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IL TESSUTO CARTILAGINEO

Esistono tre tipi di cartilagine: cartilagine ialina, cartilagine fibrosa, cartilagine elastica.

Il tessuto cartilagineo è il primo a nascere nell'embrione, la cartilagine ialina è la

prima. La crescita in lunghezza delle ossa è dovuta al fatto che esiste una cartilagine

che consente questo allungamento. L’azione di questa cartilagine è sotto il controllo

dell’ormone della crescita. Quando l’ormone della crescita è presente in minore

percentuale la cartilagine si ossifica (si chiama chiusura dell’ipofisi).

Fondamentale da ricordare è che la cartilagine è sì un tessuto connettivo, ma a

differenza dei tessuti connettivi è priva di vasi sanguigni; per questo non ha una

capacità rigenerativa.

La cartilagine è sì priva di vasi sanguigni, ma è costituita da cellule chiamate

condroblasti e condrociti: i primi sintetizzano, i secondi fanno il turn-over. Essendo la

cartilagine priva di vasi sanguigni, queste cellue riescono a nutrirsi perché quasi tutte

le cartilagini (con delle eccezioni) sono rivestite esternamente da un tessuto

connettivo propriamente detto, che è vascolarizzato, il pericondrio.

La cartilagine articolare non è rivestita dal pericondrio. Proprio perché è fondamentale

che venga nutrita bene, la cartilagine ialina è ricca di acqua. Il fatto che sia idratata è

fondamentale proprio perché gli mancano i vasi sanguigni. Il collagene della

cartilagine è di tipo secondo, un collagene in grado di formare fibrille. La funzione dei

condroblasti e dei condrociti è quella di produrre la sostanza intercellulare.

A seconda della zona, andando dal pericondrio verso il centro, i condrociti hanno una

disposizione un po’ diversa:

- nella zona al di sotto del pericondrio, i condrociti sono cellule piùttosto appiattite e

isolate le une dalle altre;

- man mano che si va verso la parte più centrale le cellule diventano più globose e

rotondeggianti;

- man mano che si va dalla porzione centrale verso il basso ritroviamo queste cellule a

formare dei piccoli gruppi, formati da 4/6 cellule. Questi gruppi si chiamano gruppi

esogeni, separati da sostanza intercellulare. Il termine esogeni Sta a significare

“stessa genia”: ad un certo punto uno stesso condrocita continua ad andare in mitosi e

ne crea due. L’altro ne ha fatti altri due e così via. Dunque derivano tutti dalla mitosi di

un unico condrocita. La sostanza intercellulare della cartilagine è sempre costituita da

sostanza fondamentale anista e fibre collagene di tipo due, ma queste non sono

distribuite in maniera uniforme e omogenea, ma esistono delle zone in cui sono più

presenti le fibre a discapito della sostanza laterale anista, e altre zone in cui è più

presente la sostanza fondamentale Anista a discapito delle fibre collagene.

La sostanza intercellulare più vicina ai gruppi esogeni si chiama matrice territoriale, ed

è particolarmente ricca di elementi della sostanza fondamentale ANista. La porzione di

sostanza intercellulare che è più lontana dai gruppi esogeni si chiama matrice

interterritoriale, ed è più ricca di fibre rispetto alla sostanza fondamentale Anista.

La cartilagine di accrescimento (o metafisaria) si trova tra l'epifisie la diafisi,

responsabile dell’accrescimento delle ossa. Ha una struttura diversa a seconda di dove

andiamo a guardarla. PARTIAMO DALL’EPIFISI. AL DI sotto dell’epifisi c’è uno strato che

si chiama cartilagine a riposo. La cartilagine a riposo è formata da condrociti che sono

separati tra di loro, cellule piùttosto piccole, metabolicamente poco attive, ma che

rappresentano una sorta di riserva, perché se opportunamente stimolate possono

entrare in ciclo. Al disotto della cartilagine a riposo vi è lo strato di cartilagine

proliferante o seriata, una porzione costituita da condrociti che si trovano impilati l’uno

sull’altro a formare delle fibre. E’ proliferante nel senso che va incontro a mitosi. Sono

messe così perché quando c’è la mitosi generalmente succede che si dividono i due

nuclei, c’è la citodieresi e si formano due cellule che tendono a stare l’una accanto

all’altra. In questo caso questo non succede, perchè il piano non è verticale, ma è

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
2 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/06 Anatomia comparata e citologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher kekkodis di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Citologia e istologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Nistri Silvia.