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L’INSORGENZA DELLO STRESS GENITORIALE?
Caratteristiche del bambino:
- Temperamento difficile
- Disabilità evolutive
- Malattia cronica
- Psicopatologia
Caratteristiche del contesto
- Relazione insoddisfacente con il partner
- Supporto inadeguato della rete sociale
- Difficoltà economiche e lavorative
Caratteristiche del genitore
L’autostima svolge una funzione fondamentale nella vita di ogni individuo dal momento
che un buon livello di autostima permette un’identità stabile. Un basso livello di
autostima spinge alla ricerca costante di rassicurazione e provoca un senso di
incertezza e ansia diffusa.
Cosa si intende per “Parenting daily hassles”
i “Parenting daily hassles” caratterizzano tipicamente i compiti genitoriali routinari in
famiglie con bambini piccoli, sono fattori stressogeni di minor entità inerenti i compiti
genitoriali routinari.
Con il termine “Hassles” vengono definiti i compiti o le richieste dell’ambiente che
assumono una valenza irritante, frustrante, fastidiosa e faticosa. Il costrutto di
«parenting daily hassles» è particolarmente adatto alle famiglie con bambini piccoli nelle
quali i genitori sperimentano una serie di “fatiche” connesse alla cura dei figli o al loro
comportamento. Infatti, in ogni famiglia, i genitori si ritrovano ad affrontare
quotidianamente una serie di richieste legate al loro ruolo di genitori ed al
comportamento del bambino.
Lezione 30
Lo stress e l’adattamento psicologico dei figli, cosa
dicono gli studi?
È condivisa l’idea che livelli più accentuati di stress genitoriale determinino
atteggiamenti di cura meno responsivi, condotte educative disfunzionali e aspettative
44
irrealistiche nei confronti dei figli. E, ancora, si ritiene che lo stress genitoriale eserciti
un impatto negativo sull’adattamento dei figli nei termini di attaccamento insicuro,
scarse competenze socio emotive e problematiche comportamentali di tipo internalizzato
e/o esternalizzato.
Stress e adattamento psicologico dei figli: descriva
l’ipotesi diretta
Nello studio di Anthony et al. (2005), condotto su bambini di eta prescolare appartenenti
sia a famiglie di basso reddito sia a famiglie di reddito medio-alto, lo stress genitoriale
predice direttamente il livello di competenza sociale e i comportamenti di
internalizzazione ed esternalizzazione dei figli.
Secondo gli autori, i livelli cronici di stress determinano un ambiente emozionale
negativo che, attraverso una sorta di “contagio degli affetti”, incide negativamente
sullo sviluppo socio-emozionale dei figli.
In modo analogo, Crnic et al. (2005) rilevano che i parenting hassles, esperiti in modo
continuativo dalle madri di bambini di 5 anni, esercitano un’influenza diretta sui
comportamenti di internalizzazione ed esternalizzazione dei figli, senza alcuna
mediazione del modo in cui la madre interagisce con il figlio nei termini di emozionalità
positiva o negativa. Anche l’ipotesi di questi autori prevede che la continua
esposizione dei bambini a un clima di irritabilità, distress e frustrazione genitoriale
favorisca l’insorgenza di una condizione di dis-regolazione emotiva che, a sua volta,
spiega l’insorgere dei problemi comportamentali.
Quali sono le principali differenze nella concezione di stress genitoriale secondo Abidin e
Crnic?
Lezione 31
descriva i principali effetti sullo sviluppo del bambino
dello stile educativo trascurante
I genitori trascuranti, non sono né ricettivi, né esigenti: non controllano le attività del
bambino, non sono di sostegno e tendono a fornire pochi strumenti di comprensione del
mondo e delle regole sociali fondamentali per viverci. Inoltre non promuovono lo
sviluppo dei propri figli dal momento che non sono in grado di fornire regole sensate e
criteri realistici d’interazione con gli altri, portandoli a manifestare una notevole
immaturità sia nella sfera cognitiva sia in quella sociale. 45
Descrivi lo stile educativo autoritario
I genitori che adottano uno stile autoritario sono caratterizzati da una continua
ricerca di affermazione del proprio potere, sollecitano raramente l’opinione del
bambino, mostrando di rado piacere e sincero interesse per i risultati da lui ottenuti.
Tendono ad essere direttivi ed esigenti, a plasmare il comportamento del figlio,
controllandolo e gestendo le sue scelte attraverso il frequente ricorso a restrizioni e
punizioni e pretendendo un’obbedienza incondizionata.
Per questi genitori assume una grande importanza il rispetto per l’autorità, l’esercizio
del potere e una rigida disciplina: credono fortemente nella gerarchia familiare, non
stimolano la discussione e pretendono che il figlio si conformi alle loro idee e alle loro
credenze, ponendo confini severi per limitarne l’autonomia.
Effetti del bambino dello stile autoritario
Solitamente i bambini di genitori autoritari tendono ad essere sgarbati, insolenti,
dipendenti e socialmente incompetenti, in modo particolare nei confronti dei coetanei.
Difficilmente riescono ad intrattenere relazioni stabili ed affettuose e, a causa dei
loro comportamenti antisociali ed aggressivi, vengono spesso isolati dai compagni.
Raramente prendono iniziative, mancano di curiosità e spontaneità, mostrando inoltre
bassi livelli di autostima che deriva dalla sofferenza per la freddezza e il poco affetto
dei genitori nei loro confronti. Solitamente sono obbedienti e rispettano l’adulto per paura
delle punizioni, ma in assenza dei genitori tendono a oltrepassare ogni limite a causa
della mancata interiorizzazione delle regole e delle norme di condotta che i genitori
hanno cercato di inculcare con la sola forza.
Stile educativo autorevole
i genitori che adottano uno stile autorevole cercano di guidare le attività e i
comportamenti del figlio, incoraggiando la comunicazione e il dialogo e
considerando fondamentali l’espressione di maturità e di indipendenza.
Le richieste che questo tipo di genitore pone sono adeguate, sempre motivate e
spiegate al figlio; egli impiega il ragionamento come strumento per far migliorare il
proprio bambino. È un genitore che esercita la propria autorità sul figlio ma allo
stesso tempo mostra un adeguato calore affettivo.
Questi genitori sostengono i loro bambini e riconoscono le loro qualità,
incoraggiandone le scelte, pur fissando dei limiti e degli standard comportamentali.
Avanzano quindi le loro richieste senza eccessiva durezza e severità; non si
considerano infallibili e, fornendo modelli adeguati d’identificazione, favoriscono la
confidenza, l’autocontrollo, l’autostima. Sostengono comportamenti socialmente 46
competenti ed incoraggiano i loro figli verso nuovi obiettivi, aiutandoli correttamente nel
loro cammino. Essi non ricercano la perfezione nei figli, ma li accettano e li accolgono
con i loro limiti, le loro difficoltà e le loro paure, offrendo un adeguato supporto alla loro
crescita.
Effetti del bambino dello stile autorevole
I bambini di genitori autorevoli risultano più competenti, rispetto a quelli delle altre
categorie; tendono ad essere più fiduciosi nelle proprie possibilità, interessati ai
risultati, socialmente responsabili e competenti, dotati di auto controllo,
cooperativi nei confronti degli adulti e dei compagni.
Questi bambini sperimentano elevati livelli d’autostima, si impegnano profondamente
per raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati e nei quali credono. Riflettono sulle
proprie azioni, sulle conseguenze che il loro comportamento può determinare e si
sentono liberi di esprimere pensieri ed opinioni.
Stile educativo permissivo
Il basso grado di controllo può assumere diversi significati a seconda che derivi da
atteggiamenti responsivi o, al contrario, da rifiuto ed ostilità.
Nel primo caso, l’eccessiva indulgenza da parte degli adulti può derivare da una
scelta ideologica dei genitori, i quali ritengono che il figlio debba fare le proprie
esperienze senza un attivo sostegno da parte dell’adulto, o dalla loro incapacità di
esercitare un adeguato controllo su bambini particolarmente difficili.
Quando invece i genitori permissivi sono freddi, distaccati, poco empatici ed ostili,
il quadro diviene ancora più negativo. La permissività qui nasce quasi sempre dal
desiderio degli adulti di evitare problemi e di tenere a distanza il bambino, di cui
vengono accontentate tutte le richieste al solo scopo di tacitarle, evitando così inutili
seccature.
Effetti del bambino dello stile permissivo
I bambini di genitori permissivi sono spesso privi di obiettivi, poco assertivi, aggressivi,
impulsivi ed irresponsabili. Non sono interessati ai risultati e riflettono poco sulle
scelte e sulle conseguenze dei loro comportamenti, sapendo che difficilmente
saranno rimproverati. Mostrano una certa immaturità, difficoltà a controllare gli impulsi,
ad accettare le responsabilità delle loro azioni, hanno scarsa autostima e fiducia in se
stessi e nelle proprie capacità, sono poco motivati e raramente lottano per raggiungere i
propri obiettivi. Imparano a manipolare i genitori comportandosi egoisticamente ed
obbediscono solo per ottenere ricompense e non per rispetto verso gli adulti. 47
Quali sono gli stili educativi secondo la Baumrind?
Diana Baumrind attraverso interviste ed osservazioni su centinaia di soggetti, ha
individuato quattro dimensioni del comportamento genitoriale:
1-il controllo sull’attività dei figli
2-la sollecitudine nei loro confronti
3-la chiarezza comunicativa
4-la richiesta di comportamenti adulti
La descrizione di tali pattern comportamentali è ormai consolidata e nota dal momento
che l’Autrice ha saputo individuare in maniera precisa una relazione tra atteggiamenti
genitoriali e comportamento dei bambini, indicando tre stili genitoriali: autoritario,
permissivo e autorevole.
Quale è stato il contributo di Maccoby e Martin
riguardo agli stili educativi genitoriali?
Maccoby e Martin hanno individuato e descritto quattro stili educativi, a partire dalla
combinazione di due dimensioni fondamentali: l’accettazione/ostilità e la
permissività/severità.
La prima dimensione si sviluppa lungo un continuum all