The English Humanism, The Tudors, Elizabeth I

Rinascimento sia iniziato. L’Umanesimo è una fase di transizione che precede il Rinascimento, per

diversi decenni i due movimenti convivono.

Italia 15 sec, Inghilterra 16 secolo (Rinascimento)

Umanesimo: avvicinamento ai classici, permette a chi viene dopo di portare a compimento gli

studi dei latini e grechi, viaggi di scoperta.

Punti chiave:

- Scholarship = Desiderio di ristudiare i testi dei classici;

- Stylistics = Uso della retorica classica;

- Ethics = Grandi ideali del mondo classico diventano ideali modello;

- Ricostruire un mondo dove l’uomo sta al centro dell’universo  obiettivo.

In Francia il tipico umanista è Montaigne  uomo in tutta la sua interezza, esprime la sua opinione

attraverso i saggi. Obbiettivo: conquista della saggezza.

Le scoperte geografiche allargano le conoscenze dell’uomo e cambiano il suo concetto della terra.

Questo nuovo concetto viene dal greco Aristarco, che affermò che la terra fosse un pianeta che

gira intorno al sole.

La nuova astronomia diventa fondamentale per i navigatori.

Le nuove scienze diventano disponibili per un pubblico più ampio, grazie alle traduzioni dai greci.

Nuove teorie anche in filosofia, politica e fisica.

La corte diventa il centro della cultura e della moda.

il gentiluomo (cortigiano): vita piena di azione e contemplazione  “il Cortegiano” di Castiglione.

Gli intellettuali sviluppano un nuovo metodo per studiare derivato dai classici grechi e latini.

Introduzione del libro, non più papiri o fogli arrotolati.

La stampa diventa l’elemento rivoluzionario dell’epoca.

Entro il 1480 i laboratori di stampa erano diffusi ovunque Germania, Francia, Inghilterra, Spagna,

Polonia. Italia arriva dopo.

Cambiamento rivoluzionario che condiziona la vita di tutti.

Molte più persone avevano accesso ai libri.

Uniformità della lingua: In Inghilterra emerge l’inglese di Londra.

I libri stampati formano l’immagine della comunità nazionale. Ci si riconosce nel popolo che parla

una determinata lingua.

Da uniformità alle immagini, mappe, tavole scientifiche, carte geografiche.

Erasmo da Rotterdam

Raffigurato circondato da libri stampati perché ciò aiuta a concepire i libri come l’umanista

“The Praise Of Folly”.

Nicolò machiavelli –> “Il Principe” 1640 - dedicato ad Medici.

Autori inglesi del 600 avevano letto sicuramente “il principe” perché ci sono riferimenti nei loro testi.

La corona inglese bandisce il testo perché nel tentativo di tenerlo lontano ci si vuole tutelare,

esempio i Tudor vogliono tutelare il loro trono perché pensano che sia voluto da Dio.

Gli umanisti inglesi:

- viaggiano e studiano in Italia poi tornano a casa portando con loro l’esperienza.

- Tyndale (va in germania dove conosce Lutero e completa la traduzione dell’antico testamento) 

dibattito sulla traduzione della bibbia perché essendo in latino potevano capirla in pochi, volevano

tradurla in inglese ma avevano paura che i messaggi tradotti venissero riportati nel modo

sbagliato, Linacre, Colet.

- Roger Ascham scrisse un saggio su come insegnare il greco e il latino (educazione

elisabettiana). Descrive gli italiani come popolo indiavolato perché spesso l’italia veniva collegata

alla chiesa e quindi ad un luogo di corruzione. Terre di perdizione.

- importanza della lingua inglese.

- maggiore umanista inglese – Thomas More

THE TUDORS

• The Wars of the Roses

• Welsh Origins

• The Reinassance

Chi sono: Dinastia regnante in Inghilterra durante il Rinascimento.

Seconda più grande dinastia di Inghilterra (la prima sono i Plantageneti).

I Tudors succedono i Plantageneti (York e Lancaster) e vengono succeduti dagli Stuart nel 1603.

La rosa è il simbolo dei Tudors, i colori bianco e rosso sono dovuti all’unione dei colori delle due

precedenti casate (Lancaster e York).

Galfridian Prophecy: Profezia di Merlino che giustificava l’arrivo al trovo di una dinastia di origine

gallese  Enrico VII è considerato un usurpatore così i Tudors la usano come scusa e pensano che

con loro si chiuda la profezia. Enrico VII vuole sposare Elisabeth di York (figlia di Edward IV) per

portare la pace politica.

Gli storici esagerano l’aspetto dinastico delle Guerre Delle Rose e sminuiscono la loro drasticità

nei confronti di chi non andava a combattere.

Bosworth Field 1485: Riccardo II sconfitto, arrivano i Tudors.

Le persone vivevano nei villaggi, le città erano piccole e sparpagliate nel territorio.

L’unica città in crescita era Londra.

Il commercio girava attorno alla lana e ai suoi manufatti.

La chiesa era molto potente ed erano numerosi i monasteri e le abbazie.

Enrico VII

Re molto organizzato, amante della caccia e del gioco d’azzardo (perde un sacco di soldi).

Sposa Elisabeth di York nel 1486, muore di gotta e tubercolosi.

Padre di Enrico VIII  intelligente, capace, testardo.

Si sposa 6 volte nel tentativo di avere un figlio maschio. Dopo la seconda moglie avviene lo scisma

anglicano.

Mogli:

I° Caterina D’Aragona: non parlava inglese, comunicava in latino, molta difficoltà nel parlare con i

sudditi. Muore nel 1536. Figlia = Maria Tudor.

II° Anna Bolena: educazione più frivola dovuta alla casa di Francia poiché quella Inglese essendo

più nordica era considerata più severa. Figlia = Elisabeth I Tudor  lui si aspettava un maschio,

crolla tutto. Problema: nessuno vuole battezzare Elisabeth perché il matrimonio è considerato

nullo. Enrico vuole divorziare e dal momento che il papa non glielo permette fa lo scisma

anglicano. Anna Bolena viene accusata di avere una relazione con un poeta di corte e viene

giustiziata nel 1536. Aveva conosciuto Enrico tramite la sorella con cui lui aveva una relazione.

Enrico VIII si proclama capo della chiesa Anglicana.

III° Jane Seymor: madre di Edward VI (primo figlio maschio)

IV° Anne Of Cleves: Enrico VIII sceglieva le sue mogli in base ai ritratti, viene ingannato da un

dipinto e la donna viene ripudiata perché brutta dopo la prima notte di nozze.

V° Catherine Howard: accusata di alto tradimento.

VI° Catherine Parr: protestante, unica sopravvissuta perché Enrico muore prima di lei. Si prende

cura dei suoi figli.

THE REFORMATION – Enrico VIII

• Defensor Fidei – nominato da Papa Leone

• Erede maschio

• Cardinale Wosley, Thomas More (cancelliere), Thomas Cromwell (ministro e collaboratore)

(persone che erano state accanto ad Enrico durante il suo regno)

• Divorzio reale – Enrico/Catherine

• Scioglimento dei monasteri – assegnati ai nobili in cambio del loro continuo supporto.

1534 – Atto di supremazia – Enrico VIII capo supremo della chiesa inglese, papa vescovo di

Roma.

• Gestisce parte legale della chiesa

• Indica vescovi ed arcivescovi

Edward VI (1547-1553)

• Book of common prayer – permette l’uniformità di culto.

• Duke of Somerset

Maria I Tudor 1533-1558 = terribile regno

• Voleva tornare al Cattolicesimo

• Sposa di Philip II di Spagna

• Sorellastra di Elisabeth Tudor

• Promette alla sorella la corona se Elisabeth riporterà il Cattolicesimo.

Elisabetta Tudor 1558-1603

Porta a compimento la scissione anglicana.

Viene introdotta la stampa.

QUEEN ELIZABETH I

(1533 -1603)

Chi è? Figlia di Henry VIII e Anna Bolena.

 Nasce a Greenich nel 1533.

 Incoronazione ufficiale: 15 Gennaio 1559 a Westminster

 Regina di Inghilterra e Irlanda.

 Succede la sua cattolica sorella Mary I.

 Conosciuta come la regina Vergine perché non si sposò mai.

 Da subito si presenta come la prescelta da Dio

 Ha al suo fianco William Cecil, grande consigliere e protettore. Primo ministro del suo regno.

 Ristabilisce un moderato Protestantesimo.

 E’ durante il suo regno che nasce il nazionalismo inglese e fioriscono le arti.

 Parla molte lingue tra cui italiano, latino, francese, greco, spagnolo, gallese, flamingo.

 E’ un grande personaggio letterario. Legge e scrive molto.



Nel corso della storia sono molte le figure che hanno scritto o parlato di lei:

William Shakespeare

Scrive di lei facendo passare ciò che scrive come profezia quando invece è storia già vissuta.

Introduce chi era al trono al posto di Elizabeth, Giacomo I, paragonandolo a una fenice, che muore e rinasce

dalle proprie ceneri. Shakespeare loda Giacomo, ma in realtà lui non è mai stato in grado di gestire il ruolo.

Non poteva però permettersi di criticare il sovrano.

Horace Walpole

“Lei è fisicamente sempre riconoscibile, molto egocentrica e narcisista.”

Jane Austen

Non aveva simpatia per lei e la dipinge come malvagia e incapace, circondata da gente anche peggio di lei.

In realtà le due hanno qualcosa in comune: Sono entrambe delle apripista femministe.

Richard Newbury

“Elizabeth combinava l’autoritarismo e il gelido sex appeal della Thatcher con l’essere diva e sciocca di

Marilyn Monroe e Madonna, al rapporto che Lady Diana aveva con la sua gente.”

Elizabeth vuole che i suoi sudditi la conoscano e la tocchino. Ha capito che è quello il modo per essere

grande.

Elisabetta Sala

Le attribuisce l’aggettivo “sanguinaria”, ma al contrario della sorella che perseguitò i cattolici, lei si è

limitata ad eliminare quelli che costituivano un problema.

The Tilbury Speech – 9 Agosto 1558

Elizabeth fa un discorso all’esercito dicendo che lei si fa suddita della nazione mettendosi a livello dei

soldati, volendo combattere con loro e metterci la vita per la sua nazione.

“Io so di avere il corpo fragile di una donna ma ho lo stomaco e il cuore di un Re, perfino di uno

d’Inghilterra”.

Questo discorso si colloca all’inizio del nazionalismo.

I sudditi vedono in lei una Dea, non una semplice donna ma l’insieme di tutte le eroine della Bibbia.

The Armada Portrait

Quadro di Elizabeth che celebra la vittoria, lei da le spalle alla flotta spagnola e ha la mano su un

mappamondo che raffigura il nuovo mondo (America).

Nel 1558 viene fondata la Virginia.

Lei indossa 3 diademi che raffigurano la sua completa purezza (di pensiero, di sentimento, sessuale)

La sirena è paragonata ad Elisabeth perché è un essere asessuato.

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Non esiste una propria definizione, è l’insime di strategie per:

Avere amore dai sudditi

 Essere temuta dagli avversari

 Essere una buona Regina

 Conservare il suo trono



Public Processions  Giri in città

Prima dell’incoronazione, durante occasioni speciali,