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Asse di Mozzi e Atto di Moto Rigido Piano
I punti appartenenti alla retta appena trovata sono quelli a velocità minima in quanto hanno solo componente parallela alla velocità angolare.
La retta appena trovata si chiama Asse di Mozzi.
Corpo rigido: atto di moto piano, centro di istantanea rotazione
Quando tutte le velocità di un corpo rigido sono contenute in un unico piano fisso (detto piano direttore), e quindi sono parallele ad esso, si dice che il corpo segue un atto di moto rigido piano. Il punto in cui si dice centro di istantanea rotazione (CIR), e corrisponde all'intersezione tra l'asse di istantanea rotazione (che nel caso piano è perpendicolare al piano) e il piano stesso. Esso si individua con la formula o mediante il teorema di Chasles.
Corpo rigido: teorema di Eulero
Il teorema di Eulero afferma che l'atto di moto rigido piano può essere solo rotatorio e solo traslatorio.
Dimostrazione:
Se non è traslatorio quindi esiste tale che , quindi rotatorio.
- rotatorio quindi traslatorio
- Corpo rigido: teorema di Chasles
- Corpo rigido: base e rulletta
- Corpo rigido: vincolo di puro rotolamento e rotolamento con strisciamento
(d)Il teorema di Chasles afferma che in un atto di moto rigido piano il centro di istantanea rotazione si trova nell'intersezione tra le rette perpendicolari alle velocità di due punti diversi
Dimostrazione:
quindi ovvero e
Essendo l'atto di moto piano si ha che
Le rette passanti per e si incontrano appunto in , quindi il teorema è dimostrato
Base: luogo dei punti centri di istantanea rotazione rispetto alla terna mobile
Rulletta: luogo dei punti centri di istantanea rotazione rispetto alla terna fissa
Puro rotolamento: vincolo tra due corpi che rotolano insieme con un punto di contatto che ha la caratteristica di avere la stessa velocità in entrambi i corpi. Se un disco rotola senza strisciare su una guida fissa la velocità del punto di contatto con la guida è nulla, e quel punto
è il CIR. Togliendo due gradi di libertà le reazioni vincolari nel punto di contatto di puro rotolamento sono due: una tangente e una normale.
Rotolamento con strisciamento: toglie solo un grado di libertà e nel punto di contatto la componente tangente della velocità è diversa mentre quella normale è uguale su entrambi i corpi.
Dinamica
- Leggi di Newton
- Principio di inerzia: un punto isolato che si muove di moto rettilineo uniforme rispetto ad un osservatore inerziale (ovvero che si muove di moto rettilineo uniforme) permane nel suo stato.
- Legge fondamentale della dinamica: un punto di massa che si muove con un'accelerazione è sottoposto ad una forza risultante, somma di tutte le forze che agiscono su di esso.
- Principio di azione e reazione: ad ogni azione corrisponde una reazione, quindi se un punto isolato viene sottoposto ad una forza dovuta ad un altro punto isolato, questo punto sarà sottoposto ad una forza a causa.
di .
- Determinismo newtoniano
Condizione necessaria e sufficiente per determinare la legge oraria di un punto è conoscere
- Alcuni tipi di forze(attive)
Forza peso: forza dovuta all'interazione gravitazionale con versore uscente dal campo gravitazionale
Interazione tra due punti: se due corpi hanno dimensioni molto ridotte rispetto alla dimensione del moto, si possono considerare punti formi(es. pianeti del sistema solare)
Forza elastica: forza dovuta al cambiamento di lunghezza di una molla, sempre contraria all'allungamento con costante elastica(rigidità della molla) e allungamento della molla. Se la lunghezza della molla a riposo è nulla allora l'allungamento della molla corrisponde alla sua lunghezza.
Forza di attrito viscoso: forza dovuta all'interazione tra un oggetto il mezzo il cui esso si muove Mezzi molto viscosi hanno e la forza viene detta resistenza viscosa Mezzi poco viscosi hanno e la forza viene detta resistenza aerodinamica
- Reazioni
- un coefficienteAttrito dinamico: si ha quando le forze reattive tangenti sono uguali a quelle verticali moltiplicate per un coefficiente
- Centro di massa e baricentro
- Centro di massa: punto nel quale si possono concentrare tutte le masse e tutte le forze agenti su un sistema ottenendo lo stesso moto. Preso un punto fisso e punto del sistema di punti, il centro di massa si trova
- Baricentro: è l'equivalente del centro di massa in un corpo continuo, definito come con densità puntuale del corpo. In caso di corpo omogeneo
- Media dei baricentri:
- Quantità di moto
- Momento della quantità di moto
Il baricentro si trova sempre su un'asse di simmetria, se presente. Nel caso di più assi di simmetria, il baricentro è nell'intersezione tra essi.
La quantità di moto di un punto è pari al prodotto scalare della massa per la velocità del corpo
Dimostrazione per corpo rigido omogeneo
Tuttavia
Quindi
di moto di punto rispetto ad un punto O appartenente ad una retta perpendicolare al piano di e è pari al prodotto vettoriale tra la quantità di moto di e il vettore congiungente e
Per corpo rigido:
Dimostrazione per corpo rigido omogeneo:
I tre integrali si riscrivono come:
Nel caso in cui è perpendicolare al piano di moto:
Se il punto H fosse il CIR allora la formula sarebbe, in quanto la velocità di H è nulla.
Tensore di inerzia:
Dati punti materiali si definisce tensore o momento di inerzia rispetto ad un asse la quantità:
dove è l' -esima massa e è la distanza del -esimo punti dall'asse. Per corpo rigido invece:
Teorema di Huygens:
Dove è il momento d'inerzia riferito ad un asse passante per il baricentro mentre è la distanza tra l'asse e l'asse.
Sistemi di punti: forze esterne e forze interne:
In un sistema di punti agiscono forze dovute all'interazione tra i punti interni e forze dovute a cause esterne.
La forza interna agente su un singolo punto è la sommatoria di tutte le forze interagenti tra quel punto e gli altri punti.- Sistemi di punti: Risultante e momento risultante
- Sistemi di punti: Sistema cardinale della dinamica
- Sistemi di punti: Sistema cardinale per la statica
- Corpo rigido: equazioni cardinali della dinamica
rigido
Potenza delle reazioni vincolari per vincoli ideali per vincoli ideali, fissi e ideali, lisci fissi e bilateri, interni e lisci.
Teorema dell'energia cinetica per corpo rigido
Dimostrazione
Sollecitazione conservativa e potenziale
Se una forza è legata ad potenziale tale che allora questa forza viene detta sollecitazione conservativa. Il potenziale è e condizione necessaria e sufficiente alla conservatività di una forza è che . Il lavoro di una sollecitazione conservativa è quindi e quindi il lavoro non dipende dal percorso.
Alcune forze conservative
- Forza peso:
- Forza elastica: con s = allungamento molla
- Forza elastica spirale:
Conservazione dell'energia totale meccanica
Per un sistema soggetto a vincoli ideali e fissi e a forze conservative(attrattive) si ha che l'energia meccanica si conserva.
Dimostrazione per la conservatività delle forze agenti.
Per il teorema dell'energia cinetica
Forze applicate
al corpo rigido: trasformazioni invarianti- Comparazione: trasformazione invariantiva che consiste nel cambiare una forza con un sistema di forze la quale risultante sia proprio la forza di partenza e viceversa.
- Traslazione: trasformazione invariantiva che consiste nel traslare una forza lungo la direzione in cui agisce. Questa operazione non cambia l'equilibrio del corpo.
Forze applicate al corpo rigido: sollecitazioni equipollenti
Due sistemi si dicono equipollenti se differiscono solo per operazioni invarianti.
Dati due sistemi e si ha equipollenza se e
Forze applicate al corpo rigido: invariante scalare dinamico
Prendiamo due punti e
Si dice invariante scalare dinamico la grandezza
- Sistema a sollecitazioni nulle:
- Sistema soggetto ad una coppia:
- Sistema sogg...