Timeline della Storia del Diritto Romano, Diritto romano

Leges Valeriae Horatiae [LPPR]: sono

ristabilite le garanzie costituzionali tra cui la

metà V Guerre Contro Veio (N-W)

Consoli: Lucio Valerio e Marco sacrosanctitas dei Tribuni (e con ciò i

449 a.C. Orazio plebisciti ottennero maggiore influenza sul

popolo tutto), la provocatio ad populum

(forse)

Lex Canuleia de Conubio Patrum et Plebis

445 a.C. Tribuno: Gaio Canuleio [LPPR]

396 a.C.

inizio IV 390 a.C. sacco dei Galli di Brenno

Consoli: Gaio Licinio Calvo

367 a.C. Leges Liciniae Sextiae [LPPR]

Stolone e Lucio Sestio Laterano Lex Manlia de vicensima manumissione

357 a.C. Console: Gneo Marcio Capitolino [LPPR], prima votazione dei Comizi Tributi

351 a.C. Censore: Gaio Marcio Rutilo Elezione del primo Censore plebeo

metà IV 343 a.C. Leges Publiae Philonis [LPPR] (modifica

dell'iter legislativo e probabile parificazione

339 a.C. Dittatore: Quinto Publilio Filone dei P alle LPPR mediante auctoritas

patrum, usata come ratifica)

Censore: Appio Claudio e Scriba: Pubblicazione dello ius Flavianum (legis

fine IV 304 a.C. Gneo Flavio actiones e dies: fasti e nefasti) Guerre Sannitiche (E)

Lex Ogulnia [P]: aggiunti tre Pontefici e

Tribuni: Quinto e Gneo Ogulnio quattro Auguri plebei

300 a.C. Lex Valeria [LPPR] (legge munita di

Console: Marco Valerio “sanzione più rigorosa” per chi non avesse

inizio III consentito lo ius provocationis)

293 a.C.

287 a.C. Dittatore: Quinto Ortenzio Lex Hortensia De Plebiscitis [LPPR]

264 a.C.

254 a.C. Pontefice: Tiberio Coruncanio Primo Pontefice Massimo plebeo Prima Guerra Punica

Istituzione della nuova magistratura e

242 a.C. Pretore Pellegrino conseguente nascita dello ius honorarium

metà III Ridotte le centurie della prima classe da 80

a 70 e modificato l'ordine di voto nei Comizi

241 a.C. Centuriati, stabilizzato il numero delle tribù:

35

218 a.C.

fine III Seconda Guerra Punica

202 a.C. Leges Porciae [P e LPPR] (estensione dello

Consoli e Tribuno della gens ius provocationis ai cittadini romani fuori

199 – 184 a.C. Porcia Roma, ai militari e divieto di fustigazione

"preventiva")

inizio II Senatus consultum de Bacchanalibus,

186 a.C. Iniziativa: Marco Porcio Catone istituzione delle prime quaestiones

extraordinariae

180 a.C. Tribuno: Lucio Villio Lex Villia Annalis [P] (cursus honorum)

Lex Calpurnia de pecuniis repetundis [P],

149 a.C. Tribuno: Lucio Calpurnio Pisone prima quaestio perpetua sul reato di

metà II Terza Guerra Punica

malversazione

146 a.C. Leges Tabellarie [P] (Lex Gabìnia, Lex

139 – 107 a.C. Cassia, Lex Papiria, Lex Caelia)

Repubblica 133 a.C. Tribuno: Tiberio Sempronio Gracco Lex Sempronia Agraria [P]

Lex Acilia repetundarum [P], sostitute le

giurie di senatori con giurie di equites e

inasprita la pena per malversazione

Lex de Provinciis consularibus [P]

123 a.C. Tribuno: Gaio Sempronio Gracco Lex de Provincia Asia [P]

fine II Lex Sempronia de capite Civis [P]

Lex agraria [P]

Lex frumentaria [P]

Rogatio per dare la cittadinanza romana ai

122 a.C. Tribuno: Gaio Sempronio Gracco latini e lo ius suffragi ai soci italici (mai

approvata)

119 a.C. Tribuno: Gaio Mario Lex Maria de ponte [P]

Tribuno: Lucio Apuleio Saturnino e

103 a.C. Lex Appuleia de maiestate [P]

Console: Gaio Mario

91 – 88 a.C. Guerra Sociale

89 a.C. Consoli: Lucio Cornelio Silla e Silla intraprende la Guerra contro Mitridate

88 a.C. Quinto Pompeo Rufo VI (re del Ponto)

Consoli: Lucio Cornelio Cinna e

87 a.C. Silla è dichiarato “nemico pubblico”

Gaio Mario

inizio I Morto Gaio Mario (86 a.C.) e Lucio Cornelio

Interrex: Lucio Valerio Flacco (poi Cinna (84 a.C.), scoppio la guerra civile che

Magister Equitum di Silla), poi Guerre Mitridatiche

82 a.C. vide Silla vincitore. Silla fece approvare

Dittatore perpetuo: Lucio Cornelio dall'interrex Lucio Valerio Flacco, una legge

Silla che lo nominava Dictator perpetuus

Consoli: Gneo Pompeo e Marco

70 a.C. Licinio Crasso

67 a.C. Tribuno: Cornelio Lex Cornelia de edictis praetorum [P]

61 a.C. Imperium Militiae: Gneo Pompeo Gaio Giulio Cesare è eletto Console per

60 a.C. entrare in carica nel 59 a.C.

Primo Patto [P] (è ratificata l'organizzazione

amministrativa data da Pompeo all'Asia

Minore e sono dati in proprietà ai veterani

Console: Gaio Giulio Cesare, con

59 a.C. appezzamenti di terra; sono ridotti di 1/3 gli

l'aiuto del Tribuno: Publio Vatini appalti per i pubblicani; è affidato a Cesare

l'imperium militiae in Gallia Cisalpina e

Illirico)

Secondo Patto (Pompeo e Crasso Consoli Primo Triunvirato

e proconcosoli l'uno in Spagna U. e C., e

55 a.C. I triumviri l'altro in Siria; Cesare prorogato fino al 1°

marzo del 50 a.C. in Gallia)

metà I Morto Crasso, Pompeo è nominato Consul

53 a.C. sine collega dall'interrè Publio Sulplicio

Rufo

Console: Gneo Pompeo Lex Pompeia de iure magistratuum

52 a.C. Lex Pompeia de provinciis

Console e Proconsole di Spagna: Cesare il 1° marzo è spogliato dell'imperium

50 a.C. Gneo Pompeo e Proconsole di militiae, ma entra nel pomerio con il suo

Gallia: Giulio Cesare esercito Guerra Civile

Battaglia decisiva di Farsalo, Pompeo

48 a.C. ucciso dai consiglieri del re Tolomeo, che è

Dittatore: Gaio Giulio Cesare deposto da Cesare in favore di Cleopatra

15 marzo 44 a.C. Gaio Giulio Cesare è ucciso

Battaglia di Modena di Ottaviano contro

Marco Antonio, Marco Emilio

43 a.C. Marco Antonio e successivo accordo dei tre

Lepido e Gaio Ottaviano a Bologna Secondo Triunvirato

Triunviri: Gaio Ottaviano e Marco

36 a.C. Sconfitta di Lepido ed esilio nel Circeo

Emilio Lepido Un plebiscito (?) dà ad Ottaviano poteri

32 a.C. Gaio Ottaviano

fine I straordinari, in particolare lo ius tribunicium

Sconfitta di Marco Antonio. Ottaviano è

31 a.C. Marco Antonio e Gaio Ottaviano Battaglia di Azio

potitus rerum omnium per consensum

universorum

Gaio Ottaviano va in Senato il 13 e il 16

gennaio e con un astuto uso della retorica è

insignito del nome di Augusto

27 a.C. È attribuita ad Augusto la tribunicia potestas

Princeps: Gaio Ottaviano detto

fine I Augusto È attribuito ad Augusto l'imperium

23 a.C. prococunsulare maius et infinitum sulle

province

Lex Iulia iudiciorum publicorum (e poi anche

17 a.C. privatorum)

Anno “Zero” massima espansione di

117 d.C. Imperatore: Traiano Anno di morte di Traiano Roma

Principato Il senatocunsulto diventa una mera

118 d.C orazione dell'imperatore al Senato

Il Consilium Principis diventa organo

inizio II ufficiale dello Stato alle dipendenze del

Imperatore: Adriano Principe

Codificazione dell'editto perpetuo del

130 d.C. Pretore ad opera del giurista Salvio

Giuliano

La prima raccolta di leges (de

fine II 161 – 180 d.C. Imperatore: Marco Aurelio constitutionibus) ad opera del giurista

Papirio Giusto

193 – 211 d.C. Imperatore: Settimo Severo Constitutio Antoniniana (o Editto di

inizio III 212 d.C. Imperatore: Marco Aurelio Antonino Caracalla)

235 d.C. Imperatore: Alessandro Severo Muore l'imperatore Alessandro Severo anarchia militare

284 d.C. Imperatore: Diocleziano Diocleziano diventa Imperatore

Augusto d'Oriente: Diocleziano e Diocleziano mette in pratica la prima tappa

285 d.C. Augusto d'Occidente: Massimiano della sua riforma sulla “tetrarchia”

Augusto d'Oriente: Diocleziano con

fine III Cesare: Galerio e Augusto Diocleziano inventa un nuovo sistema di

293 d.C. d'Occidente: Massimiano con governo e successione con la “tetrarchia”

Cesare: Costanzo Cloro

292 – 293 d.C. Scritto il Codex Gregorianus

294 – 295 d.C. Scritto il Codex Hermogenianus

301 d.C. Edictum de pretiis rerum venalium

Augusto d'Oriente: Diocleziano

303 d.C. Editto per la persecuzione dei cristiani

Augusto d'Oriente: Galerio con

Cesare: Massimino Daia e Prima applicazione e primo fallimento della

305 d.C. Augusto d'Occidente: Costanzo “tetrarchia” dioclezianea

Cloro con Cesare: Severo Muore Costanzo Cloro, è acclamato

Augusto d'Oriente: Galerio con Augusto d'Occidente in Gallia e Britannia

Cesare: Massimino Daia e

306 d.C. Costantino, è acclamato altresì in Italia ed

Augusto d'Occidente: Costantino, Africa Massenzio e si autoproclama

Massimiano (Massenzio) e Severo Augusto Massimiano

Augusto d'Oriente: Galerio e Morto Severo nel 307, nel 308 Galerio

Augusti d'Occidente: Costantino, elevò Licinio ad Augusto d'Occidente,

308 d.C. Massimiano, (Massenzio) e Licinio; intanto Domizio Alessandro era acclamato

Augusti “usurpatori”: Massimino Augusto in Africa

Daia e Domizio Alessandro Muoiono Galerio e Domizio Alessandro,

311 d.C. scoppia la guerra civile per acquisire il

potere

Augusti: Costantino, Massimiano,

inizio IV (Massenzio) e Licinio; Augusti Si scontrano Massenzio e Massimiano con

“usurpatori”: Massimino Daia Costantino e nella Battaglia decisiva di

312 d.C. Ponte Milvio, il 27 ottobre, Costantino ha la Guerra Civile

meglio

Augusto d'Occidente: Costantino e

313 d.C. Pubblicato l'Editto di Milano (?)

Augusti d'Oriente: Licinio e

Massimino Daia

Augusto d'Occidente: Costantino e

314 d.C. Licinio Sconfigge Massimino Daia

Augusto d'Oriente: Licinio

319 – 321 d.C. Editti sul divieto di aruspicina

Prima costituzione imperiale denominata

321 d.C. Augusto d'Occidente: Costantino “legge generale”

Lex in cui si diede vigore ai soli scritti

Dominato 322 d.C. originali di Papiniano (per le citazioni)

323 d.C. Costantino sconfigge Licinio

325 d.C. Consiglio ecumenico di Nicea

326 d.C. Rescritto di Spello

Unico Imperatore: Costantino Lex che dava vigore, laddove ci fosse

328 d.C. giudizio, alle Pauli Sententiae

330 d.C. è fondata Costantinopoli

Imperatori: Graziano, Teodosio I e

380 d.C. Editto di Tessalonica

Valentiniano II

fine IV Alla morte di Teodosio primo, per la prima

Imperatore d'Occidente: Oniorio e

395 d.C. l'impero Romano è diviso

volta, l'impero fu diviso in due partes (i due

Imperatore d'Oriente: Arcadio nuovi fuochi: Ravenna e Costantinopoli)

426 d.C. Legge delle citazioni

429 d.C. Primo progetto codificatorio di Teodosio II

Imperatore d'Occidente:

inizio V 435 d.C. Valentiniano III e Imperatore Secondo progetto codificatorio di Teodosio II

d'Oriente: Teodosio II

15 febbraio 438. Codex Theodosianus pubblicato in Oriente

1° gennaio 439. Codex Theodosianus recepito in Occidente caduta dell'Impero

476 d.C. d'Occidente

fine V 482 d.C. Imperatore d'Oriente: Zenone Giustinian