frank Capra

Conferire la nascita di un genere ad una sola persona è sempre stata una cosa

difficile per gli storici del cinema, ma riferendoci sempre alla commedia screwball

‘Frank

non possiamo che attribuire gran parte del merito al veterano Capra’ nel

‘Accadde una notte’,

lontano 1934, con il suo film oltrepassando le aspettative del

pubblico mettendo al risalto le differenze di classe e i limiti del genere, facendolo

sia visivamente che verbalmente, come accade, nel film dove Claudette Colbert,

nei panni di una donna ricca e viziata, fugge dalle lussuose dimore, e dalla sua

vita monotona, verso un viaggio avventuroso in pullman insieme alla gente

12 http://it.wikipedia.org/wiki/Codice_Hays 12

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comune. Non a caso che con questo film vinse svariati Oscar, frutto

dell’impegno che Capra metteva nella realizzazione delle sue pellicole.

Tema centrale nelle sue commedie era la coppia buffa, svitata o bizzarra. I suoi

personaggi potevano anche essere ambigui come la donna spiritosa, giornalista,

‘La donna di platino’

sposa ed ereditiera, nel film del 1931 interpretata da Jean

Harlow.

Dopo il grande successo di ‘Accadde Capra, lavorando

una notte’, a fianco dello

sceneggiatore Robert Riskin, cambiò direzione, verso delle serie di grande

successo che commentavano e ponevano in primo piano la vita americana durante

‘E’ arrivata la felictià’

la crisi e gli anni prebellici, come dimostra la trilogia di:

‘Mr. Smith va a Washington’

(Mr. Deeds Goes to Town 1935), (Mr. Smith Goes

1939) e ‘Arriva

to Washington John Doe’ (Meet John Doe 1941).

Tuttavia, questi film contengono elementi screwball di tutti i tipi, come:

giornalisti spiritosi, umorismo stravagante, donne di carattere forte come Jean

Arthur e Barbara Stanwyck, e la costruzione di scenari screwball come quando

‘E’ arrivata la felicità’,

Deeds nel film in cui riceve un biglietto di auguri dove

c’era scritto che sarebbe diventato milionario (a causa di un eredità lasciatogli da

un defunto parente), non sono delle vere e proprie commedie svitate, ma si

‘melodrammi svitati’.

possono definire più come dei

Gli anni della seconda guerra mondiale invece, segnano una netta cesura nella

’Arsenico e vecchi merletti’

carriera di Capra, con l’unica parentesi di (Arsenic

and Old Lace 1944), tratto da una spettacolo teatrale di Joseph Kesselring, un

“Capriano”.

lavoro di mestiere, che aveva poco a che fare con lo stile

In conclusione, una domanda sorge spontanea: Capra, si limita a riprodurre e

mostrare su grande schermo le immagini e i miti della quotidiana vita piccolo-

borghese americana, o dà concretezza ai desideri e alle aspirazioni dell’uomo

comune, che registra e rappresenta o anticipa e produce la realtà?. Esemplare in

questo senso la leggenda urbana riguardo al crollo delle vendite di biancheria

‘Accadde

intima maschile in seguito alla scena di una notte’ in cui Clark Gable si

13 Saggio, Populism, Romanticism and Frank Capra, Brian Neve, Film and Politics in America, New York, 1992

Cap. 2 13

spoglia rivelando di non indossare la canottiera (rappresentando probabilmente

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una realtà di fatto, non causandola).

In ogni caso, quel che è certo, è che il cinema di Capra appartiene al patrimonio

‘Romantic

condiviso della cultura statunitense ed occidentale. Nel suo Comedy in

Hollywood. From Lubitsch to Sturges’, James Harvey scrive che Capra, «in molti

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modi profondi, è nel passato di ciascuno di noi» Ernst Lubitsch

Divenuto famoso in Germania e in campo internazionale grazie al film ‘Madame

Du Barry’ (1919), Ernst Lubitsch, durante la sua carriera diresse molti film di

generi diversi, in particolare commedie e film in costume.

alcune pellicole del calibro di ‘Romeo e giulietta sulla neve’, ‘lo

Dopo aver diretto

scoiattolo’ (1921) e il già citato ‘Madame Du Barry’, nel 1922 venne invitato a

un nuovo film a Hollywood, ‘Rosita’ (1923), dove per lui inizia una

realizzare

nuova carriera che lo porta a dirigere le più famose attrici dell'epoca come

Marlene Dietrich, Greta Garbo, Carole Lombard e Miriam Hopkins. Egli iniziò a

su temi come l’infedeltà

creare una serie di commedie di coppia, caratteristici nei

film ‘Matrimonio 1924), ‘Il

in quattro’ (The Marriage Circle ventaglio di lady

‘So This is Paris’

Windermere’ (Lady Windermere�