vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
TESINA FILM
Dorian Gray è un film del 2009, diretto da Oliver Parker con protagonisti Ben Barnes e Colin Firth, tratto dal classico letterario Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde. Ambientato in una Londra borghese del XIX secolo, narra di un giovane orfano puro e innocente di nome Dorian Gray, di bell'aspetto, che si ritrova sotto la protezione di Lord Henry Wotton (personaggio indifferente ai valori morali, che incarna gli ideali del Decadentismo) che lo porta verso la dissolutezza. La sua bellezza è tale che il pittore Basil Hallward, estremamente affascinato, decide di dedicargli un ritratto, in cui l'immagine della sua gioventù sarebbe rimasta immortalata per sempre. È proprio la figura di Wotton che farà crescere nel ragazzo un'ossessione per la giovinezza, tanto che porterà Dorian a stipulare una sorte di patto demoniaco, esprimendo davanti al quadro il desiderio di rimanere per sempre giovane, in cambio dellaSua anima, facendo sì che sia il dipinto a portare isegni dei suoi peccati e della sua età. La sua vita è un susseguirsi di incontri amorosi e passionali; il ragazzo inizia a perdere il suo contatto con la realtà, tanto che arriverà ad uccidere il pittore Hallward, accusandolo di essere la causa dei suoi mali. Il quadro inizia dunque a invecchiare, fino a diventare raccapricciante, tanto che Dorian decide di nasconderlo in una soffitta per non doverlo più guardare. Passano 18 anni di intemperanze e di ricerca ossessiva di piaceri, nonostante egli continuia rimanere un giovane ventenne. Il rimorso inizia a divorare il protagonista, che deciderà alla fine di distruggere l’opera per cercare di spezzare l’incantesimo, pugnalando la tela; così facendo pugnala anche se stesso e muore. Mentre a terra rimarrà il cadavere di un vecchio avvizzito irriconoscibile e mostruoso, alla parete il dipinto riprenderà la sua forma originale,
Raffigurante un Dorian incredibilmente giovane e bello, segno che forse, con il suo ultimo estremo sacrificio, è riuscito a salvare e a rendere nuovamente pura la sua anima.
Analisi del personaggio dal punto di vista della psicologia sociale
Dorian Gray all'inizio della storia viene rappresentato come un immaturo, puro e innocente giovane uomo che con il tempo, essendo contaminato dall'influenza di Lord Henry Wotton, diventa l'incarnazione dell'uomo dedito alla vita estetica e all'edonismo, improntato sull'idea che la felicità e il piacere costituiscano l'obiettivo principale della vita. Persegue il piacere in maniera spassionata, non interessandosi alla moralità della società convenzionale: saranno proprio la sua vanità e il suo egoismo a portarlo alla morte.
La figura di Dorian è senza dubbio riconducibile al culto di Narciso, la storia di un giovane che si innamora della sua bella immagine ammirandola.
attraverso uno specchio (che nel caso di Dorian viene rappresentato dal quadro). Il narcisismo, in psicologia sociale, è un disturbo di personalità in cui l'autostima è estremamente elevata ma allo stesso tempo molto instabile, provocando quindi reazioni aggressive e esagerate; paradossalmente questa auto-esaltazione spesso nasconde una solitudine profonda non visibile all'esterno. Il narcisista è colui che persegue i propri scopi, indipendentemente da quello che può capitare a lui e a chi gli sta intorno, indifferente alle emozioni, vissute come insignificanti e ingombranti; non sa dire "ti amo", né agli altri né a se stesso. È colui che gestisce e utilizza le relazioni solo per scopi personali. Come ricorda infatti il mito greco, il narcisismo è una punizione inflitta dagli dei per essere incapaci di amare. Mentre Dorian rincorre il piacere e la bellezza in tutte le sue forme, avviene la discrepanza traLa vita veramente vissuta e quella apparente, dunque tra il quadro e lui stesso, tra il sé ideale e il sé reale. Dorian esprime chiaramente la negazione dei sentimenti e la scissione all'interno della personalità, fra una parte più esterna, superficiale, potente, controllata (espressa dalla maschera) e una più intima, autentica, vulnerabile.