Anteprima
Vedrai una selezione di 14 pagine su 63
(2/5) Fisica tecnica ambientale: Termodinamica Pag. 1 (2/5) Fisica tecnica ambientale: Termodinamica Pag. 2
Anteprima di 14 pagg. su 63.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(2/5) Fisica tecnica ambientale: Termodinamica Pag. 6
Anteprima di 14 pagg. su 63.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(2/5) Fisica tecnica ambientale: Termodinamica Pag. 11
Anteprima di 14 pagg. su 63.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(2/5) Fisica tecnica ambientale: Termodinamica Pag. 16
Anteprima di 14 pagg. su 63.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(2/5) Fisica tecnica ambientale: Termodinamica Pag. 21
Anteprima di 14 pagg. su 63.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(2/5) Fisica tecnica ambientale: Termodinamica Pag. 26
Anteprima di 14 pagg. su 63.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(2/5) Fisica tecnica ambientale: Termodinamica Pag. 31
Anteprima di 14 pagg. su 63.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(2/5) Fisica tecnica ambientale: Termodinamica Pag. 36
Anteprima di 14 pagg. su 63.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(2/5) Fisica tecnica ambientale: Termodinamica Pag. 41
Anteprima di 14 pagg. su 63.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(2/5) Fisica tecnica ambientale: Termodinamica Pag. 46
Anteprima di 14 pagg. su 63.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(2/5) Fisica tecnica ambientale: Termodinamica Pag. 51
Anteprima di 14 pagg. su 63.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(2/5) Fisica tecnica ambientale: Termodinamica Pag. 56
Anteprima di 14 pagg. su 63.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(2/5) Fisica tecnica ambientale: Termodinamica Pag. 61
1 su 63
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Termodinamica & Controllo del Microclima

  • Termodinamica: Scienza che studia la trasformazione di una forma di energia in altre forme
  • Sistema: Regione dello spazio limitata o quantita’ di materia definita
  • Sistema Aperto: Scambio di energia e massa
  • Sistema Chiuso: Scambio di sola energia con l’ambiente
  • Sistema Isolato o Adiabatico: Impedisce lo scambio di calore
  • Sistema Diatermico: Scambia calore con l’ambiente
  • Termodinamica Classica: Approccio macroscopico sperimentale, permette di definire il sistema per mezzo di alcune grandezze misurabili (grandezze obiettive). Vantaggio di stabilire un sistema con poche grandezze in gioco.
  • Sistema Omogeneo: Una sola fase
  • Sistema Eterogeneo: Piu’ fasi
  • Corpo in Condizioni di Equilibrio:
    • 1. Equilibrio Meccanico: Uniformita’ di pressione nel sistema
    • 2. Equilibrio Chimico: No reazioni chimiche
    • 3. Equilibrio Termico: No flussi di calore (Temp = T sistema)
  • Affinché ci sia equilibrio meccanico e termico è necessario che le grandezze di stato siano costanti:
  • Massa (m)
  • Energia (E)
  • Temperatura (T)
  • Volume Specifico (V)
    • Pressione (P)

Cost.

Grandezze di Stato:

  • Estensive: V, M, U (dipendono dalla materia presente)
  • Intensive: T, P (non dipendono dalla materia presente)

temperatura

SISTEMA 1 (p1 V1)

SISTEMA 2 (p2 V2)

PARTIZIONE adiabatica (no scambio di calore)

PARTIZIONE diatermica (scambio calore)

I valori di p e V dei due sistemi tendono a raggiungere "equilibrio":

f (p1 V1, p2 V2) = 0

Esiste una grandezza di stato della temperatura che assume lo stesso valore in due sistemi che, posti a contatto termico tra loro, hanno raggiunto le condizioni di equilibrio.

principio della termodinamica

f (p1, V1) = T

f (p2, V2) = T

CALORE: entità scambiata tra sistema e ambiente grazie a una differenza di temperatura

REGOLA DI GIBBS: per la descrizione fisica del sistema in stato di equilibrio (sist. omogeneo) è sufficiente un numero di variabili indipendenti

fasi componenti

indipendenti

Δ = C - F + 2

n fasi componenti com n independenti ≠ 0

Esem. n non comp. = (c=1) e omogeneo (f=1)

Δ = 1 - 1 + 2

f (p, V, T) = 0 → x gas perfetto PV = RT → R = Ps/M

equazione di stato

PV = RT

WU mpv nRT

Se il sistema compie una trasf. termodinamica in cui passa da uno stato di equilibrio A a B, la differenza tra il calore scambiato dal sistema e il lavoro compiuto dal corpo è uguale alla variazione di ​U (en. interna) e resta la stessa, assumendo lo stesso valore che dipende dagli stati di equilibrio A e B.

Energia interna

∆U = ∫Q - ∫L

Entropia

dQ/T

Calore specifico

dQ/dT

Variazione di temperatura ΔT a seguito di somministrazione di calore dQ.

du = (∂U/∂T)v dT + (∂U/∂V)T dV

Differenziale esatto dell'energia interna U nelle variabili T, V.

Se la trasf. è isocora → dV = 0

dQ = dV → per il primo principio

calore specifico a volume costante

cv = (∂U/∂T)V → du = cv dT

per processo a volume costante reversibile

dQ = du = cv dT

Entalpia ⇒ H = U + pV

Proprietà termodinamiche gas perfetti

  • Legge di Boyle-Mariotte (isoterma)

se T = cost → pV = cost

  • Legge di Gay-Lussac (isocora)

se V = cost → p = po (1 + βΔT) coeff. di dilatazione

  • Legge di Volta (isobara)

se p = cost → V = Vo (1 + αΔT) coeff. di dilatazione

TRASFORMAZIONI

trasformazione ideale

trasformazione reversibile

trasformazione irreversibile

trasformazione quasi statica

E' quella da considerare il massimo trasferimento di energia senza dissipazioni (nei: sistema - nel: mezzo) ideale - non reale

Alla fine della trasformazione sistema e mezzo tornano alle condizioni iniziali

Le trasformaz. di calore sono sempre irreversibili

Trasse: di calore da sistema a mezzo attraverso ΔT

nel verso contrario mezzo caldo a sistema freddo

Per non passare calore

Non c'è ΔT vasto calore a sistema T max

Efficienza (se non c'è ΔT, non c'è calore)

Piccolo ΔT che consenta pass. di calore reversibile

Formulazione di Carnot

Non è possibile la completa trasformazione del calore in lavoro ma è possibile il contrario

Il RENDIMENTO E' T2 / T1 pertanto non è possibile la completa trasformazione

ΔU = ΣQ - ΣL (1º principio)

ΣQ = ΣL se ΔU = 0 (ciclo continuo)

L = Q1 - Q2

η = (Q1 - Q2) / Q1

lavoro ottenuto

rapporto di calore immesso

Rendimento

Exergia

E' il max ottenibile da un calore a una temperatura

L = Q1(1 - T2/T1)

All'aumentare di t1 aumenta tM (rapporto tra t2)

Il calore in quanto può produrre lavoro tanto maggiore quanto maggiore è tM; esso è "disperso"

Dato insieme di entropia associato tenta più il calore diventa lavoro "utile"

1° aumento entropia aumento degradazione calore

Anersia

E' la quantità di calore che non esista a trasformare

Qn - Qn (1 - T2/TM)

Qn - Qn + QAT2/TA + QAT2

Esiste un piano termodinamico e entropia su cui è facile individuare il calore scambiato

dq/T1rumento: calore acquistato

ENTROPIA

q diminuisse:

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
63 pagine
1 download
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/11 Fisica tecnica ambientale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ila_rina di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisica tecnica ambientale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Coppi Massimo.