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DINAMICI CONDENSATORE
Più sensibili ovvero si saturano prima
Meno sensibili in quanto il Meno resistenti sia per la componentistica
diaframma ha bisogno di più interna che per la minor capacità di rispondere a
forza per essere mosso frequenze elevate
Più resistenti alle alte pressioni Più sensibili alle alte frequenze
In quanto la molla resiste a
pressioni forti come quelle di un
tamburo
Meno sensibili alle alte frequenze
1. MECCANICO Es. Microfono Dinamico(visto in orizzontale)
COSA SUCCEDE ALL'INTERNO?
Si trasforma da pressione/dominio acustico ad impulso
elettrico, questo processo si chiama trasduzione, ovvero il
2. Struttura
sonora sonora cambiamento di dominio, che avviene nella capsula
magnetica microfonica.
L'aria colpisce il diaframma (come l'ossicine nell'orecchio)
Sorgente Sorgente e fa muovere esso e la molla, la struttura poi con
andrà nei
terminali di uscita.
3. Terminali di
1. 1. Muovendo questa struttura meccanica dinamica
generouscita delle variazioni di tensione elettromagnetica che cambiain base al movimento della struttura.
Es. Microfono a Condensatore
2. Prima armatura (visto in orizzontale)
COSA SUCCEDE ALL'INTERNO?
Non c'è alcun componente dinamico all'interno (no1. Sorgente sonora bobina) ma bensì un componente elettrico, ovvero un condensatore fatto da due piastre metalliche chiamate armature. Il condensatore è in grado di generare variazioni di tensione (△V) nei circuiti di uscita se queste due armature si avvicinano o si allontanano.
3. Seconda 4. Circuiti di uscita armatura
PHANTOM pOWER Alimentazione esterna per condensatori di +48v, in quanto le armature del condensatore devono già essere alimentate in modo tale che al momento si registri una variazione, può essere attivato da un tastino, un menù o le batterie del mic.
2. DIREZIONALITA'
Noi non sentiamo bene in tutte le direzioni, ciò ci aiuta a capire se un
suono arriva da davanti o da dietro, questo succede per l'ingombro della nostra testa e per l'orientamento dei padiglioni auricolari. Anche nei microfoni abbiamo una direzionalità: DIAGRAMMA POLARE. È un diagramma circolare, si hanno delle coordinate ovvero la distanza dal centro ed un angolo, viene utilizzato per rappresentare il campo acustico intorno al microfono e quindi la risposta direzionale e la sensibilità. (cose dette a Sound Design) I diagrammi possono essere fissi o selezionabili sul microfono, e sono:- Omnidirezionale (lavalier)
- Cardioide
- Ipercardioide
- Figure 8 (o bidirezionali) usato spesso nella tecnica mid-side
- Shotgun
- Direzione espressa in gradi
- La sensibilità varia in base a quanto sono distante dal centro
- Il più diffuso è il cardioide (prende bene il fronte anteriore e riduce quello posteriore)
RAPPORTO SEGNALE/RUMORE
RAPPORTO SEGNALE/RUMORE
SIGNAL FLOW
Dobbiamo disegnare il ovvero il flusso di segnale audio in una situazione normale
Evidenziamo i vari passaggi:
- MIXER serve a mettere insieme tanti segnali,Il è un apparecchio che provenienti da tantismistandoli per varie uscitemicrofoni, prendendoli, cambiandoli audio e delleIl nostri attori hanno addosso microfoni lavalier, shotgun e altri microfoni di ambiente: abbiamo così tante tracce audio, che vanno gestite in modo che arrivino con il giusto livello.
- Quando non abbiamo tanti microfoni bypassiamo il mixer, in questo caso i microfoni li facciamo REGISTRATOREpassare prima dal mixer e poi al collegati da un cavo multiplo.
- MIXER dal registratore torna Quello che noi registriamo molto spesso va ascoltato, e quindi al I segnali andranno mandati infatti:
- Alle cuffie del fonico
- Al regista
magnetici induttivi- perché non sono alimentati- perché c’è poco budget buonbuona registrazione
Per avere una devo avere un più alto è il segnale,buon rapporto segnale/rumore:migliore è il rapporto
Per risolvere ciò abbiamo un’altro stadio che interviene, l’ che agisce subito dopo il INPUT GAIN microfono quando da segnale acustico diventa elettrico, ovvero nel mixeramplificatore di segnale
E’ un che porterà, alla fine della catena, un segnale molto più alto,portandoci ad un buon rapporto segnale/rumore, in quanto il volume alto coprirà il rumore
Quando mixo quindi tenderò ad abbassarli ad un livello percepibile, abbassando così anche il rumore
Peak meter
Come ottenere il suono con l’input gain al valore giusto?faccio ad Guardando il eregolando l’input gain con una manopola
Quando è troppo alto?Quando la luce è rossa, quindi c’è una clip
giallo,Quando è corretto? Il punto giusto in cui fermarsi è sul con abbastanza spazio per non faraccendere il led rosso, considerando che il segnale varierà
INPUT GAIN dare più peso
L'è la cosa a cui dobbiamo quando giriamo in presa diretta, perché in postproduzione anche i migliori plugin possono far poco
POST-PRODUZIONE, PROCESSING E MIXING
POST-PRODUZIONE, PROCESSING E MIXING
Una voce può avere dei difetti, può essere sibilante, nasale, cupa ecc
EQUALIZZATORE RIVERBERO
Signal processing:
Con due e possiamo correggere il timbro, che può essere diverso dall'ambiente naturale
EQUALIZZATORE
- EQ
- FILTRO PASSA ALTO
- FILTRO PASSA ALTO
Elimina tutto sotto la frequenza di giro, sotto gli 80Hz non voglio sentire niente metto un filtrocon questofiltro possiamoregolare solo lafrequenza
- PEAK EQ
- PEAK EQ
Crea una sorta di ''campana'' in cui possiamo regolare
più cose: - frequenze: Quali campionare - gain: Il secondo parametro è il guadagno, ovvero se fare una "campana" alta o una campana bassa, quindi la potenza del segnale - Q: Quante frequenze prendo, quindi la larghezza. Abbasseremo nel caso in cui dovessimo avere una voce nasale 3. SHELVING Va usato quando vogliamo schiarire o scurire un po' la voce: - High-shelf: do un boost alle frequenze - Low-shelf: do un cut ad un range di frequenze Possiamo quindi regolare sia la frequenza che il guadagno 2) RIVERBERO Il secondo plugin che usiamo è il riverbero. E' la componente che ci aiuta ad inserire la voce in un ambiente reale, che però va dato a tutte le tracce del mio mix. Come funziona? Grazie alla manopola sends mandiamo tutte le tracce al return in cui poi viene aggiunto il riverbero quando sono tutte assieme: - dry: Il segnale, che parte da sends, sarà quindi il segnale non riverberato (quello degli audio a sinistra) - wet: Il segnale, che parte dal return, sarà quindi il segnale riverberato (quello degli audio a destra)delQuello riverberato si chiamareturn, lo sentiamo nel True Verb Mono(a dx), il Master sarà ciò che uscirà dallenostre casse.Grazie al riverbero leviamo tutti quei Early Reflection, ovvero suoni che sentiamo vicini.DECAY TIME‣ Il (tempo del decadimento) è il parametro che controlla il tempo del riverbero fino alsuo esaurimentoPRE DELAY‣ Il è il tempo che intercorre tra il segnale e quando il riverbero parteDAMPING‣ Il è un effetto che applico sulla coda del riverbero per assorbire le alte frequenze edare un effetto ovattato.Il segnale rosso è il nostro segnale, l’arancio è il riverberoIl riverbero deve essere sopra 0,2/0,6 per essere percettibile e realistico.segnale dampingpre delayDOMANDE TEST- Peak EQLa freccia indica l’applicazione di un tra 5.000Hz e 10.000Hz------------ low-shelfLa freccia indica l’applicazione di un----------- basse frequenzeRappresenta un suono con prevalenza di- La registrazionemultitraccia implica generalmente percorsi di mandata e di ritorno macchina- Il rapporto segnale/rumore dipende anche da quante macchine ho collegato nella mia catenaaudio- equalizzatore shelvingUn può sia attenuare che enfatizzare il segnale- Esporsi a suoni di ampiezza elevata anche se br