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Esercitazione II, Progettazione architettonica Pag. 1
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Università degli studi di Genova Facoltà di Architettura

Corso di Fondamenti della Progettazione Architettonica I a.a 2011-2012

Prof. Arch. Marco Casamonti

Claudia Antonacci

Matricola: 3665181

Mail Università: s3665181@studenti.unige.it

Mail Personale: antonacci.claudia@gmail.com

II Esercitazione: Lettura critica

www.wikipedia.it, http://www.jeannouvel.com/, http://www.pritzkerprize.com

Sito: El Croquis

Riviste: 112-113

Numero:

Febbraio 2002

Mese:

M. Casamonti, Jean Nouvel, Minimum, Motta editore

Libri: Torre Agbar, Barcellona

Opera:

Architetto: Jean Nouvel

Titolo: Biografia

Jean Nouvel è un architetto francese nato nel 1945 a Fumel, a circa 200 km da Bordeaux. Nel

1966 è ammesso alla scuola di belle arti di Parigi dove si laurea nel 1972. Di seguito sono

elencate in ordine cronologico le tappe principali della sua carriera:

1972 1981: società con Gilbert Lezenes e François Seigneur.

1976: co-fondatore del Mars (movimento architettonico francese)

del Syndacat de l’architecture

1977: co-fondatore d’Architettura di Parigi

1978: fondatore della Biennale

1981: 1° posto al concorso per l’Institut du Monde Arabe a Parigi

1983: medaglia d’argento dall’accademia francese di Architettura e l’università si Buenos Aires gli

conferisce la laurea “Honoris causa”

edificio dell’anno

1987: premio per il miglior per l'Institut du Monde Arabe realizzato poi nel 1989

1989: Premio Agha Khan per l'Institut du Monde Arabe

1990: premio Architectural Record per l'hotel Saint-James

1993: Honorary fellow, AIA Chicago (American Institute of Architects).

1995: Honorary fellow, RIBA (Royal Institute of British Architects).

1999: Medaglia d'oro dell'Académie d'architecture française.

2000: Leone d'oro alla VII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia (Biennale di Venezia)

2001: Premio Internazionale di architettura "Francesco Borromini"per il centro culturale di Lucerna

2002: Laurea “Honoris causa” dell’Università di Napoli

2003: Honorary Doctorate da parte della Royal Academy of Art di Copenhagen

2008: Premio Pritzker di architettura.

Claudia Antonacci

Matricola: 3665181

Mail Università: s3665181@studenti.unige.it

Mail Personale: antonacci.claudia@gmail.com

II Esercitazione: Lettura critica

La Torre Agbar

"Questa non è una torre, nel senso americano del termine. E' più un qualcosa che emerge e che

singolarmente si staglia al centro della quiete della città. Non rappresenta uno slancio verticale a

differenza delle guglie snelle e dei campanili che di solito lacerano il panorama orizzontale.

Questa torre è una massa fluida che rompe il terreno come un geyser sotto una pressione

[…] È un’architettura che viene dalla terra ma che non ha il peso della

calcolata e permanente.

pietra.”

Così Jean Nouvel descrive la Torre Agbar, edificio completato nel 2005 a Barcellona che occupa

un’area di 47.500 m² all'incrocio tra l'Avinguda Diagonal e la Meridiana, attraverso il passaggio di

Plaça de Les Glòries Catalanes.

si erge lungo 32 piani per un’altezza

La torre di 142m ed ha una struttura organizzata secondo

due cilindri non concentrici a pianta ovale, uno esterno in calcestruzzo e uno interno in cristallo e

alluminio, sormontati da una cupola in vetro e acciaio. La sua superficie è stata ispirata ai rilievi

E’

del Montserrat e dalla forma di un geyser, rievocando l'acqua in molte delle sue forme. ispirato

però a due concetti opposti: la leggerezza del vetro, e la solidità del calcestruzzo. stato

Le 4.400 finestre sono disposte asimmetricamente apparentemente in modo casuale. E’

uno studio sull’esposizione solare: le lastre di vetro serigrafate sono infatti in

effettuato inoltre

grado di regolare la posizione e l'angolo di incidenza del sole sulla superficie in modo che crei un

brise-soleil inclinato di 20 gradi durante tutta la giornata.

Di notte la torre si illumina grazie a dispositivi che utilizzano la tecnologia LED e che permettono la

creazione di immagini luminose su tutta la superficie dell'edificio. Inoltre la Torre Agbar dispone di

sensori di temperatura esterna che regolano automaticamente l'apertura e la chiusura delle

persiane di vetro dell'edificio, riducendo in questa maniera il consumo di energia.

La torre è di proprietà della società immobiliare Laietana ed è sede del Gruppo Agbar.

Claudia Antonacci

Matricola: 3665181

Mail Università: s3665181@studenti.unige.it

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II Esercitazione: Lettura critica

Foto 1:Tom Pritzker consegna il premio a Jean Nouvel, 2008

Foto 2: Torre Agbar, 2005, Jean Nouvel Foto 3: Torre Agbar, 2005, Jean Nouvel

Visione diurna Visione notturna

Foto 4: Torre Agbar, 2005, Jean Nouvel Foto 5: Torre Agbar, 2005, Jean Nouvel

sezione Ovest-Est sezione Nord-Sud

Dettagli
A.A. 2011-2012
4 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/11 Produzione edilizia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher claudia antonacci di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fondamenti di progettazione architettonica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Genova o del prof Casamonti Marco.